A ama B, B ama C, C non ama nessuno. A per ripicca contro B fa ubriacare e seduce C. B decide di vendicarsi di A. B invita A ad un week end per tenerlo sulla corda e poi dirgli no. C scopre di aspettare un bambino da A. Durante il weekend B si innamora di A. C dice ad A della gravidanza.  A decide di sposarsi con C.

 BBravo ! Così ce famo 'na ventina di puntate perlomeno. Ma no, vedi un po' che allunganno il brodo arrivamo  a farce na staggione sana sana. Allo Er soggetto ce lo avemo Per la sceneggiatura ce serve uno bravo  Ma quelli bravi costeno..... Principa' ci ho uno giusto per noi. Lo conosco? Nun credo. De te me fido.fammelo conosce. Pronto professor De verbis? Sono Ornella la segretaria del dottor Cartonaro. Il presidente la invita  a colazione domani alle 13 al circolo della pagaia. Mi raccomando non dimentichi la cravatta. Ubaldo de Verbis insegnante di italiano e latino, scrittore sconosciuto, da una vita precario itinerante tra i licei di mezza Italia non stava più nella pelle. Finalmente qualcuno di veramente importante si era accorto di lui!  Cartonaro stava in TV quasi ogni giorno o come presidente di una squadra di calcio in serie A o come invitato fisso ad un paio di popolari show televisivi. La pagaia era un rinomato circolo della borghesia capitolina, di quelli, per intendersi, frequentati dalle celebrità del gossip. Nun Nun ce l' ho . Nun ce l' ho . Eppure mi pareva di avercela na cravatta. L'abito spiegazzato era un po' stretto al punto vita e gli tirava il cavallo costringendo i suoi gioielli in una posizione alquanto scomoda. La panza debordava sporgendo flaccida oltre la cintura allargando il tessuto della camicia azzurina . No qualcosa nel suo look non andava. Si guardava e riguardava nello specchio grande dell' armadio ma non riusciva ad essere soddisfatto dell' immagine di sé stesso che gli ritornava indietro. Mamma mia manca poco devo andare. La cravatta la compro in centro. Ornella, Ornella!  Si dottore  Sto  stronzo Nun se vede. Pronto professore  Ornella carissima sono purtroppo,a causa di uno spiacevole disguido, leggermente in ritardo.la prego di scusarmi col presidente, gli dica solo che lo sto per raggiungere. Marco Cartonaro non era un uomo abituato ad aspettare. L' attesa lunga e snervante lui piuttosto la dispensava agli altri come arma di attacco preventiva, giusto per stabilire chi era a comandare. La metro non era troppo distante dal ristorante ma il professore Ubaldo de Verbis in preda ad un ansia montante sbaglio' fermata . Magnamo fece il presidente al cameriere.  Quanno torno in ufficio lo depenno io sto presuntuoso. Si avvisa che il servizio potrebbe avere pesanti ritardi a causa di uno sciopero del personale. Mannaggia! L' occasione della sua vita gli stava scivolando tra le dita . A piedi, ci arrivo a piedi.. Incominciò a camminare a passo svelto. Più camminava, più sudava, più una morsa gli stringeva il petto . Arrivò ad intravedere da lontano l' insegna del circolo che gli si annebbiò la vista, incespicò in un fosso del marciapiede e cadde in terra . Il presidente con tutta la forza pigiò il freno, sterzò bruscamente ma l'attenzione tutta rivolta al display del suo cellulare gli fece scorgere quella sagoma all' ultimo momento e non riuscì ad evitare l' impatto. Innestò la retromarcia, sporse lo sguardo oltre il finestrino ed in un decimo di secondo, analizzate tutte le possibili opzioni diede gas a tavoletta... Sul selciato un esile rivolo orlo' di rosso una immobile  cravatta nuova .

Pronto? Sò Marco!  A fra' che te serve? Ho fatto un casino! Vedemose! Marcello  de Santis, ispettore capo  della polizia di stato, ludopatico pieno di debiti doveva tanto al presidente Cartonaro. L'appuntamento non c'era bisogno di fissarlo, entrambi sapevano che si sarebbero visti a quel tavolo a quell'ora.

