Non so che scrivere, suona un po’ strano vero?

Che sia a causa del caldo, dei pensieri galoppanti nella mia mente, dei troppi ricordi confusi, troppo di tutto e allora la testa fa un po’ tilt.

E poi io, che ostinatamente ancora scrivo a mano, prendo una penna, un foglio di carta e vai.

Sapete che faccio? Ancora una volta improvviserò, tranquilli non vi annoierò, fate conto che sia jazz, già del jazz di parole non sarà la stessa cosa ma proverò a scrivere, suonando del buon jazz. Ecco ho già la penna in mano, il foglio è davanti a me... penso a Flavia mentre cammina didon, didon mette i libri in ordine sulla sua scaffalatura e si capisce perché sa tutto di arte e di tutto il resto che esiste al mondo, avrà sicuramente nella testa un cervello elettronico comandato dal cuore. Al sottoscritto un po’ dispiace di non essere un contenitore del sapere di ogni cosa, appunto come la nostra amica e come tanti altri autori infarinati fino al midollo di cultura, che posso farci se non memorizzo un casso, che posso farci se tengo una mente attraversata da visioni a volte nitide a volte sfumate? Io le acchiappo al volo e poi le scrivo. Sarei, oserei dire, un buon caso per Jung & Freud, ma ora fate attenzione che vado a braccio come un assolo di sax... Io di solito scrivo cose fantasiose, invento volti senza volto, dialoghi in Romanesco, storie astratte, provo perfino a farvi ridere come fossi un guitto, ecco l'ho scritto a mano e controfirmato, sono il vostro giullare che fa scorrere la penna a zampe di gallina artistica, tanto dopo c'è la tastiera, però che goduria svolazzare con la calligrafia a mano, faccio girigogoli di lettere, scrivo in alto e poi mi abbasso, scrivo in stampatello e poi in corsivo; è decisamente tutto storto, peccato non vediate ma se volete potete anche voi provare, vi consiglio di aggiungere qualche disegnino. Io per la verità non riesco a fare scarabocchi mentre scrivo perché la mente è più svelta della mano, acchiappo la visione, scrivo e vado avanti, sono un bel somaro eh! Ma porca vacca vi sto facendo, senza che me lo abbiate chiesto, una lezione di scrittura matta e per giunta mi sto accorgendo che ancora non ho scritto un mazza, state leggendo solo delle semplici farneticazioni di fantasia, ma in fondo era proprio quello che prima vi dicevo, appunto che non sapevo che scrivere, mi sento come un robot, come un automa? E invece no... io sono vivo, sono me stesso e penso... penso che ieri sera ho visto un film ma ho perso il finale, qualcuno mi sa dire come è andato a finire il film "Una storia vera"?

Tutti i racconti

0
0
2

Senza Titolo Il Tranello Del Riflesso

11 May 2024

In una gelida sera invernale, sotto il manto di stelle che adornava il firmamento, Monica si ergeva davanti allo specchio del suo aposento. Si era fatta bella per Lucas, un ragazzo appena conosciuto, davvero molto carino ma un po' riservato, quel tanto che riusciva a incuriosire Monica, tanto [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
1

Magnus

11 May 2024

Magnus, il pastore tedesco della famiglia Moretti, da tempo assai malconcio, si avviò all'interno della cuccia. Un profondo senso di stanchezza lo colse, fino a che si assopì. Quel sonno fu dolcissimo e breve. Al risveglio, si accorse con stupore di non avere più addosso l'odiato collare. Alzò [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
2

Aprile 2024

11 May 2024

E alla fine tornarono i sogni dopo un inverno di notti insonni c'era odore d'erba tagliata fiori scampati all'umana follia e boccioli di storia ad asciugare le nostre amate vie e le voci come di donne lontane rassicuranti e brevi e la luce.

Tempo di lettura: 30 secondi

1
3
17

Proibito!

Distopia (spero)

10 May 2024

Parker sfondò la porta, irruppe nella stanza, afferrò un uomo e lo sollevò di peso. Gli altri poliziotti puntarono i fucili verso le sagome sedute a terra, indistinte nel chiarore sparso dalla TV, intimando loro di non muoversi e alzare le mani. Otto braccia tremanti si alzarono. Parker indicò [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lo Scrittore: le cose da valutare in genere in uno scritto si possono ridurre a solo due [...]

