Amici lettori oggi abbiamo un fuori programma, di sicuro faremo felice la nostra Laura Lapietra una scrittrice che pubblica  costantemente componimenti Haiku anche lei molto appassionata della tematica che stiamo per andare a descrivervi e ci riferiamo ai componimenti poetici Giapponesi, quindi eccomi qui a presentarvi la dott.ssa Barbara Anna Gaiardoni, pedagogista e autrice: dal 2019 crea anche poesie in stile giapponese e dal 2021 pubblica su riviste/antologie/blog di settore sia nazionale che internazionale.

"La poesia in stile giapponese, soprattutto lo haiku e il senryu, è un incipit che lascia spazio a interpretazioni altre. Enzo Tobia scrive che è come "un cerino acceso gettato in una pozza di benzina".  
 
Barbara Anna Gaiardoni 
 
Le ho rivolto le mie solite 9 domande e mezza e gentilmente è così che ha risposto. 
 
1) Ti trovi a Roma, sei seduta sotto la pensilina aspettando l'arrivo del bus, sono seduti vicino a te degli studenti che con il cel vedono e ascoltano la musica di Taylor Swift, gli chiedi se conoscono la poesia Haiku, rispondono di no, al volo a tempo di record prima che arrivi il bus cosa gli dici? 


Farei vedere loro una immagine dal mio cellulare, al cui interno c’è un mio haiku. 
rospi in calore . . .
passeggiando nel parco 
vicino a casa
https://www.facebook.com/photo/?fbid=8212150065481298&set=a.185337521495966
https://www.facebook.com/photo/?fbid=8212150065481298&set=a.185337521495966 


2) E' evidente che nella nostra società c'è poca arte e molta disumanità, l'Haiku come si colloca? Intendo dire è un qualcosa solo per appassionati e cultori oppure per tutti? 
 
È a pieno titolo una forma d’arte che richiede capacità di ascolto e di osservazione: caratteristiche che fanno di noi ciò che siamo. Umani, appunto! Erranti sì, ma capaci di avanzare se consapevoli che l’umiltà è una strategia fondamentale per fare e per dare spazio.  
È per tutti. Tutti possono “addestrarsi” a raccontare servendosi della sintesi e di un linguaggio semplice, attento alla natura.  Questo non significa che sia facile scriverne uno che ne rispecchi lo spirito, ma di certo, praticandolo, è possibile.  
 
3) "Un colpo di vento apre la porta, l'aria è frizzante, lo sguardo la sente" è Haiku? Se la tua risposta è no, come vorresti farlo diventare tale? 
 
No, non lo è per tanti motivi. Soprattutto, fatico a scriverne uno con queste premesse. Dovrei cambiare il senso della narrazione. Per esempio, è l’occhio e non lo sguardo a sentire la frizzantezza dell’aria!  
 
4) L'Haiku è facile da imparare ed apprezzare? 
 
No non lo è. La semplicità richiesta è difficile da concretizzare.  
 
5) Stai preparando un piatto di spaghetti al sugo, quanto Haiku metti nella preparazione? 
 
Tanto! 
spaghetti al sugo 
avariato – un’estate 
con le coliche 
 
6) L'Haiku può essere rock? 
 
Certo che sì, questo del sugo avariato non lo è, forse? :-D Ps: è rock anche questa poesia haiga (una poesia haiku con disegno) dedicata ad Elvis!  
https://viewfromatlantis.wordpress.com/2024/08/27/issue-103-elvis/comment-page-1/?unapproved=175&moderation-hash=bce500dbb6e8d608f10bb519b95dd5fa#respond 
 
7) La gente è incazzata nera e vorrebbe aprire la finestra per urlarlo a tutto il mondo (parafrasata cit. "Sono incazzato nero e tutto questo non lo accetterò più" dal film "Quinto potere" ) tu come glielo faresti dire attraverso una poesia Haiku? 
 
