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Sono le 8,30 e stò aspettando un amico, la mia Vespetta verde pistacchio è pronta prima gli offrirò un caffè caldo e poi già sò che l'intervista non sarà seriosa, formale e noiosa, eccolo lo vedo l'artista che arriva è lui Pablo Picasso. -Ciao Pablo -Ciao Walter -Dai mettiti il casco che andiamo a prendere il caffè -Sì ma guido io Ho paura, ha lo sguardo arcigno è meglio non dirgli di no. -Và bene ma vai piano ho le slick che non vanno subito in temperatura. Broooommmm!!! Per fortuna tutto fila liscio ma la prossima volta prendo la 500!! -Pablo se tu non avessi fatto l'artista che cosa avresti fatto nella tua vita? -Bueno bella domanda, sarei stato indeciso fra il poliziotto e il barman, due occupazioni per stare a contatto con la gente, logicamente ho lasciato fare al destino. Passano due belle ragazze e Pablo le guarda. -Pablo, la bellezza è migliore della bruttezza -Claro è questione di sensibilità. La vita è affascinante, spettacolare e l'umanità ha la fortuna di vivere circondata da cose belle. -Pablo tocchiamo un tasto dolente la bruttezza comunque è sempre presente. -Diablo! E noi dobbiamo separare la bruttezza naturale da quella costruita egoisticamente dalle mani dell'uomo. -Quando hai realizzato Guernica eri molto incazzato? -No di più, guardami bene in faccia, tocca quì, stringi senza paura di farmi male. Mi prende la mano con decisione e mi fà toccare il bicipite sinistro. -Ero una furia, realizzai quel dipinto spinto da una forza interiore bestiale, ogni segno di pennello un fendente contro l'assurdità della guerra. -Purtroppo la gente non ha capito la lezione e gli eserciti giocano ancora alla guerra. -Cabrones!...Barman mi porti una gazzosa...cabrones tutti! -Ma proprio tutti? -Sì tutti cabrones!! Pablo sorseggia la gazzosa e lascia sfogare la sua ira. -Hai avuto un sacco di storie amorose? Non posso fare a meno di chiederglielo, mi fà un gesto affermativo socchiudendo gli occhi. -Piacevo mucho alle donne, le fulminavo con lo sguardo! -E con la musica come la mettiamo? -Lavoravo troppo però mi piaceva, oh sì se mi piaceva se fossi stato di quest'epoca mi sarebbero piaciuti i Beatles un pò rock, un pò romantici anche se non lo davano a vedere erano muy loco come me. -Hai girato il mondo -Oh sì ma potevo fare di più è stata una lunga strada, sai a volte mi sono sentito padrone del mondo ma alla fine ti rendi conto che non conti un cazzo! Dice proprio così. -Ma non ho rimpianti la mia arte è stato un linguaggio universale, mi sono divertito e anche se lotti una vita per assaporare i piaceri della vita, godi della poesia ma poi rimani solo una pedina sulla scacchiera della vita, ma cazzo se vale la pena di vivere! El corazòn quando è sincero ti fà vedere la luce dell'esistenza! -Ti sarebbe piaciuto essere un futurista? -No amigo, i futuristi troppo sognatori e spericolati, la velocità? La modernità? Il mito dell'uomo dominatore della terra, del cielo?No amigo mi tengo stretta la poesia. -Periodo rosa? -Eh già, io ho visto quello che gli altri non potevano vedere e sono stato contento di averlo dipinto, ragazzo chiedimi di Dalì. -Pablo che ne pensi di Dalì? -Hhaahahah sono contento che gli ho fregato un sacco di donne, lo battevo sempre sul tempo ma lo stimavo e lui stimava me, gran furbacchione, con un opera di piccolo formato ha oltrepassato la barriera del tempo ed è diventato immortale... ragazzo ora dobbiamo andare hai portato i soldi per pagare il conto qui al bar? Apro il portafoglio, ho cinque euro, non ve lo avevamo detto ma mentre parlavamo abbiamo consumato sei caffè, cinque ciambelle zuccherate, un scatola di sigari toscani, una sambuca e una gazzosa. -Hahahah...dai ragazzo andiamo via. -Senza pagare? -E' claro, metti in moto la Vespa, io salto al volo e via. Vroooommm!!
