Un Giugno finalmente confortevole dopo interminabili piogge, l'aria è bonaria in un paesaggio limpido di sole.

Ben calato nel quantistico mio punto di vista, seduto in compagnia di uno spritz arancio intenso brillante, trasparente al desiderio e polarizzato sul piano di un tavolino di "Giori",  mi crogiolo in un allestimento scenico frutto di vicende composte nell'arco di circa un millennio, presente sotto la mole altera del rossocotto castello Estense di Ferrara.

Il "bel castello" non è tipo da confidenze, tiene le distanze grazie a un fossato allagato dalle acque di un misterioso canale sotterraneo, abitate, le acque, si dice da mostruose carpe a specchio, forse carnivore.

Dalla mia posizione vedo le terga del marmoreo Savonarola immortalato in una posa da direttore d'orchestra pazzo.

Bevo il mio spritz e consumo la frugale delizia di assaggini a contorno.

Colui che attendo ritarda già da venti minuti e la cosa mi annoia.

Fortuna vuole che il mio padellone telefonico, cornucopia di ogni curiosità, sia ben carico di batteria.

Curioso un poco chinando la testa nella tipica posa, comune ai più in questi tempi di solipsismo mediatico.

Cosa è più stimolante di frugare tra le APP gratuite, prodigiose nelle capacità, in grado di incuriosire e rivelare a ciclo continuo?

Una di queste mi colpisce oltremodo, il titolo mi intriga e solletica:

"See the ghost"

Si tratta di una APP a realtà aumentata, ben che convinto essere questa una patacca, decido di scaricarla e istallarla, tanto più che la cosa è perfettamente gratuita.

La procedura è veloce.

A seguito di una serie di schermate compare una scritta che mi chiede di attivare la mia posizione geografica, ubbidisco.

Finalmente implementata, la attivo.

La funzione video si presta alla mia curiosità.

Alzo lo schermo ai miei occhi mentre, lasciato il tavolino pieno di relitti, mi avvio verso il portico del Toro Assicurazioni.

Ho un sussulto per quello che vedo nel monitor.

Diversamente da ciò che vedo a occhio nudo, lo smartphone rivela una miriade di presenze che transitano per la strada lastricata di porfido, una folla scomposta di figure diafane che attraversano i muri e i corpi di coloro che sono reali. Sono figure vestite nelle fogge più diverse, diverse come le epoche che evocano.

Sono divertito:

"non sanno più che inventare", dico con commiserazione.

Il mio sangue si è gelato all'improvviso.

"Papà? Papà!...Papà?!"

Le ginocchia quasi mi cedono.

Nello schermo, in primo piano, c'è il volto animato di mio padre.

L'espressione ombrosa, ha lo sguardo, con moderazione, animato da un'ansia di comunicare.

 

....segue

 

 

 

Tutti i racconti

0
0
1

Aforisma

20 March 2023

L'eleganza del silenzio svela a sua volta un giudizio sopraffino, contrapponendosi a una valutazione corriva sul binario dell'astruso! ©Laura Lapietra

Tempo di lettura: 30 secondi

2
6
12

Il drago verde

Anno di siccità 204...

20 March 2023

I cadaveri puzzavano meno. Lando se n’era accorto da un po’. La decomposizione sprigionava un tanfo insopportabile, come sempre, ma durava meno. In breve, al miscuglio di gas metano, zolfo e chissà cos’altro si sostituiva un odore acre, polveroso, da pelle essiccata al sole del deserto. O forse [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: PS: sui dialoghi aggiungo una cosetta. E' impressionante vedere quanto [...]

  • Andrea Occhi: Sul decdimento del linguaggio si potrebbero scrivere mezzo milione di parole, [...]

1
5
13

Atene

Trittico n. 3

19 March 2023

Al gate 4, un cartello con tre enormi e sfrontate ics rosse e due gambe nude che terminavano in un paio di Stan Smith erano lì per lui. Tre baci per l’atteso e l’attendente, espliciti emblemi di attività sessuale per gli altri che vi leggevano il neon lampeggiante “ecsecsecs”. Le si avvicinò, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Walter Fest: Sembrava sesso da favola e poi nel finale parte la rivorverata (da revolver). [...]

  • Andrea Occhi: Mai credere a ciò che le parole ti conducono a pensare.

