Int. Giorno. Baita di montagna. Pranzo.

I quattro protagonisti sono seduti intorno al tavolo di quercia, nei lati larghi ci sono le due coppie del passato, le coppie nuove sono lontanissime tra loro

DAVIDE: Che ne pensate del riso?

ESTER: Magico, davvero, è tutta la mattina che sento l’odore, non vedevo l’ora!

MAURO:Tutta la TUA mattina? Quindi stiamo parlando di un’oretta scarsa.

ESTER: E allora? Io in vacanza mi riposo!

DAVIDE: Tranquillo, io e la tua ragazza recupereremo nel pomeriggio, veduta dei paesaggi, alle quattro visita ai paesini  e shopping. Voi invece?

DEBORAH: Che strano parlare così, le coppie sembrano altre.

MAURO: Già, quelle più compatibili tra loro come gusti, modo di vivere, interessi, ti assicuro che non è molto strano.

DAVIDE: Se vuoi te la regalo.

DEBORAH: Vaffanculo, non sono una tua proprietà!

DAVIDE: Ti da fastidio per Mauro o per la proposta?

MAURO: Hai detto una cazzata, non continuarla.

DAVIDE: Era solo una battuta, non siate isterici

DEBORAH: Ha ragione Mauro, è una battuta maschilista!

ESTER: Ok, la battuta è becera, ma era solo un gioco, ti piace Mauro? Perché io comincio ad odiarlo!

DEBORAH: Quindi rinunceresti a lui? Pensa che anch’io farei lo stesso con Davide

ESTER: Ah beh, allora scambiamoceli!

Risatina nervosa di tutti e quattro seguita dal silenzio completo per cinque minuti. MAURO: Un amico mio dei Castelli Romani diceva “chi tene ‘o pane, nun tene i denti!” Davide, hai una perla rara e la daresti via così spensieratamente!

DEBORAH: Grazie Mauro, sei una persona splendida.

DAVIDE: E tu allora? Ester è tutto ciò che si può desiderare dalla vita.

DEBORAH: Avete la soluzione davanti agli occhi e fate finta di non vederla!

ESTER: Ok, se io adesso facessi un lento count-down dal tre allo zero, sareste tutti disposti a ricominciare una vita diversa? Assecondare il cervello ed il cuore? Fregarsene dei pregiudizi? Guardare ciò che pochi attimi prima sarebbe stato motivo di lite, con occhi nuovi? Eventuali casini con parenti ed altri amici, saranno affrontati in città. Tutti zitti? Chi tace acconsente, ne siete consapevoli? Allora tre…

TUTTI smettono di mangiare, posano i cucchiai, senza guardarsi negli occhi

ESTER:      … due …

TUTTI pensano  cosa fare, Mauro guarda Deborah negli occhi ed allunga una mano sul tavolo, lei ci pensa per una frazione di secondo, poi si allunga quasi sopra il tavolo e mette la sua mano in quella di lui

ESTER: … uno …

TUTTI hanno come un’illuminazione, anche Davide allunga la mano, poggiandola sopra quella degli altri due, prontamente raggiunto da Ester

ESTER: … le mani incrociate di solito portano sfortuna, sento che stavolta porteranno solo felicità… ed ecco lo… zero!

MAURO: Ti amo Debbie!

DEBORAH: Anch’io Mauro!

DAVIDE: Ti amo Ester!

ESTER: Ti amo Davide!

Le due nuove coppie si alzano, si raggiungono, si baciano, si estraniano dal mondo, che da ora in poi per loro sarà molto diverso, bello, pieno di nuova felicità.

Tutti i racconti

2
3
17

I due gemelli

11 December 2025

«Aprimi…» disse una voce roca dall’esterno. Quando, quella notte, aprii la porta, trovai mio fratello sorridente. «Ho portato una cosa...» Rovistò nella borsa e lasciò cadere una massa giallastra sul pavimento. Sapevo cos’era, ma glielo chiesi lo stesso. «Che cos’è?» «Non la riconosci? L’ho presa.» [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Il racconto gioca intorno al tema del doppio, ma è un falso doppio. [...]

  • Walter Fest: Per i miei gusti 5 minuti di lettura erano troppi, forse dovevi essere piu' [...]

8
14
45

La Caccia

11 December 2025

Terzo giorno. Le tracce sono chiare, la preda è vicina. Respiro il fresco del mattino spronando il cavallo nel guado. Eccolo, laggiù in riva al fiume, ignaro della mia presenza. Lo chiamo, si gira pistola in pugno ma io sono più veloce. Mia è la vendetta. NdA: una nota per contestualizzare [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
10
30

Debunker (4/4)

10 December 2025

Il botolo ringhiante voltò il muso verso la nuova apparizione. Questa alzò un braccio simile a un ramo d’albero e lo abbassò emettendo un lungo, bizzarro fischio. Il cane smise di ringhiare, si accucciò e prese a scodinzolare. Anche quelli nel folto tacquero. Non appena il fischio cessò, il botolo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • An Old Luca: Lette tutte le quattro parti insieme (ci vuole un poco di pazienza... ma il [...]

