Allora a quel matrimonio non potevamo mancare. Si sposava la figlia di un carissimo amico. Che fosse intorno alla fine di luglio poco importava.Alle 7 di mattina lunga fila all' autolavaggio, una corsa a comprare una cintura nuova per l'abito, le scarpe eleganti con doppia fibbia per me, un paio di sandali mozzafiato per mia moglie, l'orologio d'oro da cercare in fondo al suo nascondiglio segreto, il nodo della cravatta copiato da internet. Poi magicamente

succede che ogni tessera vada al suo posto e alle 11:00 in punto sotto un sole feroce, felice di aver trovato un posto per parcheggiare trafelato e già sudatissimo ti presenti in chiesa. Il colletto della camicia bianca, quella buona per le cerimonie, durante l'ultima sosta nel cassettone del comò deve essersi spostato di qualche millimetro, quanto basta per tormentare te che sei sadicamente costretto

dall'etichetta ad indossarla, naturalmente sotto la giacca di fresco lana e la cravatta di ordinanza. Piccoli strumenti di tortura a cui non sappiamo rinunciare. Sulla partecipazione, l'orario è scritto e ribadito così perentoriamente che hai fatto una corsa per arrivare in tempo, ma come da tradizione la sposa latita. Intanto comodamente arrivano gli altri invitati e le donne si dividono in due gruppi: chi indossa l'abito lungo e chi invece gareggia nell'accorciare minigonna o shorts. I coiffeur, architetti mancati, si sono tutti vendicati dei loro insuccessi scolastici, realizzando pettinature arzigogolate tenute su da litri di lacca. La prossima volta mi dipingo le unghie anche io. Bambini irrequieti scorrazzano liberi lungo la navata, un prete giovane naufraga tra bluse trasparenti e scollature generose. Lo sposo, alla porta aspetta emozionato mentre la mamma nasconde la sua rabbia. Effluvi di dopobarba e profumi vaporosi sopraffatti dall'incenso che da una nebbiosa sagrestia si diffonde. Annaspo come un pesce rosso saltato fuori dal boccione. Ristorante panoramico, con vista mozzafiato ma con strade di accesso da praticare solo con un fuoristrada. All' ingresso una ragazzina in divisa con un elenco in mano ti intima:mi dica il nome che l' accompagno al suo tavolo. Con chi sarò capitato? Per fortuna siamo tra vecchi cari amici...... Però il tavolo è per 10 e c'è ancora qualche sedia vuota. Finalmente si apre il buffet e i cocktail alcolici si sommano a gran velocità. È il vero inizio della festa, c'è chi si allarga il nodo della cravatta e chi addirittura osa togliersi la giacca. Poi arriva quella che nell'italiano corrente non viene più indicata come zitella o tardona ma a celebrare lo strapotere del porno internettiano, è chiamata Milf.Come si sciolga questo volgare acronimo non è noto a tutti ma il termine ormai è di uso comune. Attraente, curata, con un fisico longilineo diventa presto vittima e complice divertita di un gioco fatto di battute sempre più audaci. Oramai è sempre più difficile intessere una conversazione discorrendo di temi divisivi come la politica o la fede, eludendo il commento alle bizzarrie del clima, non rimane che buttarla in cagnara vantando viaggi esotici, film per cinefili autoreferenziali e vacui oppure invocare la decadenza dei costumi. Esperti di tutto ma, conoscitori di nulla, tranne il ristretto ambito delle proprie competenze professionali. Insomma un campionario di ovvietà da declinare con voce monotona celando il piacere intimo e rassicurante di udire la propria voce articolare suoni magari atteggiandoci ad incanagliti dal cuore tenero che alludono ma non dicono. Intanto la asprezza dell' eloquio rasenta il lessico da caserma ed il livello si imbastardisce sempre di più.

L'aspetto surreale è che tutti, soprattutto le signore sorridono compiaciute...

Una mia non amica, educata ed arguta, con talento da narratrice, avrebbe volteggiato spade di fuoco per stracciare quel triste copione che se recitato fino in fondo ci avrebbe condotto tutti ad uno squallido epilogo

La storia finisce qua .

Monca, inconcludente, perlomeno si sottrae alle iperboli più improbabili. Una istantanea ci incornicia un'immagine, non deve necessariamente raccontarci una vicenda compiuta o tantomeno insegnare un quid

 

 

 

Tutti i racconti

2
1
6

L'allieva 1/2

13 November 2025

La slitta già preparata sovraccarica di doni, attendeva sulla pista di lancio circondata dalla neve. I folletti le giravano intorno per verificare la tenuta del carico, una corda ben stretta da una parte, un'altra sulla parte più alta dove era possibile un crollo dei regali… Babbo si era raccomandato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
3
40

CENTRALE PARANOICA 7

INIZIA CON UNA SETE DI SANGUE

13 November 2025

Hi, qui è Centrale Paranoica 7, shhhhh… shhhhh… silenzio, chiedetevi perché manco da tanto tempo… Beh non mi hanno scoperto ancora, ma mi hanno fiutato. Per la verità pensano più a qualche presenza esoterica, il dottor Stella ha persino chiamato in causa il buon vecchio Dick immaginando un mondo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ondine: Non lo so se basta un whiskey doppio... peró è un'esperienza [...]

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    Chi sei Mimì.
    quale parte oscura di ognuno di noi incarni.
    Le [...]

