<<Per me Flavia era una persona reale>>

<<Se guardi bene ti accorgi che Flavia sono io e non sono un personaggio inventato e sono ben viva. Smetti di farmi male ti prego.>>

Non mi sente nemmeno, continua a farneticare. <<Vai nella cameretta infondo al corridoio, ti porterò un anti dolorifico e il pranzo, tanto da qui non te ne puoi andare>>

Comincio ad avere paura. Sono sicura che è pazza. Con le lacrime agli occhi vado a sistemarmi nella stanza che mi ha indicato. Il letto è confortevole ma non c'è energia elettrica quindi niente televisione, radio o telefono. Il suo pc funziona a batterie, il mio smartphone è scarico. Mi sento alla fine del mondo. Il cibo che mi porta è di buna qualità, cucina bene, ma non ho fame e la mano mi fa un male atroce. Mi porge una pastiglia bianca e un bicchiere d'acqua <<Prendi questo, ti farà passare il male e potrai dormire.>> Sono solo le cinque del pomeriggio, quando mi addormento e mi sveglio che è già buio. Non so che ore siano perché mentre dormivo mi ha tolto il vestito e mi ha fatto indossare una lunga camicia bianca, l'orologio, la catenina e il braccialetto. Anche ladra. Vorrei alzarmi ma una grossa cinghia mi tiene legata al letto. Posso mettermi seduta ma non posso scendere. Devo andare in bagno. La chiamo e arriva subito <<Ti sei svegliata, infine. Hai fame?>> Carogna mi sta prendendo in giro.

<<Perché sono legata?. Vorrei andare in bagno.>>

<<Ora ti libero. Se poi hai fame vieni in cucina la cena è pronta.>> Cosa vuole da me, oramai la storia del personaggio non sta più in piedi. Mi alzo barcollando perché quello che mi aveva dato era un potente sonnifero ed ho ancora la mente confusa. Mi sorregge e mi accompagna gentilmente. In cucina trovo la tavola apparecchiata per due e una deliziosa cenetta a base di vegetali. Cucina molto bene, devo dargliene atto. Durante la cena mi racconta della sua passione per i racconti gialli e i thriller noir di Stephen King. Anch'io amo King, è un maestro nel suo genere di solito sottovalutato e male interpretato da registi scarsi. Le spiego che non ho mai scritto gialli perché non sono così brava. Non ci crede e comincia a dar fuori di testa. Mi afferra per la camicia e mi spinge verso il salotto scaraventandomi sul divano come un fantoccio. Tento disperatamente di liberarmi ma quella furia non mi da scampo. Il divano si apre e diventa un cavalletto al quale mi lega senza pietà e senza che mi possa liberare. Mi strappa la camicia di dosso e comincia a frustarmi. Urlo di dolore, con quanto fiato ho in gola ma pare si diverta e più grido più lei cala frustate <<Inutile gridare. Qui siamo in mezzo al nulla e non c'è nessuno ad aiutarti.>> Mi parla dolcemente come si farebbe con un bambino .

<<Ti prego smetti di farmi male, farò tutto quello che vuoi, ma lasciami. TI PREGO!>> Perdo i sensi e mi sveglio dopo un tempo interminabile e il dolore alla schiena è meno forte del previsto. Avrà medicato le ferite con qualche farmaco che solo lei conosce. Ha lasciato la finestra spalancata e l'aria fresca della notte d'agosto mi rilassa e mi riaddormento. Mi sveglia lei che è già sorto il sole <<Buongiorno. Ti ho portato la colazione. Dopo uscirò e tornerò verso le undici . Stai tranquilla che andrà tutto bene.>>

 

Tutti i racconti

1
0
5

L'ombrellone

11 July 2025

Ai primi di giugno i Bagni Margherita erano quasi deserti. Presi posto accanto al solo ombrellone aperto, sul cui tavolino la brezza faceva svolazzare la copertina di un libro, vicino a un paio di occhiali e una pipa. Rimasi lì tutto il giorno, stupito dal continuo mutare del cielo. Del mio vicino [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
3

Le Sorelle : il rimorso di Caterina 3/3

11 July 2025

Fu allora che entrarono. Dapprima Luigia, Maria e Giuseppina, poi Rosa, Teresa ed Elena. Caterina fu l’ultima. Tutte armate, con il viso teso e lo sguardo freddo. Impugnavano coltelli e pistole. Nessuna esitazione. Nessuna parola. Uno dopo l’altro, finirono i superstiti delle esplosioni con la [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
4
18

Quello strano mago di papà

10 July 2025

Il giorno in cui nacqui fu un giorno strano: un addio e un inizio si sfiorarono senza guardarsi negli occhi. Solo ventiquattro ore prima moriva mia nonna. Così, mentre mio padre la piangeva al funerale, io venivo al mondo. Quando finalmente arrivò in ospedale, dopo quella giornata irreale, trovò [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
2
17

Le Sorelle : Il rimorso di Caterina 2/3

10 July 2025

Lui non disse una parola. Si alzò lentamente dal letto e, senza guardarla, si avvicinò alla finestra. Rimase lì, in piedi, con le mani lungo i fianchi e lo sguardo perso oltre i vetri, dove il cielo grigio sembrava essersi fatto ancora più cupo. Poi cominciò a parlare, con voce bassa ma ferma. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dario Mazzolini: anche la seconda puntata, carissimo non delude. Giulio non ha tradito l'amore [...]

