Arturo sta con Clelia. Da tre mesi. 
Erano cinque anni che Arturo non aveva una ragazza. 
Da quando Cristina l’aveva lasciato perché dopo due anni che stavano insieme non avevano ancora fatto l’amore. 
Da allora Arturo si era buttato negli studi. E si era laureato. 
In ingegneria Gestionale. 
Ora lavora da un anno in un azienda di Assago. 
Producono Automazione Industriale. 
Arturo è un Ingegnere. 
Clelia è una commerciale e ha adocchiato Arturo. 
Non c’è voluto molto. 
Anzi pochissimo. 
Qualche caffè. Qualche aperitivo. Qualche cena. Qualche dopocena. 
E Arturo ha scoperto che anche lui sapeva scopare. 
Questo gli è bastato a farlo innamorare. 
Manca poco ad Agosto. 
Clelia vuole andare in vacanza alle Eolie. 
Arturo non sa esattamente dove siano le Eolie. 
È sempre andato in Romagna. A Pinarella di Cervia. 
Prendiamo l’aereo, dice Clelia.  Arriviamo a Catania e prendiamo il traghetto. E arriviamo a Salina. È dove hanno girato Il Postino. Con Massimo Troisi. 
Arturo non sa. A lui piace Arma Letale. Con Mel Gibson. 
Ma farebbe tutto per Clelia. 
All’aeroporto di Malpensa vomita in un portacenere pieno di sabbia. Non è mai andato in aereo. Clelia lo guarda male. 
In aero Arturo non spiccica parola. Clelia è sempre più nervosa. 
Arrivo a Catania e poi traghetto. 
Clelia comincia a parlare con un commerciale che lavora in Tesla. Si scambiano i numeri di telefono. 
Non si sa mai, dice Clelia a Arturo che è appena reduce da un’altra sboccata di vomito dal traghetto. 
Arrivano a Salina e all’albergo. 
Che è molto bello. 
La proprietaria è una vecchia signora che tiene sempre in braccio un cane. 
A Clelia non piacciono i cani. 
L’isola è molto bella e verde. 
Arturo acquista una maschera e un boccaglio per fare immersioni. 
Clelia se ne sta sdraiata a prendere il sole. Fa amicizia con una compagnia di napoletani che di sera si ritrovano in spiaggia a suonare i bongos. 
Arturo ci va per due sere. Poi basta. Odia le percussioni. “Gente che percuote pelli come fossero scimmie. Gente inutile Meglio una drum machine“ confessa al barista dell’albergo con cui è nata una certa confidenza. 
Arturo e Clelia non fanno molto all’amore. 
Clelia vorrebbe. Per addormentarsi meglio. 
Arturo indugia a fissare una macchia sul soffitto che riproduce il viso di Ciccio Ingrassia quando in Amarcord, sull’albero, urla “Voglio una donnaaaaa!”
Poi si addormenta. 
Clelia è sempre più arrabbiata. 
Nel corso della vacanza visitano tutte le isole Eolie. Durante una gita a Stromboli il peschereccio con mare forza sette caracolla paurosamente. Arturo sdraiato sopra la cabina di comando vomita in testa a Clelia che stava parlando con un commerciale della Peugeot e si stavano scambiando i numeri di telefono.

Arturo è rimasto affascinato dalle Eolie. 
Al ritorno, mentre si salutano davanti alla casa di Clelia, esclama con entusiasmo “Potremmo tornarci l’anno prossimo, che dici?
Clelia, qualche giorno dopo, lascia Arturo che rimane sul letto della propria camera per tutta l’ultima settimana di ferie prima della ripresa lavorativa. Indugia a fissare una macchia sul soffitto che riproduce le fattezze di Obi Wan Kenobi che si divora avidamente un pezzo di anguria.
Poi Arturo torna al lavoro. Ogni tanto si incrocia con Clelia che abbassa gli occhi. 
L’estate è finita. 
Il loro amore è finito. 
A Clelia non rimarrà nulla se non i numeri di telefono di due commerciali con cui uscirà a fasi alterne. 
Ad Arturo tante immagini tra le quali la visione di Salina al tramonto e in particolare della Baia di Pollara. Ci  si accedeva per mezzo di una scalinata, sormontata da una scogliera tutt’intorno, e con di fronte il Faraglione di Pollara. 
Da lì Arturo poté ammirare uno dei tramonti più suggestivi al mondo, con il faraglione davanti e Alicudi e Filicudi in lontananza.
Quelle due isole minuscole gli parvero, nella sua mente raziocinante di Ingegnere Gestionale, l’immagine di un amore che, ormai, era distante da lui e che sempre più stava svanendo.

Tutti i racconti

7
6
31

Gino vs. l’Intelligenza Artificiale

La guerra lampo che durò 6 ore 53 minuti

Miu
25 November 2025

Oggi in TV hanno mostrato l’AI che parla. Interagisce, comunica, respira quasi. Il conduttore sorrideva come chi ha appena adottato un cucciolo robot. – È come avere un amico sempre presente. Per dimostrarlo, collegamento in diretta con un essere umano. Purtroppo l’essere umano era il signor Gino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Teo Bo: Ho molto apprezzato l'ironia e la leggerezza del racconto scritto con un [...]

  • Smoki: Adoro i racconti con "i vecchi". Amo tutto, dal ritmo incalzante [...]

