Sushana, la colf filippina, era partita da qualche giorno verso il suo Paese. Nessun argomento era riuscito a fermarla. Doveva andare. Erano quattro anni che non vedeva la sua famiglia e aveva risparmiato come una formica per acquistare quel biglietto aereo tanto sognato.

Lili, al secolo ex marchesa Liliana Tralcetti Minuti, ex moglie dell’esimio dottor Potati Freschi, ex insegnante di lettere antiche e attualmente ricca proprietaria terriera ormai in pensione, non si capacitava di quel desiderio caparbio e ostinato della sua, come la definiva, “dama di compagnia”, di voler a ogni costo visitare “quella famiglia” così lontana. Le responsabilità non potevano venire meno, neppure di fronte alla famiglia d’origine. 

Era un giovedì di una calda e soleggiata mattina di maggio. Un giovedì in cui s’iniziava ad assaporare l’avvicinarsi di un’estate prematura. Lili aprì il frigorifero: languiva come il suo stomaco. Non che Sushana fosse una delle migliori cuoche del pianeta, ma ciò che riusciva a intrugliare ai fornelli placava inevitabilmente i crampi della fame che la ex marchesa sentiva a una determinata ora del giorno e ciò accadeva almeno tre volte.

Lili venne colta da sconforto. Non poteva certo attendere il rientro della filippina, che sarebbe avvenuto fra circa due mesi. In due mesi sarebbe morta di fame e di sete. Si armò di coraggio, non che non ne avesse, ma generalmente lo usava per cose estremamente diverse da quelle, uscì nel cortile, salì sulla sua vecchia Fiat 500 blu (vecchio modello) e con un motore scoppiettante svoltò a destra.

Quel giorno la strada era percorribilissima, scorrevole e, a parte qualche semaforo rosso, Lili si ritrovò ben presto sotto all’insegna di uno di quei ristoranti posizionati sul ciglio della strada e apparentemente tutti costruiti in serie. Era giunta, ahimè, in un orario estremamente lontano dall’apertura del locale; il suo stomaco generalmente non seguiva affatto gli standard alberghieri. Il posteggio era assolutamente vuoto e non ebbe alcuna difficoltà a parcheggiare l’auto. Diede una rapida occhiata al ristorante e fu assalita da un inaspettato disagio: le saracinesche erano state elevate e, da dietro ai vetri non perfettamente nitidi, poteva scorgere i camerieri intenti a imbandire i piccoli tavoli ravvicinati per guadagnare qualche posto in più. Lili pensò che avrebbe dovuto fare a gomitate con il vicino per riuscire ad affettare una bistecca. Notò un ragazzo che si affacciava dalle tendine appena scostate per sbirciare, la vide e accennò un sorriso. Liliana Tronchetti Minuti Potati Freschi ricambiò il sorriso imbarazzata: che cosa faceva lì? L’avrebbero sicuramente scambiata per una povera demente, evasa da qualche ricovero. Doveva allontanarsi. Risalì sulla 500 blu e si rimise in marcia.

Dopo pochi chilometri osservò un altro cartellone pubblicitario che indicava un supermarket a un chilometro di distanza. Era uno di quegli enormi ipermercati famigliari in cui non era mai entrata. L’evento la eccitava, anche se s’intimorì un poco entrando nel mega-parcheggio assolato antistante al grande magazzino. Dopo innumerevoli giri concentrici, Lili individuò una coppia munita di carrello stracolmo di acquisti ed ebbe idea di seguirla. La tallonò come un falco in agguato. Improvvisamente scorse, dalla parte opposta, un’altra vettura che si era accorta dell’eventualità di un posteggio libero e stava usando la stessa tattica. Chi avrebbe ottenuto l’agognato posto? Fortunatamente il rivale possedeva un veicolo decisamente troppo ingombrante per quell’unico appezzamento di asfalto, mentre la vecchia 500 di Lili non fece alcuna fatica a entrarci. Sembrava che tutta la città si fosse data appuntamento in quel centro commerciale, in quel giorno e a quell’ora.

