Le quattro navi dei pirati arrivarono a pochi metri dalla riva e, quando si accorsero che nessuno si era fatto avanti per contrastarli, riuscirono anche a sbarcare. Tirarono a secco sulla spiaggia dal basso fondale le imbarcazioni e s’incamminarono verso il borgo che dall’alto dominava lo specchio d’acqua sottostante. Non avevano fatto che pochi passi che dagli arbusti nascosti alla vista partirono i primi colpi di archibugio. Alla prima scarica furono falciati diversi pirati, gli altri con più cautela continuarono ad avanzare, ma poco dopo ci fu una seconda scarica e altri caddero. La scalata al borgo diventò allora una corsa. I pirati presero a correre e a sparare nelle siepi basse che accompagnavano il sentiero verso il paese.

Arrivarono alle porte del borgo e qui si videro circondati da un folto numero di uomini armati. Le scaramucce cominciarono immediatamente e gli abitanti, nonostante il numero, l’aiuto di un drappello di militari e la volontà di resistere, dovettero cedere terreno. Corsero verso il centro del paese rifugiandosi nei vicoli e nelle case, i pirati incautamente li inseguirono e quella mossa fu la loro fine.  Nello stretto dei vicoli avevano poco spazio per manovrare e magari accerchiare gli uomini del villaggio, mentre gli assaliti, dall’alto delle case, dalle finestre e dai cortili, facevano strage di uomini.

La battaglia durò poco tempo, i superstiti dei pirati volsero le terga al paese si precipitarono a valle per cercare scampo nella fuga sulle loro barche. Arrivati alla spiaggia con somma sorprese videro le loro navi circondate da altri uomini armati e dai bastioni della torre spuntarono le canne di fucili e bombarde.

Vista la situazione Branko decise di arrendersi. Non poteva fare altro, in un modo o nell’altro erano condannati: o morivano tutti nel tentativo di forzare il blocco o potevano arrendersi. Così potevano sperare in un atto di magnanimità.

Il capo villaggio seguito dagli uomini armati e da alcuni soldati legarono saldamente i pirati e li tennero a bada sulla sabbia. Tennero un conciliabolo e alla fine il capo si portò vicino agli sconsolati uomini legati e si rivolse a Branko.

  • "Ascolta quanto sto per dirti pirata, non lo ripeterò. Oggi avete constatato di persona che le vostre incursioni sono finite, ci siamo stufati di lavorare duramente per poi vederci portar via il frutto del nostro lavoro da gente come voi. Molti sono stati i morti e questo non va bene, dovreste essere uccisi tutti, ma noi siamo gente pacifica e non ci piace uccidere così tanto per farlo. Ti diamo la possibilità di avere salva la vita a una condizione: ora verrete messi su una delle vostre barche e andrete via. Tornate alle vostre case e ricordate che questi lidi per voi sono ormai vietati. Non vogliamo sapere quello che farete in seguito, basta che lo fate lontano da qui. A parziale risarcimento per le nostre vittime le altre vostre barche resteranno qui, le sequestriamo. Serviranno a noi per dedicarci alle attività di mare per migliorare la nostra misera esistenza. Sono sicuro che tu, come responsabile delle vite dei tuoi uomini, apprezzerai il gesto che stiamo compiendo, ci hai rimesso uomini e barche, ma hai avuto salva la vita".

Il capo dei pirati aveva ascoltato con attenzione le parole dell’altro e man mano che quello parlava in cuor suo ringraziava il suo Dio per lo scampato pericolo. Certo rimetterci tre feluche non era cosa da poco, ma la vita valeva di più. Si rese conto che con quella torre e i soldati che aveva visto nascosti pronti ad intervenire quella parte di territorio non faceva più al caso suo. Meglio andare sul sicuro e assalire le navi in transito vicino alla loro isola.

Fece un segno di assenso verso il capo villaggio per significare che accettava la proposta offertagli. Furono slegati e fatti salire tutti sulla nave più grande e con veloci manovre i pirati furono in breve in grado di prendere il largo senza voltarsi indietro. Tempo un’ora e della barca corsara non ci fu segno.

Le tre barche requisite andarono ad arricchire la popolazione del borgo che si adoperò per imparare le tecniche di navigazione. Quello fu l’inizio della futura stirpe di uomini di mare che in seguito si distinse nella marineria di tutto il mondo.

 

Tutti i racconti

3
3
19

La rinascita di Angelica

27 April 2025

Era bellissima Angelica. Il suo corpo statuario, i suoi profondi occhi neri, un incanto. Era molto corteggiata. Non aveva ancora un legame stabile. Alla soglia dei trenta non si era mai innamorata veramente. Negli ultimi mesi al lavoro subiva la corte di un collega. Una sorta di seduzione che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Tutti i tuoi racconti hanno una buona stoffa, e diverse potenzialità, [...]

  • Dax: Storia carina, ma ,forse per il limite di parole, poco coinvolgente. 🤗

12
8
57

Amante

frammento da una storia

27 April 2025

Questa volta non avevo chance . La convocazione era giunta con la solita telefonata. Ma questa volta il tono della voce ed un paio di imbarazzati silenzi, mi avevano fatto intuire ciò che mi aspettava. Sapevo sin dall'inizio che sarebbe arrivato il giorno in cui le cose mi avrebbero costretto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • PRFF: brava Ondine.
    questo gioco meraviglioso che ci siamo scelti ci permette [...]

