La metropolitana è molto vissuta in città: si inizia alla mattina presto, con i primi signori che vanno a lavorare e i primi studenti che vogliono arrivare in largo anticipo; si passa quindi agli studenti perennemente in ritardo e alle eleganti signore che vanno a fare la spesa. C'è un piccolo buco, in cui si può incontrare qualche universitario e qualche anziano con il giornale sottobraccio e un sorriso sotto i baffi.
Poi il momento di punta del pranzo e le orde di bambini il pomeriggio. Le ore del rientro a casa e la calma serale.
C'è anche un uomo che ama prendere la metropolitana a qualsiasi ora e ci sono i suoi occhiali. Questa è la storia di come un giorno li perdette e, recuperandoli, non trovò soltanto quelli.
Era un tipo piuttosto abitudinario: saliva sempre sul secondo vagone, cercava due posti liberi e dopo essersi seduto e aver tolto l’allegra montatura color ciliegia, la appoggiava sul secondo sedile; dopodiché tirava fuori un quaderno per annotare le impressioni, i profumi e gli istanti di quella giornata in metropolitana.
Solitamente, una volta arrivato a destinazione, il suo primo pensiero prima di scendere era riservato agli occhiali che quel giorno però, non c'erano; questo era davvero un bel guaio ed iniziò a spostarsi per la ben conosciuta stazione strizzando gli occhi per vederci meglio, cercando qualcuno che potesse rassicurarlo su dove fossero le sue lunette.
Con lo sguardo tipico di un miope, mise a fuoco su una bella ragazza bionda e sulle sue sgargianti lenti rosse; più attirato dagli occhiali che dalla fanciulla, si affrettò per raggiungerla, ma era troppo tardi: le porte del secondo vagone stavano già per chiudersi.
Affannato salì sul treno successivo, ben sapendo che tanto più si desidera una cosa tanto più questa ci sfugge tra le dita, soprattutto in metropolitana, dove solo la fortuna avrebbe potuto rendere possibile un altro loro incontro.
Sconfortato, scese al capolinea e con grande stupore, la trovò seduta su una panchina; la raggiunse, chiedendole di chi fossero gli occhialiappoggiati accanto a lei:
«Sono miei, ovviamente!» rispose, mettendoseli subito sul naso.
«Scusi se insistito, ma credo che questi siano i miei, li ho persi poco fa in metropolitana.»
La bella ragazza sorrise mentre parlava e frugava nella borsa «Ma signore, non vede che sono da donna? Credo proprio che lei stia cercando questi, li ho trovati prima nel secondo vagone; ho chiesto ad alta voce per un bel po' di chi fossero, perché non mi ha risposto?»
«Si vede che ero impegnato a scrivere e non l’ho sentita! La ringrazio molto per averli tenuti con sé, che combinazione, sono dello stesso colore i miei e i suoi. E dire che è una tonalità particolare.»
«Davvero! Piacere, sono Charlotte.»
«Piacere, Charlotte! Mi dica, prende spesso la metro?»
«Certo, ogni giorno.»
«E il secondo vagone?»
«È il mio preferito »
«Le andrebbe di fare un giro, Charlotte?»
«Con grande piacere.»
Così si allontanarono insieme osservandosi ogni tanto dietro le loro lenti di ciliegia.

Tutti i racconti

1
1
96

Boris

31 December 2025

La solitudine in quella buia cantina, abbellita per così dire dalla sporcizia tipica di un luogo trascurato, sarebbe stata insopportabile se non fosse stato per la presenza di quei simpatici amici. Essi erano: tre topi, a cui diedi il nome di Hubert, Marjory e Jeremy, un carismatico scarafaggio [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
1
21

La maga Malvina

Una maga strampalata che cura i malanni dei bambini insieme ai suoi fedeli amici Giulia la gatta e Carletto il folletto.

31 December 2025

In un luogo assai lontano c'era una volta, moltissimo tempo fa, un villaggio su una collina un po' bislacca, ma assai carina con un imponente castello, decisamente strano e un po' mattarello. Il maniero, infatti, era solito cambiare colore a seconda del proprio umore... Ieri rosso, oggi verde [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
9
41

Il gatto e il topo 2/2

30 December 2025

In un altro sogno ero nel giardino della villa e Luca era lì, ancora una volta. Il suo sguardo mi diceva di stare attenta. Vedevo poi Marco comportarsi come se stesse pianificando qualcosa di terribile. Luca lo bloccava per proteggermi, era più reale di qualsiasi cosa intorno a me. Al risveglio [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Carino ma...lui è un serial killer e lei?Entrambi criminali?Un lieto [...]

  • GianlucaEgo: Grazie Rubrus per me zio Hitch è un riferimento imprescindibile e il [...]

