In un fast food, a pochi chilometri da casa mia, un uomo si accasciò sul Mc Chicken che stava mangiando e si infartuò. 
Venne portato al più vicino ospedale. Dopo una rapida diagnosi il tipo, un uomo palesemente sovrappeso, che indossava una tuta azzurra e un paio di infradito gialle, ammise di essere al  sesto Mc Chicken. 
Gli esami del sangue evidenziarono eccesso di colesterolo, di trigliceridi e una glicemia che aveva raggiunto il valore di 420. 
L'uomo sudava copiosamente anche se nello studio medico l'aria era climatizzata a 22 gradi.
Dopo qualche ora fu dimesso e tornò a casa, a piedi, 
Tra sé e sé biascicava propositi per un futuro migliore. 
Venne affiancato da un uomo anziano in maglietta, pantaloncini e scarpe da running che lo squadrò velocemente, poi, lo superò allontanandosi. 
L'uomo obeso rifletteva sulla propria vita priva di  punteggiature, un lungo pensiero senza alcuna paura di riflessione. 
Una rondine spiccò il volo da un tetto e ,sfiorandolo, si fiondò sul balcone di una casa dentro un nido.
L'uomo panzuto avrebbe voluto anch'egli spiccare il volo per guardare la Vita da un altro punto di vista.
Invece continuò a camminare, strascicando le infradito.
L’unica cosa che gli venne in mente di fare fu di scoppiare a ridere in modo esagerato.
Ridere di se stesso lo aiutò ad arrivare a casa.
Da una finestra si sentivano le note di “The long and winding road.”
L’uomo pensò che, come inizio di qualcosa, non era male. 
Il resto sarebbe arrivato, in seguito.

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