Solo loro potevano superare le barriere e gli obblighi di vicinanza a contatto mascherato conseguente a questa escalation virulenta nata e sviluppatasi ad oriente e per la quale gli studiosi per il momento studiano bacilli che si baciano creando il pandemonio a livello planetario e pertanto sotto questo alone di mistero solo loro gli investigautori, potevano permettersi di andare in vacanza perchè tanto non serviva indagare sulla questione, era meglio lasciare il campo agli espertoni e andare a Ischia a trovare Roberta per spassarsela a mollo nel mare Campano fra acqua termale rilassante e sciccherie gastronomiche.

I nostri eroi erano arrivati  a bordo di uno yacht preso in prestito al presidente. Ischia, affascinate terra Campana, isola bellissima del Tirreno, sicuramente la conoscete ma se non ci siete mai stati, la prossima estate, tanto all'estero non vi conviene andare che c'è di meglio che a Ischia mostrar le vostre chiappe chiare? Infatti è proprio quello che gli investigautori avevano deciso di fare, tre giorni a Ischia per ritemprarsi le meningi, la scrittura è impegnativa non è vero scrittori della minchia? (omaggio a Scilipoti) e dopo aver ormeggiato al molo prenotato via metalfax la banda degli scrittori aveva deciso di prendersi un gelato nei dintorni prima di andare a fare la sorpresa a Roberta che non si aspettava il loro arrivo.

-Che facciamo ci sediamo oppure consumiamo mentre camminiamo?-

-Dario, ma guarda che bel panorama!-

Scilipoti ha l'occhio lungo e ha adocchiato due Finniche biondo slavato-

-Ragazzo, siamo appena arrivati e già sei pronto all'attacco?-

-Flavia, le ho solo guardate-

-Ma se ti sei messo pure gli occhiali acquistati sull'Intrepido!-

-Ma no ve lo giuro, questi sono gli occhiali dell'ultimo caso!-

-Delitto al ristorante Ciociaro?-

-Ma no, quelli erano giallo canarino, questi li ho trovati nell'albergo del caso leccalecca.-

-Giuseppe consegna gli occhiali, ti vengono momentaneamente sequestrati, siamo in vacanza relax, compartati bene.-

-Puccia, ti prego-

-Non fare storie, piuttosto hai preso le carte di credito per le spese a terra?-

-Ecco qua, ognuno la propria-

E così, Dario, Alida, Flavia, Puccia, Sonia, Lorena, Bibbi, Scilipoti e io che stò scrivendo stà cronaca in questa giornata gaia con il malloppo in tasca prima di andare da Roberta iniziammo il tour Ischitano.

-Mi scusi ma lei è la famosa scrittrice Flavià (notate l'accento sulla à) mi fà un autografo?-

-Ma certo, come ti chiami?-

-Ubaldo-

-Molto bene... a Ubaldo con tanta spasmodica simpatia da Flavià-

-Non ci posso credere che giorno fortunato! Ho incontrato Flavià!-

-Flavia ma scusa come fanno a conoscerti pure a Ischia?-

-Bibbi è tutto merito della televisione, -

-Io non ce la faccio più, possiamo sederci è un ora che camminiamo, abbiamo comprato un sacco di pippalegre, vogliamo riposarci un minuto?-

-Lorena ha ragione, andiamo a sederci a quel club-

-Ma Sonia, sull'insegna c'è scritto "club dei pescatori che amano la pizza"-

-Suvvia, non fate i bischeri, a voi non piace la pizza?-

Sonia si butta all'arrembaggio del club e siamo obbligati a seguirla, ci sediamo di fuori, ordiniamo gelato al gusto di pizza in comitiva ma mentre la banda sganassa il plateaux intero, Flavia nota un tizio che guarda il nostro tavolo, anzi ci fissa con insistenza.

-Alida quello ci guarda strano, occupatene tu, senti che vuole da noi.-

-Ok, Flà, vado.-

-Senti n'pò a coso, è dà n'ora che cè stai a fissà e a noi stà cosa cè n'casina, guarda che se ner vino cjai messo l'acqua noi nun tè pagamo, fàmo a capisse, ma che cjai quàrche probblema?-

-Come avete fatto a capirlo? Ma voi non siete gli investigautori?-

-Sì e allora che che c'è dè strano?-

-Ho un problema con mio cugino Osvaldo, si è messo in testa cose strane.-

-Venga al tavolo così ne parliamo con la banda-

-Buongiorno, scusate se disturbo, lasciate che mi presenti, mi chiamo Alfonso Lachitarra, sono il titolare di questo club, ho un problema e solo voi potete aiutarmi?-

-Sentiamo-

-Ecco, io avrei un problema sensibile, mio cugino si è messo in testa di fare il navigatore solitario e di scrivere un libro-

