L'auto correva veloce nella notte limpida e gelida, i fari fendevano il buio come spade, innumerevoli moscerini attratti dall'intensa luminosità si attaccavano alla parte anteriore della potente auto in un ultimo abbraccio. 

Luca era cupo, i suoi lineamenti erano irrigiditi, la sua mascella svelava uno sforzo per non urlare. Urlare, voleva Luca, dal momento in cui al telefono i carabinieri di Lucca gli avevano comunicato che sua figlia, l'amatissima Sofia, aveva avuto un gravissimo incidente con la macchina nella provinciale per entrare in città.

Un balzo aveva fatto Luca, al volo aveva preso le chiavi e il cappotto e si era subito messo in viaggio.  Da Roma a Lucca occorrevano circa tre ore, e l'auto filava nell'autostrada con un sibilo ovattato.

Si rivide spensierato nella cascina alle porte di Lucca dove con suo padre  aveva passato l'infanzia e l'adolescenza. Suo padre, contadino, curava i campi e aveva avuto alloggio in una piccola costruzione attaccata al grande casale. Viveva con l'unico figlio lasciatogli dalla moglie.

"Io contadino, ma mio figlio deve diventare dottore", così diceva spesso il vecchio padre. Non fu deluso! 

Ben presto Luca si trasferì nella Capitale, presso uno studio legale di gran prestigio, lavorò, s'innamorò. Sofia era nata quasi subito, sua mamma però, pochi anni dopo il matrimonio con Luca, non superò una brutta malattia e Luca, come aveva già fatto suo padre, si trovò solo a crescere sua figlia.

Intanto l'auto aveva lasciato l'autostrada, Luca si era fermato per fare benzina, diede uno sguardo al cellulare, fu colpito da un sms di un numero in incognito, 

"Non è stato un incidente! Pensa bene a quello che devi fare".

Un brivido attraversò la schiena di Luca, il suo pensiero andò al processo contro Bergonzi, noto imprenditore con fama d'usuraio, contro cui stava lavorando in quel periodo. 

Tramite un informatore segreto, Luca aveva avuto prove concrete della sporca attività di Bergonzi, brianzolo di nascita e romano d'adozione. Bruno, capelli ricci, pienotto e con un tono di voce tra l'arrogante e il minaccioso, aveva costruito un impero approfittando di piccoli commercianti in difficoltà. Qualcuno si era suicidato, qualcuno aveva denunciato.

Luca aveva accettato il caso con interesse e con passione, già dopo due udienze aveva visto arretrare il suo antagonista, aveva continuato con sicurezza pensando di scoprire alla fine le registrazioni eseguite dalle cimici della polizia e alcune ricevute che incastravano il Bergonzi. 

La guida procedeva più lenta, la provinciale era stretta e piena di curve.

Erano circa le tre di notte quando Luca si fermò nel piazzale antistante l'ospedale. Una guardia giurata lo bloccò all'ingresso

"Sono Luca Ghiraldi, il padre della ragazza che ha avuto l'incidente", "non può entrare, per via della pandemia. Attenda che chiamo un medico" disse la guardia giurata pigiando un pulsante. Dopo qualche secondo giunse un uomo col camice bianco, "sono il dottor De Lisi, le condizioni di sua figlia sono gravi, l'auto si è schiantata al muro senza traccia di frenata, come se i freni non avessero funzionato".

Luca sentì una fitta al cuore.

"E' fuori pericolo?" quasi farfugliò Luca, "ancora no, ma vogliamo essere ottimisti" rispose il medico.

"La posso vedere?", "no, mi spiace, stia tranquillo, può chiamare quando vuole", così il medico si congedò.

Luca si avviò verso la sua auto, si fermò di colpo, aveva ricevuto un altro messaggio. "Ci saranno altri incidenti se non capirai che ti devi ritirare".

Sofia uscì dall'ospedale dopo due mesi, la ripresa era stata lenta ma continua, Luca la strinse forte "bambina mia adorata, Dio sia ringraziato".

Sofia, che bambina non era già ai tempi dell'incidente, era adesso una donna nel pieno della sua maturità, aveva sposato  un brav'uomo, proprietario terriero e insieme gestivano un agriturismo. 

La vita scorreva tranquilla. Luca, i cui capelli si erano imbiancati, si occupava della cura dei cavalli, che erano l'attrazione principale del luogo. Era rimasto a Lucca, assieme a sua figlia e ai suoi due nipotini.

Roma, la professione di avvocato, ricordi lontani, tenebrosi. La sua vita aveva seguito i binari indicatigli dal cuore, i binari della serenità!

Tutti i racconti

0
0
36

Boris

31 December 2025

La solitudine in quella buia cantina, abbellita per così dire dalla sporcizia tipica di un luogo trascurato, sarebbe stata insopportabile se non fosse stato per la presenza di quei simpatici amici. Essi erano: tre topi, a cui diedi il nome di Hubert, Marjory e Jeremy, un carismatico scarafaggio [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

0
0
13

La maga Malvina

Una maga strampalata che cura i malanni dei bambini insieme ai suoi fedeli amici Giulia la gatta e Carletto il folletto.

