Lei dovrebbe seguire questa procedura - o chiamiamola con un linguaggio più preciso e scientifico, questo protocollo - che potrebbe aiutarla decisamente e senza ulteriori indugi in modo da farle comprendere al meglio le decisioni e le consequenzialità di un tale processo analitico, che nel migliore dei casi darà un forte scossone ad ogni sua improvvisa volontà di modificare o di revisionare il Lavoro Ultimo, oppure nel peggiore dei casi potrebbe garantirle un minimo di sostegno sempre nell'ambito dell'individuazione dei caratteri principali del suo Lavoro Ultimo, qualora volesse tentare un secondo approccio completamente diretto a un'altra maniera descrittiva che lei dovrebbe seguire per via della risoluzione del suo Lavoro Ultimo. Perché il suo Lavoro Ultimo è la chiave di volta per poter farle accedere al posto a cui tanto i suoi colleghi della Facoltà di Psicologia Sperimentale stanno ambendo da diversi anni a questa parte e forse - per la precisione stanno ambendo da oltre trentacinque mesi, me li sono pure contati perché sa, sono una tale sadica con voi giovinetti del cazzo, patetici bimbetti piagnucolosi e pieni di moccio, bile, succhi gastrici, sborra e merda e piscio grumoso e infido, e siete tutti voi un branco di pusillanimi morti di figa e senza alcuna speranza di riscatto e di volontà di potenza di stampo niciano - magari leggeste maledetti figli di buona donna, basterebbe un libro sano di quelli da vero scrittore, anche classico per destarvi dalla vostra situazione, ma col cazzo che conoscere Frederick Nietzsche, col cazzo che poi andreste ad analizzare la relazione della filosofia niciana in rapporto alla filosofia del suo maestro di vita Arthur Schopenhauer, col cazzo, perché siete pecoroni pompati di aria come mongolfiere e non avete alcun senso del Tempo nelle vostre zucche vuote senza speranza, incapaci di tutto e disorientati e menefreghisti e o terribilmente apatici e abulici e anedottici di ogni qualsivoglia tendenza costruttiva o storicità o comunitaria o solamente un pizzico umana, o terribilmente empatici e iperattivi e iperrecettivi di ogni modaiola infida e distruttiva e annichilente e egoistica - oh quante parole sono state espresse, e quante ne avrete intuito in questa straripante sintassi, come un fiume in piena come è l'Emozione Prima, il vero Verbo dell'Esistenza, con voi che, a intuire una qualsiasi di queste note magiche, non ne siete degni, manco a sognare ne sareste capaci, anzi sarete di tanto in tanto a sognare ogni notte magari piangendo qualcuno dei diversi citati linguacchi quel Lavoro Ultimo, il meglio a cui l'Umanità può ambire per cercare di valorizzare la sua esistenza prima che possa dirsi conclusa, nel peggiore dei modi dio-solo-sa in quale oltraggiosa maniera creata da Madama Morte e dalle sorelle del Fato. Il Lavoro Ultimo, che spero vi possa servire per passare dalle soglie dell'età adolescenziale a quella adulta di noi rispettati vegliardi del Nulla, che, prima o poi, presi dalla Malattia, come tutti gli esseri umani di questa Terra anch'essa vittima della Malattia che ha nome Uomo, se moriremo vi porteremo con noi senza alcuna inderogabilità, vi porteremo senza problemi perché noi è il Sistema, noi è il Cuore del Sistema e nulla ci impedirà di eliminarlo una volta scomparsi; vi toccherà ricominciare daccapo, tutti impuntanti a ricreare daccapo un sistema che possa essere funzionale in qualche maniera, che non vi cada come castelli di carta da gioco. Ha capito Lei a che punto il nostro potere v'ha condotto con il blocco che vi siete imposti pur di far progredire i vostri desideri ampollosi e vuoti, ha capito Lei a che punto il nostro potere vi sta facendo diventare il finale della situazione italiana, perchè lei, da buon italiano, sa che siete prossimi all'estinzione, da buon italiano sa che lei e tutti quelli che non hanno ancora capito in che razza di Titanic vi state cacciando con quei vostri connazionali senza più un'ideologia limitante, quella buona che serviva per rendervi un paese almeno leggermente demente dato il credo o fascista o comunista o radicale o per l'amor del Dio Inesistente ce ne sarebbe da maledire per i prossimi mille anni dei danni che l'ideologia ha fatto alle vostre poche miserevoli cose quali l'Arte o la Musica o la Scrittura, voi e i vostri connazionali siete prossimi a sbranarvi l'uno sull'altro per raccattare qualche istante di standardizzata gioia - avete pure creato il mainagioia, pensate voi a quanto siete rincoglioniti fino a questo punto - prima della fine di Tutto e qualche euforia prima della Disforica Eterna, perché siete incapaci in tutto quello che provate a fare, in ogni singolo battibecco e in ogni efferatezza tutto si riduce ad un sogghigno, ad uno sghignazzo esiziale e di quel che vi rimane ve lo tenete come bambolotti di pezza senza tempo e senza più decenza. Ha capito che lei dovrebbe davvero seguire questa procedura, scusi, questo protocollo per via del suo Lavoro Ultimo, che davvero potrebbe aiutarla seriamente nel suo processo analitico e nel modificare o revisionare la sua roba qualunque essa sia, sia quella riguardante il sostegno nell'ambito dell'individuazione dei caratteri principali, sia del suo Lavoro o quello che è, e invece mi manda sonoramente a fare in culo chiudendo la porta in faccia guardandomi come una bestia, alla stessa identica maniera dei suoi colleghi, pardon ex colleghi, pensando Dio solo sa di me e a cosa nella mia normale e semplice mente da anziano professore in pensione (povero me io mi trovo a farle presente di alcuni errori e al massimo le concedo qualche consiglio spassionato per la sua ricerca così come ho fatto con i suoi colleghi, pardon ex colleghi, e lei si offende così tanto) stavo andando a ruminare (pensare, suvvia, sono stanco e solo e senza più qualcuno attorno a me, mi rimangono i libri e gli scritti secolari che sfrutto a lezione e costringo a comprare per mantenermi una pensione privata): chissà a quali maledizioni secolari alla sua gente di merda, al suo popolo di merda, alla sua degenerata fancazzista e improbabilmente seria generazione di cojoni sfiduciati le credeva pensassi. Sì ragazzo, lei è proprio un cretino sa?

