Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
Nella vita quotidiana molte sono le persone che sistematicamente si fregiano della parola “amicizia”, solo e soltanto perché sono soliti frequentarsi tra loro o frequentare gli stessi ambienti. “Quello è un amico”, “siamo tra amici”, sono le frasi che spesso arrivano alle nostre orecchie, ma siamo veramente sicuri che tutti sappiano che cos’è l’amicizia e il vero significato di questa meravigliosa quanto tartassata parola? L’amicizia dovrebbe essere quel sentimento di affetto reciproco tra due o più persone, basato imprescindibilmente sulla fiducia e sul rispetto, passando attraverso la stima, la disponibilità, l’altruismo, la verità. Spesso si catalogano con troppa facilità come “amici” persone conosciute da poco tempo e con le quali si instaura subito un rapporto confidenziale che va al di là della semplice conoscenza. Col passare del tempo però si è costretti giocoforza ad aprire gli occhi e la triste realtà si presenta immancabilmente davanti agli occhi. Ergo, si comincia a prendere coscienza della varietà di persone che si frequentano o che ci circondano; si scoprono così gli “invidiosi”, cioè quegli individui incapaci di gioire dei successi e delle fortune altrui, insoddisfatti del proprio io e che si sentono sminuiti nei confronti delle persone che frequentano e cercano, senza riuscirci, di raggiungerle e magari superarle, e al loro insuccesso reagiscono cercando di svalutarle agli occhi degli altri e magari di danneggiarle. Altro genere di persone che si manifesta sono i “falsi”, individui che con il loro sorrisetto sempre in vista te lo mettono elegantemente al culo in tua assenza, salvo scambiarlo con quello degli altri quando parlano con te. Sono persone senza palle, che non avranno mai il coraggio di dire le cose in faccia. Sanno benissimo cosa stanno facendo, ne sono pienamente consapevoli, ma continuano tranquillamente a farlo, chissà, forse solo per sfizio o propriamente per la loro cattiveria. E’ poi la volta dei “bugiardi” ad uscire allo scoperto, i quali si dividono in persone che mentono per il gusto di mentire, i classici buffoni, e soggetti che mentono per raggiungere lo scopo di salvaguardare le cattiverie perpetrate ai danni degli altri, sono persone alquanto squallide. Rimangono i permalosi, persone che alla minima critica, sia questa verbale o di azione, che la moltitudine considererebbe inoffensiva, si risentono al punto di rendersi scontrosi e da isolarsi dal gruppo minacciandone l’equilibrio e la tranquillità. Discorso a parte sono le persone “facilmente influenzabili”, soggetti non necessariamente dotati di cattiveria propria ma probabilmente molto insicure di loro stessi, e che per questo motivo finiscono per seguire i consigli e le azioni degli altri. E arriviamo infine agli “Amici”, se ne rimangono, persone dotate di un sentimento di affetto, di stima, di solidarietà, di disponibilità verso altre persone e che si fanno trovare sempre pronte al momento del bisogno, persone senza secondi fini. Due o più persone possono essere definite dei “veri amici” se sono in grado di condividere tra loro segreti e complicità, se hanno fiducia reciproca e possono sempre contare l’uno dell’altro, se si capiscono con uno sguardo, se dispensano un sorriso al momento giusto e sanno sacrificarsi per il bene dell’altro, in pratica se parlano lo stesso linguaggio. Trovare contemporaneamente tutti o quasi questi pregi nelle persone che ci circondano è difficile, molto difficile, per questo motivo gli amici, i veri amici, quelli con la “A” maiuscola, sono veramente pochi, sono sufficienti le dita di una mano per contare tutti quelli che si incontrano nell’arco della propria vita.
Piccola stella, 16 April 2024
CUORE DI DONNA
Tempo di lettura: 30 secondi
Nell'officina del cuore ho percorso sentieri incerti e tortuosi, scalato picchi annevati di sangue, disceso valli assetate di tempeste d'amore. Ho visto grande bellezza in un lago di lacrime, [...]
La spettatrice, 18 April 2024
Guscio
Tempo di lettura: 30 secondi
Io, piccola noce, mi accoccolo e mi accartoccio nel mio guscio. Riposo in esso, avvolgente e protettivo. Vivo appesa a un vecchio albero, orgogliosamente in piedi da anni, forse secoli, in un giardino [...]
Lawrence Dryvalley, 15 April 2024
Fiaba
Tempo di lettura: 1 minuto
Secoli fa, nei recessi della Foresta Nera, fu evocato un aiuto demoniaco per osteggiare un’orda di famelici troll. Dämon li sterminò tutti, mettendo fine di fatto alla loro specie. Sopravvivono nel [...]
Rubrus, 11 April 2024
Il soverchio
Tempo di lettura: 30 secondi
Creava violini. Non li fabbricava perché – diceva – la forma era già dentro gli alberi e bastava tirarla fuori dal legno. Smussando, limando, lisciando, piallando. Togliendo il soverchio, come altri [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
Occhi curiosi tra arabeschi di rughe. Il futuro a ritroso. I passi più lenti. Mani nude deformi in spirali di attese. Una valigia mi ha portato lontano.
