Nel frattempo Alice, che alle otto e venti di stamattina ha scoperto di essere Rachele e che ora, alle nove e dieci circa, scopre di chiamarsi Chiara, è seduta di fronte alla fioraia. 

 

“Hai subito un lutto cara, è normale.”

“Non riesco a sentirmi triste.”

“Eri molto legata a tuo padre.”

“Non so neppure chi sia.”

“Te lo dico io. Fidati, eravate molto legati. Tutte le volte che passavi da qui, ti fermavi sempre a comprargli una piantina. A lui piaceva prendersi cura delle piante. Erano diversi giorni che non ti vedevo passare, avrei dovuto capire - ” 

“Come si chiamava mio padre?”

“Non lo so. Ansel – Alberto? Mi pare iniziasse con la A - ”

“Come sai che è morto?”

“Forse Carlo – ma me l’hai detto tu, tesoro!”

“Quando te l’ho detto?”

“Tre, quattro giorni fa. E poi sei sparita.”

“E non ti ho detto se ci sarebbe stato un funerale?”

“Forse cinque giorni fa. Avrei dovuto capirlo.”

“Forse la mia famiglia mi sta cercando. Magari sono arrabbiati perché sono sparita.”

“Non preoccuparti cara. Non avevi nessuno tranne lui. Nessuno si sarà arrabbiato. Poi è comprensibile - ”

“Io ho una sorella.”

“Ti dico di no.”

“Il ragazzo del bar ha detto - ”

“Ma cosa ne sanno quelli del bar – tutto il giorno a bere vino – ti avranno vista doppia. Chiara fidati - ”

“Scusami, devo andare.”

“Tra qualche giorno ti passa. E’ solo una fase.”

“Si.”

“La vuoi una piantina?”

“Non ho - ”

“Prendila.”

 

Chiara percorre la medesima strada che prima aveva percorso Alice, quando credeva di essere Rachele, diretta verso il bar. 

 

“Silvia, non dovevi partire questo weekend?”

 

Chiara che ha appena concepito di essere Chiara, vede il suo nome sfaldarsi in una nuvola di polvere. 

 

“Silvia?! Tutto bene?”

“Non so più chi sono.” 

“Cosa ti è successo?”

“Tu mi conosci?”

“Certo che ti conosco. Ti senti bene?”

“Come mi chiamo?”

“Silvia.”

“La fioraia ha detto che il mio nome è Chiara. Prima di lei - ”

“E’ un altro dei tuoi scherzi? Ti ho detto che sei brava come attrice, dovresti - ”

“Chi sono? ”

“Sei Silvia e sei una burlona.”

 

Chiara che non è più Chiara, non è Alice e neanche Rachele, crolla a terra sul gradino del marciapiede.

 

“Cosa ti succede?”

“Mi sono persa.”

“Non hai il telefono con te?”

Chiara che ormai è Silvia scuote la testa. 

“Posso prestartelo, se vuoi chiamare qualcuno.”

“Non so chi chiamare. Sembra che non abbia più familiari.”

“I tuoi sono di Bergamo se non sbaglio - ”

“Mio padre è morto.”

“Condoglianze, mi dispiace.”

“Il padre di Chiara. Ma io ora sono Silvia.”

“Senti, ma non è che ti sei calata giù qualcosa di pesante? Sei proprio strana oggi.”

“Chi è Silvia? Dove abita? Cosa fa?”

“Cos’è, un test?” 

“Sai chi sono?”

“Certo che so chi – però, insomma, non ci conosciamo così bene – non so dove abiti.”

“A chi posso chiedere?”

“Non lo so Silvia. Noi ci incontriamo sempre la sera ai muretti, lì dove c’è quel bar che fa gli spritz a poco. Non ti vedo mai di giorno. Non so neppure che lavoro fai.”

“Dov’è questo bar?”

“Al muretto, te l’ho detto.”

“Cosa significa?”

“Fai sul serio?”

“Dove devo andare?”

“Dalla fine della strada giri a destra, poi prosegui per cinquecen – senti, è difficile da spiegare, è dall’altra parte della città. Prova a chiedere del bar Carioca.”

 

Alice, Rachele, Chiara e Silvia si alzano all’unisono e si allontanano quasi correndo verso il principio della strada. 

 

“O Carioli!”

 

Mentre corrono, ognuna cerca di sporgersi un po' più in avanti rispetto alle altre, per distinguere la propria ombra sull’asfalto. Ma l’ombra resta unica e la persona, una sola persona.

Arrivano o forse arriva all’incrocio, dove le declinazioni verbali sono ormai precipitate in una cascata di insignificanza, e gira a destra per procedere in direzione di un luogo appena accennato e già appannato. Uno, due, tre - Alice, Chiara, Rachele e Silvia contano i passi per tenersi occupate – cento, duecento, trecento, fino al prossimo scontro.

 

“Non è necessario che ti comporti così, sai?”

Tutti i racconti

3
2
6

Sorriso Di Luna

16 June 2025

Si schiarisce il cielo della notte dopo la tempesta d'estate che si arrende ai raggi di luna, abbandonati sul tuo attraente sorriso di luna crescente, somiglia alla nostra passione, prima come fresco torrente d'impeto, poi estasi del riflesso della pace che mostri con orgoglio scintillante, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

8
4
34

Obsession

16 June 2025

"Mo' passando per via Toledo, appena dopo il magazzino di don Tiberio Sgambati.” "Quando?” "Non mi ricordo. Sa, era in uno di quei giorni afosi di agosto in cui chi non era andato al mare rimaneva segregato in casa al riparo di serrande sbarrate alla luce della canicola. Fu allora che incrociai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • U1796: Un racconto che tiene col fiato sospeso dall’inizio alla fine, guidandoci [...]

