«Dammi retta, arrenditi!» suggerì la Paura all'Amore con voce lagnosa.
Quest'ultimo avanzava imperterrito, impugnando una lanterna in cui era racchiusa una fiammella blu, capace d'illuminare appena sufficientemente il condotto tenebroso.
«Sta' zitto, lasciami fare il mio lavoro!» reagì infastidito l’Amore, ricominciando a palpare le pareti di pietra ruvida, come alla ricerca di qualcosa.
«E tu lasciami fare il mio!» esclamò imbufalita la Paura.
I due, per l'ennesima volta, finirono per litigare e a prendersi a botte, finché non ripresero il cammino attraversando la cavità destra, rassegnati sull'impossibilità di dividersi.
Di certo, l’Amore rappresentava il più risoluto della coppia, del resto era fortemente convinto di trovare il tasto che avrebbe risanato il Cuore indurito e avvolto nell'oscurità. 
***

Alessandro, dal computer, avviò una playlist di canzoni di Marco Masini, per poi sdraiarsi sul letto guardando il soffitto con un'aria tra il sognante e il malinconico. 
Da settimane usciva con Lavinia, una ragazza molto carina e dalla trascinante simpatia, conosciuta all'università. 
Il giovane, seppur decisamente attratto da lei, tra l'altro ricambiato, teneva il cosiddetto "freno a mano tirato" a causa di una recente delusione amorosa.
A un tratto gli arrivò un messaggio sul cellulare proprio da parte di Lavinia, che lui lesse immediatamente. 
«Salve salvino Mister Freeze. Visto che siamo in inverno, immagino che io debba aspettare l'estate affinché tu ti sciolga.
Colgo l'occasione per dirti che vali assai. A mio avviso, lo sai anche tu. Non reprimere questa consapevolezza perché ti aiuterà a dissipare quella sfiducia che ti perseguita.
Sicuramente hai presente la tecnica del Kintsugi, perciò ti chiedo: posso essere il tuo oro per riparare le tue fratture?» 
***

«Toh, eccolo!» esultò l’Amore nel premere il tanto agognato pulsante.
In un attimo un bagliore accecante rischiarò il buio, ne seguì un fortissimo terremoto che distrusse interamente le pareti pietrose. Tutte le zone cavernose si tramutarono in degli incantevoli giardini che si estendevano lungo il Cuore rinvigorito.
«Bravo, ci sei riuscito. Addio, o forse chissà, arrivederci» disse la Paura, scomparendo gradualmente in una nuvola di fumo. Nel mentre, la lanterna si ruppe in mille pezzi, dalla fiammella blu si materializzò la Fiducia che, insieme all'Amore, corse verso la porta spalancata di quel Cuore d'un fulgido rosso ed abitato da bei sentimenti. 
***

Ad Alessandro iniziò a battere il cuore all'impazzata, accorgendosi così che le catene della diffidenza si erano spezzate.
«Principessa, vediamoci a Parco Corona, in una delle panchine vicino la Fontana Clementana, dove ieri abbiamo ripassato fisica e geometria. Ma stavolta senza libri. Le tue parole mi hanno permesso di riacquisire la fiducia che, unita alla tua, sarà il perno sul quale fonderemo la nostra storia, la nostra favola» le scrisse, abbandonandosi a un pianto liberatorio. 
Per tutta risposta, nel display del suo dispositivo ricevette una miriade di emoji di natura romantica. 
Un'ora dopo, entrambi si presentarono all'appuntamento emozionati come non mai.
«Non mi sembra vero» sussurrò Lavinia ad Alessandro perdendosi nei suoi occhi.
E tra baci, carezze ed abbracci, un meraviglioso tramonto fece da cornice al loro amore finalmente sbocciato.

 

 

 

Tutti i racconti

0
0
6

In una parola, rassegnati.

03 December 2025

In una parola, rassegnati. Da quando sei cresciuta, il tuo carattere non cambierà, nessuno può realmente cambiare e se non ci credi, non prendertela con me ma con i numeri. La statistica ci insegna che nessuno cambia, sai? E gli strizzacervelli sono i primi a saperlo: lo sai che per ottenere una [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
3

Volevo essere William Shatner 1/2

03 December 2025

Ricordo ancora quando accadde la prima volta, e come quel personaggio, o meglio, tutta quella mentalità, entrò nella mia vita. Era un pomeriggio come tanti altri e non avevo voglia di fare i compiti. Fuori il cielo era grigio; non avevo voglia di uscire e accesi la TV. Erano le 18, evidentemente, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

5
6
20

Di stagista in stagista

Giu
02 December 2025

Giorno uno della mia presenza in azienda. Mi sistemarono in un angolo molto luminoso, proprio vicinissimo alla finestra per permettermi di avere la giusta luce quotidiana di cui avevo bisogno. Devo ammettere che mi piaceva molto la postazione che avevano scelto per me, avevo sentito dire che decisero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
10
23