  • stapelia: Le critiche alla storia te le hanno già fatte! A me, da lettrice, manca [...]

1
4
22

Napoli 1943

10 May 2024

Maria è seduta su una delle poche sedie, con la seduta di paglia intrecciata, ancora intere. Le altre che sono in cucina hanno perso quasi tutte il fondo di paglia intrecciata. Andrebbero rifatte, ma non c’è nessuna possibilità di poterlo fare. Fuori la guerra gestisce a suo piacimento le vite [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Patapump: un ripetizione iniziale sulla sedia impagliata, per il resto un piccolo flash [...]

  • stapelia: Ho gradito il testo e mi dispiace dissentire ma questi ambienti,la loro collocazione [...]

0
3
22

Il giullare del tempo

10 May 2024

Ci sono luoghi fermi nel tempo. Piazze assolate. Caffè dolci e profumati. Fogli di giornale girati con cura. Voci di persone lontane, sullo sfondo. Da una finestra scivola musica e la testa diventa leggera. Basta così poco. Ma la vita è un giullare di corte a cui piace scherzare. Ti fa credere [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: La tua riflessione è scritta ed esplicitata molto bene. Non si tratta [...]

  • La spettatrice: Vi ringrazio. Mi capita di perdermi nei finali perché mi perdo a divagare. [...]

1
7
22

L'onere

Racconto, romanzato, ispirato ad alcuni fatti accaduti un po' di anni fa, quando il mondo era un po' diverso.

09 May 2024

Il vecchio Oreste era un mangiapreti, uno di quelli di una volta, col fazzoletto rosso al collo e il cappello alla “diotifulmini”. Certe vecchie del paese, che parevano uscire di casa solo per le processioni, al vederlo passare si facevano il segno della croce. Nonostante tutto ciò era invecchiato, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
4
13

Haiku

09 May 2024

con occhi chiusi l'anziano sogna ancora - l'antico amore Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

1
2
23

TRASH

SESSO E SPAZZATURA

09 May 2024

Chi mi ha ridotto così? Col naso tumefatto, gli occhi e il labbro gonfi e un orecchio che pare una fragola incollata alla testa? La mia nuova vicina, la mia nuova vicina di casa zoccola puttana. L’ho incontrata all’imbocco del viottolo di casa mia e l’ho vista che buttava la sua spazzatura nel [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Piaciuto; solitamente non amo particolarmente i racconti "grezzi", [...]

  • stapelia: Il tutto, fa l'effetto che deve fare! Avrei evitato la ripetizione - andata [...]

0
1
12

Ali

09 May 2024

ali di luce si spiegano al cospetto del sol iride di scienza, agli occhi del cercator dell'essenza.. mentre attraversa il mar della vita.. colmo di tesori nutrimento per l'anima del cuor….

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: La poesia non mi suscita emozioni o pensieri. Mia impressione perché, [...]

1
2
39

vino al tramonto

08 May 2024

Si pazienta obbedendo ai colori agli istinti, alle voglie si pazienta non sempre aspettando, aspettandoti qualcosa afferrando le mani promettendo cambierà; si pazienta perché è giusto così, senza pensare all’ultima volta che ti sei sentito felice, non ricordando senza sperare o anzi sperando [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • stapelia: Il ben trovato si può dare? Inutile, ho un debole per queste scritture, [...]

  • Patapump: incredibilmente bello 👌

1
4
31

L'uomo nel parco

08 May 2024

Ho sempre cercato di fare le cose come si deve, di comportarmi per bene, ma ho sempre saputo che avrei fallito chissà quante volte. Sono una persona normale. Uno di quelli cui capitano le cose che capitano a tutti: gioie, disgrazie. Anche di fallire. Quando mi sono trovato senza lavoro e senza [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Adribel: Un finale che lascia irrigiditi, complimenti.

  • Rubrus: Stap: è uno dei pochissimi racconti che ho scritto in prima presente. [...]

Torna su