“Io riesco a vedere I colori delle anime”
disse Speranza con un sorriso di madre e la compostezza di una sorella.
“e le loro sofferenze.” Concluse la Fanciulla Blu.
“Mi ricordo quelle parole. Ero stata io a dirle per prima, quando avevo scelto di creare questo mondo onirico e immaginario. Avevo un futuro da viaggiatrice, da esploratrice. Salvatrice o illusionista? Chissà, in ogni caso sicuramente non avrei mai avuto una casa mia. Un posto dove fermarmi. Se ci penso ancora adesso, non riesco a fare a meno di cadere in preda all’ansia. Potevo vedere le loro peggiori paure, i loro grandi e piccoli peccatucci, rimpianti, perdite, sofferenze. Eppure insistevano a parlarmi di amore, pace e felicità. Valori affascinanti, senza dubbio, ma surreali per la mia personale opinione. Qualsiasi cosa credessero fosse l’amore, non poteva riguardarmi, era lui il solo artefice di tutto quel dolore. Lo credevo con tutta me stessa. Non che qualcuno o qualcosa fosse riuscito davvero a smentire questa mia teoria.

Mi ritengo una persona profondamente cinica e pessimista, anche volendo non lo potrei negare, ma sono una grande amante delle meraviglie del mondo. Mi succede spesso di innamorarmi profondamente di un paesaggio, il mondo è pieno di colori, emozioni, come le anime. Ormai da tempo mi ritengo incapace di amare, come se a forza di vedere I cupi colori  degli altri, temessi di macchiarmene anche io. Io che da sempre, ho solo voluto godere della semplicità delle cose, temo l’amore possa accecarmi e che come nel mio incubo, l’unico mondo a circondarmi sia un enorme, infinito, interminabile sfondo bianco. Bianco come il gelo, la pelle d’oca. Il bianco, la somma e l’assenza di colori. Probabilmente ciò che più mi spaventa è il cambiamento. Ho come il timore che finirei per perdere tutto quel che ho di più importante, sono riuscita ad ottenere fino ad adesso.”

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Cose che capitano solo a Natale

25 December 2025

Nel camino di una casa c’è qualcosa che lo intasa. Non può essere la neve, quella scesa era lieve. Non può essere il carbone, se bruciato va benone. Sto pensando che è Natale, sarà mica un animale? Non si sa che cosa sia, però il fumo non va via. Ci si sente una gran voce, ma non pare sia feroce. [...]

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25 December 2025

«Ecco qui» disse Procopia. «“Come trasformare un cervo volante in rospo”: andrà bene. Tanto poi so come cavarmela». Il principe-bacherozzo cercò invano di protestare, ma la principessa non ci fece caso: nessuno dà mai retta agli insetti, neppure ai Grilli Parlanti, figuriamoci poi alle blatte. [...]

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  • Fernando: https://open.spotify.com/episode/3fzfFJYZASQYZdRW930yva?si=isfl7fGOSWuNcg6325IM7w
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Una storia dal Polo Nord

24 December 2025

Era il 24 dicembre. In Lapponia, tutti gli gnomi erano indaffarati per finire gli ultimi doni mentre cantavano a squarciagola i canti di Natale. (Hai mai provato a cantare mentre fai un pacchetto? Guarda è una cosa difficilissima, eppure a loro riesce benissimo.) Intanto Babbo Natale, sprofondato [...]

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Procopia e il Cervo - 1/2

ovvero bisogna sempre leggere con attenzione

24 December 2025

C’era una volta, in un paese non troppo lontano, una bambina che si chiamava Procopia. Procopia viveva felice in un castello col tetto tutto d’oro zecchino insieme al padre, Re Paciocco, e alla madre, Regina Carina. Il Conte Stellario abitava giusto dirimpetto. Egli desiderava tantissimo per il [...]

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Maria o della Natività

23 December 2025

Milano non dormiva mai. I tram correvano sui binari, i Navigli brillavano di luci sospese e i grattacieli riflettevano il cielo notturno. Maria, stanca e affaticata, camminava accanto a Giuseppe che la sorreggeva, avvolta in un cappotto consumato. I suoi occhi nocciola, profondi e calmi, sembravano [...]

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Il Valore del Donare: Le Radici di una Vita di Generosità

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Da piccolo, vivendo a Chiaiano, un paese ricco di vegetazione, a pochi chilometri da Napoli, che per molti era sinonimo di salubrità, oggi deformato, umiliato, dalle varie costruzioni che ne hanno deturpato l'ambiente e dove gli abitanti non respirano più aria pura ma polvere di cemento. Negli [...]

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GOLDEN COCOA

22 December 2025

Alex occupa la sua solita postazione accanto alla vetrata della Praline, la piccola pasticceria del paese dove vive e della quale è cliente abituale. Osserva distratto i passanti seguire col naso l'aroma di vaniglia che invoglia ad entrare. Oggi la neve spray ricopre quasi per intero la vetrata [...]

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21 December 2025

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Momenti di convivalità tra nonsense e umorismo

20 December 2025

Quel che sia, non la si sopravvaluti, la coabitazione, che è ben distante dalla convivenza. Coatti o signorili siano quelli che la praticano, la base di ogni coabitazione è la condivisione, coatta o meno. Ragioniamo sul dualismo, vi è un’innegabile differenza qualitativa: nella convivenza si condividono [...]

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  • Davide Cibic: Ciao Paolo,
    ad accennare all’amore in genere non si sbaglia. Parlarne [...]

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