Chissà cos'è.

Molto più importante dedicarsi alle incisioni, belle come un bassorilievo classico anche se la pietra ancora mi è sconosciuta, sembra un marmo nero, ma è esente da venature e dà l'impressione di essere molto più duro. Certamente non è una pietra di questa zona, quindi significa che l'intero ambiente è stato scavato per trasportarci sia il monolite giallo che la pietra nera.

Le incisioni mi lasciano allibito: Vorrei dire che ogni sorta di linguaggio antico che io abbia studiato ha origine su questa pietra: dalle incisioni cuneiformi locali che leggo in un punto dalla parte opposta all'ingresso, sembra che i glifi si evolvano progressivamente negli ideogrammi egizi, da lì ad altri simili, ma di stampo centroamericano, analoghi a quelli che ho studiato per cercare (senza fortuna ahimè!) la città di El Dorado. Da questi si evolvono in simboli semplificati e più vicini ad ideogrammi cinesi e infine al sanscrito, per ricongiungersi con le incisioni cuneiformi iniziali.

Tutto senza soluzione di continuità, senza che si possa apprezzare uno stacco tra una lingua e l'altra; ripeto di nuovo il giro per apprezzare meglio quest'opera e mi rendo conto che non trovo interruzioni neppure sulla pietra. Come anch'essa fosse un blocco unico, cilindrico, cavo all'interno.

Mi fermo agli ideogrammi egizi e mi rendo conto che non riesco a leggerli, come se i simboli fossero confusi di proposito. Passo alla scrittura Maya: nulla da fare, né lì, né col sanscrito, ogni lingua mi appare sconosciuta. L'unico concetto comprensibile è l'opposizione tra Luna e Sole ripetuta di frequente. Un piccolo bassorilievo nell'area egizia della parete la rappresenta come un esercito (o un plotone) di uomini armati (strane armi, non le identifico) contro il Sole, che in questo caso non è ancora Amon-Ra, ma semplicemente un cerchio ed è accompagnato da un branco di animali, anch'essi di forma strana e sconosciuta. Il disegno è in basso, vicino al terreno in modo da non farsi notare. Indicano un conflitto, ma tra chi?

Non è l'unica immagine che trovo, c'è anche l'uomo capra, quello che la religione cattolica identifica col diavolo e la precedente cultura celtica nel “dio Silvano”, una divinità dei boschi, con zoccoli e gambe caprine, corna e manto villoso, Non si può sbagliare, impugna una roncola, ne ho viste a centinaia scolpite nei luoghi di culto in Italia, tra la Liguria e le Alpi Apuane. Cosa lega tutte queste culture? E cosa dicono questi scritti? Non li posso interpretare adesso, ma poco male, osservando il video potrò studiare più a fondo le varie scritture e capirne il significato.

Passo al monolite di zolfo, qui solo sporgenze e crepe, un blocco irregolare e apparentemente senza nessun tipo di lavorazione superficiale. Insisto, infilo le dita dentro ogni anfratto alla ricerca di qualcosa, un piccolo oggetto nascosto, un incastro, qualunque cosa. Infatti faccio scattare una molla e l'intero monolite ha un sussulto. Salto indietro e cado a terra: è il primo rumore e il primo movimento da quando sono entrato! Un meccanismo caricato un da un tempo incredibile è scattato sotto le mie dita!

Il tempo di riprendere il controllo dei nervi e guardo il blocco di zolfo: non era un pezzo unico perché adesso vedo una fessura che si è aperta dalla cima fino a terra ed appare una lieve luce pallida dall'interno: non solo la roccia è aperta, ma perfino cava! Una specie di scrigno!!!

Mi alzo e provo ad aprire lungo la fessura, lentamente riesco a farmi posto abbastanza per sgusciare nello spazio tra le pareti di quasi un metro di spessore ed entro nell'anfratto interno.

La luce è diffusa non sembra provenire da nessuna parte in particolare e al centro c'è qualcosa che non capisco.

Sembra un albero tirato su da un fiume in piena con stracci e spazzatura impigliati ai rami e lasciato a essiccare per migliaia d'anni, una massa confusa e nerastra con protuberanze e lembi sporgenti da ogni parte, senza preferenza tra alto e basso, sembra appoggiato al pavimento ma non come se avesse un peso particolare. Accendo la telecamera e comincio a filmare: mentre mi muovo nel poco spazio rimasto lungo la parete, perdo l'equilibrio e quasi cado, una specie di ramo mi picchia in faccia e mi graffio.

“Solo un graffietto”, penso, mi sono ferito un milione di volte in vita mia e non è mai stato un problema, il fastidio passerà in un attimo.

Ma questa volta no. Prima è un formicolo leggero che avvolge la testa e scende lungo il corpo, dopo una pressione concentrata sul diaframma e in breve, mi manca il fiato: devo uscire PRESTO!!!

Mi sento sopraffare da una sensazione di panico, arranco verso l'uscita e sento la necessità di chiudere di nuovo la fessura per distaccarmi da quel luogo, quindi mi appoggio ai bassorilievi scuri e punto i piedi contro il guscio di zolfo...

Lo sforzo è al limite, sto tremando, sudo, e la pietra si muove, un centimetro alla volta, fino a chiudersi. Ho il fiatone ma il legame etereo tra me e quella cosa sembra reciso, devo comunque fuggire all'aperto, sotto il Sole. Annaspo fino al cunicolo di accesso e striscio fuori più in fretta che posso e quando la luce del sole mi abbaglia, piango di gioia. Mi abbandono sulla sabbia con le gambe ancora abboccate al tunnel. Devo tornare all'accampamento e riposarmi.

