Il gigante nella botte
C’era una volta in paese lontano lontano un gigante che viveva in una botte.
Non era una sua scelta. In realtà non sapeva neanche di vivere in una botte. E non sapeva nemmeno di essere un gigante.
Quando era nato i suoi genitori gli avevano dato il nome Grog ed erano molto felici di avere un bel bambino.
Dopo un po’ però si erano accorti che cresceva un po’ troppo e troppo in fretta rispetto agli altri.
Cominciarono a preoccuparsi e a guardarlo con disagio. Quello era figlio loro, ma era diverso.
Pian piano venne loro il sospetto che fosse un gigante. C’erano leggende che dicevano che i giganti esistevano veramente, da qualche parte.
Di sicuro nel paese in cui era nato Grog non se ne erano mai visti.
Così per farlo assomigliare agli altri lo infilarono in una botte.
Fecero un buco davanti per la faccia , due di lato per fare uscire le braccia e due sotto per le gambe.
Ci infilarono Grog e sigillarono la botte.
Crescere non fu facile per Grog. Lo stare in una botte lo rendeva bruttino ed impacciato. Tutti gli altri bambini lo prendevano in giro e lo escludevano. Anche gli adulti sghignazzavano al suo passaggio.
Per cercare di farsi accettare Grog imparò ad adattarsi e a cercare di compiacere il più possibile le persone intorno a lui.
Grog aveva una vicina di casa, Sally. Sally era l’immagine della ragazza perfetta e più avanti divenne quella che tutti consideravano la donna perfetta: tanto bella quanto buona, tanto brava quanto diligente. E mentre tutti i ragazzi di innamorarono di Sally , Sally si innamorò di Grog, con grande meraviglia di tutto il paese.
Grog non ricambiava per niente questo sentimento. Provava un profondo affetto per lei e una grande stima, ma niente di più.
Eppure si fidanzò con lei, pensando che i propri sentimenti dovevano per forza essere sbagliati. Uno come lui doveva solo sentirsi onorato di avere accanto una donna così.
Un giorno, non molto tempo dopo, una delle listelle della botte si ruppe. Grog, stupito, cominciò ad esaminarla. Pian piano prese coraggio e la rimosse.Poi rimosse una listella intera. Poi un’altra e avanticosì finché restarono solo i due cerchi.
Rimosse anche quelli e per la prima volta in vita sua poté stiracchiarsi in tutta la sua dimensione.
Si sentiva strano, il senso di ristrettezza che aveva provato per tutta la vita improvvisamente scomparso. Lasciò i resti della botte in un cumulo per terra e si mise in cerca di Sally. In giro per il paese la gente lo guardò passare a bocca aperta. Nessuno lo riconobbe, neanche i suoi genitori. L’unica fu Sally che quando lo vide, gli disse di aver sempre intuito la sua vera natura, e che forse era proprio quella che l’aveva fatta innamorare. Chiese a Grog che intenzioni avesse. Se sarebbe rimasto o se se ne sarebbe andato.
Grog le disse sì. Si è sempre sentito fuori posto.Anche se avrebbe sempre chiamato il paese “casa”, doveva cercare i suoi simili per imparare cosa vuol dire essere un gigante. Doveva andare. Sally disse che capiva e tra le lacrime lo guardò allontanarsi verso il tramonto ed il suo destino.



Tutti i racconti

4
3
17

Intervista con il Destino

26 November 2025

- Buonasera e grazie per aver accettato questo incontro. Innanzi tutto mi lasci dire che sono piacevolmente sorpreso di trovarmi di fronte a una donna. - Non capisco la sorpresa, è ancora vivo. Se il Destino fosse maschile l'umanità sarebbe scomparsa molto tempo fa. - Non fa una grinza. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: bello,l'ultima affermazione è da interpretare a livello filosofico. [...]

  • Maria Merlo: Finale straordinario. Complimenti.

2
5
16

Una giornata a Chiari 1/2

26 November 2025

“Allora vieni?”, mi chiese Luca qualche giorno prima. “Mah, non lo so… vedrò come sono messo sabato”, gli avevo risposto quando mi aveva telefonato. Il giorno prima mi aveva chiesto di andare con lui al Festival della Microeditoria di Chiari, in provincia di Brescia. Non sapevo se sarei andato, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
10
36

Gino vs. l’Intelligenza Artificiale

La guerra lampo che durò 6 ore 53 minuti

Miu
25 November 2025

Oggi in TV hanno mostrato l’AI che parla. Interagisce, comunica, respira quasi. Il conduttore sorrideva come chi ha appena adottato un cucciolo robot. – È come avere un amico sempre presente. Per dimostrarlo, collegamento in diretta con un essere umano. Purtroppo l’essere umano era il signor Gino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Miu: Dax:Ahah Dax, ormai è ufficiale: Skynet non verrà a distruggerci, [...]

  • Miu: La spettatrice: Ciao! Eh sì, in questa partita Gino ha vinto facile: [...]

