Chissà se ci sono gatti, in questa casa! Gaatti? Gaatti! Gattii... Ciao gatti! Amore, sono a casa.
Ti sei appena svegliato, eh, dormiglione della mamma...
Lui arriva dalla mia camera da letto, si ferma sul tappeto e fa stretching poi si siede, prima si guarda attorno, molto, moolto rinco. "Amore della mamma"..., purr purr, gli faccio i grattini sulle guance e sotto il mento, purr purr, finalmente mi guarda, con gli occhi socchiusi.
Si alza, lo accarezzo sulla schiena e alza il culotto, arrivo fino alla base della coda, he he, impossibile che non lo alzi, e la drizza.
I gatti, quando li accarezzi sulla schiena e arrivi fino alla coda, si sollevano e la drizzano per farti capire che sono... finiti. Hahaha!
"Mao? Mao! Miao, miao, miiia..."
"Gatto, un attimo, eh, mi tolgo la giacca, mi lavo le mani, mica devo dare sempre la precedenza a te, la mamma lavora tutto il giorno per mantere la famiglia, tu cosa fai per me?"
"Miao, miao, miao!" Arrivooo, uff, sono appena tornata e già rompi. Va bene, va bene ora ti do' la pappa, 'momento!"
Apro la scatoletta, mi guarda e continua a miagolare, faccio più in fretta che posso, gliene do' metà così sta buono per almeno cinque minuti, il tempo per me di fare almeno pipì.
Ahh, quanto mi scappava!
Eccolo, ha già finito, mi guarda dall'antibagno, mi fissa.
"Gatto, non farmi fretta, un attimo di pace, di privacy."
Mi fissa. Mica miagola più, la sua è un'insistente richiesta silenziosa, no, non chiede, pretende.
Mi guarderà finché non mi deciderò ad alzarmi, a lavarmi in fretta e andare di nuovo in cucina e allora mi alzo, accidenti. Mentre procedo mi tiro su slip e pantaloni , cammino come un granchio per non farli strusciare per terra, davvero poco elegante e rischio anche di inciampare; gli darò un altro po' di pappa e la smetterà, di tormentarmi.
Intanto, gli parlo e gli dico che è ossessivo-compulsivo, hihi, che non ha davvero fame, vuole che gli dia tutta la mia attenzione,
Una generosa dose di pappa nella ciotola, lui l'annusa e decide che non gli va (fa parte del suo rituale). Ora vuole uscire, ho già aperto la finestra quel tanto che basta perché lui possa farlo e possa poi rientrare quando gli pare mentre io torno in bagno.
Il signorino decide che questa volta vuole uscire dalla porta. Gli apro la porta. "Ciao, stai attento, torna a casa, non bere troppo, con gli amici, hehe" , e torno finalmente in bagno.
Mi rilassa stare un po' sulla tazza, con il volume dello stereo abbastanza alto da sentirlo fino a lì, un libro oppure Topolino, anche se non "combino" qualcosa. E' un momento di recupero dopo il lavoro!
Finalmente sola!
Non ho il tempo di sedermi, è già rientrato, sta sulla porta e mi fissa di nuovo. Poi entra in bagno, guarda il bidet, gli devo aprire l'acqua, giusto un filo e lui salta sul bidet e beve, si interrompe, guarda il rigagnolo di acqua che sparisce nello scarico e guarda nello scarico piegando la testa di lato; chissà dove andrà a finire (sono certa che lui se lo chieda).
Anche questo è un modo per rompere! Ha la sua ciotola di acqua fresca, di là!
Mi guarda di nuovo. Ora vuole saltare sulla lavatrice, nella sua cesta. Ci riesce benissimo da solo, mica è così vecchio ma a volte vuole che lo prenda in braccio e ce lo metta io...
Purr purr, di nuovo gli gratto le guance e il mento, gli passo le mani sul muso, gli liscio le orecchie, hihi, fa una faccia buffa e purr-purra a più non posso, il motore è partito!
Ora posso farmi un po' di cosi miei, radio deejay a un buon volume, La Pina e Diego e quella matta della Vale! e mi metto a preparare la cena ridendo, sono proprio fuori, quei tre, haha!
Metto l'acqua a bollire e via! sotto la doccia! Ceno con i capelli ancora bagnati, lui, il gatto, torna in cucina non appena mi siedo per mangiare, azz, fa sempre così, l'ho già detto che rompe?
Vuol sapere cosa sto mangiando. Se gli interessa, si siede e finge che non gli importi, non mi guarda, gira la testa di qua e di là ma lo fa in continuazione, sbircia nel mio piatto, non mendica, lui!, devo essere io ad offrirgli un po' del mio pasto. Vecchie abitudini. Sa che raramente mangio carne, molto raramente. Almeno, io credo che lui "sappia", gli attribuisco anche questa facoltà.
Gli faccio annusare il MIO cibo e l'odore della verdura cotta o della pasta non lo convince, si dirige verso la sua ciotola e miagola di nuovo!
Eccheccazz! Mi alzo, fischio mentre muovo una mano a invitarlo gentilmente fuori dalle... dalla porta. Ho inventato un suono che gli fa capire che me le ha rotte definitivamente e lui si dirige verso il giardino protestando, con un "me-e-e, me-ee" ! Vai! Fuori! Ora tocca a me cenare, vai!
Non mi ricordo di aver mai voluto un figlio, mi pareva di non volerne! Mi sto avviando verso una vecchiaia da gattara! Hihi, ridacchio fra me e me, questo ridacchiare da sola sembra una conferma: "gattara ridacchiante, mani nelle tasche del camicione a fiori sopra agli altri vestiti, capelli arruffati, ingobbita per il troppo guardare verso i gatti che le gironzolano tra i piedi, muore avvelenata dopo aver assaggiato la pappa dei suoi gatti".
Hahahahahaaaaaaa!!!
Quanto gli voglio bene a quel vecchietto peloso e ossessivo. Wub, blush.

