Amici lettori vi piace il cinema?Molto bene, ecco per voi questa mia pazza idea di rivolgere qualche cine domanda a Giuseppe Scilipoti, un grande appassionato e super esperto di questa materia. Una bella occasione per divertirci insieme e regalarvi una pausa antivirus, signore e signori ecco a voi il re delle recensioni, silenzio in sala, ciak si gira.

Il tuo regista preferito.

Spielberg, un regista che ha creato film indimenticabili nella storia del cinema e nell’immaginario popolare. Capolavori come Lo SqualoSchindler's ListJurassic Park, la quadrilogia di Indiana Jones etc., rendono perfettamente l'idea di cosa vuol dire fare cinema.

Un tuo Oscar come migliore film 

L’attimo fuggente. E francamente non capisco perché non vinse il prestigioso premio. Questo film ha contribuito a rivalutare positivamente la mia esistenza. Io lo considero un'autentica poesia. 

Il drive in un revival o una grande idea?

Sono sempre stato a favore di idee che hanno sapore vintage, ma non di quelle che sanno di anacronistico. I drive in francamente non mi attirano, preferisco le multisale. 

L’attore e l’attrice che faresti uscire dal sarcofago.

Risusciterei Totò e Anna Magnani. Ti immagini un Totò con un odierno Totò, Peppino e la... malafemmina che scrive con Peppino De Filippo la famosa lettera con lo smartphone utilizzando WhatsApp? Ad ogni modo scelgo Totò perché, essendo il Principe della risata, in tempi come quelli che stiamo affrontando, sarebbe ottimale, col vantaggio di mettere in risalto i vizi e le virtù degli italiani d'oggi. Riguardo Anna Magnani, a parte l'indiscutibile bravura, rappresentando l'emblema della libera donna mediterranea con il suo carattere impetuoso, concerebbe per le feste tutte quelle pseudo attrici che risultano un insulto per la recitazione. Prova a immaginare la Magnani invitata a Pomeriggio Cinque di Barbara D'Urso!

Perché  i sequel non sono quasi mai all’altezza della prima versione?

In verità sono capitati certi sequel degni di nota che hanno surclassato e sbancato al botteghino il primo film. Ad esempio nella quadrilogia Indiana Jones sento di poter affermare che il terzo capitolo, ovverosia Indiana Jones e l’ultima crociata, risulti il migliore. Questo vale per il sottoscritto, globalmente per il pubblico e, a quanto pare, pure per la critica. Un esempio di sequel andato male direi L’allenatore nel pallone, uno dei film cult anni 80. A tal proposito non capisco come Banfi si sia prestato a questa stronzata cinematografica che peraltro è una parodia deprimente. A ‘sto punto preferivo che l’immaginaria Longobarda finisse in serie B, piuttosto che riaffermarla in Seria A in un film di serie C (e sono buono!). Madonna benedetta di Manfredonia! Lino Zaga (il suo primo nome d’arte) non poteva continuare a interpretare Nonno Libero nel telefilm Un medico in famiglia? Secondo me il noto attore pugliese, dopo aver finito di girare il lungometraggio, si è pentito, assieme a Sergio Martino, il regista. I sequel non riusciti tra l’altro creano un doppio danno perché, in un certo senso, intaccano il primo film, visto che poi lo spettatore tende a idealizzare il finale. Se sai che un film finisce in un modo, ti immagini il prosieguo. Penso di rendere l’idea, no? In conclusione, realizzare i sequel o i reboot è una grossa responsabilità. Io, se fossi regista e mi chiedessero di girare un seguito di un film di successo, rifiuterei senza problemi. Preferirei rischiare con un prodotto nuovo.

Come vedi il futuro del cinema?

Aspè che prendo la sfera di cristallo, pardon, l'uccello dalle palle di cristallo, (qui ho parodizzato un film di Dario Argento). Se intendi il cinema di sala, prevedo che sarà più "indoor", con Netflix per esempio, stai comodamente a casa. Inoltre, penso che in futuro l'evoluzione tecnologica produrrà tv sempre più grandi simili al classico cine schermo. Le sale cinematografiche comunque potrebbero  sopravvivere grazie a produzioni in 5D, 6D e chissà cos'altro. Da segnalare che essendo stato raccontato di tutto e di più, penso che la creatività potrebbe far rima con novità attraverso generi o ibridi nuovi in linea con i cambiamenti sociali in atto.

Come è nata in te la passione per il cinema?

