Apri gli occhi. Ti guardi intorno. Riconosci l'arredamento e realizzi: sei in una stanza d'ospedale.

A fatica, cerchi di alzarti e di scendere dal letto, tentando di raggiungere la porta d'uscita.

Non ricordi come ci sei arrivato, né perchè ti senti così affaticato, ma l'unica cosa di cui ti importa realmente é uscire dall'ospedale il prima possibile.

Esci dalla stanza e percorri lentamente il corridoio poggiandoti di tanto in tanto con la mano sulla parete per non perdere l'equilibrio.

Il corridoio si dirama verso la fine in due direzioni: in fondo a destra, illuminata fiocamente da una luce verde, sembra esserci un portone caratteristico dell'uscita di sicurezza; l'intero corridoio a sinistra, invece, fortemente illuminato da luci bianche, é costellato da porte diroccate.

 

"Pensa a come ti trovi e scegli un corridoio", senti echeggiare nell'intero reparto.

 

Non c'è nessuno a parte te, ma non ti senti nelle condizioni psicofisiche adatte per affermare il contrario, cosí decidi di rispondere alla voce: "In che senso devo pensare a come mi trovo?".

Riprendi fiato: "Chi sei?".

 

Voce: "Uff, in queste condizioni non puoi scegliere! Siediti a terra, apri la scatola, bevi il flacone contenuto all'interno, e poi scegli un corridoio. Hai svolto un ottimo lavoro."

 

Senti cadere una scatola quasi sopra la tua testa, e segui meccanicamente le istruzioni fornite poco fa da quella voce sconosciuta ma quasi familiare dal modo di esprimersi: bevuto l'intero contenuto del flacone, istantaneamente rigetti l'intero contenuto del tuo stomaco all'interno della scatola. Dopo qualche secondo, ti senti rinato.

 

Voce: "Suppongo tu abbia capito la scelta dell'estrema vicinanza della scatola. Ti vedo meglio, sempre se si puó descrivere cosí una persona che ha appena vomitato del liquido blu. Ora puoi scegliere, ci vediamo presto."

 

Riacquistata la lucidicitá, ti alzi dal pavimento ed esclami, particolarmente irritato: "Maledetto Polpo! Questa é l'ultima volta che mi infiltro in posti del genere sotto copertura! Mi voleva mandare all'altro mondo?! Prima mi propone di farmi iniettare un "liquido assolutamemte privo di rischi" per confondermi tra il personale e raggiungere l'ultimo piano, poi mi prende per il culo con la questione delle scelte. "Privo di rischi" per te, psicolabile cefalopode!"

 

La tua ricerca si conclude con esito positivo, lasciando spazio alle ultime due cose da fare: dirigerti nel corridoio a destra per recuperare le informazioni raccolte e poi uscire dall'edificio fatiscente.

 

Non hai tempo, puoi solo correre.

 

Ti dirigi verso l'ultima porta a sinistra del corridoio, spalancando quella che originariamente era la sede dell'Ufficio del Dirigente Medico del Reparto Trapianti: abbandonato ai segni del tempo, é riuscito a salvarsi solo qualche cartolare contenente le cartelle cliniche dei pazienti in attesa di un trapianto d'organo. Prendi i cartolari e corri verso l'uscita, come se ne andasse della tua vita.

 

Corri come se ne andasse della tua vita perché, a tutti gli effetti, ne va della tua vita: dietro di te riconosci coloro che ti hanno portato nella stanza da dove hai ripreso conoscenza, e non sembrano intenzionati a volerti fare uscire.

 

"Ho bisogno di tempo per inserire il codice e sbloccare la port-"

 

Non c'é tempo, devi uscire, sono troppi, non puoi raggiungere l'altro corridoio: entri nella prima porta a vista d'occhio e con un salto ti lanci fuori dalla finestra.

 

"Meglio morire così che-" esclami, mentre ti trovi a mezz'aria, ma atterri dopo pochi secondi sopra qualcosa di viscido ma morbido al tempo stesso.