6
4
36

Il lampo di Natale

30 December 2025

Erano giorni che fervevano i preparativi. Tutti o quasi, sembrava fossero alle prese con acquisti spasmodici come se non ci fosse un domani. Strade affollate, bancarelle prese d'assalto per non perdersi l'occasione migliore, buste stracolme di alimenti e chissà quanti di questi sarebbero finiti [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: Non c'entra se non in parte, ma mi è venuto in mente un film in [...]

  • Dax: Scritto bene... purtroppo gli "invisibili" esistono e il protagonista [...]

5
4
50

Il gatto e il topo 1/2

29 December 2025

“Il mio desiderio più grande è vedere un topo che mangia vivo un gatto. Prima, però, dovrebbe anche giocarci abbastanza a lungo.” Da “Il gatto e il topo”, Elias Canetti, 1973 Non avrei mai immaginato che la mia vita potesse cambiare così in fretta. Fino a pochi mesi fa vivevo in un piccolo [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
60

Manuale di Zoologia Urbana

Sopravvivere tra Broensis e Ironicus

Miu
29 December 2025

PROLOGO Prima di leggere questo estratto del mio Manuale di Zoologia Urbana serve una piccola prefazione. I nomi latineggianti non sono lì per darmi un tono, ma per catalogare due tipi umani molto reali che mi capita spesso di osservare. L’Homo Broensis, per esempio, è il giovane moderno che vive [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
60
176

Il paese dei piccoli 2/2

28 December 2025

Il cambiamento avvenne in modo quasi impercettibile, come tutte le rivoluzioni profonde. Arrivò il compleanno di Orlan. Secondo la Legge della Statura, il giovane avrebbe dovuto iniziare a rimpicciolire a partire da quella data: un millimetro alla volta, quasi impercettibile, ma abbastanza per [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: WF l'unico istinto bellicoso che mi suscita la TV è quando vedo [...]

  • zeroassoluto: Ragazzi... quanto scrivete!
    Starvi dietro, diventa veramente impegnativo!
    È [...]

4
10
57

Nuovi Orizzonti - La consegna

Dax
28 December 2025

Max era affondato sulla poltroncina della cabina di pilotaggio, lo sguardo perso nel vuoto interstellare. La sigaretta elettronica sbuffava vapore viola che gli velava il volto. Doveva trovare un modo per salvare la creatura nella cassa… e sé stesso dalla Space Force. Non era affar suo, eppure [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Mi accodo ai complimenti e ai fan di "nuovi Orizzonti"... We want [...]

  • Dax: @MarcoFanta.Grazie, errori di battitura sfuggiti. "trasalì" [...]

4
6
53

Il paese dei piccoli 1/2

27 December 2025

C’era una volta un mondo in cui il tempo scorreva al contrario. Non era il passato a farsi più lontano, né il futuro a venire incontro: erano le persone a rimpicciolire, anno dopo anno, recuperando a ritroso ogni stadio della loro crescita. Così, chi aveva accumulato saggezza ed esperienza non [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • GiuliaCango: GRazie di cuore a tutti e a tutte per i commenti... mi piacerebbe fosse letta [...]

  • zeroassoluto: Non sono un bambino, ma, come tutti, lo sono stato in un tempo lontano...
    Come [...]

4
2
226

E tu, tu mi pensi mai?

27 December 2025

Ti ho pensato, sai? Ti ho pensato così spesso che a volte mi sembravi vero, mi sembravi intero, in carne ed ossa. Mi sembravi in piedi di fronte a me, col tuo odore e il tuo fiato dentro al mio. Mi sembravi vivo, si. Eri vivo. Eri così vivo che ad un certo punto ti ho stretto forte, ti ho abbracciato. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
5
39

L'Oltre

26 December 2025

D’amore e d’odio, sublimati e coscienti, vive la mia sfera. Luce e ombra si contendono il pensiero fatto materia. Ho perso la crisalide per superare ogni tempo e visitare ogni spazio. Non mi cruccio se gli dei mancano all'appuntamento. Procedo col mio bagaglio senza aspettare il treno. Corro spedito, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
36

La Statistica

26 December 2025

Che Adelmo avesse qualche rotella fuori posto lo pensavano in tanti, ma dopo ciò che accadde non ci furono più dubbi. Quando andava in centro gli capitava di incontrare quei gruppetti di persone che “giocano” alle tre campanelle, nota truffa studiata ai danni dei turisti. Lui passava delle mezz'ore [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • VittorinaPerbo: Bel racconto che parte con tutta la serietà di un esperimento di un [...]

  • Rubrus: Mi ricordo un episodio, cui non ho assistito direttamente, ma riferito da persona [...]

Torna su