- Franz!

- Sì

- Franz – la voce di Greta si fece più acuta.

- Cosa c’è.

- Come cosa c’è, dico, l’hai visto?

- Chi, chi dovrei aver visto.

- Come chi, lui!

- Lui?

- Certo, lui! non mi dire che non l’hai notato, è così…vistoso.

- ah! Ho capito, forse alludi a quella specie di ercole ambulante, quello che sta passando adesso sulla riva,

- sì proprio lui

- L’ho visto e allora? È un bel ragazzo, ma non mi sembra il caso di esagerare, sai quanti ce ne sono palestrati come lui, anche troppi.

- Questo è da vedersi, comunque non dicevo in quel senso, piuttosto, chiedevo se l’avevi osservato a fondo, non ti ricorda qualcuno, a me sembra di sì, e vorrei tanto sbagliarmi, perché non gli dai un’occhiata più approfondita.

- Greta! Non ti capisco, siamo in vacanza in Italia ed è la prima volta che veniamo su questa spiaggia e stai dicendo che quel giovane ti ricorda qualcuno, mi sembra tutto molto strano non trovi! Non devi agitarti per nulla, lo sai.

- Proprio per questo voglio che tu lo guardi bene, quando l’ho visto sembrava un tipo interessante, poi guardandolo meglio mi sono spaventata.

- Addirittura!

- Certo, perché e quasi impossibile da credere, tuttavia non mi sento sicura.

- per favore,Greta, in fin dei conti anche se assomiglia a qualcuno che conosci che male c’è, succede spesso, dicono che ognuno di noi ha un sosia da qualche parte del mondo.

- Franz! per amor di Dio, non hai ancora capito!

- No! ti giuro che proprio non ho capito, se mi vuoi spiegare forse faremo prima.

- Ti prego non ti arrabbiare, posso anche sembrarti stupida, ma sono quasi sicura che sia “lui”

- “lui”

- Sì, capisci, “lui”

- Aspetta, non vorrai dirmi che si tratta di quel “lui”

- Certo, finalmente ci sei arrivato

- Scusa cara, ma è poco probabile, inverosimile, ora capisco perché sei sconvolta, calmati, prima di prendere qualsiasi decisione dobbiamo verificare se i tuoi dubbi corrispondono a verità, nel frattempo stai tranquilla, ci sono sempre io con te, non devi temere niente.

Dopo una mattina di sole incerto, il tempo era peggiorato, un vento di scirocco portava nuvole nere cariche di pioggia, i bagnini stavano chiudendo tutti gli ombrelloni, la spiaggia era deserta. Gli amici si erano ritrovati al bar del lido e mancava solo lui. Una delle ragazze chiese notizie.

- Ragazzi, nessuno ha visto il mio vichingo, dove si sarà cacciato con questo tempo, che strano tipo passa tutto il suo tempo al sole, ma oggi non è la giornata adatta, dove sarà.

- Si vede che forse si è rifugiato lontano da noi, fino a stasera c’è tempo ancora

- Strano perché lo sapeva, che questo è il nostro ritrovo, poteva anche venire qui, non vi pare? Si fa vedere solo la sera, invece, durante il giorno, ci snobba il super uomo! Chi si crede di essere,

- Ragazzi non diciamo cattiverie su chi non è presente e non può difendersi, in fondo lo abbiamo accettato nel nostro gruppo perché ci faceva piacere e anche comodo, sarà il caso che lo andiamo a cercare, almeno passiamo un po’ di tempo.

- Sì, buon'idea – risposero le ragazze strillando, siamo stanche di restare qui al chiuso, andiamo a farci bagnare dalla pioggia.

Si avviarono lungo la battigia, per arrivare all’altro lido, dovevano attraversare la zona degli scogli dove di solito il loro amico andava sdraiarsi. Un paio di ragazze si avventurarono verso gli scogli.

- Dove state andando, è pericoloso, le pietre sono scivolose, piene di alghe

- Un momento solo, vogliamo dare un occhiata al posto dove….scusa, ma vedo qualcosa, Paola non ti sembra che ..sì lo vedo anche io, è lui di sicuro, ma che fa, vuole prendere il sole con questo tempo, è proprio matto, è strano, credo sia successo qualcosa.

I ragazzi riuniti si avvicinarono al corpo disteso ma man mano che si avvicinavano, il tono scherzoso scomparve e invece dei sorrisi, ci furono urla di terrore delle ragazze e sgomento negli occhi dei ragazzi. Sembrava che stesse dormendo, disteso con il viso nella sabbia e le braccia aperte, somigliava ad un gabbiano con le ali tese come in procinto di volare via. Era morto in quell'assurda posizione. Dopo i primi attimi di sgomento due ragazze fuggirono gridando, un’altra rimase di sasso immobile, i ragazzi chiamarono a gran voce il bagnino che vista la situazione fece accorrere la polizia, dopo aver coperto il cadavere.

