Okay. Non sapevo come fosse successo e nemmeno perché fosse capitato proprio a me.

Custodivo il segreto sin da quando ero bambina, dal giorno in cui senza sapere come sono sopravvissuta ad una vera caduta nelle acque profonde rischiando di affogare. Il fatto entusiasmante era che ancora riuscivo a ricordarmene, tranne per il volto caldo e sorridente che mi riportò a galla. Quello proprio no. 

Tralasciando tutta la storia dell'infanzia, non così interessante, arriviamo ad oggi dove mi trovo ad essere Louise-Ann accompagnata (e fidanzata!) con Chris Gardner. 

A quanto pare entrambi sapevamo fare cose strane ed era proprio questo ad averci unito. 

Gardner diceva sempre che secondo lui ero persino più potente di quello che credevo, ma d'altronde noi due non usavano mai la magia riducendoci a vivere il più possibile una vita normale. Tranne in casi eccezionali. 

Comunque sia la nostra vita non era mai stata così normale ma finalmente ci avevamo fatto l'abitudine. 

Un giorno d'aprile, però, il richiamo fu troppo forte. 

Io e Chris ci trovavamo sulla riva di un lago cercando qualcosa da fare. Prima vi ho detto che io e lui non utilizzavamo la magia, ma questo non ci impediva di studiarla fino in fondo. Ne conoscevamo delle belle e cercavamo l'incantesimo del trasporto, per spostarci da un punto all'altro. (Nelle giornate di traffico sarebbe stato ottimo!)

La ricerca però si stava facendo difficile e non eravamo giunti ancora a grandi risultati. 

«Lo senti Chris?» Mi fermai di botto perché un suono aveva raggiunto le mie orecchie ben allenate.

«Cosa dovrei sentire?» Chris era così carino quando assumeva quell'espressione curiosa. 

«Ascolta!» Mi portai una mano all'orecchio destro e lui fece altrettanto. “Cos'è? Sembra una specie di ronzio.” 

Annuii ed usai l'incantesimo di localizzazione, «Invenit.» 

Per fortuna non c'era nessuno. 

Chris fece lo stesso ma aggiunse la formula di avvicinamento.

«Lou, l'ho trovato!»

«La barca!» esclamammo per poi scoppiare a ridere come due scemi.

Ecco, il fatto era che io e Chris eravamo veramente una squadra! Lui diceva che era stato il volere di qualcuno, io invece ero piuttosto convinta che fosse stato proprio il nostro. 

«Si trova lontanissimo e decisamente non possiamo arrivarci.»

Aveva ragione e poi io avevo una fifa matta dell'acqua! 

«Dobbiamo comunque trovare il modo, ne sono sicura. Laggiù deve esserci qualcosa d'importante.»

«Sì, il suono è diventato sempre più forte. Disminuye.» Era tornato ad essere nuovamente un ronzio lontano.

«Non possiamo farlo di giorno.» dissi convinta che sarebbe stata alquanto una pessima idea, sebbene conoscessimo tutti i modi possibili e immaginabili per diventare invisibili.

Chris mi guardò e sorrise, a lui l'avventura lo accendeva completamente. 

«Stanotte.»

Annuii, «E questa notte sia.»

 

Passammo tutto il pomeriggio a ripassare ogni formula e incantesimo necessari, per noi era una novità poiché non avevano mai avuto l'occasione di usare i nostri doni per fare qualcosa di concreto. 

Ci ritrovammo su quella stessa riva a mezzanotte senza il bisogno di torce o altro, bastava “Lux” ad abbagliare fino a dove volevamo noi. 

«Il quesito rimane sempre lo stesso.» dissi mentre guardavo la barca, non riuscivo a calcolarlo con esattezza ma ero abbastanza sicura che si trovasse su un punto dove l'acqua sarebbe stata ben profonda. 

Rabbrividì e certamente non per il freddo. 

«Come ci arriviamo laggiù?»

Chris rise, «Mi sembra ovvio. Con questa!» Il mio compagno mi rivelò una barchetta piccola poco distante da noi e, per mia fortuna, parcheggiata vicino alla riva.

«D'accordo.» Sospirai quasi pentendomi di quell'idea. 