3
2
22

Speranze di vita

12 November 2025

Di speranze ce ne vogliono almeno due: una per continuare a credere nella vita e l'altra per giustificare la sopravvivenza. Sì perché le delusioni continuate rischiano di farci male, a volte radicalizzano e ci trasformano in elaboratori d'ansia, in soggetti da psicologo nel migliore dei casi o [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    tenero di intenso.
    Accorato sguardo a un passato che non può [...]

  • Dax: La speranza, quando possibile,non devevrimanere fine a sé stessa: devevessere [...]

3
2
31

Nessuno è uguale a nessuno

12 November 2025

La catena di montaggio non conosce pause è un nastro che scorre veloce, moltiplicando gesti e abitudini. Smog e street food impregnano l'aria; vetrine mutano faccia, ma non voce; porte automatiche che salutano tutte allo stesso modo. I clacson e i suoni delle rotaie scandiscono un tempo incessante, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
6
23

Lisy

11 November 2025

“Ehi, artista.” La voce, profonda, dolce e a lui ben nota, arrivò alle sue spalle. Lionel si girò appena, attento a non cadere dallo scoglio sul quale era seduto. Lì, in piedi dietro di lui, c'era la figura alta e fascinosa di una donna che pareva una vampira con tanto di collana con simbolo celtico [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • L. Carver: Se leggerete ancora di lei? Chissà, è un personaggio che vorrei [...]

  • Dax: Bel pezzo....Torneranno? Like

5
5
29

Il divano che non c'è

Esercizio di scrittura creativa - I 7 peccati capitali - L'accidia

11 November 2025

"Con la tivù accesa e le chiappe sprofondate tra i cuscini era una libidine stappare una birretta, affondare i polpastrelli per ravanare in un sacchetto di patatine e godersi un film appena scaricato." Sandra corrugò la fronte e interruppe il monologo di Adelina orfana di un divano appena portato [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
3
18

Il Principe di Sansevero (2/2): Un Viaggio nei Misteri di un uomo avido di conoscenza seconda parte.

Funzione delle meravigliose macchine anatomiche

10 November 2025

Il Marchese Raimondo di Sangro, una figura eclettica dell’Illuminismo napoletano, è noto non solo per la sua nobiltà e le sue attività politiche, ma soprattutto, per le sue straordinarie invenzioni nel campo della anatomia e dell’ingegneria. Le macchine anatomiche da lui create, esposte nella Cappella [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    bravo e grazie Gennarino.
    Mi complimento con Rubrus...
    La [...]

  • Teo Bo: Come turista ho ammirato il Cristo velato e le macchine anatomiche. Mi ha fatto [...]

9
8
67

Blues

10 November 2025

Ho fatto uscire tutti dalla sala di registrazione. Nessuno sa di questa trentesima traccia, la mia canzone migliore e non sarà incisa. Solo Zimmerman l'ascolterà, apparirà a momenti. Fa parte del patto siglato quella notte al crocevia. «Eccomi Robert, suona per me». *** NdA: l'io narrante è [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Sì, mi è piaciuto ma rispondo ora perchè nel frattempo [...]

  • Lawrence Dryvalley: Grazie Dax!
    Grazie Rubrus! Beh, il merito maggiore è dello sconosciuto [...]

4
4
22

Vi racconto in breve la storia del Principe di Sansevero (1/2)

Il Principe di Sansevero: Un Viaggio nei Misteri di un uomo avido di conoscenza

09 November 2025

Nel cuore della mia amata di Napoli, la città più affascinante e misteriosa del mondo, in piazza San Domenico Maggiore, si erge un palazzo che, più di ogni altro, racchiude i segreti e le meraviglie di un'epoca: il Palazzo di Sansevero. Qui visse Raimondo di Sangro, il principe di Sansevero, un [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
6
25

Quando Splinder chiuse...

Cronache dal paradiso dei CMS vintage, con glitter e malinconia

Miu
09 November 2025

Quando annunciarono che Splinder sarebbe morto il 31 gennaio 2012, la blogosfera reagì come una zia davanti alla chiusura del suo parrucchiere di fiducia: “Ma no dai, sarà una pausa estiva.” “Impossibile,” dicevano i superstiti del blogroll, mentre aggiornavano il contatore visite che segnava 12, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Miu: Grazie a tutti per aver letto e commentato questo racconto!
    Mi ha fatto [...]

  • Dax: È sempre un piacere leggere e leggerti...e imparare qualcosa.

4
4
26

Il dono della vita

08 November 2025

I Non penna o man convien per farne canto, ché basta il vol di rondinella lieve, che in marzo reca un segno dolce e santo. Tra gronde e tetti fa sua stanza breve, cercando nido in ferro e pietra dura, e al cor rivela un lume che solieve. Così la vita, dono che ci assicura, pur ne’ dolor si mostra [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Bernardo Panzeca: Grazie di cuore ❤ a tutti quanti

  • Ondine: Cerchiamo sempre la nostra anima poetica; triste o gaudente realistica o onirica, [...]

4
13
31

L'Altro 2/2

08 November 2025

La natura è la mia stessa carne, il mio sogno e la mia realtà. Le colline sono i fianchi di una dea, i venti il respiro caldo che scuote i pensieri. Le donne che ho conosciuto non erano diverse dai fiori dei campi: quasi sfrontate nella loro bellezza, offerte al sole come pesche mature, sature [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: Mi sono spiegato male: che uno dei due fosse Guy era chiaro, Flaubert un po' [...]

  • Andrea Monaci: si Rubrus diciamo che in un uomo del tutto panico come Guy vi è il lato [...]

Torna su