Signora, ha tutte le ricevute dei pagamenti da lei effettuati fino ad ora presso la sua agenzia di viaggi? >> 

<< Naturalmente! Ho le ricevute dell’acconto dato ad aprile e la fotocopia dell’assegno per il saldo effettuato il 22 di luglio. >> 

<< Me le può inviare subito via fax al numero che le detterò? >> 

<< Senz'altro, gliele invio immediatamente. Ma… mi dica… non è per caso che l’agenzia non  ha saldato la mia crociera? Devo preoccuparmi? La partenza è fra due giorni e non ho ancora i biglietti!>>

<< Signora, mi mandi le ricevute e le farò sapere quanto prima.>>

<< Ho capito, ci sono dei problemi con l’agenzia. La prego, mi faccia sapere qualcosa al più presto, comincio a stare in ansia. >>

*****

È cominciata con questo dialogo telefonico tra mia moglie e un’impiegata della compagnia di navigazione “Costa Crociere” quella che doveva essere una vacanza da sogno, una crociera nel Mediterraneo occidentale passando per la Spagna, il Marocco e il Portogallo. Una crociera desiderata per anni ed anni, sognata ad ogni inizio estate, fantasticata non si sa quante volte, ed ora che tutto ciò stava avverandosi, per un motivo a noi sconosciuto c’era  il rischio che andasse tutto a monte. La mattinata di agosto andò avanti abbastanza nervosamente, io e mia moglie ci guardavamo in faccia alquanto sbigottiti. Ma come è possibile che una tra le più conosciute agenzie di viaggio del litorale laziale e di Roma potesse aver commesso un errore così madornale, se di errore si poteva parlare? Decidemmo di comune accordo di non dire niente a nostra figlia per non metterla in agitazione. Ci teneva moltissimo a questa crociera, gliel’avevamo promessa come premio per la licenza di scuola media che aveva ottenuto mesi prima con ottimi voti, e la sognava tutti i giorni, anche ad occhi aperti.

Eppure ci eravamo mossi per tempo nell’organizzare questa gradevole vacanza per la fine di agosto. Già  ad inverno inoltrato, come consuetudine da diversi anni, con i primi opuscoli delle vacanze per la nuova stagione, io  mia moglie e nostra figlia cominciammo a cercare qualcosa che potesse fare al caso nostro. Lasciammo scegliere a lei che era la più estasiata per questa vacanza. << Possibile che ci siano tutte queste cose in una nave, come può galleggiare? -  ci chiedeva  alquanto meravigliata nel vedere queste magnifiche città sull’acqua – se getto un sasso in acqua questi va immediatamente a fondo mentre la nave che è quasi tutto acciaio rimane a galla, come si spiega, papà? >>

<< Vedi, - le risposi sorridendo – il prossimo anno inizierai a studiare fisica ed allora capirai moltissime cose che  adesso per te sembrano un mistero. Le navi galleggiano per il principio di Archimede, un matematico e fisico greco che visse nel III secolo a.C. il quale scoprì che “ un corpo immerso in un liquido riceve una spinta dal basso verso l’alto pari al peso del volume di liquido spostato” per cui anche i corpi molto pesanti possono galleggiare. >>

Mi guardò pensierosa come per dire “non ho capito niente”, fece una smorfia con la bocca e ritornò sull’opuscolo che stava sfogliando, fermandosi su una crociera denominata “Le isole del sole”. Una bellissima crociera di undici giorni che toccava la Spagna, il Portogallo e si spingeva al di là dello stretto di Gibilterra nell’oceano Atlantico per arrivare in Marocco e attraccare a Casablanca.

<<Mi piace questa, che ne dite, si può fare? >>

Ci concentrammo tutti e tre sulle pagine di questa crociera e le studiammo riga per riga, parola per parola. Notammo subito  il grande vantaggio di partire  da Civitavecchia, quindi relativamente vicino a casa, ma anche l’handicap  di arrivare in Liguria, precisamente a Savona, un fine crociera abbastanza problematico dal punto di vista logistico dal momento che bisognava tornare  a casa in treno ed era un tantino scomodo con al seguito tre valigie più annessi e connessi. Quella sera stessa decidemmo che “ Le isole del sole” sarebbe stata la nostra crociera dell’estate. Decidemmo anche la data di partenza, il 24 di agosto con ritorno il giorno 3 di settembre.

<< Che bello, festeggerò il mio compleanno in crociera!! Sono proprio contenta! Mamma, papà, grazie.>>

Alcuni giorni dopo eravamo in agenzia per la prenotazione della nostra vacanza. Ne uscimmo soddisfatti con in mano il voucher di conferma del nostro tanto agognato viaggio. 

 

Tutti i racconti

3
4
21

In una parola, rassegnati.

03 December 2025

In una parola, rassegnati. Da quando sei cresciuta, il tuo carattere non cambierà, nessuno può realmente cambiare e se non ci credi, non prendertela con me ma con i numeri. La statistica ci insegna che nessuno cambia, sai? E gli strizzacervelli sono i primi a saperlo: lo sai che per ottenere una [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • La spettatrice: Analisi più che precisa, non vedo errori... Bravo

  • Dax: Non di può cambiare del tutto, ma um po' si può. like

2
2
10

Volevo essere William Shatner 1/2

03 December 2025

Ricordo ancora quando accadde la prima volta, e come quel personaggio, o meglio, tutta quella mentalità, entrò nella mia vita. Era un pomeriggio come tanti altri e non avevo voglia di fare i compiti. Fuori il cielo era grigio; non avevo voglia di uscire e accesi la TV. Erano le 18, evidentemente, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    aspettando domani per leggere la parte restante della storia, un [...]