-È una bella cosa non le pare?-

-Si, ma vedete, mio cugino vuole partire vestito da uomo della pietra perchè dice di volere ritornare a uno stato primordiale e vuole scrivere tutta la cronaca del viaggio-

-Qui il problema si infittisce, ragazzi che possiamo fare.-

-Buchiamogli la barca-

-Bibbi non essere caustica-

-Lo ubriachiamo e gli facciamo il lavaggio della testa con l'idrolitina-

-Bacco, tabacco e venere riducono l'uomo in...-

-Flà e vabbè almeno lasciamogli venere.-

-Aspettate che telefono a  Roberta, lei è del luogo e potrebbe consigliarci.-

-Robertaaa, siamo qua a casa tua, abbiamo un caso da risolvere, bla,bla,bla,bla,bla,bla... hai capito?-Bla,bla,bla,bla... pensi che funziona? Ok Roberta che conosce l'ambiente dice di presentargli Beatrice-

-U'anema... a' donna cannone!-

-Signor Lachitarra non sottilizzi per il sottile, sicuramente questa Beatrice avrà altre buone qualità.-

-Se lo dite voi.-

-Ora ci dispiace ma dobbiamo andare, sà la nostra amica Roberta ci sta aspettando.-

-Vi ringrazio, ma con Beatrice ci pensate voi?-

-Tranquillo la teletrasporteremo, ci rivediamo qua fra qualche giorno-

-Vi aspetto fiducioso e assorto-

Ragazzi, devo sbrigarmi a chiudere, quà stiamo a 4 minuti e il tempo vola, devo fare un fuoco d'artificco per il finale!

E così gli investigatori salirono n'goppa  a funìcùlìfùnìcòlà, insieme a Roberta trascorsero tre giorni da sballo, Scilipoti venne raggiunto dalla sua sbarbina e a lume di candela sotto il chiaro di luna regalò alla sua amata un brillante di finto autentico zaffiro promettendogli amore infinito, lei stordita da tale grandezza lo baciò alla francese e tutta la banda presente applaudì, minchia che scena da premio oscar!

Amici lettori mi state chiedendo di Alfonso Lachitarra, di suo cugino Osvaldo e di Beatrice? Vi affido un compito, il finale immaginatevelo, non fate domande, immaginatevelo con la vostra fantasia, non pensate a null'altro, ognuno pensi il suo a proprio piacimento, mi sembra che in mezzo a voi c'era una tipa che voleva aggregarsi ma se comunque l'incipit non vi viene, non c'è problema ci rivediamo alla prossima puntata perchè gli investigautori sono sempre in pista.

Fermi tutti, che sbadato, forse non conoscete la banda ma è presto detto è facile sono solo un gruppo di scrittori amici sparpagliati per la nostra penisola, li unisce un fiume di parole e se vi capitasse di incontrarli non dovete avere paura sono solo gente normale con la penna in mano e il cuore aperto senza piedistallo e ora scusateci noi tutti nudi adesso andiamo a fare il bagno... mi sono rimasti 373 caratteri... ciao Cristian, ciao Nadia, ciao a tutti, forza "spogliatevi"e venite pure voi...

Tutti i racconti

0
0
3

L'allieva 2/2

14 November 2025

Freccia la guardò appena mentre continuava a masticare quei pochi fili rubati. «Scusa ragazza ma ormai siamo insieme da tanti anni ed è la prima volta che capita che una di noi sia indisposta, è stato un brutto colpo. E vedere te poi, così giovane, magra… Sei sicura di farcela per l’intero giro? [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
0
5

Tratturi

14 November 2025

Tratturi Ho sempre ascoltato volentieri gli anziani. Una volta, forse perché vecchio o perché si sentiva solo su quella panchina, uno di loro mi raccontò una storia. “Tu sai cosa sono i tratturi e la loro gente?” La mia faccia dubbiosa valse più di mille risposte e, avido di sapere, sedetti anch'io [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
4
17

L'allieva 1/2

13 November 2025

La slitta già preparata sovraccarica di doni, attendeva sulla pista di lancio circondata dalla neve. I folletti le giravano intorno per verificare la tenuta del carico, una corda ben stretta da una parte, un'altra sulla parte più alta dove era possibile un crollo dei regali… Babbo si era raccomandato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Bella....attendo. Like

  • Teo Bo: La signora Natale? Non mi dire... chi l'avrebbe mai detto! Aspetto il 2, [...]