Liliana Tralcetti Minuti Potati Freschi entrò nel market sprovvista di carrello. Neppure le venne in mente di inserire la monetina ed estrarre quell’ingombrante scatolone metallico provvisto di minuscole ruote. Entrò attraverso le porte scorrevoli: “Diavolo di una tecnologia!”, pensò. Si guardò attorno per un attimo e, come una bambina, entrò e uscì dalle porte un paio di volte, la cosa la divertiva non poco. Quando decise di entrare in maniera permanente si accorse della musica. Una musica assordante veniva lanciata fuori da altoparlanti invisibili. Cercò di individuare il luogo della collocazione di detti altoparlanti, ma i risultati furono nulli. “Dove caspita saranno?”, si domandò incuriosita. Ogni tanto la musica veniva interrotta dall’intervento di una voce femminile, sensuale e accattivante, che richiamava l’attenzione di questo o quel lavorante. Lili pensò che per essere assunta in un supermercato, evidentemente, si dovevano avere requisiti particolari come l’essere dotati di una voce sexy, roca quanto basta, con tonalità profonda e respirazione adeguatamente orgasmica.

Tutti i racconti

2
3
20

Senza confini 2/4

05 November 2025

Certo, il ragazzo si accorse di lei, e come non avrebbe potuto farlo : unica ragazza bionda in mezzo a una piazza di marocchini. Il biondo dei suoi capelli risaltava come una moneta d'oro su un panno nero. Smisero di ballare. Si ritrovarono ad ordinare contemporaneamente un bicchiere di Mahia, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: povero Marcus....lei ha cambiato un Marcus con un Marco, non ha fatto fatica😂😂😂

  • Paolo Romano: @Dax: non so perchè ma, mi è venuto cosi.... e così ho [...]

2
2
33

Yoni e Lingam

05 November 2025

Le luci dei locali del quartiere e le ombre dei passanti vorticavano sull'asfalto. Entrati nell'alcova ci spogliammo in un lento rito. Tra i tappeti rossi e il materasso blu la sua yoni spumeggiante accolse il mio lingam fremente.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    Frammento dalle storie di due, questa istantanea che ad una prima [...]

  • AriannaL: Il microracconto profuma di Tantrismo della Mano Sinistra: l'intreccio [...]

2
2
25

Senza confini 1/4

04 November 2025

"Dovrei tornare." pensò, mentre armeggiava con la sua macchina fotografica. Era ancora un'analogica, e col tempo aveva imparato a conoscerla, a comprenderla, quasi a darle un'anima. Credeva che questa intesa segreta le permettesse di scattare le fotografie che l'avevano fatta vivere fino a quel [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
14
30

La signora dei Topi 2/2

04 November 2025

Una sera Nico si recò sull’argine. La luna era alta nel cielo e il fiume una striscia argentata. Una voce lo chiamò. «Ti aspettavo» Lei era là, sulla riva, giovane, luminosa, bella: la pelle bianca come latte, i capelli che riflettevano la luna, gli occhi scuri e dolci. Nico non parlò, la seguì. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Certo.... così mi pare una storia...tronca.Merita un continuo

  • thecarnival: interessante perché ti pare tronca? e come ti piacerebbe continuasse? [...]

3
5
42

Lui e Lei 2\2

03 November 2025

Passarono settimane, mesi, Lui cominciava a sentire la sua mancanza ed era dispiaciuto di non esserle stato accanto. Di tanto in tanto si sentivano su WA ma s’inviavano messaggi vuoti e sterili. Un giorno però Lei gli disse di essere incinta del nuovo compagno. Lui rimase attonito, non era trascorso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Donatella: triste per lei credo, vivere una situazione con uomo che evidentemente non [...]