2
2
20

La vita di Daniel

25 November 2025

La vita di Daniel. È così che fa. La mattina presto, esce dalla tenda e va in centro. Lì, trova un uomo che potrebbe comprargli del cibo. È educato, dice il suo nome, lo saluta con il saluto del post-covid e gli chiede con un sorriso, se possa comprargli del cibo nella mensa lì vicino. Dice, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Paolo Ferazzoli PRFF: Testimonianza di dolore.
    Così definirei il tuo non scorrevole racconto.
    Apprezzo [...]

  • Dax: Commosso....l'uomo è cattivo di bade, ma a volte è peggio [...]

2
3
16

CENTRALE PARANOICA 8

ANNIE HORROR

24 November 2025

NELLA PUNTATA PRECEDENTE: Prosegue la carrellata di picchiatelli al Transcend Village, state aspettando le scene di sesso? Arrivano arrivano… Hi, qui è la centrale paranoica. Il Transcend Village è davvero un manicomio… eh beh, se non sei un picchiatello non finisci qui, ma anche la gestione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
24

Racconto in breve il popolo napoletano

Un inno all'amore e alla tradizione

24 November 2025

Napoli, città che non è solo una semplice meta turistica, ma un autentico museo a cielo aperto, è il palcoscenico di una cultura vibrante e di un popolo singolare. Qui, tra i vicoli stretti e le piazze vivaci, si dispiega l'essenza del popolo napoletano, un'anima che pulsa con generosità, tradizione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Bello. like

  • Smoki:
    La prima volta che sono stata a Napoli, sono rimasta frastornata [...]

5
6
36

Pixel

23 November 2025

Luglio. L’asfalto rovente sembra liquefarsi sotto il sole. Nessuno in giro. L’orizzonte svanisce, l’aria vibra, incandescente, quasi di fuoco. Camilla cammina nervosa tra le vie silenziose del centro, non vuole pensare, cerca di confondere il rumore dei suoi pensieri, con quello dei suoi passi [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ornella: Mi ha ricordato il bel film di Luc Besson con Scarlett Johansson Lucy. Ancora [...]

  • Rubrus: Anche me ha ricordato un po' Matrix, ma il papà di tutti i racconti [...]

6
6
25

Ascia Nera - La bussola

Dax
23 November 2025

La luce della notte creava ombre inquietanti e il vento freddo soffiava tagliente tra i picchi di pietra grigia. Trom avanzava lungo il sentiero montano, il passo pesante come piombo. La barba rossa, divisa in tre trecce, luccicava come il ghiaccio sotto la luna piena. L’ascia nera appesa allo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Gennarino: Complimenti. Scitto molto bene. Un racconto che fa sognare ed entusiasma. Bravo!

  • Rubrus: Qualche tempo fa avevo chiesto quando avresti riportato la nuova avventura [...]

0
4
23

L'Alba dopo il turno di notte

Storie colorate ad arte tra pittura e scrittura perché sappiatelo finché c'è arte c'è speranza

22 November 2025

Amici lettori ancora una storia a colori, ancora una storia in tandem, ancora una storia per stupirvi, la vita è troppo sbiadita non trovate? Vi sentite scombinati e confusi? Vi sentite frustrati e senza prospettive? Io e il mio amico Adriano l'artista proviamo a darvi una scossa, seguiteci e vi [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Maria Merlo: Simpatico e scoppiettante, artista nell'anima.

  • Walter Fest: Buongiorno a tutti, buon fine settimana, buona lettura da parte mia e da parte [...]

0
10
21

La bella sigaraia (4/4)

22 November 2025

Il corpo ritrovato… sì, affermano sia quello di Mary. Ma su quali basi? Sulla sola coincidenza del tempo, nient’altro. La mente razionale non può accettare una tale coincidenza, il fortuito è bandito per definizione dal ragionamento logico-deduttivo. Analizziamo. La ragazza scompare, e in un intervallo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
8
23

Gemellaggio 3/3

21 November 2025

«Mi fanno venire i brividi» disse Max «animali a sangue freddo». «Però...» intervenne Ambra preparandosi per andare a dormire. «Hanno ragione, lo so. Me la ricordo la teoria dell’estro nascosto. Ventesimo secolo, se ben ricordo. Solo che vederla applicare così... «Animali a sangue freddo. Mi fanno [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: E adesso... qualcosa di completamente diverso: se non altro perchè è [...]

  • Rubrus: ps: va da sè che le parti in cui dice che va bene non sono interessanti [...]

1
2
15

La bella sigaraia (3/4)

21 November 2025

Purtroppo, qualche giorno dopo mi accorsi di essermi sbagliato un’altra volta, leggendo sullo stesso odiato quotidiano: ORRORE SUL FIUME HUDSON! Il terribile assassinio della bella Mary Rogers sconvolge New York! New York, 25 luglio 1841 Una tranquilla e luminosa domenica d’estate si è tinta [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su