E strana la vita, raggiungi i tuoi obbiettivi e invece di essere fiero di ciò che hai realizzato alla fine ti senti un po’ così!!! Ti siedi sulla cima della montagna dopo averla scalata con tanta fatica e ti godi il panorama che ti sei meritato!! Sei come un’aquila che si riposa dopo un lunga volata adagiando le sue grosse zampe su un ramo robusto per trattenersi!!! Come pensieri che spariscono nel nulla!!!

Dopo un po’ senti il bisogno di ripartire e di spiccare il volo verso altre mete, ma sarà un volo che molto probabilmente lascerà dietro un po’ di cose!!! Ti trattieni un po’, aspetti ancora per paura di perdere ciò che hai attorno e soprattutto delle persone che ti sei circondato. Se fai quel volo però capirai chi ti è veramente vicino e ti segue, chi non ci sarà più capirai che erano solo comparse e nulla di più!!!

Ci chiediamo sempre perché bisogna fare un passo del genere per capire chi ti vuole veramente bene!!! A volte non si capisce mai nulla! Oggi è tutto cambiato e sembra che non ci sono le condizioni giuste per rimettere tutte le cose in ordine, è diventato tutto un morde e fuggi in ogni situazione!!! Soprattutto è diventato raro trovare persone che hanno sentimenti e quando le trovi ti sembra un miraggio!!! È cambiato anche il modo di amare, anzi non esiste più, ormai è fatto solo per divertimento di un periodo poi tutto finisce!!! Stai lì e dopo spicchi il volo, non guardi più indietro chi ti seguirà, ti starà vicino, chi no saranno state solo comparse di tante parole ma senza fatti concreti, e capisci che hai fatto selezione e saprai che quando starai per arrivare troverai le persone giuste ad aspettarti per festeggiare con te!!!

La vita insegna e facciamo tesoro delle nostre esperienze e sopratutto insegna a non essere come loro, siamo fieri di noi stessi, che siamo unici in questo mondo dove non si capisce più nulla!!! Si spera sempre che tutto possa cambiare per il meglio!!!

Tutti i racconti

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La stanza numero 49 - 2/3

21 December 2025

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21 December 2025

Il giorno in cui tornai al piccolo campo da calcio, e sentii di nuovo il fruscio degli alberi mossi dal vento, mi tornò alla mente qualcosa che avevo dimenticato da anni. Era proprio quel campo: il campo sportivo del paese dove è nata mia madre, Moliterno, un paese arrampicato sulle montagne della [...]

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20 December 2025

Salgo lentamente le scale dell’albergo. La mano scivola sul corrimano di legno, levigato da anni di passaggi: per un istante mi trasmette un calore piacevole. Mi hanno consegnato la chiave senza esitazioni, come se questa fosse una stanza qualunque, in un sabato d’agosto come tanti. Io invece so [...]

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Momenti di convivalità tra nonsense e umorismo

20 December 2025

Quel che sia, non la si sopravvaluti, la coabitazione, che è ben distante dalla convivenza. Coatti o signorili siano quelli che la praticano, la base di ogni coabitazione è la condivisione, coatta o meno. Ragioniamo sul dualismo, vi è un’innegabile differenza qualitativa: nella convivenza si condividono [...]

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COABITAZIONE - 1/2

Momenti di convivialità tra nonsense e umorismo

19 December 2025

Il coabitare, ossia il terriccio su cui fiorisce il nostro vivere insieme. La coabitazione è il coabc della società, è la base e l’altezza un po’ di tutto, in particolare di ogni strumento urbanistico. E’ impensabile infatti che la totalità degli individui associati usufruisca di un alloggio a [...]

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IL NUMERO UNO

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La lunga striscia d’asfalto che stavo percorrendo, aveva appena salutato l’area metropolitana con le sue guglie di cristallo e le sue torri a scandire ritmi e tempi del prepotente e recente sviluppo urbanistico della città. L’incombente presenza del cemento era, solo in parte, ingentilita dai numerosi [...]

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Road to H.P.L. 2/2

18 December 2025

Mi svegliai la mattina seguente in preda all’euforia per la scoperta che avevo fatto; ero così eccitato che quel giorno stesso decisi che avrei seguito, come una bibbia, tutto ciò che quel manoscritto di cento anni fa mi avrebbe rivelato. Incontrai a metà mattinata un mio caro amico che non vedevo [...]

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Palermo, 1929

La bottega dei giocattoli

18 December 2025

È quasi il tramonto e sulla Passeggiata delle Cattive si intravede un timido arcobaleno. Una bambina, forse di 10 anni, porta con sé un fagotto di pezza e trascina per mano il fratellino recalcitrante. Si dirigono verso la Kalsa. «Spera che il signor Impallomeni possa ripararla, altrimenti sono [...]

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17 December 2025

Cominciò tutto nel più classico e romanzesco dei modi, vale a dire il ritrovamento di un manoscritto. Mi trovavo all’interno di un negozio di libri d’antiquariato in piazza Vittorio Veneto a Montecatini Terme, a pochi passi da casa mia. Ero in cerca di un’edizione rara dello “Scannatoio” di Zola [...]

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Se fossi Cecco e non lo sono

17 December 2025

Ah, se fossi poeta! Direi che se la tua voce si potesse sniffare sentirei vaniglia dolce e leggera, rosa suadente, caffè caldo e forte e rum capace di ammaliare! Si potesse bere come Passito ne terrei un bicchiere per un pomeriggio intero, s'assaggiasse ne sarei goloso come torte di ottimo pasticcere. [...]

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Da quando è in pensione Ernesto ha scoperto che le giornate sono lunghe, ma le sere lo sono di più. Per questo ha inventato un rito, una piccola cerimonia personale che nessuno gli può contestare: alle nove in punto si mangia un gelato. Alle nove esatte, non un minuto prima, non un minuto dopo. [...]

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Come tutte le mattine, alle sei in punto, Salvatore il custode del palazzo nobiliare Paparo nel centro storico di Napoli, si dedicò alle pulizie del cortile e dello spazio davanti al portone. Un paio di colpi di scopa e poi buttò tutto per strada, un budello dove il sole faticava ad arrivare e [...]

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