Siete depressi, vi sentite soli, stanchi, sempre in conflitto con la vostra mente duale - e la propaganda vi consiglia di socializzare, di uscire, di svagarvi, di consumare! Ma è l’esatto contrario di ciò che dovreste fare per stare meglio. Io dico, isolatevi, desocializzatevi, imparate a stare da soli, a godere di voi stessi, ad amarvi.

E un giorno vi innamorate, convivete, vi sposate sull’onda di un buon affiatamento sessuale che immaginate essere la condizione prima per un rapporto solido e duraturo. Asini che siete… ma chi cazzo ve lo ha detto? Ciò che è terreno è per definizione caduco, deperibile e solo nelle profondità della nostra anima possiamo scorgere l’infinito.

E così combinate un bel guaio, perché avete confuso l’innamoramento con l’amore, l’infatuazione con il sogno realizzato.

L’amore si costruisce giorno dopo giorno, non te lo regala il cielo, né tanto meno l’intesa sessuale. Lo devi volere, perseguire, farne uno stile di vita, una disciplina spirituale.

In seguito vi separate, divorziate, entrate a fare parte di quel perverso meccanismo comune ai tanti, a troppi, che vi negherà ogni felicità e salutare cambiamento. I vostri figli soffriranno, mentre il Sistema nel quale avete riposto ogni vostra più intima responsabilità (da codardi quali siete), si strofina le mani sulla vostra conclamata cazzonaggine, sapendo che un altro allocco è entrato a fare parte del grande gruppo degli incoscenti da manipolare a piacere. 

 

Uomo e donna stanno insieme e si completano sulla base di un progetto, di un bisogno, non di una pulsione. Devono essere complici, fratelli, e condividere valori e pricipi etici comuni. Tutto il resto, sesso in primis, sono solo fregnacce, scuse e debolezze di persone assenti e inconsistenti che non hanno la minima consapevolezza del perchè sono al mondo e a fare cosa.

Dovreste avere le palle per portare avanti le vostre scelte con coerenza e determinazione, con dignità, e con il rispetto dovuto verso chi avete coinvolto nella vostra esistenza dopo avere giurato amore e fedeltà eterna.

Ma lo vedete il mondo là fuori? È un vero disastro... per non dire altro: un inferno di sofferenza, fra dubbi continui e interrogativi mai risolti. E tutto questo perchè, diversamente dall’ascoltare il vostro cuore e le percezioni dello spirito, vi fate ancora abbindolare dalle lusinghe e seduzioni della mente egoica; una trappola per topi dentro la quale, imprigionati, torturate attimo dopo attimo la vostra vita.

Desocializzatevi, allontanatevi dalla pazza folla; meglio una caverna, meglio una baracca di lamiera e cartone, e che sia la carità a soddisfare i vostri bisogni, e le notti stellate i vostri sogni.

Ma senza arrivare a questo, cominciate a vivere per davvero, e che tu uomo e tu donna siate una cosa sola, indissolubile, inossidabile, impermeabile ad ogni tentazione e debolezza che possa mettere a repentaglio la vostra reciproca felicità. Siate integri oltre ogni altro confronto.

Uomini... siate unici! Il tempo è arrivato, non perdete l’attimo, perché domani non ci sarà un’altra occasione. Presto… ergete il tempio del vostro amore sull’indissolubilità delle vostre promesse e sulle ragioni delle vostre scelte. Generate nuova vita, amate i vostri figli con sacralità e devozione. Educateli alla verità, infondete in loro la rigenerante passione per la Madre Natura – fate che si nutrino della sua conturbante bellezza, e perché in Lei scoprino la mano di Dio, il significato della provvisorietà della vita e della necessità della morte.

E non rompete più i coglioni con le vostre sterili e continue lamentele. Basta..! Fermate l’assordante chiacchiericcio della vostra mente, della vostra lingua biforcuta. Fate atto di umiltà verso Colui che vi ha fatto dono della cosa più sacra e più straordinaria che possa esistere nell’infinito universo: la Vita; quello stato di coscienza che vi ha liberato dalle tenebre del Nulla per rendevi diretti partecipi di quell’eterno flusso in cammino verso le porte dorate del cuore del Grande Sognatore Celeste.

 

Gianni Tirelli

Tutti i racconti

1
1
16

Il paese dei piccoli 1/2

27 December 2025

C’era una volta un mondo in cui il tempo scorreva al contrario. Non era il passato a farsi più lontano, né il futuro a venire incontro: erano le persone a rimpicciolire, anno dopo anno, recuperando a ritroso ogni stadio della loro crescita. Così, chi aveva accumulato saggezza ed esperienza non [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
1
47

E tu, tu mi pensi mai?

27 December 2025

Ti ho pensato, sai? Ti ho pensato così spesso che a volte mi sembravi vero, mi sembravi intero, in carne ed ossa. Mi sembravi in piedi di fronte a me, col tuo odore e il tuo fiato dentro al mio. Mi sembravi vivo, si. Eri vivo. Eri così vivo che ad un certo punto ti ho stretto forte, ti ho abbracciato. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
2
26

L'Oltre

26 December 2025

D’amore e d’odio, sublimati e coscienti, vive la mia sfera. Luce e ombra si contendono il pensiero fatto materia. Ho perso la crisalide per superare ogni tempo e visitare ogni spazio. Non mi cruccio se gli dei mancano all'appuntamento. Procedo col mio bagaglio senza aspettare il treno. Corro spedito, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    Cogito ergo sum

  • VittorinaPerbo: La lotta tra bene e male di ascendenza romantica trova una sua pur difficile [...]