Dimme? Nniente, me sa che ho accoppato uno. Ahò propio 'bbona sta carbonara! Eh zitto! Che te voi fa sentì......parlamo in machina. Allò che è stà storia? Ho messo sotto un poveraccio! Cazzzi sua .È mmorto! Testimoni? Nessuno....credo! Bbene e da me che voi? Nun so sicuro, nun so se m'ha visto qualcheduno.... Controllo io. Dimme l'ora, il giorno ed il posto.   L' ispettore capo de Santis ormai prossimo alla pensione con discrezione indagò un paio di giorni e si accorse che quello sciagurato episodio era destinato ad essere archiviato per assoluta mancanza di indizi che facessero risalire all'auto investitrice. Infatti per pura coincidenza l'unica telecamera in grado di fornire elementi utili alla risoluzione del caso in questione era quella di un concessionario d'auto della zona che però quel giorno non aveva registrato alcuna immagine perché disabilitata per manutenzione. Il primo istinto fu quello di rassicurare il presidente. Perciò si meravigliò di se’ stesso quando al telefono, forse per gioco o per intuizione, disse: Marco.... ce so’ problemi. Magnamo assieme.  MMerda! Mò pure questa! Ornella ...Ornella Mi dica pure presidente. Per favore annulli tutti gli appuntamenti del pomeriggio che io c'ho da fare.) Veramente ci sarebbe l'incontro con sua eminenza il cardinal Da bauco per quel progetto di una fiction   su San Tommaso. Il cardinale Da bauco era troppo vicino a sua Santità perché venisse liquidato con tanta fretta.  Ornella per favore lo chiami e gli dica che c’ ho la temperatura a 40 e mal di pancia e nun se scordi di sottolineare che mi faccio scrupolo d' incontrarlo perché temo di essere infettivo! Anzi visto che ci sta gli chieda pure di pregare per la mia guarigione. Quel giorno a tavola Marco Cartonaro non fu di gran compagnia: se ne stette tutto il tempo addossato alla parete, lo sguardo basso e il fisico smorto da un 'onda febbricitante. Sarebbe. Sarebbe voluto diventare invisibile, oppure al minimo tramutarsi in un insetto od ancora risalire sull'albero ombroso su cui praticamente viveva da bambino ma, il suo incrollabile ottimismo alla fine gli avrebbe, e questo gli risuonava nell'animo come un imperativo categorico, ridonato la consapevolezza che la sua vita era la migliore vita possibile a cui un borgataro come lui potesse mai aspirare. Si trattava solo di aspettare. Marcello de Santis giocatore sfigato, veleggiando tra suoi pensieri di ricchezza e di rivalsa ora era pronto a dare lui le carte. 

 

                

 

Tutti i racconti

4
4
20

Debunker (3/4)

09 December 2025

L’altro si voltò (il poliziotto ebbe la fugace visione di un volto adolescenziale) e accelerò l’andatura. La folla, tuttavia, fece loro ala e Cogliati poté distinguere un giubbotto viola e due scarpe da ginnastica giallo acceso, come quelle di Topolino. Passamontagna si voltò di nuovo. Forse era [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: azz.....Like

  • Rubrus: Temo sempre che le mie scene di azione non siano sufficientemente dinamiche. [...]

4
8
15

Il condominio 3/3

09 December 2025

L’amministratore picchiettò le dita sul tavolo. «Signor Coletti, dovrebbe cercare di comprendere che il quieto vivere dipende da tutti. Qui dentro ogni rumore ha un peso. Ogni gesto ha una conseguenza.» Vittorio sospirò, esasperato. «Vi ascolto parlare e mi sembra che stiate obbedendo a una… volontà [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Ci sono diverse opere che si svolgono in un condominio o in una casa in cui [...]

  • Dax: Bello...ma come farà a vendere l'appartamento? Oppure era in affitto?La [...]

