Da grande cultore di videogiochi per PC, nei miei verdi anni, con la misera paga di dieci euro al giorno che percepivo in qualità di commesso/magazziniere in un negozio di casalinghi, tendevo a spenderli principalmente nell'acquisto di svariate riviste nelle quali venivano allegati dei CD o DVD contenenti molte demo ovvero le versioni dimostrative delle ultime novità. 
Sul finire degli anni novanta, le migliori testate, in aggiunta, iniziarono ad allegare mensilmente i giochi in versione completa, precisamente quei titoli aventi dai due ai cinque anni alle spalle, quindi oltre ad essere distribuiti a basso prezzo ciò comportava una forma di rilancio nel mare magnum videoludico. 
Oggi mi ritrovo con una vasta collezione fondamentalmente inutile, in pratica conservo le riviste in uno scaffalone, mentre i dischi ottici in una decina di cassetti. Fortunatamente nel 2004, quando partii militare, decisi di darci un taglio con quella sorta di disturbo da accumulo anche perché preferii orientai sulla cinematografia e sulla narrativa, prediligendo i formati digitali. 
Ad ogni modo, tra il 1999 e il 2004 le testate che compravo spesso erano le seguenti: Pc Action, Il Mio Computer, Pc Gamer, K, The Games Machine ma soprattutto Giochi per il mio Computer. (GMC)
Durante il periodo scolastico visto che lavoravo meno, mi sentivo un po’ come Trinchetto, il papà di Braccio di Ferro senza il suo amato vino, difatti dovetti limitare a causa del budget esiguo. 
Nel terzo anno delle superiori, Giovanni, il mio compagno di banco, essendo pure lui un videogiocatore incallito, ma senza la mania del collezionismo, mi propose di cedermi ogni mese la sua copia di Giochi per il mio Computer, a patto di masterizzargli un videogames alla settimana dal mio ampio repertorio. 
Accettai, dopotutto avrei risparmiato, inoltre a casa di CD vergini ne avevo a bizzeffe per non parlare che disponevo di un buon masterizzatore.
Mi ricordo che Giovanni, soprannominato Colin McRae, adorava i simulatori di guida, per cui è facile immaginare la sua passione sia per il due ruote che per il quattroruote, tra l'altro saltuariamente andava a lavorare volentieri nell'officina dello zio, malgrado una paga giornaliera identica alla mia.
Successivamente Giovanni si trovò una ragazza e decise di cimentarsi a fare il meccanico per tre giorni alla settimana in quanto desideroso di guadagnare di più a discapito degli studi. Senza troppi giri di parole mi spiegò che sentiva la necessità di sospendere quel dare/avere/masterizzare/ dal momento che nel weekend la “pensioncina” la doveva interamente finanziare per portare fuori la fidanzata, tra benzina, pizza e gelato. 
Non la presi tanto bene, non per il fatto che si era legato sentimentalmente, (beh, del resto erano cazzi suoi. Non per questo gli feci ironicamente le condoglianze) ma per via che stavo per perdere il “socio.” 
«Sai, ormai è da un bel pezzo che da GMC sono passato a GMP» mi disse una mattina durante la ricreazione col chiaro intento di porre fine al nostro sodalizio. Non capii quell'acronimo e gli chiesi il significato.
«Giochi per il mio Pisello!» mi rispose “McRae” ridendo. 

Tutti i racconti

0
1
0

Nel Cielo

01 July 2025

Fermo in cielo sopra i tetti più alti, con il sole alle spalle, sembra quasi dare il tempo alle persone di sapere e arrivare. La gente in strada comincia infatti ad accalcarsi in preda a un’euforica frenesia. Dannati supereroi, così odiosamente vanitosi. [NdA: il titolo “Nel Cielo” si rifà alla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
0
0

Buono come il pane che facevi

Grazie di ogni secondo passato con te

01 July 2025

“Ciao Nico. Che assurdità, ne avevi solo 57...” "Ciao caro. È così. Stavo sistemando un cesto di ciabattine, poi un dolore qui, sotto l'ascella e.. pum! Ho pestato il naso sul bancone e sono crollato a terra. In negozio non c'era nessuno, meno male. Chissà che spavento si sarebbe preso se qualcuno [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
20

Cemento Mori

30 June 2025

La morte uno se la può immagine in mille modi. C’è chi pensa al tristo mietitore che gioca a scacchi, chi a qualche ombra strisciante, chi alle danze macabre. Probabilmente molti miei coetanei pensano a riferimenti cinematografici (Voldemort, l’occhio di Sauron, Pennywise/It su tutti). Io se ripenso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
8
19

Ma cos'è stato... un colpo di pistola?