Il giorno dopo sulla spiaggia era tornato il sole, ma non si parlava d’altro, la tragica morte di quel giovane nel fiore degli anni aveva commosso tutti i bagnanti, l’aria di vacanza si era affievolita, tutti giravano per la spiaggia senza voglia di divertirsi. Non si aspettava altro che l’uscita dei giornali per avere notizie più fresche su quel giovane e sui motivi della sua morte.

- Buongiorno sorellina, come ti senti oggi? – disse Franz aprendo le persiane della camera e inondandola di luce.

- Uffa! Lasciami dormire bruto

- Su, sveglia! Oggi è tornato il sereno, andiamo in spiaggia, ieri siamo stati chiusi in camera tutto il giorno oggi c’è il sole, su muoviti

- Dai ancora un po’, tanto il sole non scappa, stavo dormendo così bene.

- Sono contento, se stai bene vuol dire che la cura fa effetto, d’accordo! allora stai ancora un po’, tanto la spiaggia è ancora deserta, ti vengo a prendere più tardi.

Franz se ne stava disteso su un lettino sotto l'ombrellone. Sua sorella minore nuotava al largo, mentre lui la seguiva con lo sguardo, i suoi occhi erano socchiusi e cupi, come sofferente, un tormento interno lo angustiava. Ancora una volta aveva dovuto compiere un’azione violenta che non avrebbe mai voluto fare. Per anni aveva tenuto sotto il suo controllo la sorella, le aveva dedicato, molti dei suoi anni più belli. Tutto era cominciato, quando lei, giovanissima, aveva subito uno stupro da parte di un giovane sconosciuto. La mente della ragazzina aveva ricevuto uno choc tremendo, restando compromessa nella sua stabilità mentale, da allora lei viveva in uno stato di ansia e di insicurezza costante. Molte volte credeva di aver visto il suo aggressore e lui aveva dovuto provvedere. Solo il grande amore e la pazienza di Franz erano riusciti a non farla impazzire del tutto. Questa vacanza in Italia arrivava dopo un periodo di relativa tranquillità ma questa nuova fissazione, stava per scatenare di nuovo una depressione che poteva essere fatale, non poteva correre il rischio, dopo averci pensato a lungo aveva preso la sua decisione, forse questa volta poteva essere quella giusta per chiudere il discorso. La condotta solitaria del giovane aveva facilitato il suo compito, lo aveva colto di sorpresa, fra gli scogli, che prendeva il sole. Era stato facile per uno robusto come lui bloccarlo, ponendosi su di lui e tenendogli la testa nella sabbia, pochi minuti e subito dopo se ne era andato, via mare, così come era venuto. Nessuno aveva visto nulla, niente segni di lotta, nessun rumore. Non era soddisfatto di questa sua azione delittuosa, ma sperava davvero di chiudere questa storia, era stanco di dover dedicare la sua vita alla sorella, in questi anni gli aveva fatto da padre, da medico, da guardia del corpo, ora voleva anche lui un po’ di libertà. Era dispiaciuto per quel giovane che forse non c’entrava nulla, sperava solo che questa morte servisse allo scopo.

La mattina successiva i giornali portavano la notizia in prima pagina:

 

 

TRAGEDIA SULLA SPIAGGIA

 

Ieri pomeriggio è stato rinvenuto sulla spiaggia di Capo Salina il corpo senza vita di un giovane bagnante. La polizia prontamente intervenuta, dopo le prime indagini è riuscita ad identificare la vittima. Si tratta di un nome noto, alle forze dell’ordine, si chiamava Luciano Delisi, un nome di spicco nel mondo della malavita organizzata. Il suo nome è stato associato negli ultimi tempi ai più nefasti fatti di sangue avvenuti nel nostro paese. Noto per la sua inaudita ferocia nel commettere ogni tipo di crimine, il Delisi era soprannominato, “faccia d’angelo” per i tratti gentili del suo viso. Dotato di uno spiccato fascino con le donne usava questa sua dote, per compiere ogni violenza possibile, i casi di stupro a suo carico erano innumerevoli. Gli inquirenti sono perplessi circa la sua presenza sulla spiaggia, una vacanza sembra essere l’ipotesi più plausibile, oscuro invece il movente, non si esclude la vendetta.