4
3
22

Debunker (2/4)

08 December 2025

Il bar era caldo, anche se gestito da cinesi – e quelli, si sa, risparmiano su tutto, a cominciare dal riscaldamento. C’era persino l’alberello di plastica accanto all’immancabile gatto dorato che faceva “ciao, ciao” con la zampa. Cogliati pensò ai Natali della sua infanzia. Per trovare qualcuno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
6
22

Il condominio 2/3

08 December 2025

Poi tornò al lavoro, ossessivo, lo straccio che scivolava sul pavimento con lena rinnovata. Quando Vittorio era già sulle scale diretto al suo appartamento, sentì ancora le parole del portinaio, come un’eco lontana: «Le norme… ma quelle non scritte, mi raccomando, solo quelle… sono tutto, qui dentro.» [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
22

Debunker (1/4)

07 December 2025

Babbo Natale era intirizzito e di malumore. O meglio, lo era il Cogliati, in piedi, vestito da Babbo Natale, all’angolo tra Piazza Grande e Via Vittorio Emanuele II. Per fortuna, però, non si vedeva. La barba finta nascondeva tutto. Peccato prudesse come se dentro ci fosse una nidiata di pulci. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
4
29

Il condominio 1/3

07 December 2025

Il rito dell’inquilino del piano di sopra era sempre lo stesso: lo sciacquone del bagno a scandire il tempo, le pantofole trascinate sul pavimento. Ogni sera, alle ventitré precise, quel suono monotono rassicurava Vittorio: il mondo là fuori era caotico, ma sopra di lui qualcuno seguiva ancora [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: .Le riunioni di condominio sono spesso racconti dell'orrore

  • Dax: intrigante .Like

4
12
45

C'era una volta Jorn, la sua casa, i suoi amici, la favola continua...

E adesso una casa museo per continuare a sognare

06 December 2025

Amici lettori, oggi vi porterò in un luogo speciale, un luogo posto in alto su una collina dalla quale si vede il mare, un luogo affascinante con una storia, anzi con più storie, un luogo da favola e come una vera favola questo racconto breve lo inizierò così. C'era una volta un artista nordico, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

8
11
49

La vera ricchezza

Il ricordo e la saggezza di mia madre.

06 December 2025

Mia madre si chiamava Anna. Era una donna di grande saggezza e ha sempre avuto un approccio specifico nei confronti del denaro. Per lei non era altro che uno strumento, un mezzo per raggiungere il benessere e mai un traguardo. Da lei sempre presente ho appreso tante cose, anche il significato [...]

Tempo di lettura: 8 minuti

5
7
39

Il gilet giallo

05 December 2025

È passato tanto tempo e adesso ho la tua età di quando ci siamo visti l’ultima volta. Di quando ci siamo salutati in cima alla salita, quella che odiavi ma che affrontavi ogni volta come una sfida personale alla gravità — e forse anche alla vecchiaia. Me lo ricordo ancora: portavi un gilet giallo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: bello ma....si parla del padre ondel nonno del protagonista?Like

  • An Old Luca: Come scrive giustamente Paolo: impeccabile.
    Coinvolgente, scorrevole e [...]

6
10
64

Piccoli miracoli di Natale

05 December 2025

È la sera dell’antivigilia. Fuori fa un freddo assurdo, mentre nel terminal sembra di stare in una sauna. La ressa di chi parte per le vacanze o torna a casa dalla famiglia rende l’ambiente non solo estremamente rumoroso, ma anche soffocante. C’è tutto ciò che non desidero dopo una giornata di [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
10
39

Nulla Dies Sine Linea

04 December 2025

L’appuntamento era stato fissato per le due di quel pomeriggio. Naturalmente la mia ansia era cresciuta di ora in ora, proporzionalmente al bisogno di confrontarmi con lui. Arrivai al Café de Flore in larghissimo anticipo e, per provare ad ingannare l'attesa, mi accomodai ad uno dei tavolini [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
10
31

Volevo essere William Shatner 2/2

04 December 2025

A poco a poco, la leggerezza si spense. Gli amici cominciarono a evitarmi, stanchi di quel modo di fare che ormai appariva rigido e innaturale. Io non me ne accorgevo, o forse sì, ma non sapevo più come tornare indietro. Era come se quel ruolo mi fosse rimasto addosso, un’abitudine del corpo e [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • thecarnival: Grazie comunque mi fa piacere e moltissimo vi ispiri delle idee vuol dire che [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette le due parti e apprezzate. Anch'io ricordo le notti su Italia1 a [...]

Torna su