  • Dax: Storia carina,un po' monodomensionale. in effetti l'idea dell'Harem [...]

10
11
36

La preghiera

26 April 2025

La preghiera Non so, se ne sono capace Ed anche se verrò mai ascoltato In fondo, questa cosa non mi è mai appartenuta Lei era nascosta in una tasca Avvolta in un panno nero, stretta, stretta Come volerle impedire di esserne abbracciata Poi arrivano periodi della vita, dove invocare Dio, Buddha, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
7
19

Razza superiore

26 April 2025

Ghnog si fermò all’ingresso della caverna, poi, quando i suoi occhi si abituarono al buio, fece qualche passo all’interno. Dagga teneva il corpo del piccolo tra le braccia, dondolandosi e intonando una nenia in quella sua lingua incomprensibile. Ghnog si avvicinò. Il neonato aveva la pelle scura [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Come dice ZR, in noi, specialmente in noi europei, c'è una piccola [...]

  • Lawrence Dryvalley: Letto due volte, la seconda dopo i commenti. Bravissimo Rubrus, avranno ormai [...]

6
5
24

Sottolineature

25 April 2025

Ho sottaciuto di aver sottratto dei sottaceti ad un sottufficiale sotto stress che li aveva sotterrati in un sottoscala insieme a dei sottobicchieri di satin che erano appartenuti anticamente ad uno stagista stalinista ossessionato dalle sottane e dalle sottogonne in seta non stirate. E quindi, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

8
5
32

Chi siamo

24 April 2025

Siamo animale in gabbia Donna libera Bambina non amata Amante maldestra Contenitore d'affetto Orsa nella sua grotta Emozione silenziosa Tatuaggio sbiadito Foto venuta male Momento di pura follia Raccolta di consapevoli errori Sorriso tra le rughe Siamo tutto questo e molto di più Caos rinchiuso [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
4
32

Le necessità

a 4 mani con joydiv

24 April 2025

Saltavano qua e là in una danza nevrotica quelle fottute cavallette, non si riusciva a liberarsene. Tutti i campi coltivati della valle furono invasi nel giro di una settimana da un orda di insetti divoratori di ortaggi. Parsley Court era una cittadina di provincia famosa in tutto lo stato per [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Walter Fest: Ti dico la verita' 4 mani o 2 mani o quello che ti pare, mi sei piaciuta, [...]

  • zeroassoluto: Una sintonia perfetta tra July e Joy... bravi!

6
6
29

Violetta di Parma

23 April 2025

Arianna fremeva. Non vedeva l’ora che suonasse la campanella: aveva già preparato lo zaino con libri e vocabolario e controllato di non aver lasciato nulla nel banco. La professoressa continuava a spiegare, ma lei non ascoltava, limitandosi a guardare fuori dalla finestra mentre la compagna di [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Benvenuta Emal, letto e piaciuto. Mi associo ai complimenti già ricevuti. [...]

  • zeroassoluto: Benvenuta!
    Racconto tenero e romantico, anche se prevedibile e zuccheroso...
    Brava, [...]

21
35
169

Pace

23 April 2025

"Persone che potresti conoscere": Silvia Cubisino «Wow! Chi è ‘sta fata?» esclamò Luigi durante un bighellonamento su Facebook con il computer. Tutto allupato si sfregò le mani e, come un delfino curioso, si tuffò nel profilo di quella ragazza dal caschetto biondo e dagli occhi verdi. Dopo aver [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Gentile ma decisa la biondina! Sempre sprint, Giuseppe.

  • zeroassoluto: E riecco una nuova edizione del prode Giuseppe!
    21 like e 5000 commenti...
    Ovviamente [...]

10
11
66

L'Avvento III

22 April 2025

Notizie confuse di immani battaglie in cielo e in terra arrivano dall’Europa centrale. Città distrutte, innumerevoli vittime. Sopra Roma gli “angeli” pare stiano annientando i V’jtors immolandosi contro la nave-madre. Ora è chiaro perché sono giunti. [NdA: sequel de “L'Avvento II”, pubblicato [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Rubrus: In effetti, senza l'immagine, si potrebbe arrivare a conclusioni completamente [...]

  • Lawrence Dryvalley: Ciao Prof, la cover l'ho realizzata piú di due anni dopo aver scritto [...]

5
8
28

Pagine tristissime di corteggiamento femminile (Sharon)

22 April 2025

Quando Sharon si avvicinò, Lionel capì subito che aria tirava. L'amica aveva attraversato un periodo sentimentalmente altalenante e ora tendeva a fare come faceva di solito in questi casi: si consolava con figure tali da far vergognare un analista. Difatti, per essendo comunque una donna intelligente [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • L. Carver: Un generoso inchino di ringraziamento a tutti. Anche da parte di Sharon. 😁

  • Cherie: Ahahahahahahahahahahahahah... Già l'adoro! 🤣🤣🤣

7
11
41

Ombre

… di un tiglio in germoglio

21 April 2025

Forse era Lisa a non amarlo più. Tutto si riduceva in messaggini e baci virtuali sul cellulare. Il tempo che passavano insieme era sporadico e sovraccaricato dall’ambizione carrieristica, quella che forse, a lei mancava. “Passa una bella giornata tesoro. Capiterà di stare insieme”. Spense il cellulare. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Ecate: mi piaceva lasciare un finale aperto dare un senso compiuto, proprio [...]

  • Ondine: ah Grazie del tuo commentio Ecate:)

Torna su