Cari amici, oggi vi propongo una serie di piccolissime poesie che scrissi in word in vari file tra il 2004 e il 2007.

Queste composizioni poetiche di matrice autobiografica, furono salvate sulla mia solita vecchia chiavetta tenuta conservata nel solito dimenticato cassetto (già citato nella raccolta “Iniezioni umoristiche”) raggruppandoli in una mini raccolta intitolata "Iniezioni di poesia", senza alterare la sostanza in alcun modo nonostante le dovute correzioni.

In quel periodo, causa inesperienza ed una mancato approfondimento, la metrica nonché i versi furono scritti in maniera imperfetta con un “taglio” veloce, inoltre il contenuto risulta molto semplicistico, anche troppo aggiungo.

Giusto per sottolineare ancora, come tra l’altro ho già esposto più di una volta, non mi cimento più col genere “poesia” in quanto fu una parentesi dei miei verdi anni giovanili ovvero quando ancora credevo nel vero amore, tutto mi incantava, dalle cose più piccole alle più grandi, insomma confesso che ero estremamente sensibile, probabilmente più fragile e il mondo lo vedevo con gli occhiali rosa.

Poi negli anni a venire scoprii gli intrighi, i tradimenti, le mancanze di rispetto etc, portandomi a diventare più duro, più forte, anche più cinico su certi aspetti e ho smesso di comporre in versi pur preservando la mia indole sensibile senz’altro meno poetica ma al contempo mi son fatto sempre più sognatore.

Il romanticismo, diciamo lo conservo ancora soltanto che dopo i recenti trascorsi ho imparato che esporsi troppo può rilevarsi un arma a doppio taglio, quindi in futuro presterò più attenzione cercando di limitarmi o comunque di contenermi.

Inoltre negli ultimi anni ho scoperto gradualmente il genere “narrativa” come mio VERO habitat in ambito scrittura, un motivo in più per non cimentarmi (quasi) più a comporre in versi.

Stavolta, a differenza de “Iniezioni umoristiche” evito le date e non mi resta che augurarvi buona lettura!

 

 

                                  

 

Amore

 

Mia preziosa musa

l’amore che mi stai donando

ritengo sia introvabile.

Non lo vende nessuno

ha un valore incalcolabile

non esiste cosa più bella al mondo.

Grazie di esistere mio amore eterno.

 

 

 

Noi!

 

Ci siamo conosciuti e incontrati

ci siamo innamorati per davvero.

Dio o forse il Destino voleva cosi.

Ci sono mille modi e mille ragioni per morire

ma ce ne solo una per vivere

noi e soltanto noi.

 

 

 

Primavera

 

Prima di conoscerti

la mia vita era fredda come la neve.

Adesso è piena di fiori di primavera.

Tu sei il fiore più bello

più delicato e profumato.

Io e te non conosceremo l’inverno mai.

Io e te non appassiremo mai.

 

 

Occhi

 

I tuoi occhi azzurri come il cielo

hanno illuminato dentro di me

dove prima era sempre buio.

 

 

 

Stelle

 

Gli innamorati sono come le stelle

Ecco perché la sera guardano sempre il cielo!

Io e te ammiriamo e ci avvolgiamo

in questa coperta, in questa distesa

anche se siamo distanti anni luce.

 

 

 

Breslavia

Ricordo quella notte

le dolci parole d’amore

i nostri corpi abbracciati

i nostri cuori uniti.

È stato un assaggio

di tutto ciò che sarà

l’eternità insieme.

 

 

 

Tutti i racconti

4
6
25

In una parola, rassegnati.

03 December 2025

In una parola, rassegnati. Da quando sei cresciuta, il tuo carattere non cambierà, nessuno può realmente cambiare e se non ci credi, non prendertela con me ma con i numeri. La statistica ci insegna che nessuno cambia, sai? E gli strizzacervelli sono i primi a saperlo: lo sai che per ottenere una [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Maria Merlo: Stile deciso e buona gestione del tema scelto. Bravo.

  • ducapaso: Elena, Paolo, Spettatrice, Dax, Maria, grazie a tutti voi, ho apprezzato ognuno [...]

3
4
13

Volevo essere William Shatner 1/2

03 December 2025

Ricordo ancora quando accadde la prima volta, e come quel personaggio, o meglio, tutta quella mentalità, entrò nella mia vita. Era un pomeriggio come tanti altri e non avevo voglia di fare i compiti. Fuori il cielo era grigio; non avevo voglia di uscire e accesi la TV. Erano le 18, evidentemente, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Maria Merlo: Davvero originale e ben scritto. Bravo.

  • thecarnival: mea culpa;) ops errore temporale ... ora la memoria continua a farmi cilecca [...]

5
9
31

Di stagista in stagista

Giu
02 December 2025

Giorno uno della mia presenza in azienda. Mi sistemarono in un angolo molto luminoso, proprio vicinissimo alla finestra per permettermi di avere la giusta luce quotidiana di cui avevo bisogno. Devo ammettere che mi piaceva molto la postazione che avevano scelto per me, avevo sentito dire che decisero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Secondo racconto che ha per oggetto un pianta. Tenero e gradevole, riesce a [...]

