Ho visto un gabbiano mangiare la pizza la pizza era rossa e il gabbiano era pazzo per la pizza gli piaceva così tanto che senza paura se la pappava in mezzo alla strada da solo perché era pazzo per la pizza che era rossa con il pomodor e che cazz così bon che nessuno lo doveva disturbar che bella scena, lui che la gustava manco fosse una scimpanzé oppure come  il mio amico Armando che tutti sanno che esagerato va pazzo per la pizza rossa solo che Armando come il gabbiano  le ali non ha  perché sentite questa novità il pennuto bianco dalle grandi ali una volta acchiappata la pappa si alzò in volo con la pizza, come un pazzo si librò sopra i palazzi e poi si buttò in picchiata con un giro della morte a pelo strada, io lo so perché con la bicicletta anch'io l'ho seguito in cielo per dirgli "Gabbiano ma nella pizza rossa che hai trovato il peperoncino?" ma lui mica mi ha sentito ha continuato a volare e dei cassonetti pieni di leccornie non gliene è fregato un casso e che cazz come un razzo si è ficcato dentro al bar ha fregato un bicchierino di limoncello ed è uscito dalla finestra del retro, Mario er benzinaro seduto al tavolino l'ha visto ma non ha detto niente al barista che neanche se ne è accorto voi pensate che è finita? Macché dalla finestra ancora con la pizza rossa in mezzo al becco è riuscito a farsi un goccio di limoncello, con un ruttino di filato ha sfiorato il fioraio, con le zampe ha grattato come un flash una rosa rossa, minchia ma chi è stò gabbiano extraordinario? Io avevo messo il turbo alla bicicletta e lo seguivo curioso di vedere questa storia come andava a finire e infatti il gabbiano ormai pazzo della pizza rossa digerita con il limoncello e con la rosa sgraffignata la lanciò alla cassiera delle giostre che felice fece fare tanti giri gratis ai ragazzini che risero come matti quando videro il gabbiano fare la popò sulla testa di Raimondo il bidello che infuriato montò su un cavallo alato rincorse il gabbiano per dirgliene quattro "Raimondo vuoi un goccio di limoncello così facciamo pace?" apostrofò il pennuto al bidello, l'ometto ridendo accettò l'omaggio del gabbiano e tutti insieme me compreso in bicicletta andammo allo stadio a vedere la partita.

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Nulla Dies Sine Linea

04 December 2025

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Volevo essere William Shatner 2/2

04 December 2025

A poco a poco, la leggerezza si spense. Gli amici cominciarono a evitarmi, stanchi di quel modo di fare che ormai appariva rigido e innaturale. Io non me ne accorgevo, o forse sì, ma non sapevo più come tornare indietro. Era come se quel ruolo mi fosse rimasto addosso, un’abitudine del corpo e [...]

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In una parola, rassegnati.

03 December 2025

In una parola, rassegnati. Da quando sei cresciuta, il tuo carattere non cambierà, nessuno può realmente cambiare e se non ci credi, non prendertela con me ma con i numeri. La statistica ci insegna che nessuno cambia, sai? E gli strizzacervelli sono i primi a saperlo: lo sai che per ottenere una [...]

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  • Maria Merlo: Stile deciso e buona gestione del tema scelto. Bravo.

  • ducapaso: Elena, Paolo, Spettatrice, Dax, Maria, grazie a tutti voi, ho apprezzato ognuno [...]

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Volevo essere William Shatner 1/2

03 December 2025

Ricordo ancora quando accadde la prima volta, e come quel personaggio, o meglio, tutta quella mentalità, entrò nella mia vita. Era un pomeriggio come tanti altri e non avevo voglia di fare i compiti. Fuori il cielo era grigio; non avevo voglia di uscire e accesi la TV. Erano le 18, evidentemente, [...]

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Di stagista in stagista

Giu
02 December 2025

Giorno uno della mia presenza in azienda. Mi sistemarono in un angolo molto luminoso, proprio vicinissimo alla finestra per permettermi di avere la giusta luce quotidiana di cui avevo bisogno. Devo ammettere che mi piaceva molto la postazione che avevano scelto per me, avevo sentito dire che decisero [...]

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La Clorofilladinia

02 December 2025

“Vedrai,” mi hanno detto gli amici, “prima o poi incontrerai una Clorofilladinia. A chi va ad abitare vicino al Secchia può capitare.” Ed eccola qui. Sale da me, entra in questa stanza passando dalla finestra. Non l’ho sentita sulle scale, e così oggi la conosco per la prima volta. L’ho vista attraversare [...]

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Non leggerai il mio nome

01 December 2025

Non leggerai il mio nome Quel foglio rimarrà bianco e sfuggente Chiunque avesse voluto scriverlo, ne sarebbe rimasto deluso Avrebbe deciso qualcosa, che non avevo scelto Sarebbe andato per consegnarlo, quando ero ormai lontano Lontano da quel fumo che copriva il mondo, fino a soffocarlo Avevo mani [...]

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Soluzione radicale

01 December 2025

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30 November 2025

Gli elfi che erano di sentinella avevano sentito e visto Darkman introdursi furtivamente sul sentiero che portava a casa di Babbo. Avevano dato l’allarme e ora erano tutti nascosti nelle vicinanze della casa in attesa del nemico. Sapevano che il mago era forte e usando la magia poteva sconfiggerli, [...]

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Elisa e lo specchio

30 November 2025

Dopo il maithuna, seduto nudo sul letto, la osservavo rivestirsi davanti allo specchio rettangolare da parete a figura intera. Sulle spalle scendevano con leggerezza i capelli biondi ondulati. Le natiche a mandolino. Le gambe bianche lunghe. Le caviglie sottili. Spostai lo sguardo sullo specchio. [...]

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  • Dax: la donna che si riveste allonspecchio è un'immagine potente, ricca [...]

  • Elena D.: Parole che evocano istantanee nitide. Perdermi in racconti e storie rimane [...]

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Il libro magico (1/2)

Intrigo a casa Natale

29 November 2025

Oltre il regno della neve e del gelo dove vive Babbo Natale con gli elfi e le sue amate renne, andando verso oriente e camminando per giorni e giorni, si arriva in una città chiamata Blacktown. Un posto altrettanto freddo, ma del tutto privo di luce, di alberi e di animali. In quelle terre c’è [...]

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  • Virginia Lupo: buonasera. Una storia, una favola più adatta alle persone adulte. La [...]

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Jean Vallette parte (2/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

29 November 2025

È giorno fatto da un pezzo quando Jean e Jòrdi giungono in vista di Carcassonne. La doppia cinta di mura merlate e le torri che proteggono l’antica città hanno anche questa volta un grande effetto sul giovane. Jean ripercorre con gli occhi della mente i sei anni trascorsi al Petit Séminaire. Latino, [...]

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