 

 

-

 

Tutti i racconti

0
0
4

Una memorabile serata da Beppaccio

26 October 2025

Va detto che non era la prima volta che uscivano tutti assieme per andare a cena fuori. Tuttavia non si erano mai azzardati a recarsi in un ristorante stellato, o quantomeno in qualcosa che gli potesse assomigliare. Fu per questo che ripiegarono su un locale dal nome di grido, un qualcosa che andasse [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
3

EULASYA LA RAGAZZA EXTRATERRESTRE 1/2

26 October 2025

Era una tranquilla serata estiva, il cielo era trapuntato da milioni di stelle e un’incantevole luna gigante, alta verso ovest, gettava la sua pallida luce dorata sul campo di grano di mio padre, illuminando le spighe che emergevano dal buio sui loro steli ondulanti al vento. Ero nella mia stanza, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
8

La Letteratura Fantastica - Postfazione

Un'analisi del macro-genere scritta dall'utente di LdM Rubrus

25 October 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Il nostro utente Rubrus esamina le ragioni e le peculiarità della Letteratura del Fantastico nelle sue tre principali espressioni: l'Horror, la Fantascienza e il Fantasy. In questo quinto e ultimo capitolo leggeremo le conclusioni [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
5
42

In via Teano

25 October 2025

In via Teano i nostri corpi nudi distesi su un materasso adagiato sul pavimento. Bagnati di luce soffusa. Nel monolocale soltanto i nostri sospiri. E tutto il resto fuori.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Viola5: “La puttana di Centocelle”, un testo dove l’autore che nella [...]

4
9
21

Ti dico ciao

25 October 2025

“La casa è vostra”. Quanto ho atteso questa frase in questi ultimi tre anni di frenetica ricerca e di sporadico sconforto! Finalmente la casa dei sogni è mia ma in questo periodo, fatto di sogni a occhi aperti, ho trascurato la vecchia casa di famiglia. Ho trascurato cosa avrei lasciato e mi sento [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Taty: Grazie Dario 😊

  • Teo Bo: Scritto con grande sensibilità e con un filo di nostalgia (quanto basta). [...]

3
2
24

Hark I Love Kurt

24 October 2025

Hark I Love Kurt “Henry, dove si va?” “Non è il paradiso, no.” “Certo che no, stiamo viaggiando nel buio, nero davanti, sopra, sotto… non abbiamo nemmeno l’asfalto sotto la macchina!” “Senti Henry...” “Sììì?” “E’ tutto buio!” “Già.” “Ma ci stiamo muovendo?” “Sì.” “Ah...” “Eh già...” “E cosa [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
22

Rosa Gotica

Rosa Gotica

24 October 2025

Era un bocciolo tra mille altri fiori, timido e discreto, ma la sua aura emanava mistero e curiosità. Quando sbocciò, il profumo inebriante pervase l'aria, penetrando senza preavviso nell'anima. Il suo color rosso rubino, catturava lo sguardo: impossibile non restarne ammaliati. Quel rosso attraeva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
3
20

Corona Di Volontà

23 October 2025

Corona Nel giaciglio d’ombre delle lacrime, la mia pena vegliava insonne, e il corpo emaciato sbucava, tremula candela bianca, sul punto di spegnersi al fato. Ma dal caldo fuoco del cuore, più duro d’una rocca antica, s’innalzò favilla di brama in speme, che vinse la tenebra al [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
4
24

Mamma

23 October 2025

Mamma La sera scende, e il cuore si fa stanco, nel vetro il giorno spegne il suo colore, la casa tace, e il vuoto è così franco che pare voce muta del dolore. È spenta ormai la luce in cucina, là dove il tuo sorriso mi attendeva; l’ombra si posa, umile e bambina, sul tavolo che il tempo non solleva. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
7
38

La Scrittrice Professionista (Autocertificata)

Il miei raccontini prendono spunto da ciò che mi circonda. I miei personaggi sono tutti reali...debitamente camuffati.

Miu
22 October 2025

Letto su Facebook, oggi: Sto cercando una casa editrice interessata a pubblicare un racconto breve che, volendo, potrebbe anche diventare un podcast. Per me è fondamentale che l'editore pubblicizzi e distribuisca bene ciò che sto scrivendo, perché quella a cui sto facendo riferimento, sarebbe la [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Davide Cibic: Mi piace l’idea di andare oltre l’oltre: chissà cosa c’è. [...]

  • Dax: Che dire...chi mi tifiuta oggi mi rimpiangerà domani.🤣Like

2
0
13

La Letteratura Fantastica - il Fantasy

Un'analisi del macro-genere scritta dall'utente di LdM Rubrus

22 October 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Il nostro utente Rubrus esamina le ragioni e le peculiarità della Letteratura del Fantastico nelle sue tre principali espressioni: l'Horror, la Fantascienza e il Fantasy. In questo quarto capitolo ci parla del Fantasy. Invitiamo [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
7
26

The Dancing Ghost (2/2)

22 October 2025

«Dici che la sua donna l’ha mollato?» domandò il vecchietto che era andato al bagno. Il barista finì di pulire il bicchiere. «Moglie – precisò – si vede il segno della fede sul dito. Roba fresca. È l’unica parte della mano non abbronzata». «E poi beve, ma non è abituato – aggiunse l’ex gestore [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: To All. Scusate il ritardo e grazie a tutti (piede malconcio e pure il pc per [...]

  • Ondine: Sempre trame interessanti, scrittura impeccabile, e con alcuni passaggi davvero [...]

Torna su