Me lo aveva detto, la Maga, che il mondo è pieno di serpi. Strisciano l'una sull'altra, l'una attorno all'altra "ci devi entrare, per uscirne" è una frase vera, vale per ogni cosa. Ero entrata, anni e anni fa, rimasta per poco, uscita con la testa in pezzi. Nessuno sa veramente ciò che vuole finché non si sporca le mani, finché non prende il coraggio che si ritrova e lo pompa a dismisura, fino a farlo diventare sconsideratezza, e si tuffa nel vuoto. Io so cosa voglio, non ho pompato il mio coraggio, ce l'ho. Ho solo ascoltato le voci sbagliate. Eppure, anche se sai ciò che vuoi, ti tuffi in mezzo a gente che invece non lo sa, che vive in un mutuo e muto accordo di inconsapevolezza, per il quieto vivere, per la ricerca dell'Amore, della stabilità, delle regole. Delle regole in ogni cosa, dalla cucina alla camera da letto. Attendono, le serpi, strisciano lente, non hanno fretta, tanto, diverrai come loro, ognuna di loro ti vorrà cambiare, adattare alle proprie esigenze. Poi, nella noia, ti passeranno a un'altra serpe, magari a un'amica, serpe pure lei. Provo orrore all'idea di diventare una serpe, come lo provavo a vent'anni. Voglio questo - lo avrai - voglio questo - certo, magari un po' meno - voglio questo - sì, vedrai, intanto ho questo - e ti addolcisci, ti arrendi sempre un po' di più, perdi di vista ciò che sei e ciò che vorresti diventare. Un tempo ero tutta "lottare o fuggire", ora sono cambiare o morire. Cambiare per non uccidere, per non suicidare quella che sono, per non uccidere me o qualcun altro, letteralmente. Le fantasie violente, il bisogno improvviso di fare del male, di aprire qualcuno per vedere com'è fatto dentro, dentro, e far uscire ciò che sono io, taglio dopo taglio, goccia dopo goccia e non è una metafora, è nella mia testa, mi scorre nelle vene, questo bisogno che ho sfogato su di me per tanti anni.

Ma alle serpi questo non importa, non ti ascoltano, hanno il loro giro, le loro consuetudini, un bon-ton da rispettare, che vale per la sfigata tutta cuoricini fino alla "vorrei ma non posso" o alla peggiore, la "io ti salverò" e ti ritrovi con le mani vuote e la testa che schizza immagini da tutte le parti, immagini che imbrattano le pareti, rosso che imbratta la maglietta che indossi e fai una fotografia a quello che c'è sotto per ricordare quel momento, quella pace subito dopo, per riviverlo, come un dannato serial killer e i suoi trofei. 

Volete il gran finale? Non c'è. Ci sono solo vari livelli di serpitudine, a salire o a scendere, punti di vista; e dannate serial killer mancate.

Tutti i racconti

0
0
0

Senza confini 1/4

04 November 2025

"Dovrei tornare." pensò, mentre armeggiava con la sua macchina fotografica. Era ancora un'analogica, e col tempo aveva imparato a conoscerla, a comprenderla, quasi a darle un'anima. Credeva che questa intesa segreta le permettesse di scattare le fotografie che l'avevano fatta vivere fino a quel [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

0
0
0

La signora dei Topi 2/2

04 November 2025

Una sera Nico si recò sull’argine. La luna era alta nel cielo e il fiume una striscia argentata. Una voce lo chiamò. «Ti aspettavo» Lei era là, sulla riva, giovane, luminosa, bella: la pelle bianca come latte, i capelli che riflettevano la luna, gli occhi scuri e dolci. Nico non parlò, la seguì. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
5
28

Lui e Lei 2\2

03 November 2025

Passarono settimane, mesi, Lui cominciava a sentire la sua mancanza ed era dispiaciuto di non esserle stato accanto. Di tanto in tanto si sentivano su WA ma s’inviavano messaggi vuoti e sterili. Un giorno però Lei gli disse di essere incinta del nuovo compagno. Lui rimase attonito, non era trascorso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Donatella: triste per lei credo, vivere una situazione con uomo che evidentemente non [...]

  • Damien: Non sono d'accordo con la scelta della ragazza, vigliaccheria? paura di [...]