  • Walter Fest: Scusate info di gruppo: Se avete tempo date un'occhiata al nostro blog.

6
8
22

Dalla storica e monumentale Basilica di San Lorenzo Maggiore in Napoli

Vi racconto la devozione napoletana per Sant'Antonio ed il suo miracolo del 1623

09 July 2025

La figura di Sant'Antonio da Padova è venerata in modo straordinario dai napoletani. La sua influenza si avverte non solo nelle chiese e nei luoghi di culto, ma anche nei cuori delle persone che nel santo trovano una guida spirituale e un protettore in grado di intercedere per le loro necessità [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    Grazie per la tua instancabile opera divulgatrice. Napoli ha un [...]

  • Gennarino: Paolo Ferazzoli PRFF: Grazie di cuore. Napoli ha un patrimonio cuturale immenso. [...]

2
3
27

Le Sorelle : il rimorso di Caterina 1/3

09 July 2025

Capitolo 4 – L'inganno Il sole stava calando, e il bosco si riempiva di ombre lunghe e sospiri di vento. Teresa e Giuseppina camminavano in silenzio, attente a ogni rumore, le armi pronte ma nascoste sotto i mantelli. La perlustrazione di quella zona era diventata una consuetudine, ma mai una [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: azz, tosta Caterina. Chissà se Giulio è in grado di difendersi.Like

  • Oggetti Smarriti: Cari Dario e Dax, vediamo domani cosa succederà. Grazie per avermi letto [...]

5
3
29

L'album di fotografie

I ricordi di Anna

08 July 2025

Era sempre una gioia per Anna trascorrere del tempo con i suoi nipoti, Mario e Giulia. I gemelli portavano nomi italiani, anche se erano nati e cresciuti in Canada. La figlia di Anna, Silvia, aveva voluto, d’accordo col marito Mark, continuare la tradizione dei nomi italiani per ricordare le origini [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Un attimo di serenità in un mondo caotico..like

  • Lo Scrittore: Gli album di foto sono la testimonianza reale di vite vissute in altri tempi, [...]

4
10
38

Settant’anni in pochi metri

08 July 2025

Due piedini di cinque anni si srotolavano a rotta di collo giù per l’acciottolato inumidito dalla condensa della sera. Fermatisi, saltellavano impazienti sul posto: uno, due, tre volte quasi a voler dare il ritmo agli altri due che li seguivano. Questi ultimi, esausti, un po’ deformi, procedevano [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Lo Scrittore: noi che abbiamo piedi stanchi e consunti quante volte abbiamo dovuto rincorrere [...]

  • Libera: Hai ragione. è stato un mix di ricordi personali di bambina e di ricordi [...]

7
8
31

Quando girasti quell’angolo

07 July 2025

Quando girasti quell’angolo Quando girasti quell’angolo di strada, il mio cuore ebbe un tonfo Come cadere dentro il più profondo degli abissi Un dedalo di tunnel, dove ad ogni angolo, viravi veloce per non farti più trovare Un’ombra e la mia mano che non riusciva più a toccarti I miei occhi vedevano [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

19
18
100

Stop and restart

Ii0000___^^^@

07 July 2025

Di notte, giunto a quel vicolo, appendice di una strada elegante, tra il riverbero smorzato di neon affievoliti e una coppia di gatti impegnati in un rituale di corteggiamento, mi siedo in terra appoggiando la schiena al travertino di una banca, esausto per aver camminato per ore. Senza nessun [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

7
9
38

A volte ritornano?

Una storia vera.

06 July 2025

"Telefono da parte dell'Azienda Ospedaliera XXX. Sto cercando la Sig.ra YYY per avere conferma degli appuntamenti presso di noi fissati per visite mediche da eseguirsi nei giorni 17 e 24 giugno p.v.". "Temo di doverli annullare perchè la Sig.ra YYY era mia madre ed è deceduta il 24 gennaio u.s.". [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Lo Scrittore: la battuta finale rende alla perfezione l'idea del perché le cose [...]

  • Rubrus: To all. La storia è vera. Ho fatto fatica a non rispondere "secondo [...]

6
10
40

Dietro troppe quinte

06 July 2025

“Come ha detto che si chiama? Carver? Per caso è americano?" “Eh? Sì… cioè, poca roba in realtà, sono solo…” “Capito, capito. Ok venga, da questa parte… non faccia caso agli altri, stanno provando i pezzi per lo spettacolo.” Lionel si fece largo tra le quinte, storcendo appena il naso per l'odore [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su