Nel nostro villaggio c'era una piccola comunità di ebrei con la sua sinagoga e il suo santo rabbino. La vita scorreva serena. Il rabbino aveva una moglie e dei figli. Nella scuola insegnava i sacri testi ai bambini della comunità.

Tutti i mesi c'era nello spiazzo più grande del paese il mercato. In questo mercato venivano commercianti ebrei e anche gentili con tutte le loro mercanzie esposte. Era un giorno di grande festa e spesso arrivavano le novità dei paesi lontani. Nuove stoffe, ceramiche particolari, utensili per la casa. Tutto il villaggio girava per i banchi e trattava il prezzo. Naturalmente l'osteria del paese era piena di avventori che mangiavano, discutevano e concludevano affari con una bevuta.

Come tutti gli anni, vicino alla Pasqua c'era un gran movimento anche per rinnovare oggetti, tessuti e fare bella e accogliente la casa in previsione del gran giorno del patto tra gli uomini e il Santo.

Anche la moglie del nostro rabbino voleva cambiare qualche tovaglia, metterla nuova. Però era tanto impegnata a fare le pulizie per la Pasqua ( si sa tra figli e marito c'era tanto da lavorare ) che decise di chiedere al marito di andare al mercato e di comprare dal commerciante Shlomo quel tessuto candido che aveva visto sul suo banco.

Il nostro rabbino in un momento che non aveva scuola e non aveva da ricevere postulanti per questioni di culto, si diresse verso il mercato alla ricerca di questo ebreo.

Bisogna sapere che come tutti i rabbini, era sempre preso dai suoi pensieri e dai quesiti ai quali doveva rispondere. Argomenti a volte astrusi, ma più astrusi erano più era coinvolto. Fatto sta che lui era sempre distratto. La gente lo salutava con ossequio e lui accennava con la testa una risposta sorridente.

Invece Shlomo è un ebreo minuto, piccolo, sempre saltellante e indaffarato dietro al banco.

“Shalom, Shlomo, devo prendere dieci braccia di quella stoffa candida che avete. Serve per rivestire la grande tavola dove pranzeremo per Pasqua poiché vengono a trovarci molti parenti.”

“Shalom, Santo rabbino, farò contento voi e vostra moglie.”

Prese la stoffa indicata e con gesti rapidi e sicuri misurò le dieci braccia. La tagliò quindi la piegò in modo acconcio e la diede al rabbino.

Preso il pacchetto, il nostro rabbino, contento ritornò verso casa, salutando i suoi fedeli.

La moglie come vide il pacchetto l'aprì e svolse la stoffa verificando con il proprio braccio se la misura era quella giusta ( mai fidarsi dei commercianti ebrei ).

“Ma sono nove braccia, non dieci come ti avevo detto. Sicuramente hai pagato per dieci."disse la donna al marito "Ritorna da quel furfante e fatti dare una pezza da dieci braccia. Non ti far ingannare di nuovo.”

Il nostro rabbino tornò da Shlomo.

“Mia moglie dice che mi hai ingannato, che mi hai fatto pagare dieci braccia ma me ne hai venduto nove.”

“Santo rabbino ma voi pensate veramente che io vi avrei raggirato? Rimisuriamo insieme e vedrete che sono stato onesto. Lungi da me il truffarvi. Che Mosè mi fulmini se mento!”

Quindi svolse il pacco e lo misurò col suo braccio. Erano esattamente dieci braccia.

Il nostro rabbino non sapeva che dire. Effettivamente erano dieci braccia.

Quindi si rivolse al suo Dio, sempre sia lodato, chiedendogli una illuminazione per risolvere il dilemma. Non poteva certo tornare dalla moglie con la medesima stoffa.

 

Improvvisamente il sole sparì, il cielo divenne nero e si alzò un vento di tempesta. Tutti si impaurirono e cercarono rifugio per sé e le mercanzie. Fulmini tuoni poi un grande silenzio e infine in un tripudio di canti gli angeli di Dio, sia lodato il Suo nome, portarono una grande pietra nel punto più alto del villaggio con tracciata una riga lunga … 1 braccio, in modo che tutti potessero vederla anche da lontano.

Fu così che nel villaggio la lunghezza del braccio divenne misura ufficiale e la cosa si allargò nei paesi limitrofi e tutti finalmente vissero felici e contenti.

 

 

 

 

 

 

Tutti i racconti

6
8
22

L'Ospite

14 October 2025

Getto l'ancora alle coordinate stabilite, indosso il visore e mi immergo al largo di quest’isola sperduta in pieno Pacifico. A circa trenta metri di profondità, sotto la sabbia intravedo un riflesso metallico, è sicuramente la navicella spaziale che mi portò su questo pianeta. Come sia finita in [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: pur non essendo il mio genere preferito hai catturato il mio interesse. E come [...]

  • Yoda: Bello, hai stravolto le carte creando un Superman del male. O forse no, la [...]