La passione è nata grazie a mio padre. Quando ero bambino, quasi ogni sera, in soggiorno io e il mio papà guardavamo insieme film di ogni genere. Ho bellissimi ricordi, sai? Quante risate con le commedie e quanta emozionante tensione nei thriller o nei polizieschi. In estate non andando a scuola gli horror a tarda notte non mancavano, sebbene mia madre si incazzasse per quel genere di visioni. Comunque gli action restavano i nostri lungometraggi prediletti, ad esempio i vari TerminatorRobocopIndiana Jones e qualsivoglia. Gli attori che ci facevano gasare erano Jean-Claude Van Damme e Steven Seagal, spesso per scherzare mimavamo tra di noi le loro mosse. Ricordo poi che mio padre non cambiava mai canale durante le sequenze di sesso, sebbene non di rado mi mettessero a disagio. Forse mi riteneva già grandicello, oppure voleva semplicemente erudirmi. Figurati che mi fece visionare Basic Insticnt integralmente e... senza censure. Eh sì, la sera ci rifugiavamo in quel magico mondo, il soggiorno rappresentava il nostro Cinema, mio padre per qualche ora dimenticava i suoi problemi quotidiani, come ben sai essere genitore e capofamiglia non è mai facile. Capii come il cinema non fosse solo intrattenimento, anzi, rappresentasse una forma d’arte che va contemplata e vissuta, oltre a fornire quell’immedesimazione che contribuisce enormemente alle nostra esistenza. Se in aggiunta si ha un'estrema passione come il sottoscritto diventa addirittura un elemento F-O-N-D-A-M-E-N-T-A-L-E.

Una cinematografia internazionale sottovalutata.

Direi quella della Groenlandia. Figurati che due notti fa ho visionato un horror prodotto in questa isola/iceberg che mi ha fatto gelare il sangue! Ahahahaha aspè, seriamente il cinema Made in Taiwan, anche se oscurato da altre cinematografie asiatiche, non soffrendo di eccessive censure realizza film con più libertà attraverso una creatività pazzesca. Tuttavia, allo stato attuale non sono riusciti a collocarsi ai vertici. 

L’aspetto più importante in un film? 

Più di uno, ad esempio Ritorno al futuro. in esso non manca nulla, super realizzato con i controcoglioni. Il cinema funziona solo grazie al lavoro di squadra. Dal cast tecnico a quello artistico, deve essere frutto di specializzazioni, affinché si completino a vicenda e si pongano a servizio l’una dell’altra. 

Sei un regista per un giorno, che film vorresti dirigere?

"La scomparsa di Giuseppe Scilipoti" da un mio racconto pubblicato su LDM. Il film sarebbe un giallo comico pieno di battute a raffica, protagonista il gruppo degli Investigautori. In passato ci siamo divertiti a realizzare testi risolvendo casi fuori di testa. Secondo me è un’idea geniale.

E con una genialata io e Giuseppe Scilipoti vi ringraziamo e vi salutiamo 

The end

Tutti i racconti

4
4
11

Sorriso Di Luna

16 June 2025

Si schiarisce il cielo della notte dopo la tempesta d'estate che si arrende ai raggi di luna, abbandonati sul tuo attraente sorriso di luna crescente, somiglia alla nostra passione, prima come fresco torrente d'impeto, poi estasi del riflesso della pace che mostri con orgoglio scintillante, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

12
9
52

Obsession

16 June 2025

"Mo' passando per via Toledo, appena dopo il magazzino di don Tiberio Sgambati.” "Quando?” "Non mi ricordo. Sa, era in uno di quei giorni afosi di agosto in cui chi non era andato al mare rimaneva segregato in casa al riparo di serrande sbarrate alla luce della canicola. Fu allora che incrociai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • zeroassoluto: Sempre spettacolari i tuoi racconti, che ti stuzzicano, ti fanno andare avanti [...]

  • Rubrus: Credo che tecnicamente sia un caso di "erotomania"; il soggetto cioè [...]

5
6
23

La luce e l'oscurità

15 June 2025

La luce e l'oscurità Ci sono mani che pregano e mani tese in avanti per non sbattere Ci sono occhi che ammirano una nascita e occhi chiusi per un addio Ci sono piedi che attraversano nuvole e piedi che scottano Ci sono pensieri che danno libertà ed altri che rinchiudono per sempre Ci sono vite [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: La poesia arriva diretta...like

  • Oggetti Smarriti: Una poesia sentita, limpida e sincera, che riesce a comunicare un messaggio [...]