  • Damien: Non sono d'accordo con la scelta della ragazza, vigliaccheria? paura di [...]

2
2
29

La signora dei Topi 1/2

03 November 2025

Giovanna dormiva agitata, il viso imperlato di sudore e le coperte attorcigliate attorno alle gambe. La luce del mattino filtrava appena attraverso le tende, disegnando ombre leggere nella camera. Da fuori, si sentì una voce impaziente: “Giovanna! Sveglia, dai!” Era sua sorella, che bussava con [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
9
44

Una storia particolare (4/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

02 November 2025

Prima di partire chiesi ad Angelo di avviare le pratiche per poterci sposare. Dopo quasi un mese ci trovammo davanti al sindaco, mano nella mano, con il cuore pieno di emozione. Le nostre nozze furono semplici ma intense: uno sguardo, un “sì”, e la sensazione profonda di essere finalmente una famiglia. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Marisella: Grazie a tutti voi.
    Non sono brava a scrivere perchè nei miei studi [...]

  • BrunoTraven: Al contrario Marisella scrivi benissimo:) qualche defallaince ci sta sempre [...]

3
3
36

Lui e Lei 1\2

02 November 2025

In un giorno come tanti, a una ragazza pugliese arrivò una richiesta di amicizia su Netlog da parte di un ragazzo di Roma. Sin dalle prime battute tra i due c’era del feeling, nonostante fossero lontani e avessero età diverse. A Lui, di Lei colpì la fotografia in cui sedeva su una vespa rosa. Anche [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Dax: Attendiamo il seguito. like

  • Donatella: amore e sofferenza interessante aspetto secondo parte

4
7
30

Una storia particolare (3/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

01 November 2025

Quando il medico mi chiese, quasi per scherzo, «Ma quindi siamo in un caso di utero in affitto?», risposi con calma: «No, dottore. È solo un gesto d’amore, un dono che Marianna ha voluto farmi». «E il padre chi sarebbe?» domandò lui. «Lo chieda a lei», dissi sorridendo. Alle sei del mattino nacque [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Marisella: Ciao a tutti.
    Avevo notato, in effetti, il passaggio repentino dall'indifferenza [...]

  • BrunoTraven: Beh forse si ma non è detto riducendo qualche descrizione non necessaria [...]

5
4
27

La Selva Oscura: Il Giardino degli Universi (2/2)

01 November 2025

Morgana mostra un pianeta tutto ricoperto d’acqua. MORGANA: Guarda il loro pianeta natale, quei banchi luminescenti in fondo all’oceano. C’è bellezza in questo spettacolo di luci. Sono solo cellule, batteri di appena dieci micron di diametro, connessioni sinaptiche, ridondanza… hanno cominciato [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Ed ecco dunque la corince che racchiude i quadri prima separati, fornendo coerenza [...]

  • Zio Rubone (Ezio Bruno): Grazie Paolo, Dario e Rubrus. Mi fa piacere che le storie abbiano suscitato [...]

4
5
46

Una storia particolare (2/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

31 October 2025

Dopo alcuni minuti di silenzio, presi la parola. «Marianna, in fondo tuo figlio non ha tutti i torti. Se te la senti, puoi portare avanti la gravidanza, e io ti sarò accanto in tutto e per tutto. Ma se preferisci interromperla, andremo insieme da un bravo ginecologo: potrai farlo in sicurezza e [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: Un racconto delicato....particolare....Like

  • BrunoTraven: bella continuazione anche se alcuni particolari li ho trovati inutili in un [...]

6
3
29

La Selva Oscura: Il Giardino degli Universi (1/2)

31 October 2025

Nel Giardino degli Universi, dove il tempo non ha dominio e lo spazio è solo un’eco, infinite bolle fluttuano, come semi trascinati dal vento. Ogni bolla custodisce un Universo, un insieme di valori per le costanti fisiche, e danza, con ritmo diverso. Tra queste geometrie sospese vegliano due entità: [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su