Al porto di questo mare questa notte che si fa? Per questa volta, solo per questa volta si fa festa! La bettola di Ungaretti è bollente c'è un party per la partenza di un nostro amico, volete conoscere  il programma della serata? Volete divertirvi? Entrate senza indugio è da molto tempo che non vi accadeva vero? Ma la colpa cari amici scrittori è solo la vostra, ora per esempio la sentite la musica di Frank Zappa? No? Va bene fa lo stesso entrate ma sappiate che contrariamente alle volte scorse la porta non sarà aperta e l'ingresso sarà ammesso solo se entrate in mutande, sono ammesse mutande classiche, mutande rocòcò, mutande con i fiocchi, mutandine piccoline, mutandoni del nonno, mutande fish&chips, insomma avete ampia scelta, naturalmente sarete esclusivamente tutti in mutande e senza reggipetto e poi a mezzanotte finale con il botto ci togliamo tutti tutto e ci facciamo una bella spaghettata a cura del nostro chef Fernando, ci dispiace per chi non gli regge la pompa questa sera ci divertiamo.

-Hei Fest grazie mille per aver organizzato questo happening!

-Scilipò veramente l'idea è stata tua, io ho solo messo a punto i dettagli, sei pronto per la partenza?

-Veramente me la sto prendendo comoda, mi riposo, mi rilasso, mi sollazzo e mangio, a proposito che si mangia questa sera?

Amici lettori pian, pianino vi presenterò tutta la gentaccia che bazzica questo locale, oggi conoscerete Fernando lo chef, Fernando ha fatto una bella esperienza cucinando a casa del Papato ma lo cacciarono via perché cucinando recitava i versi del Trilussa, tutti ridevano la sua cucina era così saporita e di buon gusto che a mensa c'era sempre la fila, pertanto gli abiti talari diventava troppo stretti e così lo fecero fuori con una lettera di raccomandazione per essere  assunto come cuoco su un battello battente bandiera liberiana e dato che di quel mare si stancò da noi ritornò e ora eccolo qua a cucinar per gli scrittori pazzi di questo mare di porto . 

-Hei Fest ma non vedo gli scrittori che fine hanno fatto?

-Giuseppe non potevo metterli in mutande e poi le donne senza reggipetto mi avrebbero guardato male, mi avrebbero frainteso, cacchio mica sono matto!

-E allora quelli chi sono?

-Scilipò non li hai riconosciuti?

-Boh?

-E' gente dello spettacolo, del mondo del cinema, star della musica ho fatto le cose in grande eh! Vieni che te li presento ma mi raccomando discrezione con le misure.

-Come con l'altezza del piedistallo?

-Ma no che centra, quella era la talent scout, ha proposito sai chi ha adocchiato?

-No, chi?

-Quella che scrive con l'arzigògolo……

Il Fest non può andare oltre perché dall'entrata si sente un trambusto…

-Ungaretti lei non sa chi sono io!

-Potete essere chi vi pare ma dovete entrare solo in mutande.

-Ma senza di noi voi non esistereste e poi il Fest mi vuole bene anche se parlo poco.

-Ma almeno conoscete la parola d'ordine?

-Minchia ma che siete pirla?

-Bravo, risposta esatta ora entrate pure ma dentro cercate di parlare altrimenti vi butto fuori, qui dentro chi non parla non è figlio di Mario e  Maria e ricordatevi che a mezzanotte vi voglio tutti nudi in pista!

I due entrano, sapete chi sono? Mi dispiace non ve lo posso dire ma è meglio che diano retta ad Ungaretti.

-Walter allora chi sono questi invitati ? 

-Da quella parte c'è Janis con Marilyn, sulla sinistra Paul, George, Ringo e John, sulla destra Monica, Sabrina, Angelina, Kim, Kate, Scarlett e Jennifer, poi Jack e suo fratello Elwood, Mick accompagna il guercio al pianoforte, Cleopatra al trucco, li in fondo Frank e Sergio.

-Sergio? Proprio lui?

