Roma, una città per la quale non sono stati scritti fiumi di parole ma oceani, con la definizione "Città eterna" tutto è stato detto, pertanto questo mio fotogramma Romano è dedicato ad un piccolo simpaticissimo e utilissimo accessorio urbano che possiamo trovare lungo i marciapiedi della mia città, la nostra tradizionale fontanella pubblica e per farvi calare nell'atmosfera del racconto ve lo narrerò nel dialetto Romanesco.... La funtanella prima de tutto  è bella, fatta de ghisa, n'metallo che nun se arruginisce, ne la sua semplicità è assai decorativa, cjà la testa arrotondata cò sopra n'rilievo grandi foje d'alloro e quanno d'estate sotto er sole che picchia ce poggi la mano pè fatte na bevuta devi stare attento àrtrimenti la mano te scòtti. La base aricorda n'capitello rovesciato de nà colonna, potete vedere sopra la cannella ar centro lo stemma dell'urbe, SPQR. La funtanella è dè forma cilindrica, àrta un pò più dè n'metro, famosa è la caratteristica bocchetta ricurva che quanno da sotto cor dito la attappi, co' n'zampillo dar buchetto esce l'acqua che si nun te sbrighi a bève, n'faccia te fà er bagno e datosichè, come ve dicevo la cannella è ricurva da tanti viè soprannominata "Er nasone", io a divve la verità preferisco a chiamalla semplicemente"funtanella".

La funtanella è de n'colore grigio piombo, nun sarebbe in effetti n'ber colore che sarebbe mejo adatto pè na giacca, n'par de pantaloni, n'majone eppure stò grigio scuro s'entòna tanto bene cò la strada e cor marciapiede, quanno la vedi da lontano, diventa subbito inconfondibile, n'immagine perfetta, na' vera opera d'arte. Oramai le funtanelle fanno parte de la storia de Roma da quanno n'pò prima der '900 er sindaco dell'epoca le fece mette pè le strade comunali, perciò voi capirete che de tempo ne è passato assai, ma adesso tornando a li giorni nostri le funtanelle Romane fino a poco tempo fà sgorgavano acqua n'abbondanza e d'Estate cò l'àrsura, dissetasse diventa na cosa assolutamente necessaria, ma l'ùrtima Estate, quella disgrazziata der 2017 pè l'acqua de Roma è stata na disfatta, anzi pè esattezza, anche tutta la nazzione ne ha sofferto de carenza e così quì da noi venne deciso che n'bene tanto prezzioso annava àrisparmiato, le funtanelle una alla vòrta vennero chiuse, logicamente Roma è grande, quarcuna è stata lassata aperta, c'è da dìì che oramai cò li cambiamenti climatici che nun sò più nà leggenda metropolitana, prima o poi quarcuno der potere o della scienza prenderà n'provvedimento pè sarvà er pianeta, n'tanto che aspettamo parecchie de le funtanelle Romane, n'opera d'arte utile a la gente sò state chiuse, a vedelle mute fanno pure n'pò de tristezza, magari la cosa annava mejo regolata, anni addietro provarono pure a mette nà specie de rubbinetto che purtroppo ebbe breve vita.Che peccato l'acqua pè tutti è essenziale, speramo che quàrcuno prima der tempo possa fà quàrcosa, possa prende nà saggia decisione, noi confidamo nèr bòn senzo e ne la tradizzione, ma cjò paura che ste pore funtanelle essendo sempre almeno comunque e pè fortuna n'opera d'arte, prima o poi dentro a n'museo andranno a finire.

 

Tutti i racconti

1
2
4

Nel Cielo

01 July 2025

Fermo in cielo sopra i tetti più alti, con il sole alle spalle, sembra quasi dare il tempo alle persone di sapere e arrivare. La gente in strada comincia infatti ad accalcarsi in preda a un’euforica frenesia. Dannati supereroi, così odiosamente vanitosi. [NdA: il titolo “Nel Cielo” si rifà alla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

1
1
4

Buono come il pane che facevi

Grazie di ogni secondo passato con te

01 July 2025

“Ciao Nico. Che assurdità, ne avevi solo 57...” "Ciao caro. È così. Stavo sistemando un cesto di ciabattine, poi un dolore qui, sotto l'ascella e.. pum! Ho pestato il naso sul bancone e sono crollato a terra. In negozio non c'era nessuno, meno male. Chissà che spavento si sarebbe preso se qualcuno [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
20

Cemento Mori

30 June 2025

La morte uno se la può immagine in mille modi. C’è chi pensa al tristo mietitore che gioca a scacchi, chi a qualche ombra strisciante, chi alle danze macabre. Probabilmente molti miei coetanei pensano a riferimenti cinematografici (Voldemort, l’occhio di Sauron, Pennywise/It su tutti). Io se ripenso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
8
20

Ma cos'è stato... un colpo di pistola?