 

Governatore Merit: "Come? Non fare l'eroe tragico. Hai scelto bene: se avessi deciso di inserire il codice, non saresti piú uscito da lí. Non avrai pensato che ti avrei lasciato morire cosí spero. Non utilizzo le mie risorse per mandare chiunque sotto copertura in un ospedale abbandonato da 200 anni, pieno di anime intrappolate in quei reparti. Sapevo saresti riuscito a recuperare queste informazioni. Ti ringrazio."

 

"Mi dirai a cosa ti servono? Ho rischiato la vita per ottenerle." gli chiesi, mentre consegnavo i cartolari.

 

Governatore Merit: "Quando arriverà il momento, vieni nel mio Palazzo e lo scoprirai".

 

"Stasera, oltre che toccare ferro, mi faró un'insalata di polpo e patate: ci tenevo a fartelo sapere."

 

Governatore Merit: "Buona cena allora. Ci vediamo presto." disse, mentre consegnava i cartolari al Custode.

 

"POLPACCIO, PRIMA O POI MI DIRAI COSA CI FAI QUI".

 

Governatore Merit: "Va bene. Ti prometto che a tempo debito saprai tutto: per il momento, accontentati di sapermi spettatore delle vostre vite".

Tutti i racconti

4
11
84

Nel campo

Racconto a proposito di un quadro.

06 November 2025

«Qui.» Lo disse in un modo che poteva significare solo una cosa: “Fermati!” E io mi fermai. Scesi dall’auto, chiusi la portiera, mi accesi una sigaretta e mi appoggiai al cofano caldo. Era piacevole, nell’aria fresca della sera d’ottobre. Tirai una boccata. Allo stesso tempo, Claudia era scesa [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • thecarnival: interessante ok ora il quadro:)) è più completo, e susa il gioco [...]

  • Teo Bo: Chapeau. Mi ha coinvolto e intrigato. È un ottimo esempio di creatività [...]

1
1
7

Senza confini 3/4

06 November 2025

Lui la guardò con curiosità divertita, era compiaciuto da quella affermazione, ma allo stesso tempo era preoccupato perché non riusciva a capire le intenzioni di Elena: "Cosa vorresti dire? Vuoi che venga a vivere qui con te? Magari dividiamo le spese… per la corrente… l'acqua… l'affitto… i mobili…" [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
3
22

Senza confini 2/4

05 November 2025

Certo, il ragazzo si accorse di lei, e come non avrebbe potuto farlo : unica ragazza bionda in mezzo a una piazza di marocchini. Il biondo dei suoi capelli risaltava come una moneta d'oro su un panno nero. Smisero di ballare. Si ritrovarono ad ordinare contemporaneamente un bicchiere di Mahia, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: povero Marcus....lei ha cambiato un Marcus con un Marco, non ha fatto fatica😂😂😂

  • Paolo Romano: @Dax: non so perchè ma, mi è venuto cosi.... e così ho [...]

2
2
50

Yoni e Lingam

05 November 2025

Le luci dei locali del quartiere e le ombre dei passanti vorticavano sull'asfalto. Entrati nell'alcova ci spogliammo in un lento rito. Tra i tappeti rossi e il materasso blu la sua yoni spumeggiante accolse il mio lingam fremente.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    Frammento dalle storie di due, questa istantanea che ad una prima [...]

  • AriannaL: Il microracconto profuma di Tantrismo della Mano Sinistra: l'intreccio [...]