  • An Old Luca: ...e un mare di insegnamenti , come sempre!

4
8
26

Bro, queste nonne sono fuori patch, giuro

Miu
10 December 2025

Nel parchetto comunale, ogni pomeriggio, va in scena un piccolo miracolo naturale: la convivenza di creature che, in un mondo sensato, non dovrebbero neanche incrociarsi. Seduto sulla panchina, Ercole, ottantasei anni, ex capotreno, occhio liquido e pazienza evaporata da tempo, osservava tutto [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Miu: Grazie a tutti per le letture e per i commenti così diversi, ma tutti [...]

  • An Old Luca: Veramente uno dei lavori più benfatti che ho letto qui su LDM per i [...]

4
4
27

Debunker (3/4)

09 December 2025

L’altro si voltò (il poliziotto ebbe la fugace visione di un volto adolescenziale) e accelerò l’andatura. La folla, tuttavia, fece loro ala e Cogliati poté distinguere un giubbotto viola e due scarpe da ginnastica giallo acceso, come quelle di Topolino. Passamontagna si voltò di nuovo. Forse era [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: azz.....Like

  • Rubrus: Temo sempre che le mie scene di azione non siano sufficientemente dinamiche. [...]

5
10
25

Il condominio 3/3

09 December 2025

L’amministratore picchiettò le dita sul tavolo. «Signor Coletti, dovrebbe cercare di comprendere che il quieto vivere dipende da tutti. Qui dentro ogni rumore ha un peso. Ogni gesto ha una conseguenza.» Vittorio sospirò, esasperato. «Vi ascolto parlare e mi sembra che stiate obbedendo a una… volontà [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • CarloAnti: Grazie Rubrus annoto il tuo suggerimento:) Purtroppo Dax al momento non ho [...]

  • Lawrence Dryvalley: il finale, secondo me, è illusoriamente positivo. le premesse portano [...]

4
3
23

Debunker (2/4)

08 December 2025

Il bar era caldo, anche se gestito da cinesi – e quelli, si sa, risparmiano su tutto, a cominciare dal riscaldamento. C’era persino l’alberello di plastica accanto all’immancabile gatto dorato che faceva “ciao, ciao” con la zampa. Cogliati pensò ai Natali della sua infanzia. Per trovare qualcuno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
7
23

Il condominio 2/3

08 December 2025

Poi tornò al lavoro, ossessivo, lo straccio che scivolava sul pavimento con lena rinnovata. Quando Vittorio era già sulle scale diretto al suo appartamento, sentì ancora le parole del portinaio, come un’eco lontana: «Le norme… ma quelle non scritte, mi raccomando, solo quelle… sono tutto, qui dentro.» [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
23

Debunker (1/4)

07 December 2025

Babbo Natale era intirizzito e di malumore. O meglio, lo era il Cogliati, in piedi, vestito da Babbo Natale, all’angolo tra Piazza Grande e Via Vittorio Emanuele II. Per fortuna, però, non si vedeva. La barba finta nascondeva tutto. Peccato prudesse come se dentro ci fosse una nidiata di pulci. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
5
32

Il condominio 1/3

07 December 2025

Il rito dell’inquilino del piano di sopra era sempre lo stesso: lo sciacquone del bagno a scandire il tempo, le pantofole trascinate sul pavimento. Ogni sera, alle ventitré precise, quel suono monotono rassicurava Vittorio: il mondo là fuori era caotico, ma sopra di lui qualcuno seguiva ancora [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
12
49

C'era una volta Jorn, la sua casa, i suoi amici, la favola continua...

E adesso una casa museo per continuare a sognare

06 December 2025

Amici lettori, oggi vi porterò in un luogo speciale, un luogo posto in alto su una collina dalla quale si vede il mare, un luogo affascinante con una storia, anzi con più storie, un luogo da favola e come una vera favola questo racconto breve lo inizierò così. C'era una volta un artista nordico, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

8
11
50

La vera ricchezza

Il ricordo e la saggezza di mia madre.

06 December 2025

Mia madre si chiamava Anna. Era una donna di grande saggezza e ha sempre avuto un approccio specifico nei confronti del denaro. Per lei non era altro che uno strumento, un mezzo per raggiungere il benessere e mai un traguardo. Da lei sempre presente ho appreso tante cose, anche il significato [...]

Tempo di lettura: 8 minuti

Torna su