Lo direi ancora con la poesia haiku del sugo avariato, ma con una piccola variazione.

spaghetti al sugo 
avariato – un’estate 
persa a pensarti 
 
8) Haiku & pedagogia puoi spiegarlo? 
 
La mission della pedagogia è quello di servirsi di metodologie e di metodi educativi per “tirare fuori” (ex-ducere) ciò che dell’umano resterebbe, diversamente, in ombra. Proporre una poesia haiku favorisce, all’interno della relazione pedagogica, un passaggio del testimone rispetto alla narrazione. All’altro spetta decidere se e come continuare la corsa. Deciderà per uno scatto o per una maratona? Non si sa. Comunque sia, noi avremmo la possibilità di osservare e ascoltare la sua di risposta; e in pedagogia, l’ascolto e l’osservazione sono fondamentali per entrare in contatto, per intavolare un dialogo educativo. Ti faccio un esempio: ad una donna proposi la lettura di alcuni miei haiku. Mi rispose con un “Sembrano titoli. Bisognerebbe svilupparli!” In queste 4 parole, in questo “scatto” è emerso un punto di vista, un guizzo desideroso di estensioni narrativi. Interessa che la poesia sia stata letta e che abbia sortito una reazione, una risposta. In ultimo ma non per ultimo, nella poesia haiku è bandita l’autoreferenzialità e quella forma di personalismo spesso causa di egocentrismi e di identificazioni con emozioni fuorvianti la centralità del soggetto narrante. In soldoni, nella poesia haiku è la Natura a fare da padrona: a lei spetta l’ultima parola e l’ io del narratore dovrebbe passare in sordina! 
 
9) I.A. contro Haiku chi vince? 
 
Spero si vincerà noi!

 
1/2 ) Sei una annunciatrice tv, presenta con un componimento Haiku la programmazione serale.
 
La vedo dura. Passo e grazie di cuore :-) 


Amici lettori salutiamo e ringraziamo la nostra gentilissima dott.ssa e la abbracciamo con la speranza che possibilmente si unisca a noi proponendoci a suo piacere i suoi componimenti, di questi tempi un po' di poesia non ci fa male. 
 


 

Tutti i racconti

0
0
5

I due gemelli

11 December 2025

«Aprimi…» disse una voce roca dall’esterno. Quando, quella notte, aprii la porta, trovai mio fratello sorridente. «Ho portato una cosa...» Rovistò nella borsa e lasciò cadere una massa giallastra sul pavimento. Sapevo cos’era, ma glielo chiesi lo stesso. «Che cos’è?» «Non la riconosci? L’ho presa.» [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
1
8

La Caccia

11 December 2025

Terzo giorno. Le tracce sono chiare, la preda è vicina. Respiro il fresco del mattino spronando il cavallo nel guado. Eccolo, laggiù in riva al fiume, ignaro della mia presenza. Lo chiamo, si gira pistola in pugno ma io sono più veloce. Mia è la vendetta. NdA: una nota per contestualizzare [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
8
28

Debunker (4/4)

10 December 2025

Il botolo ringhiante voltò il muso verso la nuova apparizione. Questa alzò un braccio simile a un ramo d’albero e lo abbassò emettendo un lungo, bizzarro fischio. Il cane smise di ringhiare, si accucciò e prese a scodinzolare. Anche quelli nel folto tacquero. Non appena il fischio cessò, il botolo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lawrence Dryvalley: Riletto tutto senza soste, come già espresso in altri commenti il ritmo [...]

  • Rubrus: DM / LD: Coliandro era apprezzato anche dai poliziotti veri che si riconoscevano [...]

3
5
22

Bro, queste nonne sono fuori patch, giuro

Miu
10 December 2025

Nel parchetto comunale, ogni pomeriggio, va in scena un piccolo miracolo naturale: la convivenza di creature che, in un mondo sensato, non dovrebbero neanche incrociarsi. Seduto sulla panchina, Ercole, ottantasei anni, ex capotreno, occhio liquido e pazienza evaporata da tempo, osservava tutto [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Davvero bello. Mi sono divertito a leggerlo.Like a 1000...bro!

