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Il cadavere del “Risino” giaceva nudo nella sua bottega, prono appoggiato su ginocchia e gomiti, sul banco ove le ceramiche venivano decorate prima di essere di nuovo cotte. Corde bloccavano i movimenti. La posizione era sguaiata ed irriverente, oltraggiosa allo sguardo. Nell’ano era stato inserito [...]
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Zio Rubone: Bravo Andrea! L'idea è carina, gli anagrammi mi divertono e il noir [...]
Andrea Occhi: @Zio Grazie. Temevo il tuo giudizio competente, severo e attento. Lieto ti [...]
Lo aprì se lo mise in bocca e con abilità glielo srotolò su tutta l’asta del pene. Poi salì e lo baciò sul collo, dietro le orecchie, poi un bacio veloce sulla bocca. Il suo alito sapeva di vita sprecata e sigarette. Ma aveva un certo charme con il rossetto messo come se lo mettono le bambine per [...]
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laura: Questo è quello che intendo per realtà. Girare troppo attorno [...]
Andrea B.: Grazie Laura
5 Marzo 1987 I miei giorni sono quasi finiti e ci sono cose che ho fatto nella mia vita che non ho raccontato mai a nessuno, tranne te, amico mio. In questo momento mi tornano alla mente tante cose, alcune di queste le vorrei annotare, ma chissà se la malattia me ne darà il tempo. In ogni caso, [...]
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Walter Fest: Benvenuta fra di noi, complimenti ti aspetto alla prossima.
Rubrus: Be', una vendetta tardiva, come se, non avendo osato vendicarsi direttamente [...]
Quante volte Alice mi aveva chiesto di scrivere un racconto che parlasse di noi. All'epoca stavo preparando lo schema per il componimento del mio nuovo libro e lei, con amore infinito, mi pregava di scrivere la nostra storia. La sua era un’insistenza dolce, e la sua voce s’insinuava lentamente [...]
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Patapump: ah però! finalone da "esasperazione da Alice". mai insistere....benvenuto [...]
Mentre andavo in Cancelleria ero tranquillo e camminavo sicuro sui marciapiedi, respirando l'aria sporca e guardando distrattamente le vetrine. Gli accordi per quello che dovevo fare erano stati presi da tempo al bar fuori dal Palazzo di Giustizia. In studio ero l'ultimo arrivato e i giovani devono [...]
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Caleb Peck: Se hai modo e occasione prova a leggere qualcosa: in italiano c'è [...]
Rubrus: Be', sicuramente la corruzione l'ha vista da vicino. Buon racconto, [...]
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«Che fai, viene a prendermi?» «Ti dispiace tornare con l’autobus questa sera? Ci sta il derby e non voglio perderlo». Valeria chiude la telefonata scocciata. Non la capisce proprio questa ossessione per il pallone. Neppure se i soldi finissero sul loro conto. Vorrebbe dirglielo ma, in fondo, pensa [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Caleb Peck: Ma secondo Te è colpa di Carlo?
SabrinaMilana: Assolutamente no, è un punto di vista. Raccontare vuol dire anche entrare [...]
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Stanca, la portai nel letto con me dove ci addormentammo come fossimo due anime fertili intrecciate, domandandomi se fosse scritto in qualche libro della vita che lo saremmo mai state. La mattina seguente saltai l’inserimento, lasciai mia figlia all’asilo e tornai da lui. - Ciao, ci sei? - Dove [...]
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Gianluca Burchi: Drammatico e coinvolgente... con un finale molto ambiguo ed esclusivo: arriva [...]
Elisabetta Bordieri: Grazie Gianluca!!!
Una voce, nient’altro che una voce. Quella voce. Identica. Di una vita fa. Quel timbro caldo, quella tonalità bassa, quelle note profonde. Non era possibile. Dovevo aver acceso la TV distrattamente quel venerdì sera con un gesto inconsulto. Mentre il sangue si prosciugava nelle vene, con un ultimo [...]
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Gianluca Burchi: Un inizio misterioso e tormentato, nello stile della scrittrice, che stimola [...]
Elisabetta Bordieri: Lo scopriremo solo leggendo ;-)
Non chiedetemi come sia successo. Quello non lo so neanche io. Ciò che so è che avevo tutte le buone intenzioni di questo mondo, ma si sa, in questo paese non conviene perder tempo a dare spiegazioni. Vieni da questo o quel quartiere? E allora corri bello! Corri più veloce che puoi e spera che [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Mattinata cruenta. Assassinio a Garden Quarter: 1 losco sospetto se ne stava in piedi, indisturbato, sopra al tetto di un'auto posteggiata. In principio non ho dato peso alla cosa, poi appena mi ha scorta ha iniziato a stalkerarmi. Sono fuggita rifugiandomi sotto ai folti alberi. Ho preso una strada [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Manuela Cagnoni: Una storia di orrore e di natura, raccontata benissimo, con una scrittura incisiva, [...]
Giuseppe Scilipoti: Un testo molto interessante, nella quale l'orrorifico appartiene in grossa [...]