«Allora,» proseguì Chris che invece era già solo visibilmente eccitato, «tu continua a tenere la luce, ma fievole. La vedremo solo noi dal momento in cui cominceremo a muoverci.»

Saltai su e subito dopo lo fece anche lui.

«Lux minima.» Divenne scarsa, solo per noi. 

«Perfetto. E adesso Invisibilis! Lo sarà anche il nostro prezioso mezzo.»

Era vero che ci trovavamo completamente soli ma chiunque sarebbe potuto passare. Come lo avremmo spiegato poi?

Chris punto con un dito la nostra barchetta in prestito e sibilò «Move».

«Portaci fino a quella barca.» E questa ovviamente obbedì.

«Ehm, Chris, cosa faremo una volta lì?»

Non ebbi nemmeno il tempo di dire altro. Ci arrivammo più veloci di quello che pensavo. 

«Scusa, ho un po' velocizzato.»

«Figurati!» Mi uscì più come uno squittio. Prendete una persona che ha paura dell'acqua e portatela in mezzo al lago di notte, poi mi direte come ci si sente.

Quando finalmente eravamo praticamente attaccati all'altra imbarcazione la mia paura fu succeduta dal terrore puro. 

«Lux maxima!»

«Oh cavolo!» Chris era stato troppo generoso, ma quello che avevamo davanti era veramente la cosa più assurda che avessimo mai visto. 

In quella che era una grande rete metallica uno strano animale si trovava imprigionato. Non sapevo come definirlo, sembrava un pesce e allo stesso tempo un serpente.

Riuscivamo persino a vederlo per bene dalla superficie. 

«Credo che dovremmo liberarlo.»

Il serpente - pesce sembrava voler annuire.

«Lou, vado.»

«No!» Lo fermai, dovevo pensarci io, «Ascolta, continua ad usare l'invisibile, la luce non ci serve ora. Io vado giù, libero questa creatura.»

«Oddio Lou, e come pensi di fare?»

Mi guardai intorno freneticamente accorgendomi solo allora della corda. 

«Intanto mi lego questa, tu tienila, e una volta giù userò l'incantesimo dei quattro. Mi garantirà di respirare, vedere, muovermi e rimanere asciutta allo stesso tempo.»

Chris ebbe come un'illuminazione, «Quell'incantesimo che abbiamo trovato sulla mappa anni fa!»

«Esatto. Spero funzioni.»

«Funzionerà!» Chris mi baciò e prese la corda. 

«Vai Lou!»

Recitai l'incantesimo e mi tuffai.

Tutti i racconti

2
2
5

Sorriso Di Luna

16 June 2025

Si schiarisce il cielo della notte dopo la tempesta d'estate che si arrende ai raggi di luna, abbandonati sul tuo attraente sorriso di luna crescente, somiglia alla nostra passione, prima come fresco torrente d'impeto, poi estasi del riflesso della pace che mostri con orgoglio scintillante, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

8
4
34

Obsession

16 June 2025

"Mo' passando per via Toledo, appena dopo il magazzino di don Tiberio Sgambati.” "Quando?” "Non mi ricordo. Sa, era in uno di quei giorni afosi di agosto in cui chi non era andato al mare rimaneva segregato in casa al riparo di serrande sbarrate alla luce della canicola. Fu allora che incrociai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • U1796: Un racconto che tiene col fiato sospeso dall’inizio alla fine, guidandoci [...]

  • Dax: Bello il finale...quasi quasi mi fa pena lo stalker, quasi quanto mi fa rabbia. [...]

5
6
23

La luce e l'oscurità

15 June 2025

La luce e l'oscurità Ci sono mani che pregano e mani tese in avanti per non sbattere Ci sono occhi che ammirano una nascita e occhi chiusi per un addio Ci sono piedi che attraversano nuvole e piedi che scottano Ci sono pensieri che danno libertà ed altri che rinchiudono per sempre Ci sono vite [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: La poesia arriva diretta...like

  • Oggetti Smarriti: Una poesia sentita, limpida e sincera, che riesce a comunicare un messaggio [...]

7
6
27

Stazione

15 June 2025

Cammini con passo incerto questa mia vita, in bilico su un binario morto. Passeggiare annoiato di un viaggiatore sbadigliante che attende in una stazione vuota, qualcosa che non sa. Mi hai giurato amore, perfetto come una circonferenza, incantevole illusione, consunta da brevi lacune di felicità. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: La fine fi un amore, vissuto con malinconia, senza rancore ma ringraziando [...]