Tutti i racconti

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

0
4
11

Risposte

01 April 2023

Sigmund Freud, partecipando ad una cresima in cui era presente anche Jung, infastidito dalla sua presenza, si ubriacò con del lubrificante per cardini messo in tavola per sbaglio al posto dell’Aglianico, ma si produsse anche in una delle sue più illuminanti intuizioni: “Una degli aspetti più deleteri [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

1
2
7

Il mare ad occhi chiusi

01 April 2023

“…perché devi capire che la morte fa parte della vita. Quella, la gente, nasce, vive, muore. E’ così, dispiace, perché è umano dispiacersi, ma bisogna andare avanti, che ci vuoi fare? Tu la volevi bene alla maestra, è vero? Mi ascolti?” Don Gaetano parlava con il rosario in mano e quello manco [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Un buon racconto, ben scritto e sobrio, senza sbavature sentimentalistiche. [...]

  • Piccola stella: Reso molto bene il mondo interiore di Orazio, la sua devozione e determinazione [...]

2
12
21

Il premio Chinotto (invito agli scrittori)

01 April 2023

Buongiorno a voi tutti Vorrei iniziare a dare, come si suol dire, fuoco alla miccia In questa mia, si darà una breve spiegazione introduttiva di suddetto premio Il presente, come dicevo, riconoscimento, nacque per caso da un manipolo di scrittori, che soggiornarono e vi soggiornano ancora, in un [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Walter Fest: Petali blu, la porta è aperta anche per te, noi non facciamo nulla di [...]

  • Patapump: Aleeee Petali Aleee....
    aspettiamo il tuo scritto
    divulgate invitate [...]

1
15
19

La civetta e il delfino

31 March 2023

Sollevò la tavoletta, prese il pene con la mano sinistra e indirizzò il getto al centro. Il liquido ambrato gorgogliò per un tempo interminabile rilasciando un afrore alcolico. "Quanto cazzo ho bevuto ieri sera?" si domandò. Si asciugò, azionò lo sciacquone e, mentre si lavava le mani osservò [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: Secondo me si capisce (magari il fatto del divorzio non emerge perfettamente). [...]

