Spettra cominciò a correre di nuovo per quella strada deserta. Le case avevano tutte le porte e le finestre sbarrate e cominciò a calare anche una fitta nebbia.

Finalmente nella nebbia si delineò una figura di un uomo che senza perdere tempo sfoderò un colpo di ascia sul mostruoso cane che si stava per avventare sulla bambina.

“Ma indò tu vai piccola, hai bisogno di un passaggio?” le chiese con tono rassicurante.

“Devo andare dalla mi nonna ‘he non sta bene, ma m’è capitato d’ogni ‘osa ed ho perso anche il cestino con le provviste …”

“ Povera bambina, t’ accompagno io dalla tu nonna”!

“ Ma te chi tu sei? E perché tu vai a giro ‘on un’ascia in mano?”

“ Ma un tu ti guardi intorno? Anzi, i che tu ci fai in giro da sola? Hanno fottuto anche i tuoi genitori?”

Spettra non si rendeva conto di cosa stesse succedendo. C’erano cadaveri sparsi ovunque, poi si alzavano, camminavano lenti e mentre camminavano perdevano pezzi di carne. A lei erano sempre piaciuti i film di Zombi, ma questo era troppo ed improvvisamente scoppiò a piangere e ricominciò a correre. Voleva arrivare a casa della nonna. Lì sarebbe stata al sicuro.

Finalmente stremata dalla stanchezza e impaurita, si trovò davanti alla casetta della nonna.

Cominciò a suonare e bussare freneticamente alla porta fino a quando la nonna gli urlò di prendere la chiave dal solito posto perché lei non ce la faceva ad alzarsi.

La piccola alzò il vaso di fiori sul davanzale della finestra, prese la chiave e in un batter d’occhio si piombò in casa tra le braccia della nonna che era tutta coperta e infreddolita nel suo lettino .

Spettra di colpo si mise a piangere singhiozzando, poi guardò il volto cadaverico della nonna: due occhi morti si fissarono nei suoi, le mani grinzose che la stavano abbracciando erano gelide, e dalla cuffia in testa fuoriusciva materia cerebrale.

NONNAAAAAAAAA  NOOOOOOOOOOOOOO, NONNINAAAAA, NOOOOOOOOOOOO !!!

“ Spettra svegliati! Spettra! Amore svegliati! “

“ Mamma, aiuto, la nonna, l’è diventata uno zombi! “

“ Si, e i tu zio Dario se un l’abbozza di raccontarti queste bischerate, giuro ‘he ne busca!

Dai Spettra, l’è smesso di piovere, vai a trovare la tu nonna ‘he non sta bene! “

“No, mamma preferisco rimanere a casa … mi racconti la favola di 'appuccetto Rosso?”

La mamma stupita, prese il libro, si sedette accanto alla bambina e cominciò a leggere:

“C'era una volta una dolce bimbetta; le volevan tutti bene, e specialmente la nonna che non sapeva più che cosa regalarle. Una volta le regalò un cappuccetto di velluto rosso, e poiché le donava tanto, ed ella non voleva portare altro, la chiamarono sempre Cappuccetto Rosso. Un giorno sua madre le disse: Vieni, Cappuccetto Rosso, eccoti un pezzo di focaccia e una bottiglia di vino, portali alla nonna; è debole e malata e si ristorerà. Sii gentile, salutala per me, e va' da brava senza uscire di strada, e non parlare con gli sconosciuti! "

“ Che palle mamma, un ce la fo, m’annoio ! Vo dallo zio Dario, le su storie mi garban di più ”!

Si mise la mantellina nera, baciò la mamma e s’avviò di corsa a casa dello zio.

 

 

Morale della favola:

Non c’è morale. La favola è stata scritta perché principesse, principi e dolci bambine appartengono ormai al passato e le storie di zombi e fantasmi che tanto amano i bambini di oggi, non sono poi così male, in realtà servono ai nostri figli per imparare ad affrontare le paure.

E poi, vuoi mettere una nonna zombi ad un lupo cattivo vestito da nonna??

 

p.s.   l’apostrofo messo appositamente davanti a delle parole, sostituisce la C che noi fiorentini non amiamo molto…

 

 

Tutti i racconti

0
0
3

Gino vs. l’Intelligenza Artificiale

La guerra lampo che durò 6 ore 53 minuti

Miu
25 November 2025

Oggi in TV hanno mostrato l’AI che parla. Interagisce, comunica, respira quasi. Il conduttore sorrideva come chi ha appena adottato un cucciolo robot. – È come avere un amico sempre presente. Per dimostrarlo, collegamento in diretta con un essere umano vero. Purtroppo l’essere umano era il signor [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
0
2

La vita di Daniel

25 November 2025

La vita di Daniel. È così che fa. La mattina presto, esce dalla tenda e va in centro. Lì, trova un uomo che potrebbe comprargli del cibo. È educato, dice il suo nome, lo saluta con il saluto del post-covid e gli chiede con un sorriso, se possa comprargli del cibo nella mensa lì vicino. Dice, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
2
12

