Cari bambini,

è a voi che mi rivolgo, vittime innocenti di un mondo insensato che vi ha sottratto ogni speranza di futuro, di libertà e di felicità. Quel mondo del popolo degli Adulti che, a costo della propria vita, avrebbe dovuto proteggervi dalle insidie del male e curare le vostre ansie e paure.. voi, i bambini, la cosa più sacra, il dono più grande che la madre terra abbia mai concesso alla natura umana, e oggi usati, sfruttati, abusati, corrotti, venduti, come oggetti su cui speculare, fare affari.. strumenti di propaganda per immonde campagne di ipocrita sensibilizzazione.

Oggi i vostri più acerrimi nemici sono loro, gli Adulti, I Grandi…, quelli che voi immaginate amorevoli e protettivi – quelli che vi chiamano “il mio campione”, “la mia principessina”, ma che poi sono refrattari ad ogni grido di dolore, a comprendere i vostri più autentici bisogni.. Loro, gli Adulti, impermeabili ad ogni buon senso, analisi critica e spirito di ribellione.

Sono loro i nemici giurati della vostra esistenza, muti, difronte alla tragedia ambientale, alla contaminazione alimentare.. cinici e reticenti nel considerare i danni prodotti dai vaccini, dalle scie chimiche, dai campi elettromagnetici, dalle onde cellulari.. e da tutta quella lunga lista di sostanze nocive, tossiche e cancerogene disperse in ogni dove, che si accaniscono sui vostri corpicini immaturi e indifesi compromettendone la salute.

 

Eccoli li gli Adulti, riversi sui loro egoismi e sempre impegnati a soddisfare dipendenze e debolezze.. eccoli li, la domenica, ipnotizzati dal calcio, dalla formula 1, eccoli li gli adulti, il lunedì, intenti a divorare i pettegolezzi della Gazzetta dello Sport, e in morbosa adorazione del Grande Fratello, adescati come ratti in gabbia da vomitevoli programmi in stile Maria De Filippi, mentre la fuori, il mondo sta per esalare il suo ultimo respiro.

 

Gianni Tirelli

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Il tempo e il profumo

12 December 2025

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Terzo giorno. Le tracce sono chiare, la preda è vicina. Respiro il fresco del mattino spronando il cavallo nel guado. Eccolo, laggiù in riva al fiume, ignaro della mia presenza. Lo chiamo, si gira pistola in pugno ma io sono più veloce. Mia è la vendetta. NdA: una nota per contestualizzare [...]

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10 December 2025

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Bro, queste nonne sono fuori patch, giuro

Miu
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Nel parchetto comunale, ogni pomeriggio, va in scena un piccolo miracolo naturale: la convivenza di creature che, in un mondo sensato, non dovrebbero neanche incrociarsi. Seduto sulla panchina, Ercole, ottantasei anni, ex capotreno, occhio liquido e pazienza evaporata da tempo, osservava tutto [...]

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L’altro si voltò (il poliziotto ebbe la fugace visione di un volto adolescenziale) e accelerò l’andatura. La folla, tuttavia, fece loro ala e Cogliati poté distinguere un giubbotto viola e due scarpe da ginnastica giallo acceso, come quelle di Topolino. Passamontagna si voltò di nuovo. Forse era [...]

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