Ricordi del 2001

30 June 2025

Torino, venerdì 2 febbraio 2001 Oggi piove. E’ tutta la giornata che piove: gocce persistenti e fastidiose, ma non un acquazzone violento. Ieri è stato il mio compleanno e ho dato fondo a tutte le mie riserve di cibo. Occorre fare un po’ di spesa: pane, frutta, burro, latte. Mi imbacucco ben [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Grazie ragazzi!
    Chiarisco:
    Se mi avesso preso in testa, probabilmente [...]

  • zeroassoluto: P.S.
    Avevo dimenticato di aver già scritto la storia dell'incidente, [...]

3
2
16

Techetechetè

29 June 2025

Il ticchettio triangolare tetragono ad ogni tentativo tortuoso, traccia, tragicamente, un tragitto tormentato tipicamente tratto da una terminologia trappista tutta terra terra, totalmente tendente ad una trasfigurazione teatrale tutta tarallucci e trippa! E questo è veramente troppo! Ma, se tanto [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Il caricatore di elio liquido

29 June 2025

Il furgoncino bianco con le scritte blu procedeva lento nel traffico, diretto verso l'ospedale. Enrico guardò l'orologio sul cruscotto. Lo stavano già aspettando. Era infatti un'emergenza e non un rabbocco programmato. "Si vede che ci sono stati dei problemi” pensò, qualche perdita magari. La [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Prendersela con un fratello che ti ha LIBERATO della moglie, invece di abbracciarlo, [...]

  • Teo Bo: Ciao CD. Secondo il mio più che opinabile parere, l'espediente narrativo [...]

3
5
28

Destabilizzazione (3/3)

28 June 2025

Nei mesi successivi Giulia affrontò la situazione. Era tornata a vivere dai suoi genitori. Fece prendere alla madre i vestiti e qualche oggetto utile dalla casa coniugale ma non volle niente che potesse ricordare la vita precedente. Tramite il suo legale procedette per la separazione dal marito [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
25

UNA STORIELLA CON LA SINDROME DELLA STRAMBERIA.

di Chiara Mazzavillani Vasi

28 June 2025

Era la normalità: dormire, mangiare, dormire, mangiare, dormire, dormire, e ancora dormire. Giorno e notte i sogni di mozzarella e pomodoro volavano da un universo all'altro, lasciando un profumino che faceva svegliare i terrestri. Era pazzia, pura pazzia. Follia… Non si può nemmeno immaginare [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Scrivere è... volare, svolazzare tra sostantivi e verbi, anche immaginari [...]

  • Dax: ho fatto fatica a seguire la storia, lo confesso. like a prescindere

2
1
15

Destabilizzazione (2/3)

27 June 2025

L'ispettrice fece accomodare i genitori di Giulia. "Vostra figlia sta bene” cominciò, "ha chiesto di voi. È molto scossa ma sta bene”. Raccontò loro la tragedia. Aggiunse che "il marito è in fermo di polizia in attesa del giudice”. Accennò alla famiglia dell'avvocato che era in un'altra parte della [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
2
15

Sciopero dei dannati

Continuo saga fantastica su inferno e paradiso. Proseguio di “Le giornaliere questioni di ingovernabilità dell’inferno”

27 June 2025

In un periodo che sembrava uguale a tutti gli altri, all’interno dell’inferno succede qualcosa di misteriosamente insolito. I dannati, prima uno di loro, poi dieci, fino ad estendersi a macchia d’olio, smisero di emettere lamenti. I diavoli incaricati della fustigazione e messa in atto delle [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
9
51

📝 A Giada

26 June 2025

La luce del sole pomeridiano filtrava attraverso le foglie degli alberi, creando arabeschi dorati sul pavimento del piccolo caffè dove ci trovavamo. Di fronte a me, Giada sorrideva, i suoi capelli biondissimi incorniciavano un viso delicato e puro. Gli occhi chiari brillavano di una luce vivace, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
3
21

Destabilizzazione (1/3)

26 June 2025

Mattia si stira. Pensa alla giornata che inizia. A volte l'ultimo sonno è angosciante. Giulia si è già alzata e sta trafficando in cucina. Non si preoccupa di far rumore. È l'ora di alzarsi. Mattia avrebbe voglia di un viaggio oltreoceano ma tra un'ora deve essere sul tram per il lavoro. Il lavoro [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Sembra un racconto finito... incomprensione, noia, gelosia, omicidio, assassino [...]

  • Dax: Azz, colpo di scena. like

Torna su