Il commissario Trabalza stava impazzendo perché da un po di tempo era subissato di denuncie di furti e strani comportamenti ambientali da parte degli amici, erano stati chiamati così i robot di ultima generazione utilizzati per pubblica utilità. Negli uffici postali dietro gli sportelli c'erano gli amici, alle casse dei supermercati c'erano gli amici, agli incroci delle strade a dirigere il traffico c'erano gli amici, volevate un informazione turistica? E per il tuca tuca? Nessun problema anche per queste  esigenze, con grande e solerte cortesia gli amici erano a vostra disposizione. Insomma ormai questi robot erano diventati nostri abituali compagni nel tam tam quotidiano. Naturalmente erano assai simili agli umani, anzi, possiamo dire, sia gli amici uomini che le amiche donna, erano molto carini, composti e ben educati. Per par condicio c'erano pure delle varianti rientranti nella normalità, quindi potevamo avere amici vigili, amiche postine e anche addetti alle informazioni un po' amico e un po' amica.

Sta di fatto che ultimamente la polizia non sapeva più che pesci pigliare di fronte a questa escalation di eventi misteriosi, bisogna dire che anche la stessa cittadinanza era perplessa perchè ormai ben abituata e affezionata a questi moderni amici e alla loro efficienza pratica, di conseguenza sia la loro assenza momentanea, sia poi il ritorno di questi neo robot, scomparsi e ricomparsi aventi nuovi comportamenti assai bislacchi, mandava tutti in confusione.

-Commissario, un altro caso di casino, un amico addetto alla pulizia delle strade mentre ramazza balla e canta.-

-I topi di laboratorio che hanno detto?-

-Anche i tecnici vagano nel caos perchè come vanno a toccare il loro sistema operativo è come se ne venissero contagiati e iniziano a ballare e cantare anche loro... commissario... li ho perfino visti ridere!!-

-Sergente Pacchiarotti ma che fai???-

-Commissariooo... non prendetevela con meee... io li ho solo guardati senza toccarli e poi ho visto una luce!-

-Quì stiamo diventando tutti pazzi!-

-Commissario faccia qualcosaaa!!!-

-Dove ti hanno messo la spina?-

-Non lo sò... provi a spengermi il telefonino!-

-Fatto!-

-Oooohhh... finalmente sono normale-

-Infatti hai la solita faccia triste come un pitone!-

 

INTANTO NEI PIANI ALTI.

-Siete stati attenti a non farvi beccare dai droni?-

-Mastro Leonardo, tutto ok, li abbiamo smagnetizzati con il profumo della crostata di fragole della nonna di John Lennon.-

-Bene ragazzi, questi droni che hanno sostituito le telecamere ormai sono dovunque. Ivan mi raccomando, ora andate a dare una revisionatina agli amici di servizio nelle case di cura, sembra che questi robot siano un pò peripatetici con gli anziani, li tengono in completo isolamento facendogli ascoltare solo musica lirica e film anni '30.-

-Mastro Leonardo posso portare con me Lucio?-

-Battisti? Sì ma non fate guidare la "Ventosa" a Ray Charles che corre troppo da quando gli abbiamo dato la patente, sfreccia e fa a gara con quelli del mondo del cinema.-

 

E così Ivan Graziani insieme a Lucio Battisti, Ray Charles e Jimi Hendrix a bordo della "ventosa", l'automobile rivoluzionaria ideata da Mastro Leonardo, una Citroen Pallas, la famosissima "Ferro da stiro" modificata con una grande elica al posto del motore che con il vortice delle pale alimentava una batteria del motore elettrico e con gli sportelli che aprendosi ad ali di uccello faceva spiccare il volo. Insomma, l'imbattibile e irraggiungibile auto di servizio della banda nel giro di un'oretta operò l'insurrezione nelle case di cura. Ivan Graziani, coperte le spalle dal resto della banda, a suon di musica modificò il circuito video H24 con la visione curativa di almeno una settimana a ciclo continuo del film "The Blues Brothers" e da quel momento gli anziani riacquistarono la fede e il sorriso.

È proprio vero che chi trova un amico (vero) trova un tesoro e ci dispiace  per il commissario Trabalza, ma non riuscirà mai a risolvere questo caso.

Il giallo continua...

 

-

Tutti i racconti

0
0
5

L'uovo 1/2

17 November 2025

Luca pensò di stare ancora sognando. Un uovo era lì, perfetto, con un guscio bianco e lucido, appoggiato accanto a lui sul lenzuolo. Non aveva mai visto un uovo di quelle dimensioni: era alto almeno trenta centimetri. Subito si chiese come quell’uovo fosse finito nel suo letto, poi pensò a uno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
3

Se la vita ti dà limoni... 1/2

17 November 2025

Margherita attraversa la piazzetta di corsa. Con lo zainetto che le sbatte sul fianco, entra al Plume con slancio da centometrista, facendo quasi sbattere la porta sul naso di un avventore in procinto di uscire. Gli improperi che lui bofonchia sono coperti dal rumore di accelerazione del bus da [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
46

In fregola

16 November 2025

Qua e là sulla facciata del condominio le luci accese per la cena. Una donna con un cane tra le auto parcheggiate. I lampioni accessi. Poche foglie sui platani. Semaforo verde e attraversiamo la strada. Davanti alla porta del monolocale i nostri corpi entrarono in fregola.