Ricordi del 2001

30 June 2025

Torino, venerdì 2 febbraio 2001 Oggi piove. E’ tutta la giornata che piove: gocce persistenti e fastidiose, ma non un acquazzone violento. Ieri è stato il mio compleanno e ho dato fondo a tutte le mie riserve di cibo. Occorre fare un po’ di spesa: pane, frutta, burro, latte. Mi imbacucco ben [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Grazie ragazzi!
    Chiarisco:
    Se mi avesso preso in testa, probabilmente [...]

  • zeroassoluto: P.S.
    Avevo dimenticato di aver già scritto la storia dell'incidente, [...]

3
2
16

Techetechetè

29 June 2025

Il ticchettio triangolare tetragono ad ogni tentativo tortuoso, traccia, tragicamente, un tragitto tormentato tipicamente tratto da una terminologia trappista tutta terra terra, totalmente tendente ad una trasfigurazione teatrale tutta tarallucci e trippa! E questo è veramente troppo! Ma, se tanto [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Il caricatore di elio liquido

29 June 2025

Il furgoncino bianco con le scritte blu procedeva lento nel traffico, diretto verso l'ospedale. Enrico guardò l'orologio sul cruscotto. Lo stavano già aspettando. Era infatti un'emergenza e non un rabbocco programmato. "Si vede che ci sono stati dei problemi” pensò, qualche perdita magari. La [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Prendersela con un fratello che ti ha LIBERATO della moglie, invece di abbracciarlo, [...]

  • Teo Bo: Ciao CD. Secondo il mio più che opinabile parere, l'espediente narrativo [...]

3
5
28

Destabilizzazione (3/3)

28 June 2025

Nei mesi successivi Giulia affrontò la situazione. Era tornata a vivere dai suoi genitori. Fece prendere alla madre i vestiti e qualche oggetto utile dalla casa coniugale ma non volle niente che potesse ricordare la vita precedente. Tramite il suo legale procedette per la separazione dal marito [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
26

UNA STORIELLA CON LA SINDROME DELLA STRAMBERIA.

di Chiara Mazzavillani Vasi

28 June 2025

Era la normalità: dormire, mangiare, dormire, mangiare, dormire, dormire, e ancora dormire. Giorno e notte i sogni di mozzarella e pomodoro volavano da un universo all'altro, lasciando un profumino che faceva svegliare i terrestri. Era pazzia, pura pazzia. Follia… Non si può nemmeno immaginare [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Scrivere è... volare, svolazzare tra sostantivi e verbi, anche immaginari [...]

  • Dax: ho fatto fatica a seguire la storia, lo confesso. like a prescindere

2
1
16

Destabilizzazione (2/3)

27 June 2025

L'ispettrice fece accomodare i genitori di Giulia. "Vostra figlia sta bene” cominciò, "ha chiesto di voi. È molto scossa ma sta bene”. Raccontò loro la tragedia. Aggiunse che "il marito è in fermo di polizia in attesa del giudice”. Accennò alla famiglia dell'avvocato che era in un'altra parte della [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
2
15

Sciopero dei dannati

Continuo saga fantastica su inferno e paradiso. Proseguio di “Le giornaliere questioni di ingovernabilità dell’inferno”

27 June 2025

In un periodo che sembrava uguale a tutti gli altri, all’interno dell’inferno succede qualcosa di misteriosamente insolito. I dannati, prima uno di loro, poi dieci, fino ad estendersi a macchia d’olio, smisero di emettere lamenti. I diavoli incaricati della fustigazione e messa in atto delle [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
9
51

📝 A Giada

26 June 2025

La luce del sole pomeridiano filtrava attraverso le foglie degli alberi, creando arabeschi dorati sul pavimento del piccolo caffè dove ci trovavamo. Di fronte a me, Giada sorrideva, i suoi capelli biondissimi incorniciavano un viso delicato e puro. Gli occhi chiari brillavano di una luce vivace, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
3
21

Destabilizzazione (1/3)

26 June 2025

Mattia si stira. Pensa alla giornata che inizia. A volte l'ultimo sonno è angosciante. Giulia si è già alzata e sta trafficando in cucina. Non si preoccupa di far rumore. È l'ora di alzarsi. Mattia avrebbe voglia di un viaggio oltreoceano ma tra un'ora deve essere sul tram per il lavoro. Il lavoro [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Sembra un racconto finito... incomprensione, noia, gelosia, omicidio, assassino [...]

  • Dax: Azz, colpo di scena. like

Torna su