  • Dario Mazzolini: bello. molto bello. piaciute le descrizioni dei personaggi, mi sono anche divertito [...]

4
4
26

Debunker (3/4)

09 December 2025

L’altro si voltò (il poliziotto ebbe la fugace visione di un volto adolescenziale) e accelerò l’andatura. La folla, tuttavia, fece loro ala e Cogliati poté distinguere un giubbotto viola e due scarpe da ginnastica giallo acceso, come quelle di Topolino. Passamontagna si voltò di nuovo. Forse era [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: azz.....Like

  • Rubrus: Temo sempre che le mie scene di azione non siano sufficientemente dinamiche. [...]

5
10
22

Il condominio 3/3

09 December 2025

L’amministratore picchiettò le dita sul tavolo. «Signor Coletti, dovrebbe cercare di comprendere che il quieto vivere dipende da tutti. Qui dentro ogni rumore ha un peso. Ogni gesto ha una conseguenza.» Vittorio sospirò, esasperato. «Vi ascolto parlare e mi sembra che stiate obbedendo a una… volontà [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • CarloAnti: Grazie Rubrus annoto il tuo suggerimento:) Purtroppo Dax al momento non ho [...]

  • Lawrence Dryvalley: il finale, secondo me, è illusoriamente positivo. le premesse portano [...]

4
3
22

Debunker (2/4)

08 December 2025

Il bar era caldo, anche se gestito da cinesi – e quelli, si sa, risparmiano su tutto, a cominciare dal riscaldamento. C’era persino l’alberello di plastica accanto all’immancabile gatto dorato che faceva “ciao, ciao” con la zampa. Cogliati pensò ai Natali della sua infanzia. Per trovare qualcuno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
7
22

Il condominio 2/3

08 December 2025

Poi tornò al lavoro, ossessivo, lo straccio che scivolava sul pavimento con lena rinnovata. Quando Vittorio era già sulle scale diretto al suo appartamento, sentì ancora le parole del portinaio, come un’eco lontana: «Le norme… ma quelle non scritte, mi raccomando, solo quelle… sono tutto, qui dentro.» [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
22

Debunker (1/4)

07 December 2025

Babbo Natale era intirizzito e di malumore. O meglio, lo era il Cogliati, in piedi, vestito da Babbo Natale, all’angolo tra Piazza Grande e Via Vittorio Emanuele II. Per fortuna, però, non si vedeva. La barba finta nascondeva tutto. Peccato prudesse come se dentro ci fosse una nidiata di pulci. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
5
31

Il condominio 1/3

07 December 2025

Il rito dell’inquilino del piano di sopra era sempre lo stesso: lo sciacquone del bagno a scandire il tempo, le pantofole trascinate sul pavimento. Ogni sera, alle ventitré precise, quel suono monotono rassicurava Vittorio: il mondo là fuori era caotico, ma sopra di lui qualcuno seguiva ancora [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
12
49

C'era una volta Jorn, la sua casa, i suoi amici, la favola continua...

E adesso una casa museo per continuare a sognare

06 December 2025

Amici lettori, oggi vi porterò in un luogo speciale, un luogo posto in alto su una collina dalla quale si vede il mare, un luogo affascinante con una storia, anzi con più storie, un luogo da favola e come una vera favola questo racconto breve lo inizierò così. C'era una volta un artista nordico, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

8
11
50

La vera ricchezza

Il ricordo e la saggezza di mia madre.

06 December 2025

Mia madre si chiamava Anna. Era una donna di grande saggezza e ha sempre avuto un approccio specifico nei confronti del denaro. Per lei non era altro che uno strumento, un mezzo per raggiungere il benessere e mai un traguardo. Da lei sempre presente ho appreso tante cose, anche il significato [...]

Tempo di lettura: 8 minuti

Torna su