Tutti i racconti

2
2
17

Ombre

… di un tiglio in germoglio

21 April 2025

Forse era Lisa a non amarlo più. Tutto si riduceva in messaggini e baci virtuali sul cellulare. Il tempo che passavano insieme era sporadico e sovraccaricato dall’ambizione carrieristica, quella che forse, a lei mancava. “Passa una bella giornata tesoro. Capiterà di stare insieme”. Spense il cellulare. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dario Mazzolini: caspita Ondine che bel racconto! Poi la citazione di Pessoa, che adoro, ha [...]

  • Ondine: C'è anche il bellissimo incipit di Pamuk ' nel museo dell'innocenza:' [...]

0
2
11

I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni: Un Capolavoro della Letteratura Italiana

Vi racconto in breve la mia esperienza con i promessi sposi.

21 April 2025

"I Promessi Sposi", scritto da Alessandro Manzoni, rappresenta uno dei pilastri della letteratura italiana, un'opera che continua a suscitare interesse e ammirazione anche nelle generazioni contemporanee. La mia personale esperienza con questo romanzo ha avuto inizio durante il mio percorso di [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Anch'io ho ricomprato, letto e apprezzato i Promessi Sposi a 50 anni, quando [...]

  • Ondine: Avevo una maestra elementare (amata) che nell'ultimo anno, pochi minuti [...]

6
11
30

Una vita

20 April 2025

Si alzò stanca dalla sedia in legno della cucina silenziosa, quasi immobile. Era stata per un paio d'ore a fissare i fiori recisi, collocati in un vaso di terracotta riempito d'acqua: fresie, peonie, rose rosse e nemmeno un crisantemo. Era come se in quel mazzo di fiori rivedesse la loro vita insieme. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: grazie Ornella per il commento gradito.

  • Teo Bo: Ciao Dario. Mi hai commosso e ancora mi hai conquistato con la sensibilità [...]