2
2
29

Senza confini 1/4

04 November 2025

"Dovrei tornare." pensò, mentre armeggiava con la sua macchina fotografica. Era ancora un'analogica, e col tempo aveva imparato a conoscerla, a comprenderla, quasi a darle un'anima. Credeva che questa intesa segreta le permettesse di scattare le fotografie che l'avevano fatta vivere fino a quel [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
14
32

La signora dei Topi 2/2

04 November 2025

Una sera Nico si recò sull’argine. La luna era alta nel cielo e il fiume una striscia argentata. Una voce lo chiamò. «Ti aspettavo» Lei era là, sulla riva, giovane, luminosa, bella: la pelle bianca come latte, i capelli che riflettevano la luna, gli occhi scuri e dolci. Nico non parlò, la seguì. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Certo.... così mi pare una storia...tronca.Merita un continuo

  • thecarnival: interessante perché ti pare tronca? e come ti piacerebbe continuasse? [...]

3
5
43

Lui e Lei 2\2

03 November 2025

Passarono settimane, mesi, Lui cominciava a sentire la sua mancanza ed era dispiaciuto di non esserle stato accanto. Di tanto in tanto si sentivano su WA ma s’inviavano messaggi vuoti e sterili. Un giorno però Lei gli disse di essere incinta del nuovo compagno. Lui rimase attonito, non era trascorso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Donatella: triste per lei credo, vivere una situazione con uomo che evidentemente non [...]

  • Damien: Non sono d'accordo con la scelta della ragazza, vigliaccheria? paura di [...]

2
2
29

La signora dei Topi 1/2

03 November 2025

Giovanna dormiva agitata, il viso imperlato di sudore e le coperte attorcigliate attorno alle gambe. La luce del mattino filtrava appena attraverso le tende, disegnando ombre leggere nella camera. Da fuori, si sentì una voce impaziente: “Giovanna! Sveglia, dai!” Era sua sorella, che bussava con [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
9
46

Una storia particolare (4/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

02 November 2025

Prima di partire chiesi ad Angelo di avviare le pratiche per poterci sposare. Dopo quasi un mese ci trovammo davanti al sindaco, mano nella mano, con il cuore pieno di emozione. Le nostre nozze furono semplici ma intense: uno sguardo, un “sì”, e la sensazione profonda di essere finalmente una famiglia. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Marisella: Grazie a tutti voi.
    Non sono brava a scrivere perchè nei miei studi [...]

  • BrunoTraven: Al contrario Marisella scrivi benissimo:) qualche defallaince ci sta sempre [...]

3
3
36

Lui e Lei 1\2

02 November 2025

In un giorno come tanti, a una ragazza pugliese arrivò una richiesta di amicizia su Netlog da parte di un ragazzo di Roma. Sin dalle prime battute tra i due c’era del feeling, nonostante fossero lontani e avessero età diverse. A Lui, di Lei colpì la fotografia in cui sedeva su una vespa rosa. Anche [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Dax: Attendiamo il seguito. like

  • Donatella: amore e sofferenza interessante aspetto secondo parte

4
7
30

Una storia particolare (3/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

01 November 2025

Quando il medico mi chiese, quasi per scherzo, «Ma quindi siamo in un caso di utero in affitto?», risposi con calma: «No, dottore. È solo un gesto d’amore, un dono che Marianna ha voluto farmi». «E il padre chi sarebbe?» domandò lui. «Lo chieda a lei», dissi sorridendo. Alle sei del mattino nacque [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Marisella: Ciao a tutti.
    Avevo notato, in effetti, il passaggio repentino dall'indifferenza [...]

  • BrunoTraven: Beh forse si ma non è detto riducendo qualche descrizione non necessaria [...]

5
4
27

La Selva Oscura: Il Giardino degli Universi (2/2)

01 November 2025

Morgana mostra un pianeta tutto ricoperto d’acqua. MORGANA: Guarda il loro pianeta natale, quei banchi luminescenti in fondo all’oceano. C’è bellezza in questo spettacolo di luci. Sono solo cellule, batteri di appena dieci micron di diametro, connessioni sinaptiche, ridondanza… hanno cominciato [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Ed ecco dunque la corince che racchiude i quadri prima separati, fornendo coerenza [...]

  • Zio Rubone (Ezio Bruno): Grazie Paolo, Dario e Rubrus. Mi fa piacere che le storie abbiano suscitato [...]

Torna su