4
3
15

La Selva Oscura: La Fuga (1/2)

14 October 2025

Dove sono i Radu? Editoriale, The Washington Post, 25 Novembre 2038 Dopo tre giorni durante i quali siamo stati costretti a un silenzio forzato, riprendiamo le nostre pubblicazioni. La convulsa fase politica che si era aperta con l’ultimatum dei Radu si è conclusa con l’attacco atomico russo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
5
21

Usher II (2/2)

13 October 2025

All’improvviso un rumore distante, simile a una voce umana, un canto femminile soffocato, raggiunse le sue orecchie. Seguendo il suono, Luca salì altre scale. Aprì una prima porta: una piccola camera modesta, con un letto singolo e un semplice armadio, probabilmente destinati all’autista. Le due [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
2
17

La Letteratura Fantastica - Introduzione

Un'analisi del macro-genere scritta dall'utente di LdM Rubrus

13 October 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Il nostro utente Rubrus esamina le ragioni e le peculiarità della Letteratura del Fantastico nelle sue tre principali espressioni: l'Horror, la Fantascienza e il Fantasy. In questo primo capitolo leggeremo un'introduzione [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
5
20

L'ordine ed il caos

13 October 2025

[Interno di una tenda militare. È notte. La pioggia batte e rimbomba sulla tela spessa, con un fragore costante. Il vento, un respiro freddo e incessante, fa fischiare le cinghie e tremolare la lampada a olio, che getta ombre danzanti sulla nuda terra umida. Un odore di terra bagnata, di cuoio [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Oggetti Smarriti: Caro Rubrus, il personaggio di Marco Aurelio mi ha sempre affascinato, soprattutto [...]

  • BrunoTraven: di nulla Oggetti Smarriti sono qui per questo ed anche per essere commentato;)))

3
4
20

Usher II (1/2)

12 October 2025

Con la bicicletta c’era passato davanti tante di quelle volte … Era una villa abbandonata in un paese della provincia bolognese, chiamata la “villa della Strega”. La costruzione era costituita da due corpi a forma di L, di cui l’ala destra corta, era una torre. Quest’ultima aveva un tetto appuntito, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
5
23

Luisa

ritorno al sud

12 October 2025

Ero tornata a casa dopo vent’anni di assenza e mi ero recata a casa da mia madre. Mio padre era morto come altri due fratelli. Trovai mamma con la mente assente, non era nel presente ma in un mondo fermo a tanti anni fa. La aiutai a finire di pulire le verdure e mangiammo in silenzio. Dopo il modesto [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ondine: Grazie di scrivere delle donne, sulle loro battaglie e di portare alla luce [...]

  • Dax: Bella storia. Gli uomini, in generale,hanno paura delle donne,per questo le [...]

8
10
45

Le gioie di un mestiere (in)grato

11 October 2025

“Vieni pure, mi fa piacere vederti. Oggi a pranzo ci si può vedere, tanto cosa vuoi, ho alcuni pazienti ma è routine…” “L'ambulatorio dovrebbe essere questo… Paglietti, sì.” Lionel entrò nella sala d'attesa, constatando che gli ricordava quella del suo vecchio medico. Una semplice stanza spoglia, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • L. Carver: Rimanevo sempre un po' interdetto quando sentivo urlacchiare dall'ambulatorio [...]

  • Ondine: :)) ah ah ... sotto sotto anche il dottore ha pensato lo lesso nel brodo!!! [...]

6
7
29

Lo sguardo e la traiettoria perfetta

11 October 2025

Puoi sentire l'equilibrio con la punta di piedi che calcano le pedane, il corpo appeso tra il ginocchio puntato al serbatoio e la presa solida sul manubrio, il motore tuona una potenza fatta di spinta, di rumore, di fremiti che governi col polso, senti che gli ammortizzatori sono una estensione [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • ducapaso: @ Maria, Scrittore, siete la sorpresa! Non immaginavo di poter trasmettere [...]

  • ducapaso: @ Paolo PRFF, Paolo Romano, Zeroassoluto... e gas aperto! 😅

6
7
36

BlaBlaQuack

Favola epistemologica in tre starnazzi, una concimaia, un tomo e uno sciacallo servile

Miu
10 October 2025

Tutto ciò che scrivo nasce da persone vere. Non sempre lo sanno, non sempre lo sospettano, ma esistono - e starnazzano - davvero. I miei racconti, le mie favole, le mie caricature non sono invenzioni: sono allegorie, ritratti travestiti, specchi deformanti, piccoli omaggi (o stoccate) a chi popola [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
10
33

Una carriera davanti

10 October 2025

Da bambino non riscuotevo molta simpatia e, per contare gli amici dell’epoca, erano sufficienti le dita d’una mano. La petulanza dei coetanei mi esasperava e, invece di unirmi al gruppo, tiravo sera leggendo fumetti o molestando il cane del vicino. Ben presto superai l’orizzonte domestico ed esplorai [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Letto e piaciuto. Alla fine della lettura mi è riaffiorata alla memoria [...]

  • Maria Merlo: Hai ragione L. D. A volte il bene e il male si fondono dentro menti quasi inconsapevoli. [...]

3
2
23

Notte di Gaza

09 October 2025

O notte immensa, e tu, silente cielo, che l’alme vaghe e i mondi accogli in pace, non scorgi tu quel pianto acerbo e velo che un fanciul porta, e il suo dolor non tace? Nascea com’altri al lume della vita, con riso e gioco, e pura primavera; ma sorte acerba l’ha in tempesta uscita, in foco e ferro, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su