Tutti i racconti

0
0
2

Non eri tu.

02 May 2025

Non eri tu A farmi tremare il cuore Non eri tu A farmi scoppiare in lacrime Non eri tu A tenermi per mano Quando fuori c’era la tempesta E I nostri corpi Erano ignudi sotto la pioggia E le galassie ci guardavano Con rammarico e deferenza, Non eri tu A sussurrare ‘’ti amo’’ Mentre I tuoi occhi mentivano [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
4

La metamorfosi

02 May 2025

Non ho piu una faccia. Ho una maschera. Quei 4 amici che mi leggono penseranno che tutti indossiamo una maschera per apparire come gli altri ci vogliono. Ma la mia non è una maschera metaforica è reale, in carne e ossa. Tutto è cominciato cinque mesi fa quando ricevetti una telefonata da una mia [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
7
37

Resa dei conti

01 May 2025

« Rivestiti, dai, rivestiti e vattene in fretta ». Bagno, vestiti raccolti e indossati, scarico, rubinetto aperto e poi chiuso, oggetti raccolti. Si apre la porta ed esce una nuvola di vapore. Il condizionatore ronza furioso nel grande bagno senza finestra. Dalla strada arriva il rumore della [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
20

La maschera della virtù

01 May 2025

Nino era un bambino, con gli occhi grandi e curiosi come la luna piena. Ogni domenica, si recava all'oratorio con il suo amico Francesco, per giocare e ridere insieme. Ma il parroco, con la sua voce severa come un tuono, li costringeva a partecipare alla messa. Un giorno, mentre il prete parlava [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
8
31

Acqua

Dax
30 April 2025

Acqua, La vita è in Lei la terra la brama l'uomo la usa, la sottovaluta, è solo Lei; Ma quando furor di cielo Incontra l'arroganza dell'uomo preso di sé, Che la dimora sua trascura, allora schiuma, e forza Onde che nulla ferma, Rivi e torrenti, diventan giganti dai mille denti. Lacrime e perdita, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: @,Dario Mazzolini.
    Grazie, poi controllo. Dici che l'iniziativa si [...]

  • Ondine: Attuale e limpida come l'acqua :)

5
6
25

Giuseppe

30 April 2025

Giuseppe chiuse la valigia, guardò il suo letto perfettamente rifatto, le mensole con i modellini di aereoplani che aveva collezionato con tanto impegno e il letto di suo fratello Mario. Quella stanza gli era sempre sembrata piccolissima per due persone, ma ora gli pareva bellissima. Si sedette [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
4
27

IL CANE DEL PROFESSOR JONES E UN CANE RANDAGIO

29 April 2025

Dexter era un collie di tre anni e viveva in una bella villa con giardino di proprietà del professor Jones. La casa del professore si trovava in periferia di un piccolo paese ed era sempre chiusa con un cancello con sbarre di ferro, dove da fuori si poteva guardare la bellezza del giardino ben [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: Bello, in effetti due temi importanti medsi sullo dtesso tavolo. libertà [...]

  • Ondine: Ciao Luca. Mi e piaciuto tanto, piacevole da leggere e poi ... io amo le piccole [...]

3
12
40

Go to Mars

Storie colorate

29 April 2025

Bisogna ammetterlo che siamo troppo presi a guardare in giù che di rado guardiamo in su, naturalmente siamo troppo con i piedi a terra e poco con gli occhi verso le stelle, anche perché soprattutto nelle grandi città con l'inquinamento al top le stelle fanno flop e non possiamo vederle nella [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Walter Fest: ragazzi eccomi scusate il nuovo ritardo....Rubrus grazie tremila per essere [...]

  • Walter Fest: EDR. grazie tremila pure per te! In realta' nell'opera di rosso ce [...]

6
5
135

L'OBIETTIVO

un sogno irrazionale. O forse no?

28 April 2025

Fuori, il cielo iniziava a trasformare il giorno. Dentro, la Casa sembrava espandersi — a ogni passo — come se io camminassi in me stesso. Mi fermai. Davanti a me, uno specchio incastonato tra due colonne d’avorio. Non rifletteva. Nulla. Nemmeno me. A fianco, una penna continuava a scrivere. Non [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
13
25

STATHAM... JASON STATHAM

28 April 2025

Non so per quale motivo mi sentivo così, ma ciò che provavo era vero. Avevo realizzato che essere un duro era parte di me e non un coglione dal pugno facile. Io ero un duro davvero. Io ero Jason Statham. Al di là della finzione cinematografica che Hollywood mi aveva cucito addosso ero veramente [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
6
35

La rinascita di Angelica

27 April 2025

Era bellissima Angelica. Il suo corpo statuario, i suoi profondi occhi neri, un incanto. Era molto corteggiata. Non aveva ancora un legame stabile. Alla soglia dei trenta non si era mai innamorata veramente. Negli ultimi mesi al lavoro subiva la corte di un collega. Una sorta di seduzione che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

13
8
73

Amante

frammento da una storia

27 April 2025

Questa volta non avevo chance . La convocazione era giunta con la solita telefonata. Ma questa volta il tono della voce ed un paio di imbarazzati silenzi, mi avevano fatto intuire ciò che mi aspettava. Sapevo sin dall'inizio che sarebbe arrivato il giorno in cui le cose mi avrebbero costretto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • PRFF: brava Ondine.
    questo gioco meraviglioso che ci siamo scelti ci permette [...]

  • Dax: Storia carina,un po' monodomensionale. in effetti l'idea dell'Harem [...]

Torna su