1
0
22

La signora dei Topi 1/2

03 November 2025

Giovanna dormiva agitata, il viso imperlato di sudore e le coperte attorcigliate attorno alle gambe. La luce del mattino filtrava appena attraverso le tende, disegnando ombre leggere nella camera. Da fuori, si sentì una voce impaziente: “Giovanna! Sveglia, dai!” Era sua sorella, che bussava con [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
7
38

Una storia particolare (4/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

02 November 2025

Prima di partire chiesi ad Angelo di avviare le pratiche per poterci sposare. Dopo quasi un mese ci trovammo davanti al sindaco, mano nella mano, con il cuore pieno di emozione. Le nostre nozze furono semplici ma intense: uno sguardo, un “sì”, e la sensazione profonda di essere finalmente una famiglia. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
3
30

Lui e Lei 1\2

02 November 2025

In un giorno come tanti, a una ragazza pugliese arrivò una richiesta di amicizia su Netlog da parte di un ragazzo di Roma. Sin dalle prime battute tra i due c’era del feeling, nonostante fossero lontani e avessero età diverse. A Lui, di Lei colpì la fotografia in cui sedeva su una vespa rosa. Anche [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Dax: Attendiamo il seguito. like

  • Donatella: amore e sofferenza interessante aspetto secondo parte

4
5
30

Una storia particolare (3/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

01 November 2025

Quando il medico mi chiese, quasi per scherzo, «Ma quindi siamo in un caso di utero in affitto?», risposi con calma: «No, dottore. È solo un gesto d’amore, un dono che Marianna ha voluto farmi». «E il padre chi sarebbe?» domandò lui. «Lo chieda a lei», dissi sorridendo. Alle sei del mattino nacque [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Miu: Mi ha colpita la delicatezza con cui porti avanti questa storia, che resta [...]

  • BrunoTraven: anche qui cè qualcosa che non torna si passa troppo velocemente da una [...]

5
4
26

La Selva Oscura: Il Giardino degli Universi (2/2)

01 November 2025

Morgana mostra un pianeta tutto ricoperto d’acqua. MORGANA: Guarda il loro pianeta natale, quei banchi luminescenti in fondo all’oceano. C’è bellezza in questo spettacolo di luci. Sono solo cellule, batteri di appena dieci micron di diametro, connessioni sinaptiche, ridondanza… hanno cominciato [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Ed ecco dunque la corince che racchiude i quadri prima separati, fornendo coerenza [...]

  • Zio Rubone (Ezio Bruno): Grazie Paolo, Dario e Rubrus. Mi fa piacere che le storie abbiano suscitato [...]

4
5
44

Una storia particolare (2/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

31 October 2025

Dopo alcuni minuti di silenzio, presi la parola. «Marianna, in fondo tuo figlio non ha tutti i torti. Se te la senti, puoi portare avanti la gravidanza, e io ti sarò accanto in tutto e per tutto. Ma se preferisci interromperla, andremo insieme da un bravo ginecologo: potrai farlo in sicurezza e [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: Un racconto delicato....particolare....Like

  • BrunoTraven: bella continuazione anche se alcuni particolari li ho trovati inutili in un [...]

6
3
27

La Selva Oscura: Il Giardino degli Universi (1/2)

31 October 2025

Nel Giardino degli Universi, dove il tempo non ha dominio e lo spazio è solo un’eco, infinite bolle fluttuano, come semi trascinati dal vento. Ogni bolla custodisce un Universo, un insieme di valori per le costanti fisiche, e danza, con ritmo diverso. Tra queste geometrie sospese vegliano due entità: [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
5
24

A proposito di IA... Lei (Her, 2013)

Una riflessione sulle tematiche del film scritta dall’utente di LdM Oggetti Smarriti

31 October 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Il nostro utente Oggetti Smarriti esamina come il film in oggetto faccia riflettere sul rapporto tra le persone e le IA evolute. Fantascienza o prossimo futuro? Invitiamo tutti alla lettura e, se vorrete, al commento nell'apposita [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
13
61

Una storia particolare (1/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

30 October 2025

Il 29 gennaio 1980, in una piovosa giornata d’inverno, venni al mondo. I miei genitori, già avanti con gli anni, avevano a lungo desiderato un figlio e finalmente il loro sogno si realizzò. Crescendo come figlio unico, ricevetti da loro tutte le attenzioni possibili: non mi fecero mai mancare nulla, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

Torna su