Tony Mal aveva finalmente svoltato , ormai l'agenda degli appuntamenti era costantemente sold out, tutti gli incontri di lavoro eccitanti e sexual stravaganti erano soddisfacenti, come per altro il suo direttore di banca, che vedeva il conto del suo cliente aumentare di zero in zero, pertanto al meritato successo, Tony alternava del piacevole relax concedendosi delle pause presso la sua spa preferita.

Non andava solo, lo accompagnavano i suoi amici Romolo, Giacomo il pensionato e Renato il postino e il bagno in piscina era l'evento clou dell'occasione perchè il colore dell'acqua in vasca non era il solito, bensì, su richiesta di Tony, l'acqua doveva essere strettamente di colore arancione, avete presente l'arancia? Bene, uguale. Nella spa c'erano anche altre belle invenzioni ma sorvoliamo perchè stiamo aspettando un altro amico.

Quello che adesso possiamo dirvi è che ormai per Tony, non avendo problemi economici, Amleto il gestore della spa accontentava tutte le sue richieste, ivi compresa cena casareccia, bevande burine e accompagnamento musicale sui Genesis. Ora andrò a raccontarvi quello che è successo Sabato scorso, i dialoghi di quello che leggerete sono stati registrati su pista magnetica phonindèrculèr e qui riprodotti in esclusiva per i lettori di letturedametropolitana.

 

SABATO SERA alla spa di Amleto:

- Amleto, oggi prepara per una comitiva senza  Romolo, il vecchio e il postino, sono andati a Capanelle (ndr l'ippodromo),  io stò aspettando DDR che mi deve portare un libro. - 

- E chi è un Tedesco? - 

- Macchè è de Trastevere! Ma che Dario De Santis non lo conosci? Lo scrittore, quello che ha scritto robba forte, i cojoni sua mica je fumano... je parlano!! Senti dopo te lo presento, forza preparace nà bella pasta e faggioli, poi nà frittatona con i carciofi, per il tiramisù le donne le porta Scilipoti. - 

- Ma sei pazzo! Quello porta le vecchiette della casa di riposo! - 

- Embè non sei contento? Oh, quando vengono portano sempre i dolci fatti in casa che sò speciali! Daje datte da fà, ecco che sta arrivando DDR. - 

- Ciao Dario, bello de casa, come stai? -

- Tony, che te devo dìì, na mezza schifezza, stò a passaà un periodaccio, faccio sogni ricorrenti. - 

- Cioè? - 

- Sogno di essere un dittatore. - 

- Ah e di quale stato? - 

- Quello del Pòmmòdòro' con due emme e l'accento sulle "o" - 

- Mica lo conosco. - 

- E te credo, stà su Marte. - 

- E poi? - 

- Dal balcone spaziale dico al popolo: "popolo,,, da domani stop alla dieta, pastasciutta in tutte le salse per tutti ". . . Poi quando tutti i tavoli sono apparecchiati mi sveglio. - 

- Daje tranquillo, qui sei al sicuro, oggi godiamoci sta serata e poi ti dò una bella notizia, ma prima facciamoci il bagno. - 

- Ma io non lo sapevo, non ho il costume. - 

- E mica serve. - 

- Perch è? - 

- Ci facciamo il bagno tutti nudi. - 

- Ma io mi vergogno - 

- Ma de chè?... Oh, ecco Scilipoti... Daje Scilipò spogliati che ci facciamo il bagno, pure tutta la gente che hai portato con te. - 

- Ciao belliii . . . arriviamo! - 

- Dariooo, però sei attrezzato bene eh! - 

- Pure te non scherzi. - 

- Ma io ce lavoro... forza bando alle chiacchiere, tutti nudi in acqua, donne di Scilipoti prendete le ciambelle a forma di paperella, gli uomini quelle a forma di elefante, anche voi lettori di letturedametropolitana, spogliatevi e tuffatevi insieme a noi... non fate gli gnorri anche voi senza gnente, tanto chi volete che vi guardi. - 

Dopo il bagno sollazzo e schiamazzi, 'mazza sti vecchi quanto se tuffano, tutta la comitiva, logicamente senza veli addosso si rilassa nella spa, anche voi lettori non fate i complimenti da quella parte il salato, da l'altra dolcetti e gelato da bere a volontà ma non esagerate con le bevande color senape, ultimamente Amleto fà troppi intrugli.