Tempo di lettura: 30 secondi

6
4
28

Emma e i libri che parlano

16 November 2025

Emma aveva imparato a non fare rumore. Non perché qualcuno glielo avesse chiesto, ma perché a volte le parole rimbalzano indietro. O peggio, cadono nel vuoto. Quando parlava, la madre la interrompeva a metà frase: – Più tardi, tesoro, adesso ho da fare. “Più tardi” voleva dire mai. Emma lo sapeva [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Riccardo: ma che bello, che intensità
    la cultura rende liberi, e le parole [...]

  • Maria Merlo: 🦋Bello e pieno di verità. Complimenti.

4
1
29

La foto della pazzia

15 November 2025

Presi le foto, quelle che la mia ragazza mi consegnava felice ogni fine settimana… per la quarta volta di fila era lì in mezzo alle altre. Non sopportavo quell’immagine… con lui lì. Sì lo vedevo, pensava di nascondersi, ma io lo vedevo proprio sullo sfondo, di profilo. Ricominciai a guardare le [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
4
22

Pomeriggio sospeso

15 November 2025

Dovrei finire di leggere qualche libro. Lo penso mentre ne osservo la copertina, bloccata sul tavolo, come se aspettasse da ore. Sarei anche uscito a fotografare, magari in città, a rincorrere la luce tra i palazzi. Ma ho fatto tardi e quindi niente. Potrei scendere comunque, giusto qui intorno: [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
3
22

L'allieva 2/2

14 November 2025

Freccia la guardò appena mentre continuava a masticare quei pochi fili rubati. «Scusa ragazza ma ormai siamo insieme da tanti anni ed è la prima volta che capita che una di noi sia indisposta, è stato un brutto colpo. E vedere te poi, così giovane, magra… Sei sicura di farcela per l’intero giro? [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Racconto bellissimo per adulti, bambini e chiunque abbia davvero buona volontà.

  • Rubrus: Natale si avvicina. Se non troppo invadente, è una festa che ha davvero [...]

4
9
25

Tratturi

14 November 2025

Tratturi Ho sempre ascoltato volentieri gli anziani. Una volta, forse perché vecchio o perché si sentiva solo su quella panchina, uno di loro mi raccontò una storia. “Tu sai cosa sono i tratturi e la loro gente?” La mia faccia dubbiosa valse più di mille risposte e, avido di sapere, sedetti anch'io [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
4
22

L'allieva 1/2

13 November 2025

La slitta già preparata sovraccarica di doni, attendeva sulla pista di lancio circondata dalla neve. I folletti le giravano intorno per verificare la tenuta del carico, una corda ben stretta da una parte, un'altra sulla parte più alta dove era possibile un crollo dei regali… Babbo si era raccomandato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Bella....attendo. Like

  • Teo Bo: La signora Natale? Non mi dire... chi l'avrebbe mai detto! Aspetto il 2, [...]

3
5
51

CENTRALE PARANOICA 7

INIZIA CON UNA SETE DI SANGUE

13 November 2025

Hi, qui è Centrale Paranoica 7, shhhhh… shhhhh… silenzio, chiedetevi perché manco da tanto tempo… Beh non mi hanno scoperto ancora, ma mi hanno fiutato. Per la verità pensano più a qualche presenza esoterica, il dottor Stella ha persino chiamato in causa il buon vecchio Dick immaginando un mondo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
2
27

Speranze di vita

12 November 2025

Di speranze ce ne vogliono almeno due: una per continuare a credere nella vita e l'altra per giustificare la sopravvivenza. Sì perché le delusioni continuate rischiano di farci male, a volte radicalizzano e ci trasformano in elaboratori d'ansia, in soggetti da psicologo nel migliore dei casi o [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    tenero di intenso.
    Accorato sguardo a un passato che non può [...]

  • Dax: La speranza, quando possibile,non devevrimanere fine a sé stessa: devevessere [...]

4
3
36

Nessuno è uguale a nessuno

12 November 2025

La catena di montaggio non conosce pause è un nastro che scorre veloce, moltiplicando gesti e abitudini. Smog e street food impregnano l'aria; vetrine mutano faccia, ma non voce; porte automatiche che salutano tutte allo stesso modo. I clacson e i suoni delle rotaie scandiscono un tempo incessante, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Azz....Like

  • Ecate: Nel treno che non conosce fermate, una donna che legge un racconto e gli piace, [...]

Torna su