-Ebbene si insieme a quel figlio di puttana di Clint.

-Minchia che roba! Ma gli scrittori non se la prenderanno che non li hai fatti entrare? In fondo questa è la loro bettola.

-E vabbè ma mica è colpa mia  e se poi li mettevo in mutande e non si piacevano? E se si fossero arrossiti e imbarazzati? E se si fossero guardati allo specchio ? 

-E già, potevano dirti che sei mezzo matto ma adesso che si fa?

-Ci sparpagliamo in mezzo al parapiglia e ci divertiamo.

-Si daje!

E alla mezzanotte la musica fece traballare le barche al porto, tutti sonnecchiavano e girandosi dall'altra parte si misero i tappi alle orecchie e i libretti più noiosi del mondo sugli occhi, nella bettola gli spaghetti al dente fioccarono annaffiati di gin ghiacciato, rhum  e Malvasia che bontà accipicchia che bontà, tutti si divertivano da pazzi alla faccia del virus e della malinconica tristezza, ci abbracciammo, ci baciammo, qualcuno fece pure dell'altro che ora non vi posso dire  ma mica eravamo matti o meglio matti si ma per la vita e per questo mondo che in giro per il cosmo più bello non ce ne è questa bettola colorata a tinte pastello era, era, era vabbè era un bel posto dove stare insieme e a mezzanotte tutti nudi illuminati dalla luna piena uscirono a fare il bagno di fronte al porto.

-Fest è rimasto un supplì?

 

Tutti i racconti

1
2
23

Nulla Dies Sine Linea

04 December 2025

L’appuntamento era stato fissato per le due di quel pomeriggio. Naturalmente la mia ansia era cresciuta di ora in ora, proporzionalmente al bisogno di confrontarmi con lui. Arrivai al Café de Flore in larghissimo anticipo e, per provare ad ingannare l'attesa, mi accomodai ad uno dei tavolini [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
3
10

Volevo essere William Shatner 2/2

04 December 2025

A poco a poco, la leggerezza si spense. Gli amici cominciarono a evitarmi, stanchi di quel modo di fare che ormai appariva rigido e innaturale. Io non me ne accorgevo, o forse sì, ma non sapevo più come tornare indietro. Era come se quel ruolo mi fosse rimasto addosso, un’abitudine del corpo e [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • thecarnival: grazie Paolo ma sai benissimo ch ci vuole molta ciccia in un romanzo e francamente [...]

  • Maria Merlo: Un finale aperto che meriterebbe davvero uno sviluppo. Bravo.

4
6
31

In una parola, rassegnati.

03 December 2025

In una parola, rassegnati. Da quando sei cresciuta, il tuo carattere non cambierà, nessuno può realmente cambiare e se non ci credi, non prendertela con me ma con i numeri. La statistica ci insegna che nessuno cambia, sai? E gli strizzacervelli sono i primi a saperlo: lo sai che per ottenere una [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Maria Merlo: Stile deciso e buona gestione del tema scelto. Bravo.

  • ducapaso: Elena, Paolo, Spettatrice, Dax, Maria, grazie a tutti voi, ho apprezzato ognuno [...]

3
4
18

Volevo essere William Shatner 1/2

03 December 2025

Ricordo ancora quando accadde la prima volta, e come quel personaggio, o meglio, tutta quella mentalità, entrò nella mia vita. Era un pomeriggio come tanti altri e non avevo voglia di fare i compiti. Fuori il cielo era grigio; non avevo voglia di uscire e accesi la TV. Erano le 18, evidentemente, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Maria Merlo: Davvero originale e ben scritto. Bravo.

  • thecarnival: mea culpa;) ops errore temporale ... ora la memoria continua a farmi cilecca [...]

6
9
35

Di stagista in stagista

Giu
02 December 2025

Giorno uno della mia presenza in azienda. Mi sistemarono in un angolo molto luminoso, proprio vicinissimo alla finestra per permettermi di avere la giusta luce quotidiana di cui avevo bisogno. Devo ammettere che mi piaceva molto la postazione che avevano scelto per me, avevo sentito dire che decisero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Secondo racconto che ha per oggetto un pianta. Tenero e gradevole, riesce a [...]

