Era in macchina, quella della signora Cloe, una potente berlina. Per correre a casa sul luogo della tragedia doveva prendere il treno, ma all’ultimo minuto aveva cambiato idea, rendendosi conto che, una volta arrivata alla stazione di Macerata, non avrebbe avuto nessun mezzo per salire su al paese, allora aveva preso in prestito la macchina della signora Cloe. Non era un furto, appena possibile avrebbe rimediato per fargliela riavere. Per evitare complicazioni le aveva scritto una lunga lettera dove non solo le parlava della macchina presa in prestito, ma le spiegava anche tutta la sua frustrazione e l'angoscia per il precario futuro che la aspettava.

Guidava con calma, non voleva correre rischi inutili, questo le dava modo di pensare e, nella mente, rilesse ancora una volta la lettera che aveva lasciato in portineria a casa della signora Cloe.

 

Gentilissima signora Cloe,

Quando leggerà questa lettera, io ormai, sarò lontano, in viaggio verso casa. Questa volta non sto scappando da una realtà che non mi piace, ma per inseguire un sogno rimasto a metà e per assicurarmi che qualcosa del mio passato sia rimasto indenne fra le macerie di tutte quelle vite perdute.

Si sarà accorta che ho preso la sua macchina per accelerare i tempi del mio rientro. Sa bene che non sono una ladra, stia tranquilla troverò il modo di fargliela recapitare al più presto possibile. Avrà notato, anche, che sono passata di nuovo a darle del lei come a un'estranea, nonostante la cortesia che ha usato nei miei confronti fin dalla prima volta che ci siamo incontrate su quel treno. Di quel giorno io ricordo ogni momento, ogni parola, specialmente quelle che mi disse, quando si dichiarò perplessa sulla mia decisione di scappare da una realtà per affrontarne un’altra che non conoscevo. Lei è stata buona profeta, sapeva bene contro quali ostacoli avrei sbattuto il muso. Devo dire, con tutta onestà, che lei ha contribuito, mettendomi in condizioni di subire le novità di questa nuova vita in condizioni d’inferiorità.

Finora non ho visto, né fatto, nulla di quello che mi ero proposta. Milano è una grande città, offre possibilità per chi ci vuole provare, ma non è tutto oro quello che luccica. Questa città è in mano a poche persone, quelle che possono permettersi di vivere senza lavorare e quelle che sanno come sfruttare gli altri. Allora sì che conviene, ed è bello vivere a Milano. Per le persone comuni che devono lavorare, invece, è solo uno specchietto per le allodole, per loro non c’è niente, solo una gran mole di lavoro per riuscire, a stento, a sopravvivere. Il tenore di vita è alto, impossibile per chi ha un solo reddito. Costringe a un sacrificio dietro l’altro solo per resistere, non certo per usufruire di tutto quello che la città è in grado di offrire. Io sono nata provinciale e, in fin dei conti, sono rimasta tale nonostante le mie ambizioni, i castelli in aria che costruivo nella mia mente.

La conclusione di tutto questo discorso è che: questa vita non fa per me! Aveva ragione, ricordo quando mi disse qualcosa, in un momento di rilassamento, riguardo alla campagna da dove venivo io. Lei, in cuor suo, sognava una vita diversa dalla sua d'imprenditrice. Mi rimproverò perché io stavo abbandonando quello che per lei era un sogno.

Cara signora, non prenda questa fuga come una resa, non è questa la ragione. Io sono una molto testarda e, forse sarei rimasta a combattere ancora, proprio per dimostrare che ce la potevo fare, ma altri eventi più importanti sono subentrati in questa situazione e hanno la precedenza su tutto e tutti. Penso che abbia sentito e visto le notizie del terremoto nel centro Italia che ha spazzato via città e paesi, ebbene uno di quei piccoli borghi è il mio e io non posso restare inerte davanti a una sciagura simile solo perché devo pensare a come evadere le sue tasse.

È un po’ tardi, forse, per certi discorsi, anch'io ho la mia buona parte di colpe, ma se non ci fossero tutte queste scappatoie furbastre per evadere soldi allo stato forse, e dico forse non a caso, le cose potrebbero procedere un po’ meglio di come vanno adesso. Io ho alimentato questa catena, diciamo pure di malaffare e non nego le mie responsabilità, solo mi chiedo quante altre o altri come me ci sono, che aiutano gente come lei e anche più grandi e famosi di lei.