-Dario hai portato il libro? - 

-Sì, eccolo - 

-Molto bene, amici lettori dovete sapere che Dario è un grande scrittore fantascientifico e questa sua opera si chiama "Trilogia gastrica, ovvero come distruggere il ricordo di Asimov", dato che l'editore non ci ha sponsorizzato fornendoci tre bonazze come gli avevamo richiesto detto questo eviteremo di nominarlo e poi bisogna dirla tutta neanche Alida voleva, intendo dire le bonazze, che avrete capito anche loro si sarebbero dovute spogliare. Bene Dario ma stò libro di che parla? - 

- Caro Tony, hai idea quello che succederà nel 2070? - 

- Boh? - 

- Ecco il solito uomo senza fantasia... insomma nel 2070 saremo in piena fantascienza, dico qualche film lo avrai pure visto o no? Però nonostante tutto ci sarà solo una cosa che non sarà cambiata, il sesso, l'atto sessuale, capito mi hai? - 

- Ehhhhhhhh! - Tony spalanca gli occhi

- Lascia perdere andiamo avanti e ci proiettiamo nel lontanissimo interspazio stellare, Danny e Jenny scoprono di essere stati predestinati ad accoppiarsi per procreare una stirpe ereditata da un lontano pro zio 60 anni prima per poi ritornare in mezzo alle vicende dei due come un terzo incomodo come un fantasma, logicamente sarà tutta una comica con ritorno a terra, precisamente a Trastevere da dove è iniziato tutto, perchè il fantasma vuole che si compia il disegno prestabilito dal destino. - 

- Dario ma il fantasma ha 60 anni come noi. - 

- E vabbè, allora? - 

- No, così solo per dire... insomma stò libro vale la pena di leggerlo? - 

- Carmine ha detto di sì... senti piuttosto mi avevi parlato di una buona notizia... - 

- Ah, sì..senti un pò, io devo fare un film, tu e quell'altro svalvolato di Walter Fest me lo scrivete un copione? - 

- E secondo te questa è una bella notizia? - 

- Certo che sì, non sarà un film, ma un kolossal. - 

- Ma almeno fà ridere? - 

- Ci puoi giurare. - 

- E con la pecunia come la mettiamo? - 

- Verrete pagati come al solito. - 

- A babbo morto... Tony Mal, certo che tieni nà fantasia esagerata! - 

- Dario tu lo sai che la fantasia non ha limiti, dai saluta Scilipoti che stà giocando a acchiaparella cò le vecchiette. - 

- Ciao Scilipò! - 

- Oh, ma Amleto che cjà messo nelle bibite? - 

- Nun ce pensà, lo scoprirai dopo. - 

Fine della trasmissione, amici lettori se volete altre spiegazioni seguiteci constantemente nei prossimi mesi... " Stì due ce sanno fà, la risata è assicurata" Cit.Mario er Marziano. 

Tutti i racconti

4
5
22

In una parola, rassegnati.

03 December 2025

In una parola, rassegnati. Da quando sei cresciuta, il tuo carattere non cambierà, nessuno può realmente cambiare e se non ci credi, non prendertela con me ma con i numeri. La statistica ci insegna che nessuno cambia, sai? E gli strizzacervelli sono i primi a saperlo: lo sai che per ottenere una [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Non di può cambiare del tutto, ma um po' si può. like

  • Maria Merlo: Stile deciso e buona gestione del tema scelto. Bravo.

3
4
11

Volevo essere William Shatner 1/2

03 December 2025

Ricordo ancora quando accadde la prima volta, e come quel personaggio, o meglio, tutta quella mentalità, entrò nella mia vita. Era un pomeriggio come tanti altri e non avevo voglia di fare i compiti. Fuori il cielo era grigio; non avevo voglia di uscire e accesi la TV. Erano le 18, evidentemente, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Maria Merlo: Davvero originale e ben scritto. Bravo.

  • thecarnival: mea culpa;) ops errore temporale ... ora la memoria continua a farmi cilecca [...]

5
9
29

Di stagista in stagista

Giu
02 December 2025

Giorno uno della mia presenza in azienda. Mi sistemarono in un angolo molto luminoso, proprio vicinissimo alla finestra per permettermi di avere la giusta luce quotidiana di cui avevo bisogno. Devo ammettere che mi piaceva molto la postazione che avevano scelto per me, avevo sentito dire che decisero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Secondo racconto che ha per oggetto un pianta. Tenero e gradevole, riesce a [...]

  • Davide Cibic: E’ ufficiale, le piante vivono! Spesso si dice che per il buon andamento [...]