  • Andrea Occhi: il buffo e' che io sono glaucopide...e amo il mare...e la tequila.

2
2
9

Un'emozione incredibile

31 March 2023

Un'emozione incredibile guardare che la tua cucciolina tra un po' diventerà mamma per la prima volta È così buffa con quel pancione che barcolla. In un attimo è diventata adulta quando allora era una semplice puffosa creaturina inerme... Il tempo passa, galoppa come un treno e la sua velocità [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: Gentilissima Petali blu, se puoi prima leggi il mio commento ad Andrea....bene, [...]

  • Adribel: Breve, tenerissimo, vero!

2
14
18

L'orlo

30 March 2023

L’uomo in frac sedeva sul corincione, le gambe penzoloni nel vuoto. Sotto, dieci piani di vetro e cemento precipitavano verso un cortile immerso nell’ombra. Sopra, in cielo, sfrecciavano alcuni rondoni. L’altro uomo sul terrazzo, quello con gli occhialini rotondi, sospirò. Aveva l’aria di uno che [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
6
10

Aforisma

30 March 2023

Non saremo mai così distanti finquando i nostri cuori continueranno a battere palpiti d'amore l'uno per l'altro! ©Laura Lapietra

Tempo di lettura: 30 secondi

3
5
14

Ninna nanna

29 March 2023

Ninna nanna amore mio Vicino a te ci sono io Non ti devi preoccupare Ma devi solo riposare Lascia fuori i tuoi neri pensieri Riempili solo con dei bei cartelli veri Ognuno di questi indica esattamente la via Per percorrerla leggili e rispettali Via della Felicità Corso del Sorriso Salita al Paradiso [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Patapump: ciao a tutti e grazie
    fare una cosa normale? accipicchia, penso che mi [...]

  • Walter Fest: Pata sei cascato nel tranello....rifletti...e se a volte fare una cosa normale [...]

2
20
19

Lanvin

Di una cravatta e del suo nodo di coincidenze

29 March 2023

Adorava le cravatte non comuni. La preferita era una lingua di seta rosso acceso con grandi disegni, tipo maglie di catena, incastrati due a due: uno di colore bianco, uno di colore blu. Nel cappuccio era impresso il simbolo di una prestigiosa ed antica casa di moda parigina: una donna ed una bambina [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

4
7
11

IL CIELO MI GUARDA

...in silenzio...

28 March 2023

Abito in una via privata con poco traffico e quando salgo in terrazza sono stupita dal silenzio in cui è immersa la natura. Gli uccelli che volteggiano nel cielo non fanno rumore. Le grandi palme che danzano al silenzioso sospirare del vento sono mute. Il sole, la luna e le stelle sorgono, tramontano [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Patapump: come sempre brava
    sempre sopra le nuvole a farsi guidare nel bello
    strizzando [...]

  • Adribel: Un bel senso di rilassamento mi ha pervasa man mano che leggevo!

1
5
17

Aforisma

28 March 2023

Imparerò a voltare pagina con quella stessa facilità di cui tu hai perso me mentre tenendomi la mano, già guardavi oltre coltivando interesse verso un altro paio di occhi da conquistare! ©Laura Lapietra

Tempo di lettura: 30 secondi

1
17
20

Alle volte

27 March 2023

Alle volte si fa fatica ad accettare la realtà, ma soprattutto la verità e quando ti rendi conto di essere rimasta sola in un buio pazzesco vorresti solo andare via lontano da tutti. Già proprio così prendere un treno e vagare e vagare finché non riesci a trovare la pace interiore… Mi viene fatica [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: ..... e con il colore violetto e rosa come la mettiamo? Comunque Mario ha detto [...]

  • Petali blu: amo il viola e non mi chiamo Francesca

Torna su