2
2
15

La vita di Daniel

25 November 2025

La vita di Daniel. È così che fa. La mattina presto, esce dalla tenda e va in centro. Lì, trova un uomo che potrebbe comprargli del cibo. È educato, dice il suo nome, lo saluta con il saluto del post-covid e gli chiede con un sorriso, se possa comprargli del cibo nella mensa lì vicino. Dice, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Paolo Ferazzoli PRFF: Testimonianza di dolore.
    Così definirei il tuo non scorrevole racconto.
    Apprezzo [...]

  • Dax: Commosso....l'uomo è cattivo di bade, ma a volte è peggio [...]

2
3
16

CENTRALE PARANOICA 8

ANNIE HORROR

24 November 2025

NELLA PUNTATA PRECEDENTE: Prosegue la carrellata di picchiatelli al Transcend Village, state aspettando le scene di sesso? Arrivano arrivano… Hi, qui è la centrale paranoica. Il Transcend Village è davvero un manicomio… eh beh, se non sei un picchiatello non finisci qui, ma anche la gestione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
6
21

Racconto in breve il popolo napoletano

Un inno all'amore e alla tradizione

24 November 2025

Napoli, città che non è solo una semplice meta turistica, ma un autentico museo a cielo aperto, è il palcoscenico di una cultura vibrante e di un popolo singolare. Qui, tra i vicoli stretti e le piazze vivaci, si dispiega l'essenza del popolo napoletano, un'anima che pulsa con generosità, tradizione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Bello. like

  • Smoki:
    La prima volta che sono stata a Napoli, sono rimasta frastornata [...]

5
6
36

Pixel

23 November 2025

Luglio. L’asfalto rovente sembra liquefarsi sotto il sole. Nessuno in giro. L’orizzonte svanisce, l’aria vibra, incandescente, quasi di fuoco. Camilla cammina nervosa tra le vie silenziose del centro, non vuole pensare, cerca di confondere il rumore dei suoi pensieri, con quello dei suoi passi [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ornella: Mi ha ricordato il bel film di Luc Besson con Scarlett Johansson Lucy. Ancora [...]

  • Rubrus: Anche me ha ricordato un po' Matrix, ma il papà di tutti i racconti [...]

6
6
24

Ascia Nera - La bussola

Dax
23 November 2025

La luce della notte creava ombre inquietanti e il vento freddo soffiava tagliente tra i picchi di pietra grigia. Trom avanzava lungo il sentiero montano, il passo pesante come piombo. La barba rossa, divisa in tre trecce, luccicava come il ghiaccio sotto la luna piena. L’ascia nera appesa allo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Gennarino: Complimenti. Scitto molto bene. Un racconto che fa sognare ed entusiasma. Bravo!

  • Rubrus: Qualche tempo fa avevo chiesto quando avresti riportato la nuova avventura [...]

0
4
23

L'Alba dopo il turno di notte

Storie colorate ad arte tra pittura e scrittura perché sappiatelo finché c'è arte c'è speranza

22 November 2025

Amici lettori ancora una storia a colori, ancora una storia in tandem, ancora una storia per stupirvi, la vita è troppo sbiadita non trovate? Vi sentite scombinati e confusi? Vi sentite frustrati e senza prospettive? Io e il mio amico Adriano l'artista proviamo a darvi una scossa, seguiteci e vi [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Maria Merlo: Simpatico e scoppiettante, artista nell'anima.

  • Walter Fest: Buongiorno a tutti, buon fine settimana, buona lettura da parte mia e da parte [...]

0
10
21

La bella sigaraia (4/4)

22 November 2025

Il corpo ritrovato… sì, affermano sia quello di Mary. Ma su quali basi? Sulla sola coincidenza del tempo, nient’altro. La mente razionale non può accettare una tale coincidenza, il fortuito è bandito per definizione dal ragionamento logico-deduttivo. Analizziamo. La ragazza scompare, e in un intervallo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
8
23

Gemellaggio 3/3

21 November 2025

«Mi fanno venire i brividi» disse Max «animali a sangue freddo». «Però...» intervenne Ambra preparandosi per andare a dormire. «Hanno ragione, lo so. Me la ricordo la teoria dell’estro nascosto. Ventesimo secolo, se ben ricordo. Solo che vederla applicare così... «Animali a sangue freddo. Mi fanno [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: E adesso... qualcosa di completamente diverso: se non altro perchè è [...]

  • Rubrus: ps: va da sè che le parti in cui dice che va bene non sono interessanti [...]

1
2
15

La bella sigaraia (3/4)

21 November 2025

Purtroppo, qualche giorno dopo mi accorsi di essermi sbagliato un’altra volta, leggendo sullo stesso odiato quotidiano: ORRORE SUL FIUME HUDSON! Il terribile assassinio della bella Mary Rogers sconvolge New York! New York, 25 luglio 1841 Una tranquilla e luminosa domenica d’estate si è tinta [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
1
20

Gemellaggio 2/3

20 November 2025

«Abbiamo un detto, sulla Terra: “Il medico pietoso fa la piaga purulenta”. E, dato che l’idea è vostra...». Srexis esitò, poi disse «Ecco… è come mangiate, tanto per cominciare». «Come?» Ambra era decisamente sorpresa. Avevano gustato il cibo locale senza troppa difficoltà. Certo, non avevano adoperato [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
2
15

La bella sigaraia (2/4)

20 November 2025

Da qualche tempo quell’uomo tornava spesso. Parlava poco, ma i suoi occhi dicevano più di qualunque parola. Non sapevo se temerlo o compatirlo. Avevo sentito dire che scriveva storie strane e che viveva quasi senza soldi. Pensavo a lui, a volte, la sera, quando spegnevo la candela e restavo ad [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

Torna su