Lettere Quella mattina non lanciò il giornale Semplicemente bussò Un gesto ed un rumore che non mi capitava di vedere e sentire da molto tempo Infilandomi la camicia da notte usci sotto la veranda Mi accorsi subito del suo sguardo eloquente e carico di incredulità Come volesse dirmi mille [...]
La storia riporta indietro nel tempo, alla fine degli anni Sessanta. Un donna entra in lacrime nel pronto soccorso di un ospedale torinese. Ha le braccia graffiate e i polsi chiazzati di blu, conseguenza di una stretta di mani nervose. Ai medici confida: «Mio cognato ha tentato di violentarmi, [...]
Attenzione: Questo racconto di tali mondi è fiabesco e i suoi personaggi antropomorfizzati. Nella fattispecie viene immaginato un mondo ultraterreno dove i suoi abitati possono procreare a prescindere dal proprio genere di appartenenza. Buona lettura. Incipit: C’è una coppia di diavolesse dell’inferno [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Rubrus:"Tecnicamente" essendo angeli, benchè caduti, i diavoli dovrebbero [...]
stapelia:Di tutta la storia, in particolare, non mi convince il rovesciamento, cioè [...]
«Con queste fai prima» disse buttandomi le chiavi. «Ti ho visto» aggiunse a mo’ di spiegazione mentre le impugnavo. Non dubitai neppure per un secondo che dicesse la verità, poi aprii il cassetto. Gli occhiali a raggi X erano là dentro e non erano neppure identici a quelli che indossava. Si capiva [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
An Old Luca:La mia curiosità di ieri è stata travolta dalla piega del racconto [...]
Walter Fest:Sei Rubrus e sei fatto così, nella prima parte pensavo ai famosi occhiali [...]
Nell’antitesi dualistica di B. gioia e dolori, gli elementi dell’antitesi stessa, sono talmente equilibrati da costituire un'altra notevole caratteristica del suo genio. La grazia, la forza. Il sorriso; la danza; il pianto; non appaiono mai isolati, ma si richiamano a vicenda, si intrecciano e [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
stapelia:Molto solenne questa dimostrazione di stima. Traspare dal testo la musica e [...]
Gennarino:Stapelia geazie infinie. Mi hai commosso. Un caro saluto daòòa [...]
Dopo le ferie di Natale Patrizio aveva dato di matto. Era venuto in ufficio urlando che era un regalo del cavolo, che l’anonimo donante era un vigliacco e che la faccenda non sarebbe finita lì. Sulla vigliaccheria dell’ignoto benefattore potevamo anche essere d’accordo, ma la reazione di Patrizio [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
An Old Luca:Rubrus hai ragone. Un cugino o l'amico di un amico...😁
Adribel:Aspetto la seconda parte ma mi viene un po' l'ansia a pensare che nei [...]
Nel 1815 il fratello Carlo muore lasciando un figlio, anch’esso di nome Carlo. B. si affezionò talmente al ragazzo che approfittando della scarsa moralità della madre ne contese la tutela che la ottenne dopo una estenuante azione giudiziaria. Ma questo nipote non gli procurò che dispiacere e non [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
stapelia:Per niente noioso, è un inno in parole. La conoscenza serve? Certamente. [...]
Ciao piccolo mio, siamo tornati adesso dall’ospedale dove ci hanno detto che il sesso del nascituro è maschile. Tu non puoi saperlo che padre avrai e che madre, mentre noi già sappiamo molto di te. Sarai un maschietto, che al momento gode ottima salute e che, da come si muove, sembra voler uscire [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Patapump:le aspettative erano davvero molte preso spunto da lettera ad un bambino, [...]
stapelia:Parlerò della stesura. Il contenuto è lontano dai miei gusti.Impeccabile [...]
Sara appoggiò dei fiori sopra una sedia e si sedette sul bordo del letto accanto ad Ada, la madre, accarezzandole la testa. Poi si rivolse a Sergei, l'infermiere ucraino, un uomo gentile, ma riservato. «A colazione ha mangiato?» gli chiese. L'operatore sanitario fece un cenno negativo col capo [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Patapump:a me piace l inserimento dei girasoli che conoscendo un po Scili ha voluto [...]
Rubrus:Non sono un fanatico del taglio breve, ma, in questo caso specifico e benchè [...]
Nel caso di B. la musica è il percorso della sua intera vita. Ogni attimo è la che si presenta vivo ogni qualvolta noi ci avviciniamo ad ascoltare quella meravigliosa sublime musica. Le sinfonie: che tutto esaltano, tutto circondano di dolcezza e amore. A questo aspirava B. alla dolcezza, all’amore [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Antonellina:Che bella Gennarino! La tua descrizione della figura di Beethoven è [...]
stapelia:Hai ritratto una figura non facile! Sul musicista si è detto e analizzato [...]