  • Dax: A luglio non si andava a scuola, mi pare. il mio personaggio preferito era [...]

5
8
28

Di stagista in stagista

Giu
02 December 2025

Giorno uno della mia presenza in azienda. Mi sistemarono in un angolo molto luminoso, proprio vicinissimo alla finestra per permettermi di avere la giusta luce quotidiana di cui avevo bisogno. Devo ammettere che mi piaceva molto la postazione che avevano scelto per me, avevo sentito dire che decisero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Elena D.: triste realtà evocata con immagini nitide e tanto semplici quanto d'effetto

  • Rubrus: Secondo racconto che ha per oggetto un pianta. Tenero e gradevole, riesce a [...]

3
11
25

La Clorofilladinia

02 December 2025

“Vedrai,” mi hanno detto gli amici, “prima o poi incontrerai una Clorofilladinia. A chi va ad abitare vicino al Secchia può capitare.” Ed eccola qui. Sale da me, entra in questa stanza passando dalla finestra. Non l’ho sentita sulle scale, e così oggi la conosco per la prima volta. L’ho vista attraversare [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Riccardo: benvenuta e ai tuoi prox scritti..
    questo okkkk 👌👌🤗

  • Elena D.: Bel racconto, intenso e che incuriosisce molto parola dopo parola !

7
8
29

Non leggerai il mio nome

01 December 2025

Non leggerai il mio nome Quel foglio rimarrà bianco e sfuggente Chiunque avesse voluto scriverlo, ne sarebbe rimasto deluso Avrebbe deciso qualcosa, che non avevo scelto Sarebbe andato per consegnarlo, quando ero ormai lontano Lontano da quel fumo che copriva il mondo, fino a soffocarlo Avevo mani [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

8
22
30

Soluzione radicale

01 December 2025

Il monolocale mi garba. Così pulito e ordinato, sembra la casa delle bambole. Beh, per quel che ne so io, perché lo giuro, non ne ho mai vista una. Che posso dire, ragazzi? Per ora me ne sto qui, sotto un buffo piumino rosa e un lenzuolo pieno di orsetti stampati. Insomma, mi sembra di vivere dentro [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • An Old Luca: A me è piaciuto molto. Scritto bene e il finale sospeso è un'ottima [...]

  • Maria Merlo: Grazie, An Old Luca. Sono contenta che il racconto e il finale ti siano piaciuti.

3
3
28

Il libro magico (2/2)

Intrigo a casa Natale

30 November 2025

Gli elfi che erano di sentinella avevano sentito e visto Darkman introdursi furtivamente sul sentiero che portava a casa di Babbo. Avevano dato l’allarme e ora erano tutti nascosti nelle vicinanze della casa in attesa del nemico. Sapevano che il mago era forte e usando la magia poteva sconfiggerli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Un po' grinch e un po' Calimero, che si sbianca col mattarello invece [...]

  • Dax: "Con la violenza si aggiusta tutto"(cit. Legs Weawer)Like

3
11
65

Elisa e lo specchio

30 November 2025

Dopo il maithuna, seduto nudo sul letto, la osservavo rivestirsi davanti allo specchio rettangolare da parete a figura intera. Sulle spalle scendevano con leggerezza i capelli biondi ondulati. Le natiche a mandolino. Le gambe bianche lunghe. Le caviglie sottili. Spostai lo sguardo sullo specchio. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: la donna che si riveste allonspecchio è un'immagine potente, ricca [...]

  • Elena D.: Parole che evocano istantanee nitide. Perdermi in racconti e storie rimane [...]

3
3
30

Il libro magico (1/2)

Intrigo a casa Natale

29 November 2025

Oltre il regno della neve e del gelo dove vive Babbo Natale con gli elfi e le sue amate renne, andando verso oriente e camminando per giorni e giorni, si arriva in una città chiamata Blacktown. Un posto altrettanto freddo, ma del tutto privo di luce, di alberi e di animali. In quelle terre c’è [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Virginia Lupo: buonasera. Una storia, una favola più adatta alle persone adulte. La [...]

  • Dax: Una favola "nera"...attendo la seconda parte Like

13
10
38

Jean Vallette parte (2/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

29 November 2025

È giorno fatto da un pezzo quando Jean e Jòrdi giungono in vista di Carcassonne. La doppia cinta di mura merlate e le torri che proteggono l’antica città hanno anche questa volta un grande effetto sul giovane. Jean ripercorre con gli occhi della mente i sei anni trascorsi al Petit Séminaire. Latino, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

14
5
43

Jean Vallette parte (1/2)

Da Rieux-Minervois a Parigi

28 November 2025

2 ottobre 1865 È ancora notte a Rieux-Minervois. Un vento gelido soffia, promettendo un cielo terso e una bella giornata d’autunno. «Lo gal canta, Joan-Baptista. Lo sénher Jòrdi t’espèra» [1]. «Óc, maman»[2], dice il ragazzo prendendo la sua valigia di cartone e scendendo per la rampa ripida [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • La Gigia: In questo intrigante racconto c'è uno studio approfondito non solo [...]

  • Dax: Piaciuto. Attendo continuo.Like

7
9
40

Tutte le mattine

28 November 2025

Tutte le mattine, più o meno alla stessa ora, li vedo. Lui è lì, sul marciapiede poco prima della fermata della corriera. Lei è al balcone, pigiama chiaro e una sigaretta tra le dita. Quando passo in auto li intravedo soltanto per qualche secondo, ma è sempre uguale: lui guarda verso l’alto, lei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su