Il terremoto ogni volta che si è presentato ha fornito l’alibi a molti di approfittare della situazione per migliorare la propria posizione, sia essa economica, sia professionale. Immagino adesso la sua faccia contrariata nel sentire queste parole, ma mi ascolti, non cada nella meschinità e nella retorica di un vuoto perbenismo. Ho avuto simpatia per lei e continuo ad averne, lei non è peggiore di tanti altri, è solo una donna che si è dovuta adeguare al gioco, se voleva imporsi nel suo mondo di lustrini doveva adattarsi e l'ha fatto.

Ora sto per raggiungere il paese dal quale ero scappata e spero, innanzitutto, che il mio ex fidanzato sia fra quelli che si sono salvati e che mi accolga con un sorriso. Non pretendo che mi butti le braccia al collo, ma che almeno mi sorrida, se lo farà saprò che mi ha perdonato e posso sperare di riprendere un discorso interrotto per una mia stupida decisione, se non vorrà farlo lo capirò, forse al posto suo non lo farei nemmeno io.

Voglio augurarle di continuare ad avere il successo che ha e che duri a lungo, io dico che lo merita perché è una donna intelligente, volitiva e preparata, capace di reggere la concorrenza che sappiamo essere molto agguerrita.

Vorrei solo darle un consiglio da amica, se mi ritiene tale e mi consente di darglielo. Lasci perdere tutti quei sotterfugi ai quali ricorre per risparmiare qualche euro, lasci quella strada. Mi creda, alla fine, non ne vale la pena, magari guadagna qualcosa in meno, ma non le cambierà la vita. Se pagherà il giusto vedrà, dopo si sentirà leggera e contenta. Avere la coscienza pulita fa guardare il mondo da un’altra prospettiva e lo vedrà migliore.

Spero con tutto il cuore che là dove sto andando le cose non siano catastrofiche e se i miei progetti futuri riusciranno a realizzarsi vorrei invitarla fin da adesso a venire a trovarci in quella campagna che lei tanto desidera vedere. Le lascio il mio numero di telefono nel caso dovesse servirle, non posso darle un recapito perché non so se al mio indirizzo, esiste ancora una casa.

Con vera amicizia la saluto

Elisa

 

Tutti i racconti

1
1
10

IL PALPARE 2/3

Schemi di collaborazione tra nonsense e umorismo

20 October 2025

Carezze e carinerie invero sono tutt’altro che gradite a colui che soverchiarci gradisce. Il che, se ci pensate bene, un po’ stona, anche solo di un diesis: quale modo migliore infatti per dominare se non ricorrendo a lusinghe, moine e adulazioni di diabolica memoria? In tal caso il toccare, il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
1
11

Vi racconto in sintesi il mio Quartiere Sanità tra Cultura e Arte

Storia e Spiritualità tra Due Chiese Storiche

20 October 2025

Sin da ragazzo abito, vivo, in uno dei quartieri più belli e storici di Napoli: il quartiere Sanità, il quartiere che ha dato i natali al grande principe Antonio De Curtis, in arte Totò. La celebre Via dei Vergini - il toponimo nasce dai seguaci del Dio Eunosto al quale offrivano la loro verginità. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
3
28

IL PALPARE 1/3

Schemi di collaborazione tra nonsense e umorismo

19 October 2025

Lo so, vi aspettate da me una qualche cruciale rivelazione sul tema del palpare. Direi che da parte vostra vi è una sorta di palpabile curiosità su quanto di papabile potrei pronunciare. Ebbene io non tratterei un tema così ardimentoso se non fosse per una fidata deduzione su un dato di fatto, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Elena D.: sono d'accordo su tutta la linea, basterebbe cosi poco, una piccola gentilezza [...]

  • Miu: “Il Palpare” è un testo che si legge con un sorriso in tasca [...]