2
2
26

La Statistica

26 December 2025

Che Adelmo avesse qualche rotella fuori posto lo pensavano in tanti, ma dopo ciò che accadde non ci furono più dubbi. Quando andava in centro gli capitava di incontrare quei gruppetti di persone che “giocano” alle tre campanelle, nota truffa studiata ai danni dei turisti. Lui passava delle mezz'ore [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • VittorinaPerbo: Bel racconto che parte con tutta la serietà di un esperimento di un [...]

  • Rubrus: Mi ricordo un episodio, cui non ho assistito direttamente, ma riferito da persona [...]

5
4
30

Cose che capitano solo a Natale

25 December 2025

Nel camino di una casa c’è qualcosa che lo intasa. Non può essere la neve, quella scesa era lieve. Non può essere il carbone, se bruciato va benone. Sto pensando che è Natale, sarà mica un animale? Non si sa che cosa sia, però il fumo non va via. Ci si sente una gran voce, ma non pare sia feroce. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

11
10
182

Procopia e il Cervo - 2/2

ovvero bisogna sempre leggere con attenzione

25 December 2025

«Ecco qui» disse Procopia. «“Come trasformare un cervo volante in rospo”: andrà bene. Tanto poi so come cavarmela». Il principe-bacherozzo cercò invano di protestare, ma la principessa non ci fece caso: nessuno dà mai retta agli insetti, neppure ai Grilli Parlanti, figuriamoci poi alle blatte. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Letto e riletto volentieri. Una favola degna di Gianni Rodari. Simpatica, dolce, [...]

  • Dax: Moolto carino.Like allo smeraldo 😊

8
6
41

Una storia dal Polo Nord

24 December 2025

Era il 24 dicembre. In Lapponia, tutti gli gnomi erano indaffarati per finire gli ultimi doni mentre cantavano a squarciagola i canti di Natale. (Hai mai provato a cantare mentre fai un pacchetto? Guarda è una cosa difficilissima, eppure a loro riesce benissimo.) Intanto Babbo Natale, sprofondato [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

11
7
182

Procopia e il Cervo - 1/2

ovvero bisogna sempre leggere con attenzione

24 December 2025

C’era una volta, in un paese non troppo lontano, una bambina che si chiamava Procopia. Procopia viveva felice in un castello col tetto tutto d’oro zecchino insieme al padre, Re Paciocco, e alla madre, Regina Carina. Il Conte Stellario abitava giusto dirimpetto. Egli desiderava tantissimo per il [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Bello Bello.Like

  • GianlucaEgo: Bello l inizio di questa fiaba con l aiutante che è una figura della [...]

7
6
49

Maria o della Natività

23 December 2025

Milano non dormiva mai. I tram correvano sui binari, i Navigli brillavano di luci sospese e i grattacieli riflettevano il cielo notturno. Maria, stanca e affaticata, camminava accanto a Giuseppe che la sorreggeva, avvolta in un cappotto consumato. I suoi occhi nocciola, profondi e calmi, sembravano [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • An Old Luca: Bravo Dario
    e con l'occasione
    un augurio di feste serene per tutti [...]

  • Davide Cibic: Scritto bene, è un racconto che ha un ritmo e un incedere inesorabili. [...]

6
3
26

Il Valore del Donare: Le Radici di una Vita di Generosità

Genitori, insegnate ai vostri figli il valore della vita e del donare e non il valore di un cellulare.

23 December 2025

Da piccolo, vivendo a Chiaiano, un paese ricco di vegetazione, a pochi chilometri da Napoli, che per molti era sinonimo di salubrità, oggi deformato, umiliato, dalle varie costruzioni che ne hanno deturpato l'ambiente e dove gli abitanti non respirano più aria pura ma polvere di cemento. Negli [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Gennarino: Gentile Paolo grazi di cuore, Un caro saluto dalla mia stupenda Napoli.
    Buone [...]

  • Maria Merlo: Tanta dolcezza e verità. Bravo!

9
13
73

GOLDEN COCOA

22 December 2025

Alex occupa la sua solita postazione accanto alla vetrata della Praline, la piccola pasticceria del paese dove vive e della quale è cliente abituale. Osserva distratto i passanti seguire col naso l'aroma di vaniglia che invoglia ad entrare. Oggi la neve spray ricopre quasi per intero la vetrata [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Smoki: Grazie Andromeda!
    Se non c'è un tocco positivo, non mi sento [...]

  • Dax: carino. ci vuole un po' di fedeve magia.Like

3
6
37

La stanza numero 49 - 3/3

22 December 2025

Ripenso a quello che è accaduto sabato, appena poche ore fa, eppure già mi sembra lontanissimo, come se appartenesse a un’altra vita. Avevo chiesto a mia sorella Maria di prepararmi una piccola borsa per un breve viaggio. Era un gesto innocente, naturale, che non le diede alcun sospetto. Poi andai [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

Torna su