Si sceglieva tra "Pozzese bollente" o "Il beccamorto e la beccafiga”, tuttavia nessun titolo suonava bene e si decise di accantonarli in attesa di una soluzione.

In ufficio il produttore spiegò a Enrico e Mariella che avrebbero intascato 2000 euro a testa, però dovevano pazientare.

Per una questione di pignoleria e scaramanzia da parte di Solmi, una volta trovato un titolo adatto per il film i soldi sarebbero stati immancabilmente elargiti. Stessa cosa per lo staff tecnico, compreso il regista.

Mentre i presenti stavano discutendo di altri dettagli, la segretaria annunciò che un certo Gaetano Rocchi voleva conferire con il signor Solmi. Si trattava di un ex attore della Co(o)k Productions che, dopo anni in cui se n’era uscito dal giro, per ragioni economiche desiderava reinserirsi.

«Lucrezia, fallo entrare pure!», tuonò Solmi.

Entrò un uomo alto, sui quarant’anni, di bell’aspetto, con dei baffetti e una folta capigliatura castana.

«Buongiorno! Mi scusi per l’intrusione, siccome mi è stato detto di passare per organizzarci su…», non terminò la frase poichè riconobbe una delle persone.

«Mary Ross, tu qui?», proseguì l’uomo strabuzzando dapprima gli occhi per poi sorridere piacevolmente.

La moglie del necroforo divenne tutta rossa in viso e gli rispose con un impercettibile «Ciao!»

«Chi è stavolta il tuo partner? Quest’uomo? Ah, spero di no! Sarebbe bello girare di nuovo con te come ai vecchi tempi!», disse ancora raggiante.

Enrico inarcò il sopracciglio sospettoso immaginando che, evidentemente, Mariella aveva già avuto altre esperienze sul campo.

«Ecco perché nelle riprese si sentiva perfettamente a suo agio», pensò Enrico e cercò di mantenere l’autocontrollo sebbene gli fu difficilissimo.

«In che senso Mariella ha girato con te?», gli domandò facendo il finto tonto a Rocchi.

«Io e questa birbacciona qua abbiamo lavorato in tre lungometraggi della Co(o)k Productions, poi la casa di produzione si spostò al nord e io sono tornato a fare il tassista.», fece una pausa e continuò. «Ovviamente ci siamo cimentati in diversi altri film e con altri partner. Oh, come scopa lei… non scopa nessuno!»

Enrico sospirò nervosamente, Mariella invece si mostrò visibilmente mortificata. Il produttore, pronosticando un imminente litigio tra marito e moglie, per evitare che ciò non avvenisse nel suo ufficio, invitò la coppia a congedarsi, dicendo che sarebbero stati contattati al più presto per la retribuzione pattuita.

I presenti si salutarono con una stretta di mano non prima di una delucidazione su Rocchi, che era stato ingaggiato per il successivo progetto, e per discutere su alcune idee.

I due coniugi uscirono dalla Redlight Productions, salirono velocemente in macchina senza proferire parola. Il disagio e la paura della moglie erano alle stelle. Appena entrati in casa si scatenò l’inevitabile inferno.

Urla sovrumane, bestemmie, insulti e parolacce a non finire partirono a raffica da parte di Enrico, peraltro distruggendo vari suppellettili, e per poco non picchiò la disgraziata, finché quest’ultima fu costretta a vuotare il sacco.

Il marito tra le tante cose scoprì che, approfittando delle sue assenze, la moglie girò con la Co(o)k Productions esattamente quattro anni dopo il loro matrimonio. Enrico uscì dall’abitazione sbattendo violentemente la porta e appoggiandosi sul muro del pianerottolo, gli venne un lampo di genio. Senza indugio, col cellulare chiamò il produttore.

«Signor Solmi, mi scusi, credo di aver trovato io stesso un titolo adatto per il film che abbiamo girato.»

«Me lo dica signor Castaldi, me lo dica subito così risolviamo!», gli rispose una voce dall’altra parte del telefonino.

«"Morte & Puttana"! esclamò. Le piace?»

Ci furono interminabili secondi di silenzio.

«Mi strapiace! Passi a prendere gli assegni!», concluse il produttore festosamente e contemporaneamente ebbe un’idea singolare. L’astuto Solmi, all’insaputa del “cornuto”, contattò immediatamente e segretamente la Savarese per proporle, dietro compenso di un assegno a parte, trenta minuti aggiuntivi di film da girare proprio con Rocchi, cosicché da mettere maggiormente in risalto il titolo scelto.

In conclusione a Castaldi fu appioppata la copia di sessanta minuti e di quella ufficiale non ne seppe mai nulla.

"Morte & Puttana" ebbe successo.                                         

 

 

    

Tutti i racconti

3
3
17

L'allieva 2/2

14 November 2025

Freccia la guardò appena mentre continuava a masticare quei pochi fili rubati. «Scusa ragazza ma ormai siamo insieme da tanti anni ed è la prima volta che capita che una di noi sia indisposta, è stato un brutto colpo. E vedere te poi, così giovane, magra… Sei sicura di farcela per l’intero giro? [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Racconto bellissimo per adulti, bambini e chiunque abbia davvero buona volontà.

  • Rubrus: Natale si avvicina. Se non troppo invadente, è una festa che ha davvero [...]

4
7
20

Tratturi

14 November 2025

Tratturi Ho sempre ascoltato volentieri gli anziani. Una volta, forse perché vecchio o perché si sentiva solo su quella panchina, uno di loro mi raccontò una storia. “Tu sai cosa sono i tratturi e la loro gente?” La mia faccia dubbiosa valse più di mille risposte e, avido di sapere, sedetti anch'io [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Riccardo: grazie infinite a tutti 🙏

  • BrunoTraven: Interessante racconto che ha il sapore del passato, del lavoro dei nostri nonni [...]