  • Davide Cibic: E’ ufficiale, le piante vivono! Spesso si dice che per il buon andamento [...]

3
11
26

La Clorofilladinia

02 December 2025

“Vedrai,” mi hanno detto gli amici, “prima o poi incontrerai una Clorofilladinia. A chi va ad abitare vicino al Secchia può capitare.” Ed eccola qui. Sale da me, entra in questa stanza passando dalla finestra. Non l’ho sentita sulle scale, e così oggi la conosco per la prima volta. L’ho vista attraversare [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Riccardo: benvenuta e ai tuoi prox scritti..
    questo okkkk 👌👌🤗

  • Elena D.: Bel racconto, intenso e che incuriosisce molto parola dopo parola !

7
8
29

Non leggerai il mio nome

01 December 2025

Non leggerai il mio nome Quel foglio rimarrà bianco e sfuggente Chiunque avesse voluto scriverlo, ne sarebbe rimasto deluso Avrebbe deciso qualcosa, che non avevo scelto Sarebbe andato per consegnarlo, quando ero ormai lontano Lontano da quel fumo che copriva il mondo, fino a soffocarlo Avevo mani [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

8
22
30

Soluzione radicale

01 December 2025

Il monolocale mi garba. Così pulito e ordinato, sembra la casa delle bambole. Beh, per quel che ne so io, perché lo giuro, non ne ho mai vista una. Che posso dire, ragazzi? Per ora me ne sto qui, sotto un buffo piumino rosa e un lenzuolo pieno di orsetti stampati. Insomma, mi sembra di vivere dentro [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • An Old Luca: A me è piaciuto molto. Scritto bene e il finale sospeso è un'ottima [...]

  • Maria Merlo: Grazie, An Old Luca. Sono contenta che il racconto e il finale ti siano piaciuti.

3
3
28

Il libro magico (2/2)

Intrigo a casa Natale

30 November 2025

Gli elfi che erano di sentinella avevano sentito e visto Darkman introdursi furtivamente sul sentiero che portava a casa di Babbo. Avevano dato l’allarme e ora erano tutti nascosti nelle vicinanze della casa in attesa del nemico. Sapevano che il mago era forte e usando la magia poteva sconfiggerli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Un po' grinch e un po' Calimero, che si sbianca col mattarello invece [...]

  • Dax: "Con la violenza si aggiusta tutto"(cit. Legs Weawer)Like

3
11
65

Elisa e lo specchio

30 November 2025

Dopo il maithuna, seduto nudo sul letto, la osservavo rivestirsi davanti allo specchio rettangolare da parete a figura intera. Sulle spalle scendevano con leggerezza i capelli biondi ondulati. Le natiche a mandolino. Le gambe bianche lunghe. Le caviglie sottili. Spostai lo sguardo sullo specchio. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: la donna che si riveste allonspecchio è un'immagine potente, ricca [...]

  • Elena D.: Parole che evocano istantanee nitide. Perdermi in racconti e storie rimane [...]

3
3
30

Il libro magico (1/2)

Intrigo a casa Natale

29 November 2025

Oltre il regno della neve e del gelo dove vive Babbo Natale con gli elfi e le sue amate renne, andando verso oriente e camminando per giorni e giorni, si arriva in una città chiamata Blacktown. Un posto altrettanto freddo, ma del tutto privo di luce, di alberi e di animali. In quelle terre c’è [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Virginia Lupo: buonasera. Una storia, una favola più adatta alle persone adulte. La [...]

  • Dax: Una favola "nera"...attendo la seconda parte Like

13
10
38

Jean Vallette parte (2/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

29 November 2025

È giorno fatto da un pezzo quando Jean e Jòrdi giungono in vista di Carcassonne. La doppia cinta di mura merlate e le torri che proteggono l’antica città hanno anche questa volta un grande effetto sul giovane. Jean ripercorre con gli occhi della mente i sei anni trascorsi al Petit Séminaire. Latino, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

14
5
43

Jean Vallette parte (1/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

28 November 2025

2 ottobre 1865 È ancora notte a Rieux-Minervois. Un vento gelido soffia, promettendo un cielo terso e una bella giornata d’autunno. «Lo gal canta, Joan-Baptista. Lo sénher Jòrdi t’espèra» [1]. «Óc, maman»[2], dice il ragazzo prendendo la sua valigia di cartone e scendendo per la rampa ripida [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • La Gigia: In questo intrigante racconto c'è uno studio approfondito non solo [...]

  • Dax: Piaciuto. Attendo continuo.Like

7
9
41

Tutte le mattine

28 November 2025

Tutte le mattine, più o meno alla stessa ora, li vedo. Lui è lì, sul marciapiede poco prima della fermata della corriera. Lei è al balcone, pigiama chiaro e una sigaretta tra le dita. Quando passo in auto li intravedo soltanto per qualche secondo, ma è sempre uguale: lui guarda verso l’alto, lei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su