Sbriciolo molliche di me sul tuo davanzale/ e gli occhi carichi di lacrime da dissetarmi quasi stanno per commuovermi/ vorrei scrivere per sempre dimenticandomi chi sono/ e trovandoti ad aspettare/ nervosa/ Ho tutto il tempo che voglio ma non ne ho bisogno/ adesso/ Prova a spingermi più in là/ non cambierà molto/ In fondo alla bottiglia c’è sempre il peggio/ il meglio l’ha bevuto qualcun altro alle nostre spalle/ Nutrendo la tua paranoia raddoppierai la mia e ci eviteremo con gli sguardi semmai ci incontreremo e così via…/ Quando tramonta il sole non me ne accorgo/ spesso ogni cosa è uguale a un’altra presa così/ neutra/ So che ci rimarrai un giorno prendendo quella roba/ ma non sarà né colpa tua/ né mia/ ma solo della roba/ Muto dolore nel tuo mondo/ fatto/ di tarli a tarsie policrome/ ma l’arte mi fa schifo come tanta gente/ comparse e ri-comparse/ raramente s-compaiono/ Musica techno a palla//

Sale il malessere sale/ È fuori dal mio controllo/ adesso/ Hai nascosto quel mezz’etto nel cassetto?/ Il solito conflitto è morto/ sui binari del metrò/ l’hanno spinto sotto/ il blues è caldo – il jazz è freddo/ e nel bel mezzo di una frase/ mi sono perso/ non arrivo alla fine/ melodie dal Brasile/ Una distesa di semafori in fiore/ mi tende la mano/ gli tendo la mano/ lei è sola/ e se ne sta là dentro/ Ha paura di uscire/ Là fuori non c’è niente di buono/ meglio stare fermi/ se hai paura/ devi nasconderti/ il disordine è contagioso e libero/ Viene a liberarci il disordine… ho un po’ paura adesso…//

Non ci sto a pensarmi/ come essere pensante/ e gli elementi alchemici che complottano alle mie spalle/ saprò dominare anche voi un giorno!/ Questo giorno di ansia si contorce/ rettile nel cuore e nelle viscere/ Lo ascolto lamentarsi/ il suo liquido mi inonda/ impuro/ e non c’è nulla di psicoanalitico/ Psiche torpida e sconfitta/ ti celebri in un cesso a pagamento con altre volgarità riflessive e intellettuali/ Non amo compiacermi come essere pensante/ che grava greve sulle medesimi gracili gravità/ I tuoi occhi/ forse i miei/ anzi i suoi/ ma insomma decidiamoci, no!?/ hanno quella lucentezza opaca di intelletti sprecati nella noia/ trenta settembre duemilauno//

Orizzonti lontani/ perduti/ nell’ordinario caos di ore trascorse/ A volte un riflesso vorrei mi abbagliasse/ come in un bagno luminoso/ Accanto ad una lanterna/ scorgere il tuo viso/ Confondersi/ con l’ordinario caos di ore trascorse/ a giocare con me/ nel ricordo di un sé/ ormai logoro-sfilacciato brandello/ Di un tutto/ Di un niente/ Di un forse/ Quando fuori il freddo picchiava alle porte di ossa stecchite/ nei rovi del cuore/ capivi il dolore e la gioia/ Senza parlare/ Ti ho vista volare/ In questo caos di ordine/ forzato/ di colore sbiadito/ Macchiato da urla/ Psicotiche-reattive/ a nenie cantilenanti/ In un cortile/ Isolato/ da mura quadrate//

Vomito tutto il male/ fuori di me/ quello che era già dentro/ quello che è venuto da fuori ed è rimasto lì a ristagnare/ Non c’è più spazio/ qui dentro/ È uno scompartimento pieno/ di nefandezze/ accumulate/ essendo vivo/ Il male è la fuori/ è la somma di tutte le singole malvagità/ che non avevano più spazio/ qui dentro/ Eppure dicono/ sia il bene/ a mandare avanti il mondo/ Ma di quale mondo parlano!?//

Schizzo nel bosco fiotti di vita/ assaggiando muschiose ciliege che/ la tua fica mi imbocca/ una gioia improvvisa esplode/ e implode/ per sempre/ come una cicatrice interiore/ e le anime dannate hanno visto la luce/ hanno visto la luce/ post lux tenebra//

Tutti i racconti

0
0
4

Gemellaggio 2/3

20 November 2025

«Abbiamo un detto, sulla Terra: “Il medico pietoso fa la piaga purulenta”. E, dato che l’idea è vostra...». Srexis esitò, poi disse «Ecco… è come mangiate, tanto per cominciare». «Come?» Ambra era decisamente sorpresa. Avevano gustato il cibo locale senza troppa difficoltà. Certo, non avevano adoperato [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
3

La bella sigaraia (2/4)

20 November 2025

Da qualche tempo quell’uomo tornava spesso. Parlava poco, ma i suoi occhi dicevano più di qualunque parola. Non sapevo se temerlo o compatirlo. Avevo sentito dire che scriveva storie strane e che viveva quasi senza soldi. Pensavo a lui, a volte, la sera, quando spegnevo la candela e restavo ad [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
17

Gemellaggio 1/3

19 November 2025

Se un uomo avesse guardato il seno di Ambra in quel modo, Max gli avrebbe mollato un cazzotto. Probabilmente lo avrebbe fatto anche se si fosse trattato di una donna. Ma Shassta non era né donna né uomo. Non era neppure un essere umano. Ciò non di meno dovette percepire l’irritazione di Max perché [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: E' il racconto cui accennavo quando ZR parlava dell'ovivorous montanae. [...]

