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"Come sarà, laggiù da me, oggi? Ci sarà la polvere lungo i margini del fiume, alzata dai furgoni, che passano vuoti, seguiti dai bambini?" Questo si chiede Abrham, tossendo. Eppure s'è avvolto in un cappotto pesante; porta la sciarpa fin sulla testa. Ma qui il freddo gela. Il freddo che non sapeva. Che non conosceva. "Come sarà, laggiù da me, il Sole? Quando si alza appena dietro ai monti già ti ferisce gli occhi e te li piaga. E s'alza dalle vette come un dardo, gridando sulle cose... sulle lamiere chiuse, arruginite, con le quali mio padre ha recintato l'orto. Le zolle secche, la vecchia e magra capra e il suo silenzio, come il silenzio vinto di mio padre, che guarda l'orto morto." E intanto intorno a lui gente perfetta, che non lo nota. Gente che odora di strani profumi, che non sanno di vero. I secchi ordini del suo padrone; uno come lui, con più fortuna, o forse soltanto con più veleno in corpo. Lui si stringe, si serra nel cappotto. Ma ha le giunture, l'ossa, tutte rotte. Gli hanno detto che si chiama febbre. Ma non è la febbre che dà sonno: quella della sua Terra. Questa febbre dà brividi alla schiena, frusta la gola, brucia nei polmoni. E fino a sera almeno, non riposa,
Abrham che si ricorda appena la sua terra. "Non la devo scordare... questo mai! Come sarà adesso... a quest'ora azzurra... ora ch'è l'alba?" Ci sarà Samira lungo il fiume, con le gambe lunghe e magre, come strani e slanciati datteri selvaggi? E quanto saranno grandi ora i suoi occhi? Neri come l'antilope; come l'antilope sfuggenti?" "Perché mi dormi in piedi! Su con le casse!" ordina il suo padrone. E Abrham corre e prende sulle spalle il mondo. Non sa ancora cosa vuol cambiare. Ancora ha le radici là, donde è partito. Ma sa che da questa nuova Terra non potranno mai venire cose brutte. Qui dove la gente è così chiara, pulita, profumata. Dove non ti vedono non ci può essere cattiveria. E' come se fossi immensamente solo. E se sei solo, non può andare così male, alfine.
Piccola stella, 26 August 2024
FRAGRANZA DI UOMO
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Fin dalla prima giovinezza i giovani della mia età mi facevano battere il cuore, con di quelle cotte che mi prendevo ogni due per quattro. Al di là dell’essere più o meno notata, era emozionante [...]
Giuseppe Scilipoti, 19 August 2024
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Evviva! Dopo un accuratissimo editing, finalmente il mio libro di genere fantasy è bello che finito, però, prima di consegnarlo all'editore, desidero trarne una stampa personalizzata, una rilegatura [...]
Giuseppe Scilipoti, 07 September 2024
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Sono stato a Lugano per il funerale di Peter. Mi squilla il cellulare. Rotta dal pianto la voce di una mia carissima amica nata nella mia stessa città e con la quale abbiamo condiviso la scuola [...]
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Utente Anonimo
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Il cuore. La testa. La vita. Il cuore: ballerò tutta la notte, ubriaco di gioia, i tuoi occhi saranno la mia luce, i tuoi fianchi i confini del cielo. La testa: sono stanco, dormirò. La vita: mi alzo per ballare con te ma incespico, la schiena dolente sincopa il mio chacha. Tu ti liberi dalla mia [...]
Innaffiavo di buon'ora stamattina, molto presto, nel buio scarsamente illuminato dalla luna di un colore grigio con sfumature scure. Ho acceso la luce della serra per vederci meglio, l'ultima stanza della casa, al piano terra e con le vetrate sul giardino. L'ha voluta mia moglie, che non ha il [...]
Ci innamoriamo. Parliamo d'amore, o meglio di sesso, perché per tutti l'amore è il sesso. (cosa importante, ma è un coronamento dell'amore. L'amore è un qualcosa di più profondo. Il sesso passa ma l'amore resta.) Ma… che cos'è l'amore? Tento, con questa mia poesia, intitolata: “Che dè ll'ammore?…” [...]
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Patapump:l'amore ci fa vivere, hai ragione caro Gennaro! tutto il resto è [...]
Gennarino:Patapump: Grazie per il tuo commento. Un caro saluto da Napoli.
Avevo da poco terminato il servizio militare e, nell'attesa di trovare un altro impiego, due volte a settimana, per trenta euro giornaliere andavo a lavorare al mercato, in ambito abbigliamento, con mio cugino Mariano e con i miei zii. Non si trattava di un lavoro particolarmente faticoso, sennonché [...]
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Rubrus:Chi da "esordiente totale" non ha fatto figuracce memorabili? Io, [...]
Patapump:premonitore, che non avresti fatto l'ambulante! 🤣 ciao Giusè, [...]
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la recensione di un libro, di una storia, di gente, di vita, di quello che è il mondo
Ci sono autori che scrivono testi da ridere, altri fantascientifici, altri biografici, introspettivi, cervellotici, bucolici, asfittici, di guerra, di pace, di storia, mamma mia nel mondo della scrittura non mancano argomenti e la recensione di questo libro è una storia di una storia, non chiedetemi [...]
Il mio primissimo contatto con i testimoni di Geova risale a più di vent'anni fa, vivevo ancora in Germania. Una ragazza dolcissima suonò il campanello. Fu simpatia a prima vista. Io all' epoca ero solo una cattolica a metà, delusa dalla chiesa per motivi che non appartengono in questa sede. Lei [...]
Ogni mattina prendo il treno delle 6.05. Sono anni oramai. Io e i miei compagni di viaggio. Di molti di essi non conoscono il nome. Con tanti scambio un muto cenno di saluto ogni giorno. Di loro conosco davvero molto poco. Ogni tanto accade che qualcuno non si veda più. E nel letto prima di [...]
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Rubrus:I mezzi pubblici sono un interssante luogo di osservazione, specie su tragitti [...]
DESIDERIO DI VOLARE C'era una bambina dai riccioli vivaci, e si sa, ogni riccio è un capriccio. Era uno spirito libero, dotata di una fantasia sfrenata che le permetteva di creare e dipingere tutto ciò che le passava per la testa. Alzava gli occhi al cielo e tracciava forme tra le nuvole, costruiva [...]
Nel sistemare il mio archivio, tra tante, innumerevoli carte, ho trovato il testo di "Rivoglio la mia Nazione" Un'altra mia ribellione contro i politici e l'ingresso spropositato degli stranieri in Italia. Mi sono sempre ribellato ed ho sempre combattuto, contro le ingiustizie. Il tema era stato [...]
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Walter Fest:p.s. e si e' perso pure tutto il resto del mondo, chi ci salvera' [...]
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Non era particolarmente bello. Più lo guardava cercando di non farsi notare e più si convinceva di questa sua idea. Eppure c'era qualcosa in lui che la attraeva, una calamita dalla quale non riusciva a staccarsi. Saranno stati gli occhi di un chiaro arrendevole che sembravano stupirsi di ogni [...]
Anima incompleta ... e tra i muri silenziosi di un antico rudere sopra i roventi sassi a mezzogiorno mi ritrovo solo a tessere odissee tra ricordi affioranti a pelo d'acqua disincantato e sperso in un monocromo futuro nell'illusoria attesa di giorni in verticale Sono come sabbia fine dentro [...]
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Adribel:Per Piccola stella: meno male che prima scrivo e poi leggo gli altri commenti, [...]