I tre rapinatori uscirono dal banco dei pegni correndo, armi in pugno.

La soffiata ricevuta qualche giorno prima da un noto informatore dell’ambiente, un contatto di Q, si era rivelata attendibile. Avevano deciso all’unanimità di correre il rischio, consapevoli comunque della possibilità di finire in un’imboscata... I malumori dei tre con il Clan non erano infatti un mistero nel sottobosco della malavita locale.

M stringeva al corpo la borsa sfilata al cadavere del gestore.

«È stato molto stupido cercare di prendere la pistola dal cassetto» disse J ai compagni. «Poteva cavarsela con poco il bastardo, invece che con un buco in fronte».

 

La rapina durò pochi minuti; sul retro dello stabile avevano lasciato parcheggiata accesa la Gran Torino. Saltarono in vettura e in un attimo M partì a tutto gas sfrecciando nel traffico come solo un pilota può fare.

Tempo due curve e la polizia fu loro addosso… Q era seduto dietro tenendo bassa la testa per proteggersi dalla pioggia di proiettili mentre J dal finestrino abbassato sparava alle volanti.

«Maledetti sbirri… un topo di fogna ci ha venduti, se ci prendono è finita… il Clan farà di noi un esempio da ricordare!» urlò J coperto dai rumori dell’auto e dei colpi esplosi.

 

Dopo un inseguimento forsennato la Gran Torino era ridotta a un colabrodo e imboccata la strada che porta a sud fuori città i tre complici si trovarono davanti un posto di blocco. Un colpo preciso di fucile sparato da un poliziotto centrò in pieno petto M che morendo sterzò di netto sul volante. L’automobile si ribaltò più volte prendendo fuoco.

Anche Q rimase ucciso e J non ne aveva per molto, ridotto com’era. Negli ultimi istanti di lucidità pensò «Meglio andarsene così che consegnati al Clan».

Per puro istinto di sopravvivenza riuscì in qualche modo a trascinarsi fuori dalla Ford capovolta e a strisciare sull’asfalto rovente per qualche metro poco prima dell’esplosione.

Con l'ultimo respiro chiese ai poliziotti, che si erano nel frattempo disposti in cerchio attorno a lui, «Sigaretta».

 

***

 

NdA: versione completa, rivista e ampliata, della trilogia composta dai microracconti “La Rapina”, “La Rapina II” e "La Rapina III” già pubblicati in data 06/05, 02/11 e 12/11/2024.

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