1
0
9

La Letteratura Fantastica - La Fantascienza

Un'analisi del macro-genere scritta dall'utente di LdM Rubrus

19 October 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Il nostro utente Rubrus esamina le ragioni e le peculiarità della Letteratura del Fantastico nelle sue tre principali espressioni: l'Horror, la Fantascienza e il Fantasy. In questo terzo capitolo si esamina la Fantascienza. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
12
37

Richard

19 October 2025

Riccardo faceva il maggiordomo per una ricchissima coppia parigina che aveva anche una residenza di 400 mq sulle colline toscane, poco distante da Firenze, dotata di ogni comfort compresa piscina e sauna. Il signore, come lo chiamava Riccardo, era un banchiere, mentre la signora aveva diverse boutique [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
2
11

Il compagno delle medie 2/2

18 October 2025

Fu allora che lo vidi. Marco era là, appoggiato al bancone, con il gomito piegato e lo sguardo perso in un bicchiere di vino. Mi colpì come non fosse cambiato poi tanto: i tratti più scavati, i capelli ingrigiti, ma quello sguardo, quello era sempre lo stesso. Il cuore sussultò. Sentii improvvisamente [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: piaciuta anche la seconda parte. Mi sarebbe piaciuto un lieto fine però [...]

  • thecarnival: eh non posso mentire è autobiografico e sarebbe suonato credimi falso [...]

3
5
17

Auguri e figli maschi

Racconto epistolare

18 October 2025

Da: sara…@gmail.com A: marco…@gmail.com 21 marzo 2023 alle ore 10:11 Oggetto: Richiesta preventivo ricevimento Buongiorno, ho rivisto il preventivo insieme ai miei genitori e, prima di confermarlo, avrei alcune domande: sarebbe possibile eliminare il servizio di musica dal vivo? Abbiamo un amico [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ornella: Simpatica la tecnica "elettronico epistolare"..... è il suo [...]

  • Paola Araldi: Buongiorno Ornella, nessuno dei due a dire il vero. L'unico elemento reale [...]

1
6
25

I quattro di Horsforth (3/3)

miracolo tra le rotaie

17 October 2025

Io stavo mangiando un dolcetto, Bart beveva caffè e Mitch guardava il telefono. Mitch legge il messaggio di sua moglie ed il viso gli si fa più sereno: «Mio figlio oggi ha giocato con la squadretta del rione. Hanno vinto, pare». Sorrido: avrebbe preferito essere lì, lo so. Invece è con noi a tagliare [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Dario Mazzolini: ho aspettato a commentare ogni singola puntata. Adesso che il lavoro è [...]

  • An Old Luca: Letto con piacere tutte le tre parti. E sono anche contento del lieto fine.
    👍

2
4
36

Il compagno delle medie 1/2

17 October 2025

Ero appena tornato a casa dal lavoro quando il telefono fisso squillò. Mentre sollevavo la cornetta, mi chiesi chi oltre a me usasse ancora quel tipo di comunicazione, in quest'epoca tutti ormai utilizzavano il cellulare. La cornetta del buon vecchio telefono era ormai tramontata. “Ciao Andrea, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
1
20

I quattro di Horsforth (2/3)

miracolo tra le rotaie

16 October 2025

Dico: «Andiamo a recuperare Paul sotto al ponte di Baker Street. Speriamo non sia troppo ubriaco». Bart fa spallucce, quasi paterno: «Sono giovani… e che altro c’è da fare in questo posto? Bere birra e andare a vedere il Leeds. Il primo a dirlo fu Brian Clough. Ci disse la verità, e dopo quaranta [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

8
8
36

Volevo sognare

16 October 2025

Un giorno di molti anni fa, ero molto piccolo Mi chiesero cosa avessi voluto di bello come regalo Con la mia faccia tonda risposi con molta sicurezza -Voglio poter sognare- In molti risero e altri mi voltarono le spalle disarmati Ma io che avevo visto il cielo punteggiato di stelle e la Luna [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • An Old Luca: Complimenti.
    Poche righe per un brano dolce, poetico e, quel che più [...]

  • Riccardo: grazie grazie a tutti voi ⭐🐦👌⭐🐦

2
2
26

I quattro di Horsforth (1/3)

miracolo tra le rotaie

15 October 2025

Stamane la sveglia è suonata alle quattro. Non esattamente l’ideale, visto che ieri sono stato fino alle undici ad aiutare Joshua, il mio bimbo di nove anni, a fare i compiti. Quelle stramaledette sottrazioni proprio non ci venivano, però quanto ci siamo divertiti: abbiamo riso un sacco e, alla [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Elena D.: piacevole lettura, aspetto il resto!

  • Dax: Bello.Like

Torna su