  • Davide Cibic: E’ ufficiale, le piante vivono! Spesso si dice che per il buon andamento [...]

3
12
29

La Clorofilladinia

02 December 2025

“Vedrai,” mi hanno detto gli amici, “prima o poi incontrerai una Clorofilladinia. A chi va ad abitare vicino al Secchia può capitare.” Ed eccola qui. Sale da me, entra in questa stanza passando dalla finestra. Non l’ho sentita sulle scale, e così oggi la conosco per la prima volta. L’ho vista attraversare [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Elena D.: Bel racconto, intenso e che incuriosisce molto parola dopo parola !

  • GiuliaCango: Grazie ancora

7
8
29

Non leggerai il mio nome

01 December 2025

Non leggerai il mio nome Quel foglio rimarrà bianco e sfuggente Chiunque avesse voluto scriverlo, ne sarebbe rimasto deluso Avrebbe deciso qualcosa, che non avevo scelto Sarebbe andato per consegnarlo, quando ero ormai lontano Lontano da quel fumo che copriva il mondo, fino a soffocarlo Avevo mani [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

9
24
35

Soluzione radicale

01 December 2025

Il monolocale mi garba. Così pulito e ordinato, sembra la casa delle bambole. Beh, per quel che ne so io, perché lo giuro, non ne ho mai vista una. Che posso dire, ragazzi? Per ora me ne sto qui, sotto un buffo piumino rosa e un lenzuolo pieno di orsetti stampati. Insomma, mi sembra di vivere dentro [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Smoki: Oh, nice! Un bel drama teso! Ho sperato che si soffocasse col formaggino, ma [...]

  • Maria Merlo: Grazie, Smoki, mi hai regalato un commento bellissimo.

3
3
28

Il libro magico (2/2)

Intrigo a casa Natale

30 November 2025

Gli elfi che erano di sentinella avevano sentito e visto Darkman introdursi furtivamente sul sentiero che portava a casa di Babbo. Avevano dato l’allarme e ora erano tutti nascosti nelle vicinanze della casa in attesa del nemico. Sapevano che il mago era forte e usando la magia poteva sconfiggerli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Un po' grinch e un po' Calimero, che si sbianca col mattarello invece [...]

  • Dax: "Con la violenza si aggiusta tutto"(cit. Legs Weawer)Like

3
11
66

Elisa e lo specchio

30 November 2025

Dopo il maithuna, seduto nudo sul letto, la osservavo rivestirsi davanti allo specchio rettangolare da parete a figura intera. Sulle spalle scendevano con leggerezza i capelli biondi ondulati. Le natiche a mandolino. Le gambe bianche lunghe. Le caviglie sottili. Spostai lo sguardo sullo specchio. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: la donna che si riveste allonspecchio è un'immagine potente, ricca [...]

  • Elena D.: Parole che evocano istantanee nitide. Perdermi in racconti e storie rimane [...]

3
3
31

Il libro magico (1/2)

Intrigo a casa Natale

29 November 2025

Oltre il regno della neve e del gelo dove vive Babbo Natale con gli elfi e le sue amate renne, andando verso oriente e camminando per giorni e giorni, si arriva in una città chiamata Blacktown. Un posto altrettanto freddo, ma del tutto privo di luce, di alberi e di animali. In quelle terre c’è [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Virginia Lupo: buonasera. Una storia, una favola più adatta alle persone adulte. La [...]

  • Dax: Una favola "nera"...attendo la seconda parte Like

13
10
40

Jean Vallette parte (2/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

29 November 2025

È giorno fatto da un pezzo quando Jean e Jòrdi giungono in vista di Carcassonne. La doppia cinta di mura merlate e le torri che proteggono l’antica città hanno anche questa volta un grande effetto sul giovane. Jean ripercorre con gli occhi della mente i sei anni trascorsi al Petit Séminaire. Latino, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su