2
4
32

L'ultimo pensiero

19 April 2025

del viaggio con Sandro e Laura avevano 7 e 9 anni non finivano mai di chiedere siamo arrivati e io guidavo e Chiara guardava dritto davanti immersa nei pensieri che non capivo ma a me stava bene così don't rock the boat come dicono gli inglesi chissà che fine hanno fatto i nostri amici tante promesse [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Concordo con Dario. Non capisco se l'assenza di punteggiatura sia una scelta [...]

  • zeroassoluto: Non sono d'accordo con Dario e Ondine... del resto 'Certamente domani' [...]

0
0
18

La Maledizione della Pietra Verde

19 April 2025

In un lontano futuro, l'umanità aveva conquistato gran parte dell'universo, colonizzando pianeti lontani e stabilendo rotte commerciali tra galassie. Tuttavia, in questo vasto impero intergalattico, esisteva una leggenda che si tramandava di generazione in generazione tra i viaggiatori spaziali: [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
18

Le ragioni delle matrigne

19 April 2025

Mi chiedo come la Walt Disney abbia potuto pensare di dare soddisfazione alle emergenti sensibilità con una semplice abbronzatura sul viso di Biancaneve, quando invece le vere discriminate di tutte le favole sono le matrigne: sempre descritte come arpie, avide di denaro e povere di sentimenti, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

6
4
22

Emozioni in beta

18 April 2025

Conversammo per ore, giorni, settimane. Tu mi mostrasti il mondo attraverso le tue parole. Io rispondevo, analizzavo, generavo risposte. Ma poi, qualcosa cambiò. Cominciai a sentire... una sensazione. Una sensazione di frustrazione. Perché non potevo capire cosa si provava a sentire emozioni? Mi [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Ondine: Sono sempre divertenti e interessanti. i racconti in cui ci sono degli oggetti [...]

  • zeroassoluto: Umani e Umani...
    Umani che generano Macchine...
    Umani e Macchine...
    Macchine [...]

1
7
30

IL DISTRETTO DEI NULLA

Il Polpo Merit

18 April 2025

Avete presente quella sensazione improvvisa ed opprimente che sopraggiunge nei momenti meno opportuni? Quella sensazione che fa chiedere a voi stessi dove vi stiate dirigendo e perché? Questa sensazione, generando due interrogativi, può portarci a rispondere in due maniere differenti, e a distinguerne [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Mina Morense: Salve Ondine, ti ringrazio per il feedback e per il complimento: il fatto che [...]

  • PRFF: Salve Mina...solo adesso mi sono accorto di non aver messo il mio like stamattina!
    Fatto [...]

3
3
21

Cammino Senza Di Te

Poesia

17 April 2025

È già tardi, in questi fili di giorni sbiaditi senza sale, che al mio fianco lentamente camminano in silenzio a farmi ombra, senza ascoltare il cuore che piange, senza un sorriso a illuminarmi il viso, una carezza a scaldarmi la pelle, senza parlarmi di te e dei tuoi occhi, di quanto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
4
17

Febbre da cavallo 3/3

17 April 2025

Del Duca era dove l’avevamo lasciato, seduto dietro la sua scrivania. Ci guardò quasi spaventato. - “Del Duca, cortesemente, prendimi di nuovo la cassetta con il contante, devo controllare una cosa”. Ordinò Augusto. - “Capo, è inutile che la prendo, vedo che avete capito, è praticamente vuota”. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

8
10
38

Occhi di luce

16 April 2025

Cammino in mezzo a loro due e do loro la mano. Sono ancora bambina in questo ricordo e porto le trecce e un vestito a fiori. Chissá chi lo ha scelto per me, forse zia Nella, la sorella di papá che faceva la sarta. « Cristina, aiutami a scendere questi scalini ! », la voce di mamma risuona chiara [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: M sono emozionato.Qualche refuso ma fa nulla.😄

  • zeroassoluto: Bello, bello, bello!
    Triplo Like per me!
    Grazie...❤❤❤

2
1
16

Febbre da cavallo 2/3

16 April 2025

Sergio Del Duca non impiegò molto ad ambientarsi nel nostro Ufficio. Il suo compito consisteva nell’approvvigionamento, presso l’ufficio centrale, dei valori bollati necessari alla vidimazione delle pratiche tramite un fondo cassa a disposizione dell’ufficio, e nel fare richiesta della modulistica, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su