5
4
21

L'allieva 1/2

13 November 2025

La slitta già preparata sovraccarica di doni, attendeva sulla pista di lancio circondata dalla neve. I folletti le giravano intorno per verificare la tenuta del carico, una corda ben stretta da una parte, un'altra sulla parte più alta dove era possibile un crollo dei regali… Babbo si era raccomandato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Bella....attendo. Like

  • Teo Bo: La signora Natale? Non mi dire... chi l'avrebbe mai detto! Aspetto il 2, [...]

3
5
49

CENTRALE PARANOICA 7

INIZIA CON UNA SETE DI SANGUE

13 November 2025

Hi, qui è Centrale Paranoica 7, shhhhh… shhhhh… silenzio, chiedetevi perché manco da tanto tempo… Beh non mi hanno scoperto ancora, ma mi hanno fiutato. Per la verità pensano più a qualche presenza esoterica, il dottor Stella ha persino chiamato in causa il buon vecchio Dick immaginando un mondo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
2
26

Speranze di vita

12 November 2025

Di speranze ce ne vogliono almeno due: una per continuare a credere nella vita e l'altra per giustificare la sopravvivenza. Sì perché le delusioni continuate rischiano di farci male, a volte radicalizzano e ci trasformano in elaboratori d'ansia, in soggetti da psicologo nel migliore dei casi o [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    tenero di intenso.
    Accorato sguardo a un passato che non può [...]

  • Dax: La speranza, quando possibile,non devevrimanere fine a sé stessa: devevessere [...]

4
3
36

Nessuno è uguale a nessuno

12 November 2025

La catena di montaggio non conosce pause è un nastro che scorre veloce, moltiplicando gesti e abitudini. Smog e street food impregnano l'aria; vetrine mutano faccia, ma non voce; porte automatiche che salutano tutte allo stesso modo. I clacson e i suoni delle rotaie scandiscono un tempo incessante, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Azz....Like

  • Ecate: Nel treno che non conosce fermate, una donna che legge un racconto e gli piace, [...]

5
6
26

Lisy

11 November 2025

“Ehi, artista.” La voce, profonda, dolce e a lui ben nota, arrivò alle sue spalle. Lionel si girò appena, attento a non cadere dallo scoglio sul quale era seduto. Lì, in piedi dietro di lui, c'era la figura alta e fascinosa di una donna che pareva una vampira con tanto di collana con simbolo celtico [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • L. Carver: Se leggerete ancora di lei? Chissà, è un personaggio che vorrei [...]

  • Dax: Bel pezzo....Torneranno? Like

6
11
38

Il divano che non c'è

Esercizio di scrittura creativa - I 7 peccati capitali - L'accidia

11 November 2025

"Con la tivù accesa e le chiappe sprofondate tra i cuscini era una libidine stappare una birretta, affondare i polpastrelli per ravanare in un sacchetto di patatine e godersi un film appena scaricato." Sandra corrugò la fronte e interruppe il monologo di Adelina orfana di un divano appena portato [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
3
18

Il Principe di Sansevero (2/2): Un Viaggio nei Misteri di un uomo avido di conoscenza seconda parte.

Funzione delle meravigliose macchine anatomiche

10 November 2025

Il Marchese Raimondo di Sangro, una figura eclettica dell’Illuminismo napoletano, è noto non solo per la sua nobiltà e le sue attività politiche, ma soprattutto, per le sue straordinarie invenzioni nel campo della anatomia e dell’ingegneria. Le macchine anatomiche da lui create, esposte nella Cappella [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    bravo e grazie Gennarino.
    Mi complimento con Rubrus...
    La [...]

  • Teo Bo: Come turista ho ammirato il Cristo velato e le macchine anatomiche. Mi ha fatto [...]

9
8
71

Blues

10 November 2025

Ho fatto uscire tutti dalla sala di registrazione. Nessuno sa di questa trentesima traccia, la mia canzone migliore e non sarà incisa. Solo Zimmerman l'ascolterà, apparirà a momenti. Fa parte del patto siglato quella notte al crocevia. «Eccomi Robert, suona per me». *** NdA: l'io narrante è [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Sì, mi è piaciuto ma rispondo ora perchè nel frattempo [...]

  • Lawrence Dryvalley: Grazie Dax!
    Grazie Rubrus! Beh, il merito maggiore è dello sconosciuto [...]

4
4
23

Vi racconto in breve la storia del Principe di Sansevero (1/2)

Il Principe di Sansevero: Un Viaggio nei Misteri di un uomo avido di conoscenza

09 November 2025

Nel cuore della mia amata di Napoli, la città più affascinante e misteriosa del mondo, in piazza San Domenico Maggiore, si erge un palazzo che, più di ogni altro, racchiude i segreti e le meraviglie di un'epoca: il Palazzo di Sansevero. Qui visse Raimondo di Sangro, il principe di Sansevero, un [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
6
25

Quando Splinder chiuse...

Cronache dal paradiso dei CMS vintage, con glitter e malinconia

Miu
09 November 2025

Quando annunciarono che Splinder sarebbe morto il 31 gennaio 2012, la blogosfera reagì come una zia davanti alla chiusura del suo parrucchiere di fiducia: “Ma no dai, sarà una pausa estiva.” “Impossibile,” dicevano i superstiti del blogroll, mentre aggiornavano il contatore visite che segnava 12, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Miu: Grazie a tutti per aver letto e commentato questo racconto!
    Mi ha fatto [...]

  • Dax: È sempre un piacere leggere e leggerti...e imparare qualcosa.

Torna su