3
5
48

CENTRALE PARANOICA 7

INIZIA CON UNA SETE DI SANGUE

13 November 2025

Hi, qui è Centrale Paranoica 7, shhhhh… shhhhh… silenzio, chiedetevi perché manco da tanto tempo… Beh non mi hanno scoperto ancora, ma mi hanno fiutato. Per la verità pensano più a qualche presenza esoterica, il dottor Stella ha persino chiamato in causa il buon vecchio Dick immaginando un mondo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
2
26

Speranze di vita

12 November 2025

Di speranze ce ne vogliono almeno due: una per continuare a credere nella vita e l'altra per giustificare la sopravvivenza. Sì perché le delusioni continuate rischiano di farci male, a volte radicalizzano e ci trasformano in elaboratori d'ansia, in soggetti da psicologo nel migliore dei casi o [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    tenero di intenso.
    Accorato sguardo a un passato che non può [...]

  • Dax: La speranza, quando possibile,non devevrimanere fine a sé stessa: devevessere [...]

4
3
35

Nessuno è uguale a nessuno

12 November 2025

La catena di montaggio non conosce pause è un nastro che scorre veloce, moltiplicando gesti e abitudini. Smog e street food impregnano l'aria; vetrine mutano faccia, ma non voce; porte automatiche che salutano tutte allo stesso modo. I clacson e i suoni delle rotaie scandiscono un tempo incessante, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Azz....Like

  • Ecate: Nel treno che non conosce fermate, una donna che legge un racconto e gli piace, [...]

5
6
25

Lisy

11 November 2025

“Ehi, artista.” La voce, profonda, dolce e a lui ben nota, arrivò alle sue spalle. Lionel si girò appena, attento a non cadere dallo scoglio sul quale era seduto. Lì, in piedi dietro di lui, c'era la figura alta e fascinosa di una donna che pareva una vampira con tanto di collana con simbolo celtico [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • L. Carver: Se leggerete ancora di lei? Chissà, è un personaggio che vorrei [...]

  • Dax: Bel pezzo....Torneranno? Like

6
11
36

Il divano che non c'è

Esercizio di scrittura creativa - I 7 peccati capitali - L'accidia

11 November 2025

"Con la tivù accesa e le chiappe sprofondate tra i cuscini era una libidine stappare una birretta, affondare i polpastrelli per ravanare in un sacchetto di patatine e godersi un film appena scaricato." Sandra corrugò la fronte e interruppe il monologo di Adelina orfana di un divano appena portato [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
3
18

Il Principe di Sansevero (2/2): Un Viaggio nei Misteri di un uomo avido di conoscenza seconda parte.

Funzione delle meravigliose macchine anatomiche

10 November 2025

Il Marchese Raimondo di Sangro, una figura eclettica dell’Illuminismo napoletano, è noto non solo per la sua nobiltà e le sue attività politiche, ma soprattutto, per le sue straordinarie invenzioni nel campo della anatomia e dell’ingegneria. Le macchine anatomiche da lui create, esposte nella Cappella [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    bravo e grazie Gennarino.
    Mi complimento con Rubrus...
    La [...]

  • Teo Bo: Come turista ho ammirato il Cristo velato e le macchine anatomiche. Mi ha fatto [...]

9
8
71

Blues

10 November 2025

Ho fatto uscire tutti dalla sala di registrazione. Nessuno sa di questa trentesima traccia, la mia canzone migliore e non sarà incisa. Solo Zimmerman l'ascolterà, apparirà a momenti. Fa parte del patto siglato quella notte al crocevia. «Eccomi Robert, suona per me». *** NdA: l'io narrante è [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Sì, mi è piaciuto ma rispondo ora perchè nel frattempo [...]

  • Lawrence Dryvalley: Grazie Dax!
    Grazie Rubrus! Beh, il merito maggiore è dello sconosciuto [...]

4
4
23

Vi racconto in breve la storia del Principe di Sansevero (1/2)

Il Principe di Sansevero: Un Viaggio nei Misteri di un uomo avido di conoscenza

09 November 2025

Nel cuore della mia amata di Napoli, la città più affascinante e misteriosa del mondo, in piazza San Domenico Maggiore, si erge un palazzo che, più di ogni altro, racchiude i segreti e le meraviglie di un'epoca: il Palazzo di Sansevero. Qui visse Raimondo di Sangro, il principe di Sansevero, un [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
6
25

Quando Splinder chiuse...

Cronache dal paradiso dei CMS vintage, con glitter e malinconia

Miu
09 November 2025

Quando annunciarono che Splinder sarebbe morto il 31 gennaio 2012, la blogosfera reagì come una zia davanti alla chiusura del suo parrucchiere di fiducia: “Ma no dai, sarà una pausa estiva.” “Impossibile,” dicevano i superstiti del blogroll, mentre aggiornavano il contatore visite che segnava 12, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Miu: Grazie a tutti per aver letto e commentato questo racconto!
    Mi ha fatto [...]

  • Dax: È sempre un piacere leggere e leggerti...e imparare qualcosa.

Torna su