31 December 2025

In un luogo assai lontano c'era una volta, moltissimo tempo fa, un villaggio su una collina un po' bislacca, ma assai carina con un imponente castello, decisamente strano e un po' mattarello. Il maniero, infatti, era solito cambiare colore a seconda del proprio umore... Ieri rosso, oggi verde [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
9
40

Il gatto e il topo 2/2

30 December 2025

In un altro sogno ero nel giardino della villa e Luca era lì, ancora una volta. Il suo sguardo mi diceva di stare attenta. Vedevo poi Marco comportarsi come se stesse pianificando qualcosa di terribile. Luca lo bloccava per proteggermi, era più reale di qualsiasi cosa intorno a me. Al risveglio [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Carino ma...lui è un serial killer e lei?Entrambi criminali?Un lieto [...]

  • GianlucaEgo: Grazie Rubrus per me zio Hitch è un riferimento imprescindibile e il [...]

5
4
36

Il lampo di Natale

30 December 2025

Erano giorni che fervevano i preparativi. Tutti o quasi, sembrava fossero alle prese con acquisti spasmodici come se non ci fosse un domani. Strade affollate, bancarelle prese d'assalto per non perdersi l'occasione migliore, buste stracolme di alimenti e chissà quanti di questi sarebbero finiti [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: Non c'entra se non in parte, ma mi è venuto in mente un film in [...]

  • Dax: Scritto bene... purtroppo gli "invisibili" esistono e il protagonista [...]

5
4
50

Il gatto e il topo 1/2

29 December 2025

“Il mio desiderio più grande è vedere un topo che mangia vivo un gatto. Prima, però, dovrebbe anche giocarci abbastanza a lungo.” Da “Il gatto e il topo”, Elias Canetti, 1973 Non avrei mai immaginato che la mia vita potesse cambiare così in fretta. Fino a pochi mesi fa vivevo in un piccolo [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
60

Manuale di Zoologia Urbana

Sopravvivere tra Broensis e Ironicus

Miu
29 December 2025

PROLOGO Prima di leggere questo estratto del mio Manuale di Zoologia Urbana serve una piccola prefazione. I nomi latineggianti non sono lì per darmi un tono, ma per catalogare due tipi umani molto reali che mi capita spesso di osservare. L’Homo Broensis, per esempio, è il giovane moderno che vive [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
60
175

Il paese dei piccoli 2/2

28 December 2025

Il cambiamento avvenne in modo quasi impercettibile, come tutte le rivoluzioni profonde. Arrivò il compleanno di Orlan. Secondo la Legge della Statura, il giovane avrebbe dovuto iniziare a rimpicciolire a partire da quella data: un millimetro alla volta, quasi impercettibile, ma abbastanza per [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: WF l'unico istinto bellicoso che mi suscita la TV è quando vedo [...]

  • zeroassoluto: Ragazzi... quanto scrivete!
    Starvi dietro, diventa veramente impegnativo!
    È [...]

4
10
57

Nuovi Orizzonti - La consegna

Dax
28 December 2025

Max era affondato sulla poltroncina della cabina di pilotaggio, lo sguardo perso nel vuoto interstellare. La sigaretta elettronica sbuffava vapore viola che gli velava il volto. Doveva trovare un modo per salvare la creatura nella cassa… e sé stesso dalla Space Force. Non era affar suo, eppure [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Mi accodo ai complimenti e ai fan di "nuovi Orizzonti"... We want [...]

  • Dax: @MarcoFanta.Grazie, errori di battitura sfuggiti. "trasalì" [...]

4
6
53

Il paese dei piccoli 1/2

27 December 2025

C’era una volta un mondo in cui il tempo scorreva al contrario. Non era il passato a farsi più lontano, né il futuro a venire incontro: erano le persone a rimpicciolire, anno dopo anno, recuperando a ritroso ogni stadio della loro crescita. Così, chi aveva accumulato saggezza ed esperienza non [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • GiuliaCango: GRazie di cuore a tutti e a tutte per i commenti... mi piacerebbe fosse letta [...]

  • zeroassoluto: Non sono un bambino, ma, come tutti, lo sono stato in un tempo lontano...
    Come [...]

4
2
226

E tu, tu mi pensi mai?

27 December 2025

Ti ho pensato, sai? Ti ho pensato così spesso che a volte mi sembravi vero, mi sembravi intero, in carne ed ossa. Mi sembravi in piedi di fronte a me, col tuo odore e il tuo fiato dentro al mio. Mi sembravi vivo, si. Eri vivo. Eri così vivo che ad un certo punto ti ho stretto forte, ti ho abbracciato. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
5
39

L'Oltre

26 December 2025

D’amore e d’odio, sublimati e coscienti, vive la mia sfera. Luce e ombra si contendono il pensiero fatto materia. Ho perso la crisalide per superare ogni tempo e visitare ogni spazio. Non mi cruccio se gli dei mancano all'appuntamento. Procedo col mio bagaglio senza aspettare il treno. Corro spedito, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
36

La Statistica

26 December 2025

Che Adelmo avesse qualche rotella fuori posto lo pensavano in tanti, ma dopo ciò che accadde non ci furono più dubbi. Quando andava in centro gli capitava di incontrare quei gruppetti di persone che “giocano” alle tre campanelle, nota truffa studiata ai danni dei turisti. Lui passava delle mezz'ore [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • VittorinaPerbo: Bel racconto che parte con tutta la serietà di un esperimento di un [...]

  • Rubrus: Mi ricordo un episodio, cui non ho assistito direttamente, ma riferito da persona [...]

Torna su