La Clorofilladinia

02 December 2025

“Vedrai,” mi hanno detto gli amici, “prima o poi incontrerai una Clorofilladinia. A chi va ad abitare vicino al Secchia può capitare.” Ed eccola qui. Sale da me, entra in questa stanza passando dalla finestra. Non l’ho sentita sulle scale, e così oggi la conosco per la prima volta. L’ho vista attraversare [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

7
8
29

Non leggerai il mio nome

01 December 2025

Non leggerai il mio nome Quel foglio rimarrà bianco e sfuggente Chiunque avesse voluto scriverlo, ne sarebbe rimasto deluso Avrebbe deciso qualcosa, che non avevo scelto Sarebbe andato per consegnarlo, quando ero ormai lontano Lontano da quel fumo che copriva il mondo, fino a soffocarlo Avevo mani [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
22
29

Soluzione radicale

01 December 2025

Il monolocale mi garba. Così pulito e ordinato, sembra la casa delle bambole. Beh, per quel che ne so io, perché lo giuro, non ne ho mai vista una. Che posso dire, ragazzi? Per ora me ne sto qui, sotto un buffo piumino rosa e un lenzuolo pieno di orsetti stampati. Insomma, mi sembra di vivere dentro [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • An Old Luca: A me è piaciuto molto. Scritto bene e il finale sospeso è un'ottima [...]

  • Maria Merlo: Grazie, An Old Luca. Sono contenta che il racconto e il finale ti siano piaciuti.

3
3
28

Il libro magico (2/2)

Intrigo a casa Natale

30 November 2025

Gli elfi che erano di sentinella avevano sentito e visto Darkman introdursi furtivamente sul sentiero che portava a casa di Babbo. Avevano dato l’allarme e ora erano tutti nascosti nelle vicinanze della casa in attesa del nemico. Sapevano che il mago era forte e usando la magia poteva sconfiggerli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Un po' grinch e un po' Calimero, che si sbianca col mattarello invece [...]

  • Dax: "Con la violenza si aggiusta tutto"(cit. Legs Weawer)Like

3
10
63

Elisa e lo specchio

30 November 2025

Dopo il maithuna, seduto nudo sul letto, la osservavo rivestirsi davanti allo specchio rettangolare da parete a figura intera. Sulle spalle scendevano con leggerezza i capelli biondi ondulati. Le natiche a mandolino. Le gambe bianche lunghe. Le caviglie sottili. Spostai lo sguardo sullo specchio. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Sofia85: È sincretismo. Gabriele D'Annunzio ne rappresenta un precedente.

  • Dax: la donna che si riveste allonspecchio è un'immagine potente, ricca [...]

3
3
30

Il libro magico (1/2)

Intrigo a casa Natale

29 November 2025

Oltre il regno della neve e del gelo dove vive Babbo Natale con gli elfi e le sue amate renne, andando verso oriente e camminando per giorni e giorni, si arriva in una città chiamata Blacktown. Un posto altrettanto freddo, ma del tutto privo di luce, di alberi e di animali. In quelle terre c’è [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Virginia Lupo: buonasera. Una storia, una favola più adatta alle persone adulte. La [...]

  • Dax: Una favola "nera"...attendo la seconda parte Like

13
10
37

Jean Vallette parte (2/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

29 November 2025

È giorno fatto da un pezzo quando Jean e Jòrdi giungono in vista di Carcassonne. La doppia cinta di mura merlate e le torri che proteggono l’antica città hanno anche questa volta un grande effetto sul giovane. Jean ripercorre con gli occhi della mente i sei anni trascorsi al Petit Séminaire. Latino, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

14
5
42

Jean Vallette parte (1/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

28 November 2025

2 ottobre 1865 È ancora notte a Rieux-Minervois. Un vento gelido soffia, promettendo un cielo terso e una bella giornata d’autunno. «Lo gal canta, Joan-Baptista. Lo sénher Jòrdi t’espèra» [1]. «Óc, maman»[2], dice il ragazzo prendendo la sua valigia di cartone e scendendo per la rampa ripida [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • La Gigia: In questo intrigante racconto c'è uno studio approfondito non solo [...]

  • Dax: Piaciuto. Attendo continuo.Like

7
9
39

Tutte le mattine

28 November 2025

Tutte le mattine, più o meno alla stessa ora, li vedo. Lui è lì, sul marciapiede poco prima della fermata della corriera. Lei è al balcone, pigiama chiaro e una sigaretta tra le dita. Quando passo in auto li intravedo soltanto per qualche secondo, ma è sempre uguale: lui guarda verso l’alto, lei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su