4
9
16

Carezze

19 March 2023

Sento le sue mani su di me. Il calore che propagano mi piace. Mi da’ sicurezza, tepore, tranquillità. Il lento movimento sul mio corpo mi fa abbandonare con la mente. Quest’ultima inizia a vagare riportandomi al passato. Di quando ero bambino e la mia mamma mi massaggiava quando il corpo dolente [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Patapump: grazie Adri e grazie Piccola S.
    quando lo scrivevo ne sentivo anche la [...]

  • Walter Fest: il fatto che mentre scrivevi vivevi quei momenti sentendoli tanto vivi fa rendere [...]

0
1
8

Aforisma

18 March 2023

Sei quel sorriso idiota che all'improvviso spunta sulle mie labbra sconcertate da tanta venustà che t'agghinda a dovere, ma resti pur sempre un impressionante idiota! ©Laura Lapietra

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: Comunicazione di servizio: Se vuoi partecipare al primo premio Chinotto un [...]

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

15
17
83

Harry Macdonald

18 March 2023

Negli anni '40 del Novecento, un benestante centenario scozzese di nome Harry Macdonald viveva in solitudine in un piccolo dongione. Da tempo si prodigava appassionatamente a suonare il violino durante le ore notturne, ma, non essendo portato, il continuo strimpellare procurava fastidio all'intero [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Piccola stella: Buon onomastico Giuseppe. Che la tua immaginazione e la vividezza della tua [...]

  • Giuseppe Scilipoti: x Patapump: thank you! Visto che gli scozzesi sono famosi anche per le acquaviti. [...]

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

2
5
11

Castalia e Andrea

Trittico n. 2

17 March 2023

Il ritorno a casa era sempre emozionante. Non che ne avvertisse la nostalgia, ma dopo un mese di assenza aprire la porta, annusare nella penombra quell’odore nuovo, privo di familiarità, lo entusiasmava. Era come se quegli spazi avessero eliminato, temporaneamente, dalla memoria i ricordi, fossero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
4
10

Alta quota (ritorno)

17 March 2023

Goccioline di pioggia battente scivolano tortuose rigano tessono ricami su piccoli oblò lasciando libero lo sguardo verso l'Infinito. Rapidi il rombo l'ascesa le nubi come batuffoli attraversate quasi per magia. E poi sulla coltre candida più della neve azzurro il cielo appare. Così è la [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
4
16

Gesti Magici

17 March 2023

Lui è un uomo che ha raggiunto i settanta, alto, massiccio, con un ventre che ormai gli impedisce di piegarsi agevolmente, spessi occhiali da miope grandi come due Telefunken. Cerca di apparire burbero, ma in realtà chissà, a me è sempre sembrato mite, a differenza della cornacchia. Si, la cornacchia [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
4

Aforisma

16 March 2023

Siate la somma della vostra inclinazione al bene e all'amorevolezza acconcia nella vita del prossimo, mai il quantificato dei vostri svarioni e malevolenze poiché Dio tutte le conta uno a uno, e in tutto ripaga con la stessa moneta che avete speso! ©Laura Lapietra

Tempo di lettura: 30 secondi

6
14
35

Nel giorno del Signore

Natale 1969

16 March 2023

«Stefà, sei pronta? Scendi?» urla Marcellino da sotto casa, il padre di lei, ovvero il suocero, si affaccia dalla finestra del primo piano e risponde: «È chiusa da un pajo d’ore nel bagno, provo a bussà, ma nun fai prima a salì? So’ solo ‘na trentina de gradini, nun t’uccidono!» «Ce lo so’, sor [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
7
17

Ultimi fuochi

Adrianopoli : 378 d.c.

15 March 2023

«Ce l'hai fatta?». Leonida non rispose. Si appoggiò al muro del castrum e guardò verso l'accampamento nemico. I Goti avevano disposto i carri in cerchio. A intervalli regolari, i fuochi brillavano nella notte estiva. Sospirò, poi dette una pacca sulla spalla del giovane soldato che aveva parlato. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Andrea Occhi: La storia non insegna. È nella sua natura essere ciclica ed egoista. [...]

  • Rubrus: La storia insegna, ma ha pessimi scolari. Concordo con Andrea Occhi: guardiamo [...]

Torna su