  • Dax: Bello il finale...quasi quasi mi fa pena lo stalker, quasi quanto mi fa rabbia. [...]

5
6
23

La luce e l'oscurità

15 June 2025

La luce e l'oscurità Ci sono mani che pregano e mani tese in avanti per non sbattere Ci sono occhi che ammirano una nascita e occhi chiusi per un addio Ci sono piedi che attraversano nuvole e piedi che scottano Ci sono pensieri che danno libertà ed altri che rinchiudono per sempre Ci sono vite [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: La poesia arriva diretta...like

  • Oggetti Smarriti: Una poesia sentita, limpida e sincera, che riesce a comunicare un messaggio [...]

7
6
27

Stazione

15 June 2025

Cammini con passo incerto questa mia vita, in bilico su un binario morto. Passeggiare annoiato di un viaggiatore sbadigliante che attende in una stazione vuota, qualcosa che non sa. Mi hai giurato amore, perfetto come una circonferenza, incantevole illusione, consunta da brevi lacune di felicità. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: La fine fi un amore, vissuto con malinconia, senza rancore ma ringraziando [...]

  • Oggetti Smarriti: Stazione” è una poesia intensa e malinconica, con immagini originali [...]

5
9
33

La finestra verde

14 June 2025

“Mamma, mamma, corri, c’è qualcuno che mi spia dalla finestra!” La giovane donna salì di corsa la lunga scalinata. Fu aggredita da un’improvvisa tachicardia che l’accompagnò per tutto il tragitto fino alla camera del figlio. È vero, i bambini sono molto creativi e fantasiosi, ma il suo grido d’aiuto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
9
30

Ascia Nera

Dax
14 June 2025

Trom posò il guanto corazzato sulla porta di legno della taverna. Le lanterne ardevano già, e il tramonto aveva lasciato dietro di sé un alone rosato su nuvole color latte. Quando i cardini gemettero, l’odore di fumo e maiale arrosto lo accolse come un vecchio amico. Varcò la soglia. Si fermò. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Scure nera è carino, magari di può modificare il titolo....

  • Lo Scrittore: ben scritto, descrizione perfetta e divagazione sul tema Nani - Gimli della [...]

5
3
20

Baobab

13 June 2025

Baobab Ballonzolando beatamente come un babbuino sopra un baobab nell'isola di Bora Bora, durante la festa della befana, mi balenò per la testa che a Bologna c'era la sagra del bombolone e del budino alla banana con bacche di betulla. Così invitai la badante bielorussa di mia nonna Brenda che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
12
22

Lei e Pasquale

13 June 2025

Aveva litigato con Serena. Donato lo ascoltava in silenzio, seduto allo stesso tavolo del dopolavoro. "… Dopo dieci anni di matrimonio Martina ancora si comporta come una bambina. Non mi rivolge la parola. Se faccio io il primo passo mi ignora, esce di casa senza dire dove va, salta il pasto e..." [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Ondine: Scorrevole, divertente e ben scritto.

  • Lo Scrittore: prima del web gli appuntamenti al buio era di tutt'altro tipo. c'era [...]

8
16
64

Forme e colori a Boccadasse

Storie colorate

12 June 2025

L'Italia è un paese fantastico, un paese unico, un paese che se qualcuno avesse voluto inventarlo mai avrebbe potuto farlo così bello e perciò amici lettori eccoci di fronte a una visione spettacolare, vengo a parlarvi di una storia che ha come protagonista un sassofonista di Boccadasse, antico [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
70

INSONNIA

12 June 2025

Buonasera Notte, mi farai dormire? Buonasera a Te, che mi vieni a cercare, a me ora ti volgi chè ti porti alle stelle? Che miele, sei antica! ma dimmi: stanotte mi farai riposare? Sai bene chi è prima causa di sé, nemmeno rispondo… ti svelo però che dentro tu trovi chi rallentare la sua imprimitura, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Domenico Caricasulo: Mimmo ok, grazie a tutti per i like, per questa volta e l'altra... La realtà [...]

  • Riccardo: shakespeariano pensiero...piu in profondità
    amletico nelle numerevoli [...]

7
10
34

Lanterna...

Da leggere dopo il racconto "Seconda stella a destra"

11 June 2025

Ho freddo… Qui, fuori, è tutto buio. Sopra, lontano lontano, si intravedono minacciose nuvole nere che viaggiano spostate dal vento e innumerevoli puntini luminosi, che sembrano irraggiungibili. Siamo in dieci, tutte sorelle e tutte ancora trattenute al suolo da una cordicella. Alberto aveva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
12
31

La curva dell'imprevisto (3/3)

Un imprevisto non avvisa. Entra in scena, e riscrive tutto

11 June 2025

Tremava, ma sapeva esattamente perché era lì. James, intanto, stava parlando sottovoce con il suo manager. Poi si voltò verso la sala. I suoi occhi incrociarono quelli di Amanda. E si fermò, sgranando gli occhi. Amanda sentì un brivido lungo la schiena. Lui la stava guardando. E le stava sorridendo. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ondine: Intanto benvenuta. Ho letto tutti e tre le parti, si legge con piacere, forse [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette tutte le parti. Ok, il romance non è nelle mie corde (anche se [...]

Torna su