Viaggiavo a bordo della mia coupé rossa pregustando il momento in cui, arrivata in discoteca, avrei dato sfogo a tutta la mia energia; il ballo è la mia passione, dove libertà di espressione è puro divertimento.

 

Generalmente mi considerano una bella ragazza, dal portamento elegante e discreto e dal sorriso accattivante, per cui non ho difficoltà a trovarmi un partner, ciò non toglie che io sia selettiva e accetto solo inviti dai migliori.

 

Stavo percorrendo una strada solitaria, attraversando boschetti alternati a prati nel verde della campagna per accorciare il tragitto quando... un lampo accecante illuminò a giorno i campi circostanti;

Frenai istantaneamente e, incantata dal verde brillante degli alberi e dal cielo azzurro, mai visti nella notte, ebbi solo il tempo di pensare a quelle luci che da giorni avvistavo nel cielo e sembrava seguissero me.

Un improvviso, freddo "raggio traente" mi sollevò con tutta l'auto e mi convogliò entro una grande astronave sospesa a cento metri dal suolo.

 

Non provavo timore, ma sorpresa e curiosità miste a un inaspettato senso di pace, come se fosse inevitabile che ciò potesse succedere a me.

Una voce, che avvertivo solo nella mia  mente, mi chiedeva di uscire dall' auto e mi guidava in un salone dove un grande prisma di  luci multicolori donava un'atmosfera da discoteca.

 

"Esseri alieni", circondati da una sottile nebbiolina bianca per non rivelare la loro vera forma, mi stavano di fronte immobili, con la loro comunicazione mentale mi spiegavano che tutto serviva da input per ravvivare i miei ricordi di ballo

Chiedevano il permesso di entrare nei miei ricordi allo scopo di completare la loro raccolta, iniziata dai primi passi tribali attraverso i millenni, su tutta la traccia del tempo fino ai giorni nostri poiché il loro sistema di archiviazione consentiva di copiare film tridimensionali solo di movimento e musica, escludendo il pensiero.

Acconsentii.

Non mi sottoposero ad azioni elettroniche, "loro" sapevano che i depositi della memoria erano ubicati in tutte le cellule, mi fecero sdraiare  su una soffice chaise longue circondata da una luminescenza purpurea che mi avvolgeva come una coperta e mentre mi rilassavo completamente, tramite un invisibile filo diretto, dispositivo ad alta tecnologia intracellulare, in pochi brevi istanti tutto si completò.

 

Lo stesso raggio-traente mi riportò al suolo, non prima di avermi ringraziata; in cambio mi donarono la possibilità di mantenere quel processo mentale di telepatia che avevo già sperimentato con "loro".

Mi informarono, altresì, che pochi sulla terra sono portatori di questo "seme" che un giorno, sviluppato in molte persone, avrebbe dato origine all'era dell'HOMO-TELEPATHIC... secondo la loro conoscenza l'evoluzione prevista era:

Homo-primus

Homo-sapiens

Homo-sapiens-sapiens

Homo-novis

Homo-techno

Homo-telepathic.

Solo in quest'ultima epoca i Terrestri avrebbero potuto avventurarsi nello Spazio Intergalattico alla ricerca di mondi e civiltà aliene.

 

Mi ritrovai nella mia coupé rossa completamente cosciente, stranamente euforica, sprizzando scintille di energia e, per conservare a lungo questo meraviglioso stato di essere, feci inversione e ritornai a casa.

Tutti i racconti

0
1
1

Nel Cielo

01 July 2025

Fermo in cielo sopra i tetti più alti, con il sole alle spalle, sembra quasi dare il tempo alle persone di sapere e arrivare. La gente in strada comincia infatti ad accalcarsi in preda a un’euforica frenesia. Dannati supereroi, così odiosamente vanitosi. [NdA: il titolo “Nel Cielo” si rifà alla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
0

Buono come il pane che facevi

Grazie di ogni secondo passato con te

01 July 2025

“Ciao Nico. Che assurdità, ne avevi solo 57...” "Ciao caro. È così. Stavo sistemando un cesto di ciabattine, poi un dolore qui, sotto l'ascella e.. pum! Ho pestato il naso sul bancone e sono crollato a terra. In negozio non c'era nessuno, meno male. Chissà che spavento si sarebbe preso se qualcuno [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
20

Cemento Mori

30 June 2025

La morte uno se la può immagine in mille modi. C’è chi pensa al tristo mietitore che gioca a scacchi, chi a qualche ombra strisciante, chi alle danze macabre. Probabilmente molti miei coetanei pensano a riferimenti cinematografici (Voldemort, l’occhio di Sauron, Pennywise/It su tutti). Io se ripenso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
8
19

Ma cos'è stato... un colpo di pistola?