Giuseppe Scilipoti, 11 July 2024
Testo in prosa in salsa rosa
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Ondate d'amore puro, che allagano l'anima. --- Nota dell'autore: questo componimento in sei parole, così come il titolo stesso, rientra tra le six world stories il cui ideatore fu il leggendario [...]
Lawrence Dryvalley, 10 July 2024
Le Avventure di Lone Gun e Milady
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EPISODIO 1 Catturati dal raggio traente del regio-intercettore e bloccati nell’hangar, ci attende il comitato di benvenuto. “Lone Gun, esci da quella… cosa mani in vista” urla l’ufficiale. “Si chiama [...]
Adribel, 09 July 2024
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Artigli affilati lacerano scavano a raffica affondano finché gocce rosse dense sgorgano coagulano generano grumi che sporcano trasudano puzzano di fiele impregnati. Ricami di sangue ricaricano [...]
Giuseppe Scilipoti, 19 July 2024
Il fotografo
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All'improvviso, l'ignaro soggetto dai lunghi capelli rossi come il melograno, nel mentre cammina sorridendo con le braccia alzate verso il cielo tramontante, si ritrova in una posa non voluta. È [...]
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Utente Anonimo
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Premessa: All’età di trentasette anni credo di aver raggiunto il primo giro di boa della mia vita. Per questo motivo mi piace “allietarvi” (termine usato solo per darmi un tono e scherzarci su) e nel contempo riportare la mente a quei momenti della mia infanzia. Cantata nella celebre canzone [...]
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Adribel:Un ricordo piacevole, ero già più hrande ma anche io tivordo [...]
Equilibrismi lessicali L'equilibrismo catartico omocinetico, conseguenziale ad uno spaesamento ortodosso di derivazione pseudo apologetica e dal tratto tardo aristotelico, ben si rapporta al formalismo ubiquitario posturale del fenomeno parasimpatico del dito a scatto di mia nonna, di ortopedica [...]
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Adribel:Meglio tardi ma con due piccioni con una fava!
Dal mio letto sento l‘acqua battere sui vetri e i tuoni scoppiare in lontananza. L’aria é ferma e fa caldo quasi da soffocare. Ció nonostante mi rintano sotto le lenzuola, mi copro tutta, pure la testa, e resto lí, immobile, ad aspettare che passi. Fuori un vocío e scalpiccío di passi, sono i miei [...]
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Ricordo benissimo la sensazione di felicità totalizzante che provavo in questo giorno di otto anni fa. Il sentirmi parte integrante di un progetto di vita e di futuro. Stavamo comprando la casa al mare. Il plurale in questa ultima frase è fondamentale, è un plurale che è molto di più che una [...]
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Io che vivo al centro di Napoli, nel quartiere Sanità, (di fronte al palazzo dello Spagnuolo), un quartiere ricco di storia, con i suoi palazzi architettonici, le sue chiese patrizie. Pochi metri per raggiungere la casa natale di Totò, passando per il palazzo di Sant'Alfonso Maria dei Liguori, [...]
«Sarà possibile votare dalle 10 alle 13. Potete recarvi presso un terminale di comunicazione, inserire nell'apposita fessura il tesserino di identificazione e poggiare sullo schermo l’indice della mano sinistra. Una volta che sarete autenticati, potrete esprimere la vostra preferenza». L’annuncio [...]
Erano passate molte ore oramai da quando l’aveva trovato. Aveva girato per tutto il paese in cerca del proprietario, era entrata in diversi negozi, alcuni giá con le saracinesche mezze chiuse, ed aveva chiesto di chi fosse, se qualcuno per caso lo avesse smarrito. Ma niente. Nessuno lo aveva perso [...]
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Piccola stella:Geniale quel cuore smarrito. complimenti e benvenuta. Alla prossima uscita [...]
EPISODIO 4 Il Capitano non sospetta affatto che sulla sua nave ho un alleato. È ora di incassare il credito. “Re Xander non avrà mai il piacere di essere in mia presenza” sussurro per innervosirlo. “Gettatelo in una cella!” urla infatti alla scorta militare. * EPISODIO 5 Inutile tentare qualcosa [...]
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Rubrus:In tutte o moltissime storie dell'epoca il buono finiva prigioniero del [...]
Lawrence Dryvalley:Esattamente, Rubrus! Possiamo considerare la mia striscia come un micro-bignami [...]