  • Oggetti Smarriti: Stazione” è una poesia intensa e malinconica, con immagini originali [...]

5
9
33

La finestra verde

14 June 2025

“Mamma, mamma, corri, c’è qualcuno che mi spia dalla finestra!” La giovane donna salì di corsa la lunga scalinata. Fu aggredita da un’improvvisa tachicardia che l’accompagnò per tutto il tragitto fino alla camera del figlio. È vero, i bambini sono molto creativi e fantasiosi, ma il suo grido d’aiuto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
9
30

Ascia Nera

Dax
14 June 2025

Trom posò il guanto corazzato sulla porta di legno della taverna. Le lanterne ardevano già, e il tramonto aveva lasciato dietro di sé un alone rosato su nuvole color latte. Quando i cardini gemettero, l’odore di fumo e maiale arrosto lo accolse come un vecchio amico. Varcò la soglia. Si fermò. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Scure nera è carino, magari di può modificare il titolo....

  • Lo Scrittore: ben scritto, descrizione perfetta e divagazione sul tema Nani - Gimli della [...]

5
3
20

Baobab

13 June 2025

Baobab Ballonzolando beatamente come un babbuino sopra un baobab nell'isola di Bora Bora, durante la festa della befana, mi balenò per la testa che a Bologna c'era la sagra del bombolone e del budino alla banana con bacche di betulla. Così invitai la badante bielorussa di mia nonna Brenda che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
12
22

Lei e Pasquale

13 June 2025

Aveva litigato con Serena. Donato lo ascoltava in silenzio, seduto allo stesso tavolo del dopolavoro. "… Dopo dieci anni di matrimonio Martina ancora si comporta come una bambina. Non mi rivolge la parola. Se faccio io il primo passo mi ignora, esce di casa senza dire dove va, salta il pasto e..." [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Ondine: Scorrevole, divertente e ben scritto.

  • Lo Scrittore: prima del web gli appuntamenti al buio era di tutt'altro tipo. c'era [...]

8
16
64

Forme e colori a Boccadasse

Storie colorate

12 June 2025

L'Italia è un paese fantastico, un paese unico, un paese che se qualcuno avesse voluto inventarlo mai avrebbe potuto farlo così bello e perciò amici lettori eccoci di fronte a una visione spettacolare, vengo a parlarvi di una storia che ha come protagonista un sassofonista di Boccadasse, antico [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
70

INSONNIA

12 June 2025

Buonasera Notte, mi farai dormire? Buonasera a Te, che mi vieni a cercare, a me ora ti volgi chè ti porti alle stelle? Che miele, sei antica! ma dimmi: stanotte mi farai riposare? Sai bene chi è prima causa di sé, nemmeno rispondo… ti svelo però che dentro tu trovi chi rallentare la sua imprimitura, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Domenico Caricasulo: Mimmo ok, grazie a tutti per i like, per questa volta e l'altra... La realtà [...]

  • Riccardo: shakespeariano pensiero...piu in profondità
    amletico nelle numerevoli [...]

7
10
34

Lanterna...

Da leggere dopo il racconto "Seconda stella a destra"

11 June 2025

Ho freddo… Qui, fuori, è tutto buio. Sopra, lontano lontano, si intravedono minacciose nuvole nere che viaggiano spostate dal vento e innumerevoli puntini luminosi, che sembrano irraggiungibili. Siamo in dieci, tutte sorelle e tutte ancora trattenute al suolo da una cordicella. Alberto aveva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
12
31

La curva dell'imprevisto (3/3)

Un imprevisto non avvisa. Entra in scena, e riscrive tutto

11 June 2025

Tremava, ma sapeva esattamente perché era lì. James, intanto, stava parlando sottovoce con il suo manager. Poi si voltò verso la sala. I suoi occhi incrociarono quelli di Amanda. E si fermò, sgranando gli occhi. Amanda sentì un brivido lungo la schiena. Lui la stava guardando. E le stava sorridendo. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ondine: Intanto benvenuta. Ho letto tutti e tre le parti, si legge con piacere, forse [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette tutte le parti. Ok, il romance non è nelle mie corde (anche se [...]

Torna su