CENTRALE PARANOICA 8

ANNIE HORROR

24 November 2025

NELLA PUNTATA PRECEDENTE: Prosegue la carrellata di picchiatelli al Transcend Village, state aspettando le scene di sesso? Arrivano arrivano… Hi, qui è la centrale paranoica. Il Transcend Village è davvero un manicomio… eh beh, se non sei un picchiatello non finisci qui, ma anche la gestione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
5
18

Racconto in breve il popolo napoletano

Un inno all'amore e alla tradizione

24 November 2025

Napoli, città che non è solo una semplice meta turistica, ma un autentico museo a cielo aperto, è il palcoscenico di una cultura vibrante e di un popolo singolare. Qui, tra i vicoli stretti e le piazze vivaci, si dispiega l'essenza del popolo napoletano, un'anima che pulsa con generosità, tradizione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
6
34

Pixel

23 November 2025

Luglio. L’asfalto rovente sembra liquefarsi sotto il sole. Nessuno in giro. L’orizzonte svanisce, l’aria vibra, incandescente, quasi di fuoco. Camilla cammina nervosa tra le vie silenziose del centro, non vuole pensare, cerca di confondere il rumore dei suoi pensieri, con quello dei suoi passi [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ornella: Mi ha ricordato il bel film di Luc Besson con Scarlett Johansson Lucy. Ancora [...]

  • Rubrus: Anche me ha ricordato un po' Matrix, ma il papà di tutti i racconti [...]

6
6
24

Ascia Nera - La bussola

Dax
23 November 2025

La luce della notte creava ombre inquietanti e il vento freddo soffiava tagliente tra i picchi di pietra grigia. Trom avanzava lungo il sentiero montano, il passo pesante come piombo. La barba rossa, divisa in tre trecce, luccicava come il ghiaccio sotto la luna piena. L’ascia nera appesa allo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Gennarino: Complimenti. Scitto molto bene. Un racconto che fa sognare ed entusiasma. Bravo!

  • Rubrus: Qualche tempo fa avevo chiesto quando avresti riportato la nuova avventura [...]

0
4
23

L'Alba dopo il turno di notte

Storie colorate ad arte tra pittura e scrittura perché sappiatelo finché c'è arte c'è speranza

22 November 2025

Amici lettori ancora una storia a colori, ancora una storia in tandem, ancora una storia per stupirvi, la vita è troppo sbiadita non trovate? Vi sentite scombinati e confusi? Vi sentite frustrati e senza prospettive? Io e il mio amico Adriano l'artista proviamo a darvi una scossa, seguiteci e vi [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Maria Merlo: Simpatico e scoppiettante, artista nell'anima.

  • Walter Fest: Buongiorno a tutti, buon fine settimana, buona lettura da parte mia e da parte [...]

0
10
19

La bella sigaraia (4/4)

22 November 2025

Il corpo ritrovato… sì, affermano sia quello di Mary. Ma su quali basi? Sulla sola coincidenza del tempo, nient’altro. La mente razionale non può accettare una tale coincidenza, il fortuito è bandito per definizione dal ragionamento logico-deduttivo. Analizziamo. La ragazza scompare, e in un intervallo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
8
22

Gemellaggio 3/3

21 November 2025

«Mi fanno venire i brividi» disse Max «animali a sangue freddo». «Però...» intervenne Ambra preparandosi per andare a dormire. «Hanno ragione, lo so. Me la ricordo la teoria dell’estro nascosto. Ventesimo secolo, se ben ricordo. Solo che vederla applicare così... «Animali a sangue freddo. Mi fanno [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: E adesso... qualcosa di completamente diverso: se non altro perchè è [...]

  • Rubrus: ps: va da sè che le parti in cui dice che va bene non sono interessanti [...]

1
2
15

La bella sigaraia (3/4)

21 November 2025

Purtroppo, qualche giorno dopo mi accorsi di essermi sbagliato un’altra volta, leggendo sullo stesso odiato quotidiano: ORRORE SUL FIUME HUDSON! Il terribile assassinio della bella Mary Rogers sconvolge New York! New York, 25 luglio 1841 Una tranquilla e luminosa domenica d’estate si è tinta [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
1
20

Gemellaggio 2/3

20 November 2025

«Abbiamo un detto, sulla Terra: “Il medico pietoso fa la piaga purulenta”. E, dato che l’idea è vostra...». Srexis esitò, poi disse «Ecco… è come mangiate, tanto per cominciare». «Come?» Ambra era decisamente sorpresa. Avevano gustato il cibo locale senza troppa difficoltà. Certo, non avevano adoperato [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
2
15

La bella sigaraia (2/4)

20 November 2025

Da qualche tempo quell’uomo tornava spesso. Parlava poco, ma i suoi occhi dicevano più di qualunque parola. Non sapevo se temerlo o compatirlo. Avevo sentito dire che scriveva storie strane e che viveva quasi senza soldi. Pensavo a lui, a volte, la sera, quando spegnevo la candela e restavo ad [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

Torna su