Ricordi del 2001

30 June 2025

Torino, venerdì 2 febbraio 2001 Oggi piove. E’ tutta la giornata che piove: gocce persistenti e fastidiose, ma non un acquazzone violento. Ieri è stato il mio compleanno e ho dato fondo a tutte le mie riserve di cibo. Occorre fare un po’ di spesa: pane, frutta, burro, latte. Mi imbacucco ben [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Grazie ragazzi!
    Chiarisco:
    Se mi avesso preso in testa, probabilmente [...]

  • zeroassoluto: P.S.
    Avevo dimenticato di aver già scritto la storia dell'incidente, [...]

3
2
16

Techetechetè

29 June 2025

Il ticchettio triangolare tetragono ad ogni tentativo tortuoso, traccia, tragicamente, un tragitto tormentato tipicamente tratto da una terminologia trappista tutta terra terra, totalmente tendente ad una trasfigurazione teatrale tutta tarallucci e trippa! E questo è veramente troppo! Ma, se tanto [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Il caricatore di elio liquido

29 June 2025

Il furgoncino bianco con le scritte blu procedeva lento nel traffico, diretto verso l'ospedale. Enrico guardò l'orologio sul cruscotto. Lo stavano già aspettando. Era infatti un'emergenza e non un rabbocco programmato. "Si vede che ci sono stati dei problemi” pensò, qualche perdita magari. La [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Prendersela con un fratello che ti ha LIBERATO della moglie, invece di abbracciarlo, [...]

  • Teo Bo: Ciao CD. Secondo il mio più che opinabile parere, l'espediente narrativo [...]

3
5
28

Destabilizzazione (3/3)

28 June 2025

Nei mesi successivi Giulia affrontò la situazione. Era tornata a vivere dai suoi genitori. Fece prendere alla madre i vestiti e qualche oggetto utile dalla casa coniugale ma non volle niente che potesse ricordare la vita precedente. Tramite il suo legale procedette per la separazione dal marito [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
25

UNA STORIELLA CON LA SINDROME DELLA STRAMBERIA.

di Chiara Mazzavillani Vasi

28 June 2025

Era la normalità: dormire, mangiare, dormire, mangiare, dormire, dormire, e ancora dormire. Giorno e notte i sogni di mozzarella e pomodoro volavano da un universo all'altro, lasciando un profumino che faceva svegliare i terrestri. Era pazzia, pura pazzia. Follia… Non si può nemmeno immaginare [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Scrivere è... volare, svolazzare tra sostantivi e verbi, anche immaginari [...]

  • Dax: ho fatto fatica a seguire la storia, lo confesso. like a prescindere

2
1
15

Destabilizzazione (2/3)

27 June 2025

L'ispettrice fece accomodare i genitori di Giulia. "Vostra figlia sta bene” cominciò, "ha chiesto di voi. È molto scossa ma sta bene”. Raccontò loro la tragedia. Aggiunse che "il marito è in fermo di polizia in attesa del giudice”. Accennò alla famiglia dell'avvocato che era in un'altra parte della [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
2
15

Sciopero dei dannati

Continuo saga fantastica su inferno e paradiso. Proseguio di “Le giornaliere questioni di ingovernabilità dell’inferno”

27 June 2025

In un periodo che sembrava uguale a tutti gli altri, all’interno dell’inferno succede qualcosa di misteriosamente insolito. I dannati, prima uno di loro, poi dieci, fino ad estendersi a macchia d’olio, smisero di emettere lamenti. I diavoli incaricati della fustigazione e messa in atto delle [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
9
51

📝 A Giada

26 June 2025

La luce del sole pomeridiano filtrava attraverso le foglie degli alberi, creando arabeschi dorati sul pavimento del piccolo caffè dove ci trovavamo. Di fronte a me, Giada sorrideva, i suoi capelli biondissimi incorniciavano un viso delicato e puro. Gli occhi chiari brillavano di una luce vivace, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
3
21

Destabilizzazione (1/3)

26 June 2025

Mattia si stira. Pensa alla giornata che inizia. A volte l'ultimo sonno è angosciante. Giulia si è già alzata e sta trafficando in cucina. Non si preoccupa di far rumore. È l'ora di alzarsi. Mattia avrebbe voglia di un viaggio oltreoceano ma tra un'ora deve essere sul tram per il lavoro. Il lavoro [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Sembra un racconto finito... incomprensione, noia, gelosia, omicidio, assassino [...]

  • Dax: Azz, colpo di scena. like

Torna su