  • Maria Merlo: Mi piace il taglio psicologico e la focalizzazione sulle problematiche interiori. [...]

2
6
18

La bella sigaraia (1/4)

19 November 2025

L’odore del tabacco mi resta addosso così tenacemente che, per quanto usi il sapone, non riesco a liberarmene. Ma devo convivere anche con altro, oltre a quell’odore che impregna ogni cosa del luogo in cui trascorro dieci ore al giorno della mia vita. Ogni mattina, entrando nell’emporio di Anderson [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
6
22

L'uovo 2/2

18 November 2025

Quando si svegliò, depose l’uovo nel giaciglio e andò a lavorare. Rientrato trovò l’uovo ridotto in tanti frammenti. Osservò che non vi erano tracce di liquido né sul giaciglio né sul pavimento. C’erano però alcune piume a terra che Luca seguì fino alla finestra aperta. Fuori, nel giardino, vide [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
6
33

Se la vita ti dà limoni... 2/2

18 November 2025

- Federico… Federico... FEDERICO FEDERZONI, SANTIDDIO. - La voce del collega un po' seccato richiama Federico sulla terra. - Eh? - Sbatte le palpebre e si volta verso la scrivania di fianco alla sua. - Ohi, Damiano… dimmi. - - Eh, “Damiano dimmi” un fico secco. - Gli tira un post-it appallottolato. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Curioso che sembri drammatica. Voglio dire, non più della vita reale: [...]

  • Smoki: Sì, infatti, per me non è drammatica - e non era nell'intento, [...]

3
6
23

L'uovo 1/2

17 November 2025

Luca pensò di stare ancora sognando. Un uovo era lì, perfetto, con un guscio bianco e lucido, appoggiato accanto a lui sul lenzuolo. Non aveva mai visto un uovo di quelle dimensioni: era alto almeno trenta centimetri. Subito si chiese come quell’uovo fosse finito nel suo letto, poi pensò a uno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
6
43

Se la vita ti dà limoni... 1/2

17 November 2025

Margherita attraversa la piazzetta di corsa. Con lo zainetto che le sbatte sul fianco, entra al Plume con slancio da centometrista, facendo quasi sbattere la porta sul naso di un avventore in procinto di uscire. Gli improperi che lui bofonchia sono coperti dal rumore di accelerazione del bus da [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Molto carino, aspetto il seguito.

  • Smoki: Grazie!

    Il seguito arriva domani, speriamo mantenga le aspettative! ;)

6
8
60

In fregola

16 November 2025

Qua e là sulla facciata del condominio le luci accese per la cena. Una donna con un cane tra le auto parcheggiate. I lampioni accessi. Poche foglie sui platani. Semaforo verde e attraversiamo la strada. Davanti alla porta del monolocale i nostri corpi entrarono in fregola.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: A Simò, daje nun fà er timido esci allo scoperto, parla, dicce [...]

  • Lo Scrittore: ciak si gira... fermo immagine ..stop! buona la prima va bene così [...]

6
5
31

Emma e i libri che parlano

16 November 2025

Emma aveva imparato a non fare rumore. Non perché qualcuno glielo avesse chiesto, ma perché a volte le parole rimbalzano indietro. O peggio, cadono nel vuoto. Quando parlava, la madre la interrompeva a metà frase: – Più tardi, tesoro, adesso ho da fare. “Più tardi” voleva dire mai. Emma lo sapeva [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
2
31

La foto della pazzia

15 November 2025

Presi le foto, quelle che la mia ragazza mi consegnava felice ogni fine settimana… per la quarta volta di fila era lì in mezzo alle altre. Non sopportavo quell’immagine… con lui lì. Sì lo vedevo, pensava di nascondersi, ma io lo vedevo proprio sullo sfondo, di profilo. Ricominciai a guardare le [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like .
    Quanti noi esistono?
    per meglio dire quante maschere diverse [...]

  • Dax: urka, una bella storia di malattia mentale. Povero.😭.Like

2
6
29

Pomeriggio sospeso

15 November 2025

Dovrei finire di leggere qualche libro. Lo penso mentre ne osservo la copertina, bloccata sul tavolo, come se aspettasse da ore. Sarei anche uscito a fotografare, magari in città, a rincorrere la luce tra i palazzi. Ma ho fatto tardi e quindi niente. Potrei scendere comunque, giusto qui intorno: [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: Pigrizia,il dolce far niente e,forse, la pace interiore sono tentatrici. like

  • FuoriFuoco: Concordo! 🙂

Torna su