3
11
26

La Clorofilladinia

02 December 2025

“Vedrai,” mi hanno detto gli amici, “prima o poi incontrerai una Clorofilladinia. A chi va ad abitare vicino al Secchia può capitare.” Ed eccola qui. Sale da me, entra in questa stanza passando dalla finestra. Non l’ho sentita sulle scale, e così oggi la conosco per la prima volta. L’ho vista attraversare [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Riccardo: benvenuta e ai tuoi prox scritti..
    questo okkkk 👌👌🤗

  • Elena D.: Bel racconto, intenso e che incuriosisce molto parola dopo parola !

7
8
29

Non leggerai il mio nome

01 December 2025

Non leggerai il mio nome Quel foglio rimarrà bianco e sfuggente Chiunque avesse voluto scriverlo, ne sarebbe rimasto deluso Avrebbe deciso qualcosa, che non avevo scelto Sarebbe andato per consegnarlo, quando ero ormai lontano Lontano da quel fumo che copriva il mondo, fino a soffocarlo Avevo mani [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

8
22
30

Soluzione radicale

01 December 2025

Il monolocale mi garba. Così pulito e ordinato, sembra la casa delle bambole. Beh, per quel che ne so io, perché lo giuro, non ne ho mai vista una. Che posso dire, ragazzi? Per ora me ne sto qui, sotto un buffo piumino rosa e un lenzuolo pieno di orsetti stampati. Insomma, mi sembra di vivere dentro [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • An Old Luca: A me è piaciuto molto. Scritto bene e il finale sospeso è un'ottima [...]

  • Maria Merlo: Grazie, An Old Luca. Sono contenta che il racconto e il finale ti siano piaciuti.

3
3
28

Il libro magico (2/2)

Intrigo a casa Natale

30 November 2025

Gli elfi che erano di sentinella avevano sentito e visto Darkman introdursi furtivamente sul sentiero che portava a casa di Babbo. Avevano dato l’allarme e ora erano tutti nascosti nelle vicinanze della casa in attesa del nemico. Sapevano che il mago era forte e usando la magia poteva sconfiggerli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Un po' grinch e un po' Calimero, che si sbianca col mattarello invece [...]

  • Dax: "Con la violenza si aggiusta tutto"(cit. Legs Weawer)Like

3
11
65

Elisa e lo specchio

30 November 2025

Dopo il maithuna, seduto nudo sul letto, la osservavo rivestirsi davanti allo specchio rettangolare da parete a figura intera. Sulle spalle scendevano con leggerezza i capelli biondi ondulati. Le natiche a mandolino. Le gambe bianche lunghe. Le caviglie sottili. Spostai lo sguardo sullo specchio. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: la donna che si riveste allonspecchio è un'immagine potente, ricca [...]

  • Elena D.: Parole che evocano istantanee nitide. Perdermi in racconti e storie rimane [...]

3
3
30

Il libro magico (1/2)

Intrigo a casa Natale

29 November 2025

Oltre il regno della neve e del gelo dove vive Babbo Natale con gli elfi e le sue amate renne, andando verso oriente e camminando per giorni e giorni, si arriva in una città chiamata Blacktown. Un posto altrettanto freddo, ma del tutto privo di luce, di alberi e di animali. In quelle terre c’è [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Virginia Lupo: buonasera. Una storia, una favola più adatta alle persone adulte. La [...]

  • Dax: Una favola "nera"...attendo la seconda parte Like

13
10
38

Jean Vallette parte (2/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

29 November 2025

È giorno fatto da un pezzo quando Jean e Jòrdi giungono in vista di Carcassonne. La doppia cinta di mura merlate e le torri che proteggono l’antica città hanno anche questa volta un grande effetto sul giovane. Jean ripercorre con gli occhi della mente i sei anni trascorsi al Petit Séminaire. Latino, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

14
5
43

Jean Vallette parte (1/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

28 November 2025

2 ottobre 1865 È ancora notte a Rieux-Minervois. Un vento gelido soffia, promettendo un cielo terso e una bella giornata d’autunno. «Lo gal canta, Joan-Baptista. Lo sénher Jòrdi t’espèra» [1]. «Óc, maman»[2], dice il ragazzo prendendo la sua valigia di cartone e scendendo per la rampa ripida [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • La Gigia: In questo intrigante racconto c'è uno studio approfondito non solo [...]

  • Dax: Piaciuto. Attendo continuo.Like

7
9
41

Tutte le mattine

28 November 2025

Tutte le mattine, più o meno alla stessa ora, li vedo. Lui è lì, sul marciapiede poco prima della fermata della corriera. Lei è al balcone, pigiama chiaro e una sigaretta tra le dita. Quando passo in auto li intravedo soltanto per qualche secondo, ma è sempre uguale: lui guarda verso l’alto, lei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su