Che non posso capire perché non ho figli me lo dice spesso, spazientita, mia sorella Isabella. Mia sorella Sofia me lo dice in tono sconsolato, mia madre stizzita, le mie colleghe con sufficienza. Tutte però sembrano provare, in qualche modo, astio per il mio non poter capire.

Non avendo figli pare infatti che non possa capire, per esempio, perché una donna si ostini a vivere con un uomo che non la ama e che non ama più. Oppure l'imbarazzo di quando una coppia gay si scambia un bacio.

E ogni volta mi chiedo se davvero riuscirei a capire, se solo le cose fossero andate diversamente.

Quel giorno, quando ti ho visto, è stato uno dei momenti più belli per me. Avevo fatto tanto per arrivare a quel punto, avevo vinto anche il mio inossidabile panico per gli aghi, ma ne era valsa la pena.

Mentre ero semisdraiata sulla sedia, con le gambe infilate nelle staffe e la ginecologa mi diceva dove guardare, pensavo che non poteva esistere un embrione più bello. Eri veloce e vivacissimo, mentre andavi a sistemarti nel punto esatto in cui dovevi andare.

Anche tu avevi voglia di vedermi, credevo. Anche tu aspettavi il momento in cui ci saremmo incontrati.

Dopo sono tornata a casa, cercavo di dormire ma ero eccitata e felice all'idea di conoscerti, non facevo altro che parlare di te con Dino e di raccontargli quanto era stato bello vederti.

Una macchia di sangue, qualche settimana dopo, mi ha annunciato che te n'eri andato, che non ci saremmo mai conosciuti, che avrei anche potuto tenermi il panico per gli aghi perché tanto superarlo non era servito a niente.

Quel giorno qualcosa è morto dentro di me. Ma loro questo non possono capirlo: hanno avuto dei figli.

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Il gilet giallo

05 December 2025

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Piccoli miracoli di Natale

05 December 2025

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  • Walter Fest: Smoki, per "Lampo" intendesi, "guizzo, fulmine, saetta....insomma [...]

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Nulla Dies Sine Linea

04 December 2025

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Volevo essere William Shatner 2/2

04 December 2025

A poco a poco, la leggerezza si spense. Gli amici cominciarono a evitarmi, stanchi di quel modo di fare che ormai appariva rigido e innaturale. Io non me ne accorgevo, o forse sì, ma non sapevo più come tornare indietro. Era come se quel ruolo mi fosse rimasto addosso, un’abitudine del corpo e [...]

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In una parola, rassegnati.

03 December 2025

In una parola, rassegnati. Da quando sei cresciuta, il tuo carattere non cambierà, nessuno può realmente cambiare e se non ci credi, non prendertela con me ma con i numeri. La statistica ci insegna che nessuno cambia, sai? E gli strizzacervelli sono i primi a saperlo: lo sai che per ottenere una [...]

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Volevo essere William Shatner 1/2

03 December 2025

Ricordo ancora quando accadde la prima volta, e come quel personaggio, o meglio, tutta quella mentalità, entrò nella mia vita. Era un pomeriggio come tanti altri e non avevo voglia di fare i compiti. Fuori il cielo era grigio; non avevo voglia di uscire e accesi la TV. Erano le 18, evidentemente, [...]

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Di stagista in stagista

Giu
02 December 2025

Giorno uno della mia presenza in azienda. Mi sistemarono in un angolo molto luminoso, proprio vicinissimo alla finestra per permettermi di avere la giusta luce quotidiana di cui avevo bisogno. Devo ammettere che mi piaceva molto la postazione che avevano scelto per me, avevo sentito dire che decisero [...]

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La Clorofilladinia

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“Vedrai,” mi hanno detto gli amici, “prima o poi incontrerai una Clorofilladinia. A chi va ad abitare vicino al Secchia può capitare.” Ed eccola qui. Sale da me, entra in questa stanza passando dalla finestra. Non l’ho sentita sulle scale, e così oggi la conosco per la prima volta. L’ho vista attraversare [...]

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01 December 2025

Non leggerai il mio nome Quel foglio rimarrà bianco e sfuggente Chiunque avesse voluto scriverlo, ne sarebbe rimasto deluso Avrebbe deciso qualcosa, che non avevo scelto Sarebbe andato per consegnarlo, quando ero ormai lontano Lontano da quel fumo che copriva il mondo, fino a soffocarlo Avevo mani [...]

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01 December 2025

Il monolocale mi garba. Così pulito e ordinato, sembra la casa delle bambole. Beh, per quel che ne so io, perché lo giuro, non ne ho mai vista una. Che posso dire, ragazzi? Per ora me ne sto qui, sotto un buffo piumino rosa e un lenzuolo pieno di orsetti stampati. Insomma, mi sembra di vivere dentro [...]

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Il libro magico (2/2)

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Gli elfi che erano di sentinella avevano sentito e visto Darkman introdursi furtivamente sul sentiero che portava a casa di Babbo. Avevano dato l’allarme e ora erano tutti nascosti nelle vicinanze della casa in attesa del nemico. Sapevano che il mago era forte e usando la magia poteva sconfiggerli, [...]

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Elisa e lo specchio

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Dopo il maithuna, seduto nudo sul letto, la osservavo rivestirsi davanti allo specchio rettangolare da parete a figura intera. Sulle spalle scendevano con leggerezza i capelli biondi ondulati. Le natiche a mandolino. Le gambe bianche lunghe. Le caviglie sottili. Spostai lo sguardo sullo specchio. [...]

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