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Aprì il suo cuore e scoprì un lato di sè che non conosceva. Soccorse i migranti che approdavano nella sua isola, anzi, riparò la vecchia barca e ogni mattina uscì a perlustrare il mare per raccogliere chi era caduto in acqua e non sapeva nuotare.
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Giuseppe Scilipoti: Un mini mini mini racconto che volge lo sguardo su immagini e sentimenti umanitari, [...]
C'é un caldo infernale! A volte sembra che l'Etna abbia riversato tutto il suo calore nel cielo e trasformato l' isola da oasi in deserto. O che Eolo si possa essere fatto sedurre dalla passionalità del vento africano e abbia permesso a lui di tentar di carezzare le onde del mar mediterraneo come [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Giuseppe Scilipoti: Ciao Francesco, il tema dell'emigrazione é trattato col cuore e [...]
Quegli spari lo riportarono alla realtà, già, la realtà! Quella triste realtà fatta di fughe, guerra, fame, miserie e morti... tanti... troppi. Un attimo di tregua l’aveva portato lontano col pensiero, ma poi rieccolo piombato nella quotidianità, sì, perché quella era la vita di tutti i giorni, [...]
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U1013:
Tanta tragica attualità in queste righe...
Che fine farà [...]
U1014: La realtà, complimenti per il racconto
In un giorno di cui non ricordo la data. Scrivo da un centro di prigionia di Tripoli, uno dei tanti lager gestiti dalla polizia libica. Sono eritreo e mi chiamo Mihullah. Sono arrivato in Libia un anno fa insieme ad altre 250 persone. La sete, la fame ci avevano debilitati. Non sentivamo più [...]
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Giuseppe Scilipoti:
Componimento altamente drammatico e attuale, della serie:
"Meglio [...]
Hélène De Lafièvre: Mi sono sentita male!!! Ma è bellissimo...
Il ruggito del mare si sentiva anche nelle viuzze tortuose, dove le case erano cresciute appoggiandosi le une alle altre. Dalla parte del Golfo, formavano un'alta muraglia che dava riparo al paese. Nino pensò con una stretta d'angoscia ai compagni, che al mattino avevano deciso di uscire comunque [...]
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Giuseppe Scilipoti: Storia di un "povero" pescatore che non sa che "pesci" [...]
Carlo Alberto Turrini: Buongiorno Giuseppe. Grazie per l'apprezzamento e per l'analisi del [...]
Ricordo ancora quell’alba, quella quando sono andato via. Avevo con me il rasoio a mano di mio padre, delle provviste e tanta speranza. Ero rimasto solo al mondo e avevo 17 anni. Ho cominciato a camminare, dopo qualche ora mi sono voltato e non vedevo più la mia casa. A fine giornata ero così lontano [...]
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Puccia: Commovente, può essere vero. Bravo
Giuseppe Scilipoti: Il ragazzo ne ha fatto di strada, eh? Mamma mia, sembra la storia di un film, [...]
Su un piccolo promontorio che si protende nello stretto di Gibilterra, all’estremo nord del continente africano, c’è un lussuoso ristorante, il Dakhla, una costruzione compatta dipinta di bianco e azzurro con una torre circolare composta da finestre in vetro oscurato. E’ un luogo molto spettacolare, [...]
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U0478: attuale.... esistono sempre altre realtà!!!
Dario De Santis: Tristemente bello
Negli ultimi tempi ho pensato di cambiare lavoro, o di cercarmene uno vero quanto meno. Non è che il mio attuale impiego non mi piaccia, ma dopo un anno e mezzo lavorare in un call center non da più gli stessi stimoli, né offre le stesse opportunità. L’idea era di imparare meglio la lingua, entrando [...]
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Giuseppe Scilipoti: Ciao Federica, mentre girovagavo a curiosare in giro per Letture da Metropolitana, [...]