7
7
30

Stazione

15 June 2025

Cammini con passo incerto questa mia vita, in bilico su un binario morto. Passeggiare annoiato di un viaggiatore sbadigliante che attende in una stazione vuota, qualcosa che non sa. Mi hai giurato amore, perfetto come una circonferenza, incantevole illusione, consunta da brevi lacune di felicità. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
33

La finestra verde

14 June 2025

“Mamma, mamma, corri, c’è qualcuno che mi spia dalla finestra!” La giovane donna salì di corsa la lunga scalinata. Fu aggredita da un’improvvisa tachicardia che l’accompagnò per tutto il tragitto fino alla camera del figlio. È vero, i bambini sono molto creativi e fantasiosi, ma il suo grido d’aiuto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
9
30

Ascia Nera

Dax
14 June 2025

Trom posò il guanto corazzato sulla porta di legno della taverna. Le lanterne ardevano già, e il tramonto aveva lasciato dietro di sé un alone rosato su nuvole color latte. Quando i cardini gemettero, l’odore di fumo e maiale arrosto lo accolse come un vecchio amico. Varcò la soglia. Si fermò. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Scure nera è carino, magari di può modificare il titolo....

  • Lo Scrittore: ben scritto, descrizione perfetta e divagazione sul tema Nani - Gimli della [...]

5
3
20

Baobab

13 June 2025

Baobab Ballonzolando beatamente come un babbuino sopra un baobab nell'isola di Bora Bora, durante la festa della befana, mi balenò per la testa che a Bologna c'era la sagra del bombolone e del budino alla banana con bacche di betulla. Così invitai la badante bielorussa di mia nonna Brenda che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
12
22

Lei e Pasquale

13 June 2025

Aveva litigato con Serena. Donato lo ascoltava in silenzio, seduto allo stesso tavolo del dopolavoro. "… Dopo dieci anni di matrimonio Martina ancora si comporta come una bambina. Non mi rivolge la parola. Se faccio io il primo passo mi ignora, esce di casa senza dire dove va, salta il pasto e..." [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Ondine: Scorrevole, divertente e ben scritto.

  • Lo Scrittore: prima del web gli appuntamenti al buio era di tutt'altro tipo. c'era [...]

8
16
65

Forme e colori a Boccadasse

Storie colorate

12 June 2025

L'Italia è un paese fantastico, un paese unico, un paese che se qualcuno avesse voluto inventarlo mai avrebbe potuto farlo così bello e perciò amici lettori eccoci di fronte a una visione spettacolare, vengo a parlarvi di una storia che ha come protagonista un sassofonista di Boccadasse, antico [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
72

INSONNIA

12 June 2025

Buonasera Notte, mi farai dormire? Buonasera a Te, che mi vieni a cercare, a me ora ti volgi chè ti porti alle stelle? Che miele, sei antica! ma dimmi: stanotte mi farai riposare? Sai bene chi è prima causa di sé, nemmeno rispondo… ti svelo però che dentro tu trovi chi rallentare la sua imprimitura, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Domenico Caricasulo: Mimmo ok, grazie a tutti per i like, per questa volta e l'altra... La realtà [...]

  • Riccardo: shakespeariano pensiero...piu in profondità
    amletico nelle numerevoli [...]

7
10
34

Lanterna...

Da leggere dopo il racconto "Seconda stella a destra"

11 June 2025

Ho freddo… Qui, fuori, è tutto buio. Sopra, lontano lontano, si intravedono minacciose nuvole nere che viaggiano spostate dal vento e innumerevoli puntini luminosi, che sembrano irraggiungibili. Siamo in dieci, tutte sorelle e tutte ancora trattenute al suolo da una cordicella. Alberto aveva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
12
31

La curva dell'imprevisto (3/3)

Un imprevisto non avvisa. Entra in scena, e riscrive tutto

11 June 2025

Tremava, ma sapeva esattamente perché era lì. James, intanto, stava parlando sottovoce con il suo manager. Poi si voltò verso la sala. I suoi occhi incrociarono quelli di Amanda. E si fermò, sgranando gli occhi. Amanda sentì un brivido lungo la schiena. Lui la stava guardando. E le stava sorridendo. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ondine: Intanto benvenuta. Ho letto tutti e tre le parti, si legge con piacere, forse [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette tutte le parti. Ok, il romance non è nelle mie corde (anche se [...]

Torna su